Nuova amica 6
di
Elisabetta e basta
genere
saffico
“ Saraaaaa mi cambio anche io... tra 10 minuti viene la mia amica Alessandra.”
“ che bellooooo almeno la conosco.... ah Eliiiiiiii metto le calze nere a rete o le coprenti?”
“‘Reteeeeee” urlo io dalla mia camera.
Dopo qualche minuto nel momento che Sara la sento camminare in corridoio con il ticcchettio dei tacchi suonano alla porta.
“ piccolaaaa apri tuuuuuu?” Le urlo....
“ siiiiiii “
Mentre metto il vestitio lungo alle caviglie nero semplice senza scollature o spacchi nei miei stivaletti viola tacco a spillo.... sento parlucchiare e ridere.
“Aleeeeeee vieni a salutarmi amore?”
“ eccociiiii “
Sara e Ale tengono la mano.
“ ah... ma come siete belle ed eleganti ragazze mie... se sapevo mi mettevo qualcosa di meno... punk ecco...”
“ ma nooooooo sei fantastica così. E poi adoro gli anfibi....”
Alessandra. Bionda. Capelli corti.Alta 175. Occhi verdi. 79 chili. Bodybuilder. Muscolosissima è sempre abbronzatissima. Seno terza abbondante ( chirurgia plastica come le labbra gonfie)
Maglia nera stretta a scollo. Shorts Rossi di plastica ultra stretti. Calze nere leggere che mettono in risalto i muscoli da campionessa italiana categoria WbR e i suoi anfibi Rossi.
Ovviamente il chiodo in pelle.
“ Ale amore mio, sei una strafiga. Vero Sara?”
“ mamma mia siiiiiiii. Che cosce! So che sei campionessa italiana vero?”
“ si tesorino mio. E so che tu fai danza e sei scioltissima. Ho visto le foto. Quelle a Budapest. Praticamente come mamma ri ha fatto. E ha fatto un capolavoro“
“ anche io ne ho viste di tue sai?”
“Siii?!?”
“ si sì meraviglia. Muscoli scolpiti pelle tirata. Glutei sodissimi e i polpacci. Per non parlare dei brachiali e del sartorio. “
“ roscetta guarda che se continui mi innamoro di te eeeehhhhh” ridono e sara la abbraccia. Ale le palpa i glutei e Sara fa “ ihihhuuhu” saltandomsui tacchi altissimi.
“ signorine se volete ci lascio la camera e me ne vado eeeeehhhhh”
Ale “ Sara è gelosissima di te.”
“ Sara prendi il vino e ne cerso per tutte. Dico due cose ad Ale e ti raggiungiamo subito.”
“ si aiai aspetto di la”
Esce e “ cazzo Eli... quella ragazzina mi provoca idee assurde. Le strapperei un pezzo di carne dal fianco a morsi. Quella lascia odore di umori di micia nell’aria. Io vado di la e le salto addosso.”
“ dai che le saltiamo addosso insieme. La polvere magica? Presa?”
“ si 5 grammi. “
Me la porge dalla tasca del giacchetto.
“ quanto ti devo amore?”
“ dammi lei domani. Tutto il giorno e stiamo pare.” Scoppiamo a ridere.
“ vai e chiedile se le va di stare da te domani. Inventa una scusa. Magari io che devo andare da mamma mia.”
“ guarda lo faccio eeehhhh “
“ e io cosa ti ho detto ?”
Andiamo in salotto. Lei ha già versato vino.
“ finalmente eeehhh mi sentivo sedotta e abbandonata.” Ride.
Io preparo tre strisce di circa 15 centimetri.
“ ehi ma è troppo troppissima per me....” dice Sara
“ sniffa quanto ti pare amore....” dice Ale e si china e la sniffa tutta. Io anche. Poi Sara che ci mette almeno tre riprese ma fa finisce.
“ in alto i calici signorine belle. Un brindisi a Sara. Alle sue curve e i suoi sorrisi.” Esclamo io
“ e a quei capezzoli che sembra vogliano strappare il vestito.”
Ridiamo tutte.
“ ah Sara ascolta ti va di venire da me domani mattina? Andiamo ad allenarci. Vuoi?
“ magari.... eli se vado ti spiace? Oppure vieni anche tu? Dai dai...”
“ no amore io domani vado da mamma. Ma torno a pranzo. Magari vi raggiungo.”
“ ci tengo dai.... grazieeeee per l’invito Ale. Sono felicissima.” L’abbraccia stretta. Ale mi guarda.
Muove le labbra dicendo “ morbida “
Beviamo ancora e brindiamo.
Ale si toglie il maglioncino. Body nero anello che tiene unite le coppe del seno. I capezzoli turgidissimi e il seno che sta su alto.
“ mamma mia che braccia.... che muscoli. E sei super nera.e poi.... la schiena. È a trapezio. Sei fighissima.”
“ aspetta guarda qui....”
Si toglie i calzoncini di plastica. Le calze le strappa via.
Il body dietro a filo che scende unendosi al piccolo lembo di tessuto che sparisce tra i suoi glutei. Avanti che spostatosi mostra un grande labbro e i piercing ad anelli piccoli.
“ Ale ma hai messo il quinto anello sulla vagina?”
“ Eli adesso sono sei. Tre per lato.”
E spostando il tessuto mostra la sua intera apertura tirando la clito con il dito verso l’alto.”
“ ooohhhhhh ma sono... oddio fa male a metterli?”
Esclama Sara
“ no amore assolutamente no. Eli?!? Prepari altre tre?”
Annuisco e mi volto.
Sento parlare tra loro.
“ si sì tocca pure. Siamo tra signorine. Dai non aver paura non ti mangio. Magari tra qualche minuto..... anzi aspetta che mi siedo sul tavolo così vedi meglio.”
Siede sopra il tavolo accanto alle strisce di cocaina
Gambe spalancate.
“ che bellooooo almeno la conosco.... ah Eliiiiiiii metto le calze nere a rete o le coprenti?”
“‘Reteeeeee” urlo io dalla mia camera.
Dopo qualche minuto nel momento che Sara la sento camminare in corridoio con il ticcchettio dei tacchi suonano alla porta.
“ piccolaaaa apri tuuuuuu?” Le urlo....
“ siiiiiii “
Mentre metto il vestitio lungo alle caviglie nero semplice senza scollature o spacchi nei miei stivaletti viola tacco a spillo.... sento parlucchiare e ridere.
“Aleeeeeee vieni a salutarmi amore?”
“ eccociiiii “
Sara e Ale tengono la mano.
“ ah... ma come siete belle ed eleganti ragazze mie... se sapevo mi mettevo qualcosa di meno... punk ecco...”
“ ma nooooooo sei fantastica così. E poi adoro gli anfibi....”
Alessandra. Bionda. Capelli corti.Alta 175. Occhi verdi. 79 chili. Bodybuilder. Muscolosissima è sempre abbronzatissima. Seno terza abbondante ( chirurgia plastica come le labbra gonfie)
Maglia nera stretta a scollo. Shorts Rossi di plastica ultra stretti. Calze nere leggere che mettono in risalto i muscoli da campionessa italiana categoria WbR e i suoi anfibi Rossi.
Ovviamente il chiodo in pelle.
“ Ale amore mio, sei una strafiga. Vero Sara?”
“ mamma mia siiiiiiii. Che cosce! So che sei campionessa italiana vero?”
“ si tesorino mio. E so che tu fai danza e sei scioltissima. Ho visto le foto. Quelle a Budapest. Praticamente come mamma ri ha fatto. E ha fatto un capolavoro“
“ anche io ne ho viste di tue sai?”
“Siii?!?”
“ si sì meraviglia. Muscoli scolpiti pelle tirata. Glutei sodissimi e i polpacci. Per non parlare dei brachiali e del sartorio. “
“ roscetta guarda che se continui mi innamoro di te eeeehhhhh” ridono e sara la abbraccia. Ale le palpa i glutei e Sara fa “ ihihhuuhu” saltandomsui tacchi altissimi.
“ signorine se volete ci lascio la camera e me ne vado eeeeehhhhh”
Ale “ Sara è gelosissima di te.”
“ Sara prendi il vino e ne cerso per tutte. Dico due cose ad Ale e ti raggiungiamo subito.”
“ si aiai aspetto di la”
Esce e “ cazzo Eli... quella ragazzina mi provoca idee assurde. Le strapperei un pezzo di carne dal fianco a morsi. Quella lascia odore di umori di micia nell’aria. Io vado di la e le salto addosso.”
“ dai che le saltiamo addosso insieme. La polvere magica? Presa?”
“ si 5 grammi. “
Me la porge dalla tasca del giacchetto.
“ quanto ti devo amore?”
“ dammi lei domani. Tutto il giorno e stiamo pare.” Scoppiamo a ridere.
“ vai e chiedile se le va di stare da te domani. Inventa una scusa. Magari io che devo andare da mamma mia.”
“ guarda lo faccio eeehhhh “
“ e io cosa ti ho detto ?”
Andiamo in salotto. Lei ha già versato vino.
“ finalmente eeehhh mi sentivo sedotta e abbandonata.” Ride.
Io preparo tre strisce di circa 15 centimetri.
“ ehi ma è troppo troppissima per me....” dice Sara
“ sniffa quanto ti pare amore....” dice Ale e si china e la sniffa tutta. Io anche. Poi Sara che ci mette almeno tre riprese ma fa finisce.
“ in alto i calici signorine belle. Un brindisi a Sara. Alle sue curve e i suoi sorrisi.” Esclamo io
“ e a quei capezzoli che sembra vogliano strappare il vestito.”
Ridiamo tutte.
“ ah Sara ascolta ti va di venire da me domani mattina? Andiamo ad allenarci. Vuoi?
“ magari.... eli se vado ti spiace? Oppure vieni anche tu? Dai dai...”
“ no amore io domani vado da mamma. Ma torno a pranzo. Magari vi raggiungo.”
“ ci tengo dai.... grazieeeee per l’invito Ale. Sono felicissima.” L’abbraccia stretta. Ale mi guarda.
Muove le labbra dicendo “ morbida “
Beviamo ancora e brindiamo.
Ale si toglie il maglioncino. Body nero anello che tiene unite le coppe del seno. I capezzoli turgidissimi e il seno che sta su alto.
“ mamma mia che braccia.... che muscoli. E sei super nera.e poi.... la schiena. È a trapezio. Sei fighissima.”
“ aspetta guarda qui....”
Si toglie i calzoncini di plastica. Le calze le strappa via.
Il body dietro a filo che scende unendosi al piccolo lembo di tessuto che sparisce tra i suoi glutei. Avanti che spostatosi mostra un grande labbro e i piercing ad anelli piccoli.
“ Ale ma hai messo il quinto anello sulla vagina?”
“ Eli adesso sono sei. Tre per lato.”
E spostando il tessuto mostra la sua intera apertura tirando la clito con il dito verso l’alto.”
“ ooohhhhhh ma sono... oddio fa male a metterli?”
Esclama Sara
“ no amore assolutamente no. Eli?!? Prepari altre tre?”
Annuisco e mi volto.
Sento parlare tra loro.
“ si sì tocca pure. Siamo tra signorine. Dai non aver paura non ti mangio. Magari tra qualche minuto..... anzi aspetta che mi siedo sul tavolo così vedi meglio.”
Siede sopra il tavolo accanto alle strisce di cocaina
Gambe spalancate.
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