Ossessione di juliana

Sono ossessionata da Decio,
oggi rientra mio marito,ho timore che scopra che me la sono fatta con qualche collega.
Quando rientra dalla trasferta gli
vado incontro per prendere i ducumenti di trasporto,
Lo abraccio,lui intuisce che ho qualcosa da farmi perdonare,
in quel istante compare Decio,
i nostri sguardi si incrociano,
Mio marito intuisce che tra noi è successo qualcosa.
si salutano affettuosamente ,mio marito juliana ne parliamo dopo a casa,
la sera e deluso di me,
cazzo juliana tra tanti uomini che ci sono proprio con quello stronzo dovevi divertirti?
Abbasso la testa perdonami amore,non so cosa mi è preso ho rotto un accordo tra noi mi dispiace ,
lo vedo preoccupato,amore ma ora sai che metta Dell azzienda sa che Decio ti ha scopata
Amore non credo non è così stronzo,
allora mi spieghi perché dopo una trasferta di una settimana ,dovrò partire di nuovo?
di solito dopo una trasferta passa almeno una settimana,mentre domani alle 2 di notte dovrò ripartire.
come te lo spieghi visto che le consegne le programma Decio?
Scusami non volevo,
Cazzo l'accordo tra noi era vietato relazioni con colleghi,per salvaguardare l'intigrita morale,
poi proprio con lui che si è scopato mezzo mondo,un bastardo del genere ,ora anche io faccio parte dei cornuto della ditta,perché non sei la sola che si scopa ,
si scopa le loro mogli.
Mi abraccia ti prego non caderci più scopati chi vuoi ma lui no.
te lo prometto amore ,
la mattina esce,
neache 20 minuti,
bussano pensavo che era mio marito che si fosse dimenticato qualcosa,
apro mi trovo Decio,
sopendendomi mi bacia,provo una reazione che è stata di 20 secondi,poi non oppongo più resistenza, chiude la porta e mi ritrovo seduta sul tavolo con lui con la testa tra le mie cosce,dopo 10 minuti siamo sul letto matrimoniale,
avvinghiata come un Anguille,cazzo sto già godendo,la promessa fatta è durata 10 minuti,
Mi scopa fino all alba,si alza mi accarezza dicendomi che sono magnifica,ma ora di alzarsi dobbiamo prepararci, portare la bimba alla scuola e andare all lavoro.
Quella frase bisogna portare la bimba ,mi ha fatto capire qunto ci tiene.
lo abraccio bacciandolo,
Lui va in cucina prepara la colazzione sveglia la bimba,
Lo guardo incantata vedere quei gesti,mio marito non si era mai degnato di preparare la colazzione e preoccuparsi di portare la bimba alla scuola.
lo abraccio ringraziandola,
Non mi fa strano fare quei gesti davanti alla bimba che ora lo chiama zio.
portata la bimba alla scuola ci dirigiamo verso il lavoro ma mi fa scendere prima per evitare pettegolezzi.
Passo davanti al bar il barman mi chiama,
entro mi offre cappuccino e cornetto,
Lo ringrazzio ma vorrei pagare,
Mi accarezza il volto tranquilla offro io Decio mi ha detto delle dificolta economiche che stai passando,se vuoi potrei darti un centone,io sono sempre qui,
Mi fissa le labra sporche di schiuma ,mi Pasa un dito tra le labra,quel gesto mi avrebbe dovuto dar fastidio ma invece soschiusi le labra e succhiati il dito che era sporco di schiiuma,ho la fica umida un eccitazzione che me lo sarei scopato li all istante,esco dicendogli grazzie buona giornata.
mentre andavo verso la ditta ,ho un pensiero cosa mi sta succedendo ,non voglio ricadere come anni fa si sta risvegliando in me la fame di sesso,dovrei essere sazia dopo ieri notte con Decio ma non riesco a placare la mia sete.
Entro prendo postazione svolgo il mio lavoro come sempe,con la differenza che ogni autista che mi dava i documenti di scarico,il mio pensiero su di loro era peccaminoso.
alla pausa pranzo mi dirigo verso il bar non vedo Decio da stamattina,lo troverò al bar penso,
entro il barman mi fa un sorriso,
mi accomodo mi fa strano pranzare da sola,
poi dei colleghi mi chiedono se possono sedersi,parliamo di lavoro ,mi sento osservata ,
il barman ci dice che oggi per problemi di cuccinami ha solo la pasta alla puttanesca.
quella innocua parola mi fa effetto mi guardo intorno sono l'unica donna tra decine di uomini.
al pensiero mi bagno,
Mentre mangiamo sento una mano sulla coscia,dovrei levargliela,tentenno un po' con sorriso la sposto,mi sento sotto assedio,sguardi che trasmettono tutto,sento solo il mio cuore che batte forte ho un formicolio tra le gambe,
la Mano si riappoggia e mi scappa un sospiro vedo un luccichio tra i occhi dei miei colleghi difronte,
Mi scuso che devo andare al bagno,
questa volta chiudo a chiave mi guardo allo specchio riconosco quello sguardo credevo di averlo cancellato per sempre,invece sta rifiorendo,la mia mano scivola tra le gambe devo spegnere l'incendio che ho,
Mi penetro mi accarezzo i seni ,fino ad arrivare all orgasmo,
Mi guardo allo specchio dicendoti datti una controllata,esco è ora di tornare al lavoro,chiedo quanto devo,il barman mi guarda fammi un sorriso e non paghi,sorrido e lascio 10 euro,mi giro e uscendo mi giro e vedo che mi fissava il culo,
durante le poche ore rimaste chiedo di Decio,ma nessuno lo ha visto,
cazzo devo ritirare l'auto andare a prendere la bimba,come faccio ora.
presa dal panico chiedo a vari colleghi se possono accompagnarmi,
pultroppo tutti anno inpegni,
stacco mi avvio alla fermata del bus,
salgo è una calca siamo come sardine,arrivo alla scuola con mezz'ora di ritardo,
Mi scuso col bidello ,prendo la bimba vuole andare al parco,
rinuncio ad andare a ritirare l'auto per accontentare la bimba,ci avviamo a piedi per evitarli quella calca sull autobus.
dal parco a casa sono 5 km,la bimba è stanca la prendo in braccio,arrivo a casa tardi distrutta,
questa notte non ho dormito,in più il lavoro e tutta questa strada a piedi,ora devo anche cucinare,
sento bussare chiedo chi è,
sono io Decio apri che ho le pizze
Apro incazzata dove eri?
Lui mi ha dato un bacio,scusami ho avuto dei inpegni.
lo sai che cazzo di giornata ho passato?
mi abraccia si lo so me ne dispiace,ma ora mangiamo la pizza che altrimenti si fredda,
la bimba dalla stanchezza mi dice mamma ho sonno.
la metto a dormire e ritorno in cucina,
sto per iniziare una discussione ,Decio mi zittisce baciandomi,
Mi tranquillizza ,su finiamo di mangiare poi ti spiego,
mi prende mi fa sedere sulle sue gambe mi inbocca come una bambina,lo stronzo sa come plagiarmi
dopo cenato mi abraccia e mi ritrovo a succhiargli il cazzo,era la prima volta che lo succhiavo,
Lui seduto io in ginocchio ,mi accarezzava ,mi avverte che stava per venire,
Io mi stacco e vengo investita da potenti schizzi,lo guardo nei occhi sento la sua mano dietro la nuca che fa una legera pressione mi sorride,
e gli ripulisco il cazzo,
Senza dirci nulla vado in bagno per darmi una pulita,mi guardo allo specchio e l inmmagine che vedo non mi tranquillizza,sto arrivando all non ritorno,
Torno in cucina lui mi saluta dicendo che è tardi ,ci vediamo domani mattina,mi accarezza il viso dandomi la buona notte,
Ho lo sguardo deluso avrei voluto che rimanesse,
Lui con un sorriso è un meglio che vada altrimenti passeremo un'altra notte in bianco,
Lo vedo andar via ,ha ragione lui se rimaneva di sicuro non si dormiva,
come mi appoggio, morfeo ha il sopravvento.