Nudismo casalingo
di
Iac6124
genere
bisex
Distrattamente scorro gli annunci last minute.
Lentamente con la mano scorro la mia erezione eccitato dalle foto degli annunci
Fra tutte le inserzioni una attira la mia attenzione.
”Nudo in casa ospito amici” è l’ intestazione.
Nella foto profilo è in piedi all’ aperto su dune retrostanti una spiaggia.
Guardo l’ annuncio:“ Sportivo amante nudismo anche in casa cerca singoli bsx…”.
Bel fisico curato, depilato, qualche anno più di me. Molte foto sono scattate all’ aperto.
Vive in una città a trenta chilometri dalla mia. Venti minuti d’ auto.
Lo contatto. Scambiamo qualche messaggio. Confermano una intesa.
Ci accordiamo per vederci a casa sua.
Una doccia e sono in auto. Il cazzo preme nei pantaloni.
Arrivato a destinazione mi apre con solo un pareo ad avvolgere il suo corpo, che appena richiuso il portone alle nostre spalle, si sfila mostrandosi totalmente nudo.
“Mi piace stare in libertà. Sentiti libero, se vuoi puoi spogliarti” mi dice.
Ci presentiamo con una calorosa stretta di mano.
È un bel uomo, magro, viso scavato con un leggero pizzetto brizzolato, capelli corti ed un corpo curato e tonico.
La mia eccitazione cresce sempre più.
Il mio cazzo esplode dentro gli slip
Si avvia verso il salotto. Lo seguo guardandogli il culo.
Si, sono qui per questo, ma è la prima volta che vivo una tale situazione.
Il movimento del suo culo mi eccita ulteriormente.
Mi indica il divano e si allontana verso la cucina, facendo ritorno con un paio di birre fresche.
Mi tolgo maglietta scarpe e allento la cinta dei pantaloncini.
Seduti sul divano iniziamo una piacevole conversazione. Mi parla delle sue esperienze naturiste e del suo viaggiare alle Canarie dove può vivere appieno questo stile di vita.
Mi sfilo pantaloncini e slip. Siamo entrambi nudi. Nessun imbarazzo fra noi.
Giriamo per casa, ci sfioriamo, mi mostra i vari ambienti.
Siamo vicini. Lo cingo per un fianco. È più alto di me di una decina di centimetri. Scendo con la mano fino al suo splendido culo. A mano piena saggio la consistenza della natica soda.
Si lascia palpare. Ho il cazzo di marmo. Siamo l’ uno di fronte all’ altro, lo stringo a me. Cazzo contro cazzo. Ci guardiamo negli occhi. La mia lingua cerca la sua. Ci baciamo mentre le mani esplorano i nostri corpi.
Lo spingo verso il divano e sono sopra di lui. Continuo a baciarlo. Il mio cazzo teso preme la sua pancia. Il suo preme la mia. Li prendo entrambi con una mano e li masturbo assieme.
I nostri respiri si fanno sempre più affannati.
Sollevo il busto i nostri cazzi nella mia mano che continua a massaggiarli. Godo della visione dei nostri corpi.
Mi distendo nuovamente su di lui. Le bocche, le lingue cercano ogni punto erogeno: spalle, collo, capezzoli e ascelle. Le mani percorrono i nostri corpi.
Ci alziamo e mi conduce alla sua camera da letto.
Sono eccitato come un porco.
Si siede sul letto e prende il mio cazzo in mano, lo guarda, alza lo sguardo ad incrociare il mio e con la lingua lecca il mio frenulo. Che goduria. Tenendolo ben saldo in mano continua ad alternare baci e leccate alla mia cappella. Mi masturba dolcemente. Con l’altra mano prende in mano i miei coglioni pronti ad esplodere, li massaggia dolcemente. Fissa lo sguardo nel mio e accoglie in bocca la mia cappella gonfia. Per poco non vengo.
Porto una mano sotto il suo mento e l’altra dietro la sua testa. Dolcemente inizio a scopare la bocca bagnata. Lo sento irrigidirsi sotto le mie spinte. Quando affondo tossisce, ha dei conati. Arretro, il cazzo è ricoperto di saliva, cola saliva filante. Continuo a scoparlo in bocca. Ha sforzi ripetuti, cola saliva.
Cerca di sottrarsi. Lo schiaffeggio. Lo trattengo con entrambe le mani e affondo ancora.
Esco dalla sua bocca. Spalmo la saliva sul suo viso direttamente impugnando il mio cazzo fradicio come un pennello.
“Voglio lasciarti il sapore del mio cazzo addosso”.
Premo la sua faccia sulle mie palle.
“Baciamele!”
Appoggio un piede sul letto e premo la sua testa sul mio scroto. La sua lingua bagna e massaggia i miei coglioni, scivola sul perineo, torna sul cazzo. Poi torna giù e lambisce il mio culo. Le sue mani sono sulle mie chiappe e attirano il mio bacino sulla sua bocca.
Poche volte sono stato baciato così!
Approfitto di quella lingua e premo la sua testa verso il mio culo. La sua mano sul mio cazzo a masturbarmi, l’ altra sulla mia chiappa a tirarmi verso la sua lingua che lavora nel solco del mio culo. Passa sul buco di piatto, poi a punta prova a penetrarmi. Con le labbra a ventosa bacia il buco del mio culo.
“Ti piace il mio culo! Porco! Vuoi lo stesso trattamento prima che ti scopi?” gli chiedo.
“Mmm….siiiii!” Risponde tornando su e riprendendo il mio cazzo in bocca e spompinandolo con passione.
Scendo a baciarlo. La mia lingua gioca con la sua. L’ odore del mio cazzo sulla sua faccia mi eccita a mille.
Lo faccio stendere di schiena e gli caccio il cazzo in bocca.
Prendo il suo in mano e comincio a masturbarlo.
Lui mi spompina, mi lecca i coglioni e il buco del culo. È inarrestabile.
Prendo il suo cazzo in bocca e ricambio il favore. Godiamo come porci.
Siamo a sessantanove io sopra di lui.
Mi affonda il cazzo in bocca e produco tantissima saliva che cola sulle sue palle e sul buco del culo. Appoggio un dito e premo. Sono dentro. Un suo muggito e una succhiata violenta al mio cazzo mi fan capire quanto apprezza. Metto un secondo dito.
Si irrigidisce e mugola dal piacere. Estraggo le dita dal suo culo e scendo lo scroto fino ad arrivare con la bocca, con la lingua.
Il porco inizia a dimenarsi e a mugolare. Sta godendo! Non riesce neanche a concentrarsi sul mio cazzo.
Meglio così, fra poco lo scopo.
Lo faccio mettere carponi e mi portò dietro di lui.
Passo il cazzo nel solco delle sue chiappe. Mugola. Lo sbatto sul suo buco ripetutamente. Lo sfrego ancora nel solco e mi avvinghio a lui abbracciandolo da dietro e strizzandogli i capezzoli.
Arretro e torno a baciargli il culo. Gli bacio il culo e sento che si scioglie sotto la mia lingua.
Gli porgo il cazzo di fronte alla bocca. “Bagnalo che ti inculo”.
Lo spompina per insalivarlo.
Mi porto dietro di lui e lentamente inizio a penetrarlo. Entro qualche centimetro e arretro, entro ancora di più e arretro. Lo sento fremere sempre più. Il mio cazzo scoppia di piacere.
Poco a poco sono totalmente dentro di lui. Il suo culo mi accoglie completamente.
Voglio godermelo. Inizio a scoparmelo affondando completamente e arretrando lasciando dentro solo la cappella. Continuo così lentamente. Mugola. Mi incita a sbatterlo. Continuo col mio ritmo. Mi attacco alle sue spalle e le uso per affondare con forza. Esco lentamente e affondo trattenendolo per le spalle. Ancora e ancora.
Spingo le sue spalle sul letto, il culo tutto esposto. Mi sollevo e lo scopo dall’ alto. Aumento il ritmo. Godiamo come maiali. Continuo a scoparlo schiaffeggio quel culo strizzo capezzoli. Prendo il suo cazzo e lo masturbo. Il porco mugola di continuo e mi incita a fotterlo.
Mi appoggio col petto alla sua schiena e cerco la sua bocca con la mia. Lo bacio continuando a fotterlo.
Lo faccio stendere sulla schiena sollevo le sue gambe e lo penetro guardandolo negli occhi. Lo bacio. Mi sollevo e lo scopo con cattiveria. Afferro il suo cazzo lo masturbo e schizza. Il primo schizzo arriva al suo mento, altri tre quattro schizzi sul petto e la pancia. Passo le dita sulla sborra e gliele caccio in bocca.
Esco dal suo culo bagno il mio cazzo con la sua sborra e glielo rimetto dentro e continuo a scoparlo.
Sono al limite. Continuo a scoparlo e inizio a sborrare dentro il suo culo. Quattro cinque schizzi dentro il suo culo. Continuo a scopare con dolcezza. Mi stendo sul mio amante e cerco la sua bocca per baciarlo a ringraziarlo. Continuo a scopare il suo culo accogliente mentre le nostre lingue giocano. Le nostre mani scorrono sui nostri corpi.
Mi sollevo ed esco dal suo culo. Porgo il mio cazzo alla sua bocca per un ultimo assaggio di quella bocca fantastica
Lentamente con la mano scorro la mia erezione eccitato dalle foto degli annunci
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”Nudo in casa ospito amici” è l’ intestazione.
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Bel fisico curato, depilato, qualche anno più di me. Molte foto sono scattate all’ aperto.
Vive in una città a trenta chilometri dalla mia. Venti minuti d’ auto.
Lo contatto. Scambiamo qualche messaggio. Confermano una intesa.
Ci accordiamo per vederci a casa sua.
Una doccia e sono in auto. Il cazzo preme nei pantaloni.
Arrivato a destinazione mi apre con solo un pareo ad avvolgere il suo corpo, che appena richiuso il portone alle nostre spalle, si sfila mostrandosi totalmente nudo.
“Mi piace stare in libertà. Sentiti libero, se vuoi puoi spogliarti” mi dice.
Ci presentiamo con una calorosa stretta di mano.
È un bel uomo, magro, viso scavato con un leggero pizzetto brizzolato, capelli corti ed un corpo curato e tonico.
La mia eccitazione cresce sempre più.
Il mio cazzo esplode dentro gli slip
Si avvia verso il salotto. Lo seguo guardandogli il culo.
Si, sono qui per questo, ma è la prima volta che vivo una tale situazione.
Il movimento del suo culo mi eccita ulteriormente.
Mi indica il divano e si allontana verso la cucina, facendo ritorno con un paio di birre fresche.
Mi tolgo maglietta scarpe e allento la cinta dei pantaloncini.
Seduti sul divano iniziamo una piacevole conversazione. Mi parla delle sue esperienze naturiste e del suo viaggiare alle Canarie dove può vivere appieno questo stile di vita.
Mi sfilo pantaloncini e slip. Siamo entrambi nudi. Nessun imbarazzo fra noi.
Giriamo per casa, ci sfioriamo, mi mostra i vari ambienti.
Siamo vicini. Lo cingo per un fianco. È più alto di me di una decina di centimetri. Scendo con la mano fino al suo splendido culo. A mano piena saggio la consistenza della natica soda.
Si lascia palpare. Ho il cazzo di marmo. Siamo l’ uno di fronte all’ altro, lo stringo a me. Cazzo contro cazzo. Ci guardiamo negli occhi. La mia lingua cerca la sua. Ci baciamo mentre le mani esplorano i nostri corpi.
Lo spingo verso il divano e sono sopra di lui. Continuo a baciarlo. Il mio cazzo teso preme la sua pancia. Il suo preme la mia. Li prendo entrambi con una mano e li masturbo assieme.
I nostri respiri si fanno sempre più affannati.
Sollevo il busto i nostri cazzi nella mia mano che continua a massaggiarli. Godo della visione dei nostri corpi.
Mi distendo nuovamente su di lui. Le bocche, le lingue cercano ogni punto erogeno: spalle, collo, capezzoli e ascelle. Le mani percorrono i nostri corpi.
Ci alziamo e mi conduce alla sua camera da letto.
Sono eccitato come un porco.
Si siede sul letto e prende il mio cazzo in mano, lo guarda, alza lo sguardo ad incrociare il mio e con la lingua lecca il mio frenulo. Che goduria. Tenendolo ben saldo in mano continua ad alternare baci e leccate alla mia cappella. Mi masturba dolcemente. Con l’altra mano prende in mano i miei coglioni pronti ad esplodere, li massaggia dolcemente. Fissa lo sguardo nel mio e accoglie in bocca la mia cappella gonfia. Per poco non vengo.
Porto una mano sotto il suo mento e l’altra dietro la sua testa. Dolcemente inizio a scopare la bocca bagnata. Lo sento irrigidirsi sotto le mie spinte. Quando affondo tossisce, ha dei conati. Arretro, il cazzo è ricoperto di saliva, cola saliva filante. Continuo a scoparlo in bocca. Ha sforzi ripetuti, cola saliva.
Cerca di sottrarsi. Lo schiaffeggio. Lo trattengo con entrambe le mani e affondo ancora.
Esco dalla sua bocca. Spalmo la saliva sul suo viso direttamente impugnando il mio cazzo fradicio come un pennello.
“Voglio lasciarti il sapore del mio cazzo addosso”.
Premo la sua faccia sulle mie palle.
“Baciamele!”
Appoggio un piede sul letto e premo la sua testa sul mio scroto. La sua lingua bagna e massaggia i miei coglioni, scivola sul perineo, torna sul cazzo. Poi torna giù e lambisce il mio culo. Le sue mani sono sulle mie chiappe e attirano il mio bacino sulla sua bocca.
Poche volte sono stato baciato così!
Approfitto di quella lingua e premo la sua testa verso il mio culo. La sua mano sul mio cazzo a masturbarmi, l’ altra sulla mia chiappa a tirarmi verso la sua lingua che lavora nel solco del mio culo. Passa sul buco di piatto, poi a punta prova a penetrarmi. Con le labbra a ventosa bacia il buco del mio culo.
“Ti piace il mio culo! Porco! Vuoi lo stesso trattamento prima che ti scopi?” gli chiedo.
“Mmm….siiiii!” Risponde tornando su e riprendendo il mio cazzo in bocca e spompinandolo con passione.
Scendo a baciarlo. La mia lingua gioca con la sua. L’ odore del mio cazzo sulla sua faccia mi eccita a mille.
Lo faccio stendere di schiena e gli caccio il cazzo in bocca.
Prendo il suo in mano e comincio a masturbarlo.
Lui mi spompina, mi lecca i coglioni e il buco del culo. È inarrestabile.
Prendo il suo cazzo in bocca e ricambio il favore. Godiamo come porci.
Siamo a sessantanove io sopra di lui.
Mi affonda il cazzo in bocca e produco tantissima saliva che cola sulle sue palle e sul buco del culo. Appoggio un dito e premo. Sono dentro. Un suo muggito e una succhiata violenta al mio cazzo mi fan capire quanto apprezza. Metto un secondo dito.
Si irrigidisce e mugola dal piacere. Estraggo le dita dal suo culo e scendo lo scroto fino ad arrivare con la bocca, con la lingua.
Il porco inizia a dimenarsi e a mugolare. Sta godendo! Non riesce neanche a concentrarsi sul mio cazzo.
Meglio così, fra poco lo scopo.
Lo faccio mettere carponi e mi portò dietro di lui.
Passo il cazzo nel solco delle sue chiappe. Mugola. Lo sbatto sul suo buco ripetutamente. Lo sfrego ancora nel solco e mi avvinghio a lui abbracciandolo da dietro e strizzandogli i capezzoli.
Arretro e torno a baciargli il culo. Gli bacio il culo e sento che si scioglie sotto la mia lingua.
Gli porgo il cazzo di fronte alla bocca. “Bagnalo che ti inculo”.
Lo spompina per insalivarlo.
Mi porto dietro di lui e lentamente inizio a penetrarlo. Entro qualche centimetro e arretro, entro ancora di più e arretro. Lo sento fremere sempre più. Il mio cazzo scoppia di piacere.
Poco a poco sono totalmente dentro di lui. Il suo culo mi accoglie completamente.
Voglio godermelo. Inizio a scoparmelo affondando completamente e arretrando lasciando dentro solo la cappella. Continuo così lentamente. Mugola. Mi incita a sbatterlo. Continuo col mio ritmo. Mi attacco alle sue spalle e le uso per affondare con forza. Esco lentamente e affondo trattenendolo per le spalle. Ancora e ancora.
Spingo le sue spalle sul letto, il culo tutto esposto. Mi sollevo e lo scopo dall’ alto. Aumento il ritmo. Godiamo come maiali. Continuo a scoparlo schiaffeggio quel culo strizzo capezzoli. Prendo il suo cazzo e lo masturbo. Il porco mugola di continuo e mi incita a fotterlo.
Mi appoggio col petto alla sua schiena e cerco la sua bocca con la mia. Lo bacio continuando a fotterlo.
Lo faccio stendere sulla schiena sollevo le sue gambe e lo penetro guardandolo negli occhi. Lo bacio. Mi sollevo e lo scopo con cattiveria. Afferro il suo cazzo lo masturbo e schizza. Il primo schizzo arriva al suo mento, altri tre quattro schizzi sul petto e la pancia. Passo le dita sulla sborra e gliele caccio in bocca.
Esco dal suo culo bagno il mio cazzo con la sua sborra e glielo rimetto dentro e continuo a scoparlo.
Sono al limite. Continuo a scoparlo e inizio a sborrare dentro il suo culo. Quattro cinque schizzi dentro il suo culo. Continuo a scopare con dolcezza. Mi stendo sul mio amante e cerco la sua bocca per baciarlo a ringraziarlo. Continuo a scopare il suo culo accogliente mentre le nostre lingue giocano. Le nostre mani scorrono sui nostri corpi.
Mi sollevo ed esco dal suo culo. Porgo il mio cazzo alla sua bocca per un ultimo assaggio di quella bocca fantastica
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