Mi sposo la collega

M MI AVEVA RACCONTATO TUTTO DEL DIRETTORE GENERALE E DEL CAPO REPARTO,
Se volevo la potevo lasciare, perche non poteva liberarsi di loro,
Io l'amo cosi tanto che accataj la situazione, i primi mesi fu veramente dura, i due porci se la scopavano nel posto di lavoro anche in mia presenza,
Era dura vederla andare con quei due
La chiamavano anche 3 4 volte al giorno,
I due mi umiliavano,
Il colpo più duro fu quando un giorno il direttore generale mi manda allo scarico merci per prendere delle bolle,
Efo li e vedo LA MIA DOLCE M scendere da un tir e salire in unaltro. Ero sconvolto quando il camionista mi da le bolle, dicendo che verra spesso a scaricare che eravamo fortunati ad avere una donna cosi calda.
Inizio a pensare che sarrebe meglio cambiare citta che cosi non si poteva andare avanti,
Ma lei non poteva liberarsi di loro.
Poi una sera rientra con un aria di chi ha visto un fantasma.
Mi dice di sedermi che doveva dirmi una cosa,
Ma prima mi doveva baciare efa tristissima,
Nel bacio sento chiaramrente un sapore di sborra,
La guardo.
Si scusa ma doveva farlo,
Per tutta risposta la bacio con passione.
Devo dirti una cosa,
Era titurbante
Dai dimmi amore
Ci dobbiamo sposare o lasciarci
Comprendo che è un ricatto dei due bastardi.
Amore non voglio perderti sai che soporto molte cose.... Certo è un passo inportante.....

La vedo abbassare la testa un sighiozzo....
M
Ti capisco sai che non potrò mai liberarmi di loro, ti posso capire se mi lasci

IO LA GUARDO NEI OCCHI..... TI SPOSERO

mi abraccia piangendo non saprei andafe avanti senza di te ti amo tantissimo.

Quella notte dormiamo abracciati come due adoloscenti.

La mattina mi sveglio gli porto la colazione al letto, la saluto lei oggi fa il turno di pomeriggio

Scendo quando esco dal portone mi sento dire lo lasci aperto
Mi giro e il direttore generale con unaltro
Non ho il coraggio di guardarlo in faccia
Lui all suo amico vedrai che troia non te ne pentirai.
Sono al lavoro con la testa a M CON QUEI DUE non riesco a concludere nulla finalmente finisce il mio turno corro di corsa a casa salgo le scale a due e due entro AMOREEE
la trovo legata appesa nuda,
La libero cade a terra provata,
La adagio sul letto è provata i suoi offizzi arrosati, se la son scopata e inculata di santa raggione,
Gli faccio dei inpacchi per aleviare il dolore, l'abraccio lei piangendo mi dice perdonami.
Di cosa amore 💕
E che mi e piaciuto ne ho goduto l'ho urlato che lo volevo.
L'accarezzo il volto non vuoi più sposarmi?
E che non voglio ferirti farti male ti amo con te e vero amore
ma con loro non è amore ma solo del gran sesso e non riesco a farne ammeno.
SPOSIAMOCI ORA TI PREGO NON VOGLIO PERDERTI.
cosi fissiamo la data delle nozze, or. Ai ero divorziato potevo risposarmi.