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dominazione

seguito de L'inizio della fine

Tornata a scuola dopo pasqua, mi sentivo strana...ero felice euforica, notavo che alcuni ragazzi mi guardavano come se sapessero dei miei giorni in villa, ma onestamente non mi interessava sapere il loro pensiero , mi bastava il mio.
In classe ascoltavo le mie amiche che raccontavano le loro ( a questo punto) misere avventure con al massimo un pompino e neanche con ingoio perché, dicevano loro,che il sapore dello sperma faceva schifo.
Le giornate passavano tranquillamente come sempre ero la prima della classe e i miei genitori erano fieri di me, con mio fratello tutto procedeva alla grande, ma mi mancava qualcosa, qualcuno a cui donare il mio piacere e che magari mi diceva cosa fare e come....
In camera mia avevo iniziato a masturbarmi ogni giorno per placare i miei piaceri ma non era la stessa cosa allora cercai in tutti i modi un fidanzato ma anche lì avevo paura di essere sputtanata per la mia voglia di esagerare.
Non sapevo cosa fare...ne parlai con mio fratello e lui mi disse " cosa vorresti fare?" Io lo pregai in tutti i modi di organizzare una serata a casa nostra quando i nostri genitori sarebbero usciti con dei loro amici per cena....mio fratello disse "OK MA A UNA SOLA CONDIZIONE...PER TUTTA LA SETTIMANA NON POTRAI DIRE NO!" ero disposta a tutto e pensavo che tanto non mi avrebbe chiesto qualcosa di assurdo,mi sbagliavo di grosso.
Nostra madre ci disse che il sabato mattina sarebbero andati a fare un week end con dei loro amici e tornavano la domenica sera.
Guardai mio fratello con la faccia felice ma il suo sguardo non prometteva nulla di buono.
Venne subito in camera mia chiuse la porta e disse " sei disposta veramente a tutto?" e io molto ingenuamente abbassai le lenzuola e feci notare che mi stavo masturbando solo all'idea di quel sabato.
Si alzò di scatto e andò direttamente nel cassetto dove avevo il mio intimo...cercava spostava usciva ma non trovava quello che voleva...e mi fa "TUTTO QUI?" io dissi di sì e la risposta fu "DOMANI POMERIGGIO VIENI CON ME"
Il giorno dopo mi comprò perizoma calze autoreggenti culotte e altri completini intimi ,tornati a casa dovetti sfilare x lui, ma a differenza della villa questa volta mi vergognavo tanto era tutto troppo diverso.
Il giovedì sera decise di portarmi al cinema solo io e lui ma decise anche il mio abbigliamento...gonna ( la più corta che avevo) autoreggenti e il perizoma più piccolo che mi aveva comprato ,camicia bianca senza reggiseno....mi sentivo umiliata volevo dire di non fare più niente per il sabato, ma volevo vedere dove saremmo andati a finire.
Messo una giacca abbastanza lunga andiamo al cinema...ci sediamo in ultima fila la sala era praticamente deserta...un film mai sentito...ma il suo obiettivo era ben altro.
Appena si spengono le luci sento la sua mano sulla mia gamba, io posiziono subito la giacca sulle gambe così nessuno potesse guardare...e lui inizia spudoratamente a salire verso la mia fichetta che dotata di vita propria iniziava a bagnarsi, per contenermi mi aggrappo alla sua coscia con la mano destra e lui subito la porta sul suo cazzo...avevo gli occhi chiusi...e sento una voce " CIAO TUTTO BENE? " era G. che si era seduto alla mia sinistra...mio fratello alzando la giacca mostra la mia gonna totalmente tirata su e le sue dita dentro di me..." SI TUTTO BENE, STAVO SOLO PREPARANDO TUTTO PER SABATO " era tutto organizzato...aveva organizzato tutto e allora G. inizia anche lui le sue manovre...veramente ora non sapevo cosa aspettarmi da quel sabato...
scritto il
2022-12-02
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