La mamma anziana e porca

di
genere
incesti

la mamma anziana e porca.
Mi chiamo Luca ho 40 anni e vivo da solo in un ampio bilocale, mia mamma con la quale ho sempre avuto un ottimo rapporto e anche con mio padre devo dire, una famiglia tranquilla, a 65 anni rimane vedova, lei non ha mai lavorato, con la pensione di papà vivevano bene, ma ora con la reversibilità lei mi dice che ha problemi con l'affitto, io lavoro in casa come traduttore ma il lavoro non va benissimo, le dico che non posso aiutarla e che se vuole al massimo posso ospitarla.
Lei viene a cena da me, sa Luca io amo stare nuda in casa, con papà era naturale, ma tu sei mio figlio, mamma non so che dire, la casa e' piccola, io nel soggiorno lavoro, ormai siamo grandi e poi io non sono molto attratto dal sesso, ho avuto qualche relazione ma nulla di importante per cui puoi fare quel che vuoi.
Poi ci accordammo per svuotare il suo appartamento, i mobili riuscì a venderli o regalarli, portò i vestiti e poco altro, che io fossi poco interessato al sesso non era vero, spesso mi guardavo video porno e mi masturbavo, solo che con le ragazze non avevo fortuna, uscivo poco e lavorando in casa non avevo occasioni, mamma si era tenuta davvero bene, magra, un metro e settanta, terza di seno, dimostrava molti anni in meno, poi la mattina faceva ginnastica nuda, la figa depilata, sai luca non ho soggezione davanti a te, mi ricordi tuo padre mi diceva, solo che io a vedermela nuda davanti, che si metteva in posizioni eccitanti mentre faceva ginnastica ero sempre arrapato, ogni sera per dormire mi dovevo masturbare, dopo qualche mese mamma iniziò a lamentarsi, il divano e' scomodo, perchè non possiamo dormire insieme mi disse, mamma io dormo nudo, non mi pare il caso, ma dai ti ho vosto nudo da piccolo, che problema c'e' diceva lei.
Alla fine decise lei, entrò in camera e si ficcò nel letto, mentre mi stavo masturbando, ma come luca mi hai detto che il sesso non ti interessa, si mamma ma tu sei così bella e vederti nudo mi eccita, tolse il lenzuolo wow che cazzo grosso che hai, si ero molto dotato, si mise a pecora e prese il cazzo in bocca, entrava a fatica, prese la cappella in bocca e mi masturbava l'asta, mmm mammma che bello, dopo poco le sborrai in bocca, gonfiò le guanche ed ingoiò tutto, che bella sborrata, grazie mamma, lei mi carezzò il viso e ci addormentammo abbracciati, la mattina mi svegliai che mi stava menando il cazzo, dai luca scopami, ero abituata a godere con tuo padre e quel tuo cazzone mi farà impazzire lo so, si mise a pecora, la presi con piacere, la figa calda e larga, il mio cazzo la riempiva bene, bravo scopami, come sei grosso e duro, mi fai venire, ahh come vengo, allago tutto, la sentivo colare, stava venendo e bagnava il letto, poi la girai e la scopai alla missionaria, ahh come ti sento, sentivo il suo utero, in poco tempo le sborrai dentro che bello tesoro sentirmi riempita da te mi disse, dopo andammo in doccia e poi colazione, ora puoi stare nudo anche tu mi disse, ogni volta che il cazzo mi diventava duro mi spompinava e poi si faceva scopare, tesoro ti voglio tranquillo, con me puoi sborrare quanto vuoi, lei una volta la settimana si vestiva e andava a giocare a bridge, un giorno mi disse che una sua amica sarebbe venuta a trovarci, sai le ho parlato del tuo cazzone e vuole provarlo, ti pagherà bene e i soldi ci servono, ed era vero, ormai guadagnavo poco e la sua pensione andava via per l'affitto.
Arrivò una signora, sui sessanta anni, un pò in carne alta come mamma ma con delle tette enormi, come si spogliò il cazzo mi venne duro, la presi e la misi a pecora contro il tavolo e iniziai a scoparla, wow che cazzo enorme, sei fantastico e cominciò a venire ahh mi fai squirtare, stava colando come una porca, andai avanti mezz'ora e poi le sborrai dentro, che sborrata.
Poi andammo a letto, lei e la mamma iniziarono a spompinarmi, mamma mi succhiava le palle, il cazzo tornò duro, la sua amica si mise a pecora, iniziai a scoparla, la figa grondava, mamma si sdraiò e lei immerse la sua bocca nella sua figa, andammo avanti più di un'ora, poi la signora si sdraiò e la scopai alla missionaria e poi la inondai.
Dopo rimase sdraiata a riposarsi, poi andò a lavarsi e dopo si rivestì, sei fantastico e mi diede duecento euro, poi andò via ma mi disse che sarebbe tornata la settimana dopo, dopo qualche settimana un'altra amica di mamma volle provare il mio cazzo, e dopo un'altra, alla fine comprai il viagra, 3 o 4 volte a settimana una anzianotta veniva a farsi scopare, iniziai a guadagnare bene, anche mamma era contenta e non mi rifiutava mai la sua bocca, la sua figa o il suo culo, alla fine ospitare mamma che non immaginavo così porca e spregiudicata era stata un'idea che mi aveva cambiato la vita in meglio.


scritto il
2023-01-12
3 0 . 1 K
visite
2 9
voti
valutazione
3.1
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Mio suocero

racconto sucessivo

Soddisfo mio genero
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.