Antica roma 2

di
genere
orge

“Marcellooooo ho il sangue che bolle dammi il cazzo e sfondami la gola e tu bella la mano nella figa,noo che cazzo fai la mano dentro siiii così chiavami con la mano “
Marcello infila il cazzo nella bocca di Cecilia e Lala le chiava la figa ma vedendolo quel cazzo che va avanti e indietro in quella bocca avvicina la faccia e gli lecca i coglioni,con quel trattamento e la moglie che oltre a spompinarlo e a essere chiavata con la mano si strizza le tette non resiste e così in breve tempo scarica tutto nella bocca di Cecilia che ingoia felice.
“che bevuta marito mi hai quasi soffocato dammelo che te lo pulisco”
Ma Lala è in posizione e subito lo piglia in mano,lo scappella e inizia a pulirlo con la lingua e le tette.
“ahhhhh la porcella mi porta via il cazzo!!!ti devo insegnare la decenza,adesso ferma la mano nella figa e ti faccio imparare una cosa che farai tutti giorni,stai fermaaaa”
La moglie è pronta a insegnare e così con la mano di Lala nella figa inizia a pisciare investendo la ragazza e bagnandole il corpo,lei vede con timore cosa succede e vorrebbe levarsi ma la donna la blocca e si scarica su di lei
“allora piccola ti è piaciuto???pensa che dovrai essere lavata così tutti i giorni e non solo oltre a essere lavata dovrai anche berla e non solo la mia ma di quelli che ti piglieranno uomini o donne e di sicuro anche Marcello dopo averti sverginata vorrà provare a lavarti a pisciate,è vero caro che la inonderai come fai con me e con le altre schiave quando hai voglia”
“non lo so padrona a dire il vero mi sono scaldata a vederti pisciare ma non so se potrei bere quello che esce dal cazzo o dalla figa”
“Non sei sicura?????adesso chiamo una schiava e vediamo di farti passare questa paura Saraaaaa vieni subito e mettiti nuda e tu sdraiati”
La schiava arriva subito ha due tette enormi e un culo esagerato,Cecilia le ordina di mettersi a cavalcioni e aprirsi la figa e iniziare a pisciare,la schiava ubbidisce subito per paura delle frustate in caso di disubbidienza e inonda Lala con un getto che sembra un fiume,le riempie il corpo e la bocca,la ragazza tenta di sputare ma Cecilia le tappa il naso e così è obbligata a bere,Marcello vedendo questo si massaggia il cazzo che gli viene subito duro,vorrebbe chiavarsi Lala ma non ci riesce e allora apre le chiappa di Cecilia e le infila il suo cazzo bollente nel culo.
“hai fatto bere la tua e quella della schiava a Lala,bene adesso sono io che ti riempio il culo di piscia eccola ti faccio un clistere di piscia pigliala tutta”
“siiiii caro riempimi fammi scoppiare le budella ahhhhh mi sento piena che belloooo”
Marcello sfila il cazzo e subito Cecila ordina alla schiava Sara di mettere una mano sul culo per fermare quello che è pronto a uscire e le ordina di accompagnarla al gabinetto dove si svuoterà di tutto
“padrone hai visto!!!!mi hanno fatto bere la piscia e mi hanno lavato il corpo di sicuro non ti piaccio sporca e puzzolente ma mi è piaciuto quando hai riempito il culo di tua moglie,ma davvero lo fai sempre??”
“mia moglie non solo vuole la piscia nel culo ma la vuole anche nella figa e spesso si fa inondare da me e da uno schiavo dopo averla chiava e inculata insieme,ma adesso vieni,non è vero che non mi piaci conciata come sei,anzi mi hai fatto un pompino e adesso voglio assaggiarti il culetto,mettiti a carponi che mi voglio scaricare nel tuo culo,guarda il cazzo è pronto anche se ho sborrato in bocca a mia moglie”
“certo padrone eccomi mi metto con il culo bene aperto e se vuoi do una leccata al cazzo prima di riceverlo nel culo”
“Lala nooo ti voglio riempire fino ai coglioni eccomi arrivoooo uhhhh che culo caldo e morbido mi fai impazzire chissà come sarà la tua figa adesso mi basta il culo e dammi le tette le voglio strizzare e se vuoi sbattiti la figa”
“Ahhhhh padrone che bello sei il primo che mi incula con delicatezza e senza picchiarmi ecco tieni le tette fai quello che vuoi,mi piace tanto che devo massaggiarmi la figa del piacere,. vuoi sborrami dentro o se hai la vescica ancora piena pisciami dentro per te faccio tutto”
A Marcello inizia a piacere quelle nera con corpo da romana,la vorrebbe tenere per se ma di sicuro la moglie le ha messo gli occhi addosso e di sicuro non la molla e allora si accontenta di incularla con passione accarezzandola e alla fine si scarica i coglioni dentro quel culo così piacevole.
Lala quando sente di essere piena si stacca dal cazzo,lo piglia in mano e lo ingoia leccandolo e pulendolo con passione,Marcello la fa alzare e le infila la lingua in bocca e per sentire il sapore della sua sborra insieme al profumo del culo di Lala.
Con questa accettazione di tutto quello che vuole fare Marcello in poco tempo diventa la sua preferita e questo comporta enormi cambiamenti per una schiava.
Quando il padrone non è in casa può vestirsi mentre tutti gli altri,uomini e donne devono essere nudi e sempre pronti,lei e Cecilia iniziano a essere compagne e Lala,purtroppo,da persona gentile e riservata impara dalla padrona tutto quello che può fare e lo usa a suo piacimento.
Spesso Marcello è via per incontri politici e allora Cecilia cerca e trova Lala e la giornata passa con incontri brutali e orgiastici,come è successo questa mattina quando Cecilia entra in camera e trova Lala nuda sul letto
“allora dove è sparito Marcello?? Tu nuda di sicuro si è scaricato i coglioni vero?”
“proprio noooo sono calda e vogliosa di tutto,pensa che si è alzato,come al solito ero pronta con il culo ma è probabile che ha mille pensieri e allora ha voluto una sega e mi ha riempito le tette,pensa non mi ha nemmeno leccato o baciato chissà cosa avrà”
“non ci pensare vieni adesso ti lecco io e dopo vieni con me,ci divertiremo con tre schiave che aspettano le punizioni,voglio che tu collabori,voglio vedere come le torturi e credo che oggi insieme e me,se vuoi,sarai sverginata così proverai il cazzo nella figa,baciami e palpami le tette e la figa mentre ti lecco la sborra di mio marito uhhhh quella tua fighetta nera e rosa mi fa impazzire vorrei chiavarti io se avessi il cazzo,adesso vestiamoci che ti porto in un posto che non hai mai visto.
“ma devo andare in bagno,vuoi che ti lavo?? E poi non doveva sverginarmi Marcello??””
“Vedrai che non si accorgerà che hai la figa aperta ma la piscia cara tienila vedrai che ti divertirai di più con la vescica piena dai sbrigati andiamo!!!!”
Attraversiamo la casa e mi accompagna nelle cantine,apre una porta e scendiamo ancora e si ferma davanti a un’altra porta
“Lucioooooo apri questa porta sono io e spero non ti sei fatto seghe con quelle tre voglio il tuo cazzo pronto e carico”
La porta si apre e davanti c’è uno sciavo con solo un perizoma piccolissimo che lascia intravedere un cazzo penzoloni,vedendo due chiede il perché ma Cecilia gli dice di stare zitto e di farci entrare e chiudere subito la porta.

scritto il
2023-03-23
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