In un unico gaudio
di
C_
genere
sentimentali
Vasilyi stava dormendo completamente nudo sul letto a baldacchino nella suite di un lussuoso albergo.
Finalmente, lui e Veruska erano in vacanza.
Veruska, dopo essersi rilassata nella vasca da bagno colma d'acqua, schiuma e petali di rosa, raggiunse il suo bello in camera...Babydoll di seta nero e sotto un tanga nero con dettagli gioiello, lo stesso che usa per il lavoro nel night - club.
Che bello lui...Fisico scultoreo e un viso apparentemente innocente...Sentì la vagina contrarsi e rilasciare liquido, si era spregiudicamente bagnata all'idea di essere leccata e penetrata da quel ragazzo stupendo...Si avvicinò con passo felpato al letto e vi si sedette. Prese ad accarezzare il petto di lui e Vasilyi sorrise ad occhi chiusi...Si stiracchiò con eleganza felina e aprì gli occhi. Rimasero a contemplarsi per un minuto che parve infinito, poi, lui la sdraiò sul giaciglio e le aprì dolcemente le gambe. La mano percorse la guancia, il petto, i seni, l'addome e il basso ventre di lei e...D'improvviso, due dita si insinuarono nella stretta e umida fessura, uscirono...Prese a masturbarla, a leccarla, lei godeva..."Ti amo, amiamoci qui e adesso" lo implorò Veruska sottovoce..."Anche io ti amo, obbedisco".
Le fu sopra, si baciarono appassionatamente...Il membro, dritto e duro, si insinuò nella fessura umida più che mai, mentre si guardavano incessantemente negli occhi, avidi di cogliere la goduria dell'altro...
"Adoro tutto di te", disse Vasilyi, lei rispose con un gemito e un altro e un altro ancora...Si mise a gattoni, prese un legno del baldacchino e si mostrò pronta ad accogliere il cazzo così, profondamente inarcata...Da lì, i gemiti e i sospiri dei due si confusero in un unico gaudio e si perse il sentimentalismo, per dar spazio a quel richiamo animale dei due corpi fatti per essere amati l'uno dall'altro.
Infine, lei lo fece accomodare sulla poltroncina da camera e gli montò su, cavalcandolo prima lentamente e poi senza sosta...
L'orgasmo arrivò come da lontano e squirtò letteralmente sul membro di lui, che gonfio di eccitazione, eiaculò sul sedere di lei...
"Adesso possiamo dormire", disse lui...
Finalmente, lui e Veruska erano in vacanza.
Veruska, dopo essersi rilassata nella vasca da bagno colma d'acqua, schiuma e petali di rosa, raggiunse il suo bello in camera...Babydoll di seta nero e sotto un tanga nero con dettagli gioiello, lo stesso che usa per il lavoro nel night - club.
Che bello lui...Fisico scultoreo e un viso apparentemente innocente...Sentì la vagina contrarsi e rilasciare liquido, si era spregiudicamente bagnata all'idea di essere leccata e penetrata da quel ragazzo stupendo...Si avvicinò con passo felpato al letto e vi si sedette. Prese ad accarezzare il petto di lui e Vasilyi sorrise ad occhi chiusi...Si stiracchiò con eleganza felina e aprì gli occhi. Rimasero a contemplarsi per un minuto che parve infinito, poi, lui la sdraiò sul giaciglio e le aprì dolcemente le gambe. La mano percorse la guancia, il petto, i seni, l'addome e il basso ventre di lei e...D'improvviso, due dita si insinuarono nella stretta e umida fessura, uscirono...Prese a masturbarla, a leccarla, lei godeva..."Ti amo, amiamoci qui e adesso" lo implorò Veruska sottovoce..."Anche io ti amo, obbedisco".
Le fu sopra, si baciarono appassionatamente...Il membro, dritto e duro, si insinuò nella fessura umida più che mai, mentre si guardavano incessantemente negli occhi, avidi di cogliere la goduria dell'altro...
"Adoro tutto di te", disse Vasilyi, lei rispose con un gemito e un altro e un altro ancora...Si mise a gattoni, prese un legno del baldacchino e si mostrò pronta ad accogliere il cazzo così, profondamente inarcata...Da lì, i gemiti e i sospiri dei due si confusero in un unico gaudio e si perse il sentimentalismo, per dar spazio a quel richiamo animale dei due corpi fatti per essere amati l'uno dall'altro.
Infine, lei lo fece accomodare sulla poltroncina da camera e gli montò su, cavalcandolo prima lentamente e poi senza sosta...
L'orgasmo arrivò come da lontano e squirtò letteralmente sul membro di lui, che gonfio di eccitazione, eiaculò sul sedere di lei...
"Adesso possiamo dormire", disse lui...
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