Nuova amica 5

Novembre. Ponte di Ognissanti.
Sara mi viene a trovare e si fermerà da me per tre giorni.
Sono felicissima.
19.30 sono appena arrivata a casa e Sara sta sotto casa mia con il taxi.
E dopo due minuti suona alla porta.
Apro.
“ saraaaaaaaaaaaa “
Mi salta addosso abbracciandomi e dandomi 1000 baci sulle guance e sul collo.
Entra con il suo trolley
Ha tagliato i capelli a caschetto e li ha fatti rosso mogano con le frange blu. Deliziosi.
“ sai Eli, ho preso 4 chili... mi sento ciccionissima!”
“ ma non scherziamo. E poi fosse vero ti donano.”
“ ecco. Tu lo dici perché mi vuoi bene.”
“ no lo dico perché sei divina. E si ti voglio bene”
Gongola.
“ allora sara. Vuoi rinfrescarti? Una doccia?”
“ sii magari. E ho fame. Tanta “
“ pizza e birra? La ordino e c’è le facciamo portare qui. Va bene?”
“ ottimissimo “
Le mostro casa e la stanza degli ospiti.
“ tutta per te”
Mi da un bacino tenero sulle labbra.
“ in bagno trovi un set di asciugamani per te ed un accappatoio rosso in microfibra”
“ Grazie Eli. Però me la prendo comoda in bagno. Ti spiace?”
“ sei a casa tua dolcezza “
Saltella e va in bagno.
Mezz’ora dopo esce. In accappatoio. Le pizze appena consegnate.
Io in leggins neri e maglioncino. Calzini neri. Scalza.
Mangiamo chiacchierando di tutto e finite le birre stappo una bottiglia di rosso.
E beviamo ancora.
Sono le 2 di notte. Sara è crollata sul divano davanti alla tv.
La copro con un plaid.
Vado a letto e crollo anche io.
Sono le 9.45. Mi sveglio.
Maglione nero lungo e vado in cucina. Caffè.
Sara russa sul divano. Spassosa.
Sorseggio il caffè al portatile leggendo notizie.
“ buongiorno Eli “
Lei capelli arruffati.
Siede sguardo perso nel vuoto. Sonnecchia ancora.
Le porgo il caffè.
Beve.
Dopo qualche minuto...
“ Eli? Ma che facciamo oggi? “
“ io vorrei andare al cinema a vedere il film horror nel primo pomeriggio. Poi li ci sta il centro commerciale. Devo comprare una lampada. Sai quelle in carta alte?”
“ siiiiiii mi piace..... siiiiiii “
Sono le 17.20. Film.... una buffonata. Da ridere.
Entrambe in jeans neri con i giacchetti in pelle. Lei con le sneakers io con lo stivaletto con il tacco.
Abbiamo appena comprato la lampada da montare.
Entriamo da Zara.
Lei guarda dei vestiti... io ho preso una camicia verde di raso.
Lei si specchia con un vestitino rosso chiaro. Spalline sottili. Corto. Elasticizzato.
Sorride e mi avvicino dicendole “ prendilo “
“ vorrei ma costa tantissimo. 99 euro. Non posso permettermelo”
“ te lo regalo io gioia ma solo ad un patto!”
“
Cioè?”
“ che prendi anche i tacchi altissimi con il plateau di vernice rossa”
“ Eli non tentarmi...”
Usciamo con le nostre buste.
Ha preso anche i tacchi.
Strafelice.... camminiamo mano nella mano.
Aperitivo sotto casa e poi alle 21 mezze brille saliamo a casa.
Apro ancora una bottiglia di rosso. Beviamo e brindiamo.
“ adesso provo i tuoi regali... però tu stai qui. Poi quando esco dalla camera mi dici... va bene?”
“ siiiiiiii “ batto le mani.