La cura di te
di
C_
genere
sentimentali
Mi hai curata, col tuo sguardo innamorato connesso al mio innamorato sguardo...
Mi hai curata, con il calore delle tue parole nel freddo della mia anima...
Mi hai curata, come balsamo sulla mia anima raggelata e amareggiata da molteplici ferite.
Mi hai curata, col tuo sguardo colorato d'oro e verde acqua desideroso solamente del mio amore.
Ti ho curato, con la mia grazia nel leggere la tua arancione anima.
Ti ho curato, restando nel vortice delle tue tempeste rabbiose, fiduciosa nello spuntare dell'alba.
Ti ho curato, nello scacciare i mostri dentro te capaci di inumidirti gli occhi di lacrime.
Ti ho curato, lasciandomi prendere per mano per condurmi nella tua vita attraverso la nebbia.
Mi hai curata, ti ho curato, i corpi incollati l'un sull'altro, perchè lì è l'unico posto dal quale non fuggirebbero mai.
Selvaggiamente presa da dietro, il tuo membro grosso ed infuocato dal desiderio di me e io ad accoglierlo a gambe aperte, dominata dalla stretta delle tue grandi e rosee mani.
Io tua, tu mio.
Consacrato a Marte tu, luminosa ed illustre io.
Con la gioia nel cuore nel dirci: "Ti aspetto, sempre".
Mi hai curata, con il calore delle tue parole nel freddo della mia anima...
Mi hai curata, come balsamo sulla mia anima raggelata e amareggiata da molteplici ferite.
Mi hai curata, col tuo sguardo colorato d'oro e verde acqua desideroso solamente del mio amore.
Ti ho curato, con la mia grazia nel leggere la tua arancione anima.
Ti ho curato, restando nel vortice delle tue tempeste rabbiose, fiduciosa nello spuntare dell'alba.
Ti ho curato, nello scacciare i mostri dentro te capaci di inumidirti gli occhi di lacrime.
Ti ho curato, lasciandomi prendere per mano per condurmi nella tua vita attraverso la nebbia.
Mi hai curata, ti ho curato, i corpi incollati l'un sull'altro, perchè lì è l'unico posto dal quale non fuggirebbero mai.
Selvaggiamente presa da dietro, il tuo membro grosso ed infuocato dal desiderio di me e io ad accoglierlo a gambe aperte, dominata dalla stretta delle tue grandi e rosee mani.
Io tua, tu mio.
Consacrato a Marte tu, luminosa ed illustre io.
Con la gioia nel cuore nel dirci: "Ti aspetto, sempre".
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