Natale cuck-orge e tradimenti
di
Cuck 2012
genere
poesie
Natale cuck
E'il venti dicembre
non siamo a novembre
come sempre uguale
presto arriva natale
natale che festa!
mia moglie più lesta
è già senza mutande
natale l'attende
natale è una festa
non sempre però
per lei è un sollazzo
natale ha un bel cazzo
natale è un normanno
che come ogni anno
ci viene a trovare
la vuole trombare
mi chiava la moglie
anche pregna la coglie
me l'ha ingravidata
quando lui l'ha chiavata
non solo se adesso
lui la chiava lo stesso
anche in altro mese
io ne godo le spese
è venuto in aprile
come sempr'io servile
gli ho offerto mia moglie
che adesso ha le doglie
arriverà il mio bambino
ma è suo quel piccino
lui gli darà tanti baci
poi verranno i re magi
sono neri e possenti
sono grandi e potenti
vengono a dorso di mulo
prenderanno il suo culo
mia moglie felice
è già pronta lo dice
così il re gasparre
la lega alle sbarre
melchiorre la blocca
le chiava la bocca
le offre la mirra
e in gola le sborra
odore d'incenso
saturo e denso
e senza decoro
la coprono d'oro
baldassarre ha un sguardo
che senza riguardo
le sfonda il suo culo
col cazzo del mulo
l'odore d'incenso
attira vincenzo
che per festeggiare
la viene a montare
le lecca la fica
e senza fatica
le fà un gran bel mazzo
la riempie col cazzo
è una ressa gigante
lei senza mutande
è pronta e ci resta
domani è già festa
è il santo natale
il bambino è gia nato
ed io gran cornuto
ho già assai goduto
tra l'asino e il bue
non siamo noi due
c'è anche il bambino
e... tutto un casino
Una ressa di cazzi
di risa e sollazzi
tu tutti li prendi
son vuoti e contenti
Passata la festa
a noi cosa resta
il nostro bambino
è questo il destino
tu gonfia di sborra
io corna e gomorra
passato è il natale
...chissà se poi vale?
Auguri a tutti i cornuti che mi leggono
Buon natale
E'il venti dicembre
non siamo a novembre
come sempre uguale
presto arriva natale
natale che festa!
mia moglie più lesta
è già senza mutande
natale l'attende
natale è una festa
non sempre però
per lei è un sollazzo
natale ha un bel cazzo
natale è un normanno
che come ogni anno
ci viene a trovare
la vuole trombare
mi chiava la moglie
anche pregna la coglie
me l'ha ingravidata
quando lui l'ha chiavata
non solo se adesso
lui la chiava lo stesso
anche in altro mese
io ne godo le spese
è venuto in aprile
come sempr'io servile
gli ho offerto mia moglie
che adesso ha le doglie
arriverà il mio bambino
ma è suo quel piccino
lui gli darà tanti baci
poi verranno i re magi
sono neri e possenti
sono grandi e potenti
vengono a dorso di mulo
prenderanno il suo culo
mia moglie felice
è già pronta lo dice
così il re gasparre
la lega alle sbarre
melchiorre la blocca
le chiava la bocca
le offre la mirra
e in gola le sborra
odore d'incenso
saturo e denso
e senza decoro
la coprono d'oro
baldassarre ha un sguardo
che senza riguardo
le sfonda il suo culo
col cazzo del mulo
l'odore d'incenso
attira vincenzo
che per festeggiare
la viene a montare
le lecca la fica
e senza fatica
le fà un gran bel mazzo
la riempie col cazzo
è una ressa gigante
lei senza mutande
è pronta e ci resta
domani è già festa
è il santo natale
il bambino è gia nato
ed io gran cornuto
ho già assai goduto
tra l'asino e il bue
non siamo noi due
c'è anche il bambino
e... tutto un casino
Una ressa di cazzi
di risa e sollazzi
tu tutti li prendi
son vuoti e contenti
Passata la festa
a noi cosa resta
il nostro bambino
è questo il destino
tu gonfia di sborra
io corna e gomorra
passato è il natale
...chissà se poi vale?
Auguri a tutti i cornuti che mi leggono
Buon natale
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