Con gli occhi di Valeria ( agosto al mare )

Lunedì 11 agosto. Mi alzo alle 8.30. Siamo a casa al mare. Io, mia figlia Agata e il suo fidanzato Ouled. Mio marito è andato al lavoro stamattina presto.
Ieri ho festeggiato i miei 55 anni.
Mio marito mi ha regalato il solito anello di diamanti. Mia figlia un costume della Perla. Bianco e nero. Brasiliano sotto e reggiseno senza spalline.
Ouled un mazzo di rose.
Mi faccio la doccia esco dal bagno e passando davanti alla Camera di mia figlia.... sento ansimare....
Origlio.... “ si amore così così...
No aspetta no... non venire dentro. Aspetta tienila che me la fai in bocca...”
E sento lui che esclama “ eccola... la lingua.
Dammi fuori la Lingua. Aaaahhhhhhhh”
“ si amore sborrami in bocca così....”
Mi allontano....
Faccio il caffè nella Mia vestaglia.
Mi assaporo già una giornata di mare....
Alle 9 mia figlia che vestita viene in camera mia mi dice “ mamma devo andare in città al lavoro... qualche problema. Ma sarò di ritorno nel pomeriggio. Ouled rimane a dormire...”
Ci salutiamo...
Io metto il costume nuovo e con le zeppe è un pareo e gli occhiali da sole sto per uscire quando Ouled esce dalla camera.
“ buongiorno Valeria. “
“ buongiorno Ouled dormito bene?”
“ molto. Ma mi sono svegliato molto meglio.”
“ si sì sì cosa intendi.”
“ Valeria devo ammettere che quel costume ti sta di incanto.
Ottima scelta tua figlia.”
“ grazie tesoro. Io scendo in spiaggia. Tu? Vieni?”
“ ti raggiungo tra una mezz’ora...”
Esco. Ma dimentico il cellulare e torno a casa.
Entro piano.
E andando in camera mia... lui in doccia.
Lui è egiziano. Alto e muscoloso. Nero di carnagione e.... dalla doccia appannata noto che.... ha un pene lunghissimo.
Salto in camera Mia.
Esco e bevo altro caffè mentre lui in accappatoio esce e viene in cucina.
“ se mi aspetti scendiamo insieme.”
Annuisco.
Scendiamo al mare con lui in calzoncino verde.
Ombrellone e sdraio. Io sul mio lettino che mi stendo.
Lui sul suo al cellulare.
Mi guarda con la coda dell’occhio. Sento i suoi occhi sulla Mia schiena e sul mio lato b.
“ si davvero bello il costume”
Gli sorrido....
E noto che mi fa delle foto... faccio la vaga ma mi metto di lato. Dandogli le spalle.
Prendo il cellulare. Apro Instagram.
E.... Sono taggata. “ donne in bikini “
< ma guarda sto maiale...>
Ma sto davvero bene in foto.
“ prendo del vino. Ne vuoi?”
“ magari grazie”
Lui va... e io supina mi faccio selfie delle cosce con il costume in vista... che rivela il mio ventre sotto il costume che è sollevato per via delle
Cosce piegate. Si vede la
Strisciolina di pelo scuro.
Torna e mi siedo e beviamo.
Ora di pranzo. Torniamo a casa.
“ preparo le cozze? Oppure vuoi degli spaghetti?”
“ fai tu.... io chiamo tua figlia...”
Levo il pareo... e preparo le cozze. In cucina in costume e zeppe.
Mangiamo e alle 14.30 torniamo in spiaggia.
Pochissime persone. Io slaccio il reggiseno e sdraiata pancia sotto allargo le gambe e alzo le braccia.
Vedo lui che si alza e si mette in riva al mare. A due metri da me.
E vedo che mi scatta foto.
Mi viene da sorridere e.... stringo le gambe e sollevo il bacino. Busto appoggiato.... e ancora più sollevo il bacino sulle ginocchia. Sicuramente mi si vede tutto sotto. Tanto il brasiliano è minimo...
Prendo il cellulare e mi faccio un selfi inquadrandomi la schiena e il sedere in su.
E Lui dietro che scatta altre Foto.
Alle 16 torniamo a casa....
Troppo caldo.
“ io mi faccio una doccia “ gli dico.
“ si poi la Faccio io.”
Doccia e esco.
Vado in camera Mia.
Lui va in doccia.
Tolgo l’asciugamano e indosso il perizoma bianco e il vestitino scollato a Fiori bianco rosso e blu.
Quello corto gonna a pieghe.
E le zeppe rosse.
Capelli legati a cosina dietro. Mentre mi passo la crema dopo sole.
Esco e passando davanti alla sua camera lo vedo nudo riflesso allo specchio.
Il suo pene enorme eretto. Davvero enorme.
Rimango ferma stordita dalla vista.
E poi me ne vado in cucina.
Non riesco a levarmi dalla testa quella vista.
Mi ha sconvolto.
Io un pene così grande non l’ho mai visto.
Davvero enorme.
Tanto che bevendo del vino seduta in balcone la mano scivola e scorro le dita sul tessuto del perizoma. Lo sento bagnato....
“ te ne verso altro?”
Salto sulla sedia stringendo le gambe...
Mi volto. Lui in calzoncini stretti. E sotto si vede chiaramente la sua eccitazione. Enorme e gonfia sotto i calzoncini neri attillati.
“ si... si grazie...”
Mi alzo... e lo seguo in cucina....
“ tua figlia ripartita adesso. Arriverà in 40 minuti...”
“ ah bene.....”
Versa Vino per me e lui.
Si volta. Mi porge il calice. Si avvicina e sento che il suo membro si appoggia al mio fianco desto. E lo sento spingere....
Cuore in gola. Tanta roba lì sotto. E mi sento bagnare sotto.
Si sposta strusciando forte fino al mio inguine e va verso la porta.
“ sono in camera mia....”
Io occhi fissi sulla protuberanza dei calzoncini.
“ si io pure vado nella Mia e mi sdraio un pochino.”
Vado e mi sdraio. Porta
Socchiusa. Tolgo il vestitino. Lascio le zeppe.
Test sul cuscino. Bevo mentre chatto al cellulare.
Sono eccitata e su di giri.
Mi alzo.... mi affaccio in corridoio. Mi sporgo.
La Camera di mia figlia porta aperta. Mi sporgo ancora e guardo dentro. Lui sdraiato nudo occhi chiusi. Pene enorme ma in versione tra il rilassato e il pulsante.
Passo veloce
E verso altro vino in cucina... ripasso... sbircio e lui... pene in mano. Lo agita. E mi vede sulla porta.
Io passo e vado in camera mia. Bevo dal bicchiere.
Siedo e mi sdraio.
“ ti ho vista che sbirciavi....”
Mi volto. Lui sulla porta pene eretto. Largo e lungo. Nero e venoso.
“
Oddio io.... si scusa... io....”
Lui fa
Il giro del letto.... lato mio.
“ lo vedi meglio adesso vero? “ si mette di fianco.
Dritto lungo e duro. Glande scuro. Lucido.
“ di profilo è ancora più... Sembra più grande vero?”
“ Oddio io.... io..”. mi sollevo sui gomiti
Si volta. Mi guarda dall’alto.
“ allora?”
si avvicina. A pochi centimetri dalla mia bocca....
Lo guardo e socchiudo le labbra. La
Mia lingua ne assapora il prepuzio.
Poi tendo il collo. E prendo il suo glande in bocca.
E lentamente scendo per prenderne di più.
Enorme. Largo bocca spalancata. Mi tiro indietro.
Lo guardo... “ io..... oddio tu....”
Siedo sul bordo e lo prendo in mano. Lo lecco. Lo prendo in bocca e succhio provando a farlo entrare più che posso... lo masturbo mentre succhio il glande te e solo in bocca... lo guardo....
Lui mi guarda....
“ così vengo.....”
E lo masturbo più velocemente succhiando il glande.... e muovendo la lingua sotto il frenulo.
“ ecco... vengo vengo.... “
lo masturbo posizionando la lingua sotto il glande viso a qualche centimetro indietro....
Ci guardiamo.
Sento che si contrae pulsando....
“ sborrroooooooo “
Fiotto. Sul naso in bocca e sulla fronte.
Fiotto. Diritto in gola.
Fiotto. Ancora sul mento e in bocca.
Fiotto. Occhio destro e mento.
Gocce che cola o sulla lingua. E io masturbandolo lento lo prendo in bocca succhiando via il resto.
Lo guardo mentre lascio il pene. Ingoio tutto.
E notando la goccia di sperma sul prepuzio la lecco via.
Il citofono suona...
“Cazzo Agata...”
Lui corre in camera sua. Io infilo il vestitino al volo.
La porta si apre.
Mi sdraio cellulare in mano....
“ mamma ciao sono tornata.” Sulla porta.
“
Ciao amore... vuoi un caffè?”
“ si intanto vado in bagno.... me la sto trattenendo da 20 minuti.”
Mi alzo e vado in cucina.
Preparo il caffè.
Lei entra.....
“ mamma ma... sulla tua fronte.... cosa c’hai?”
< cazzo lo sperma >
“ mi sono messa il dopo sole.... ma forse non l’ho spalmato bene.”
Sorrido andando in bagno.
Mi specchio.
Al centro della fronte e sul naso e sulla palpebra.... il suo sperma... che con le dita raccolgo e lecco.
Torno in cucina....
Ouled e Agata che si baciano.
“ ohi ragazzi an he io voglio del caffè...”
“ Certo Valeria... ah... grazie per oggi....”
“ Oddio per cosa?”
“Sai agata. Tua madre mi ha offerto un prosecco.
Poi io le ho offerto da bere....”
“ ah bravi voi.... vi divertite senza di me....”
“ eh si... ci siamo divertiti....” dico ridendo.