Confessioni
di
Liamdrah
genere
masturbazione
Ok, lo confesso: mi piace masturbarmi. Sono un uomo adulto che ama il suo cazzo e si masturba spesso, lo faccio tutte le volte che posso. Avete capito bene: amo il mio cazzo, amo prendermene cura e amo usarlo per il mio piacere. Me ne prendo cura depilandomelo spesso, lo faccio tutte le mattine prima di andare al lavoro. Pochi minuti, 2 o 3 al massimo ma sufficienti per rasare quei piccolissimi peli cresciuti durante la giornata e notte precedente. In bagno mi abbasso pantaloni e boxer, mi siedo sul water a gambe larghe e con il rasoio mi rado bene tutta l’asta e le palle scendendo il più possibile verso il buco del culo. Mi piace sente il cazzo liscio. Non ho mai amato la massa di peli, anche se devo dire che non sono un uomo molto peloso, e poi mi sembra che così esso sia più lungo. Poi sapete, lo faccio anche per la mia compagna. Immaginate quando me lo succhia infilandoselo fino in gola… sentire i peli in bocca non è bello, giusto? Infatti lei apprezza molto sapendo che può farselo scorrere dentro e fuori senza problemi. Ma torniamo a me: mentre mi rado mi eccito spesso ed è capitato, dopo avere terminato, di cominciare a menarmelo. Mano sulla cappella coperta dalla pelle e inizio, su e giù, a volte con la mano destra a volte con la sinistra, dipende dalle sensazioni che voglio provare perché ogni mano lo impugna e lo mena in modo diverso. Con la destra, quella con cui sono più abituato, è più bello, mi sembra di riuscire a maneggiarlo meglio. La sinistra sembra più impacciata… Proprio per questo però, spesso scelgo di segarmi con la sinistra per prolungare il piacere e arrivare più tardi a quel fantastico punto in cui mi devo fermare perché so che un tocco in più mi può portare irrimediabilmente a sborrare. Mi piace gestire quel momento e quel limite con piccoli movimenti, piccoli tocchi, fermarmi, attendere un po' mentre ammiro la cappella gonfia e lucida. Tiro la pelle verso il basso scappellandomelo, tiro fino quasi a farmi male e, a seconda del livello di eccitazione, capita che dalla fessura della cappella escano degli umori, quel liquido trasparente, denso e… salato. Certo l’ho assaggiato e mi piace assaggiarlo, spalmarmelo sulle labbra per poi leccarle e assaporarlo. A volte mi piace spalmarmene anche sul naso all’imbocco delle narici per sentire immediatamente e continuare a sentire anche in seguito quando poi vado al lavoro e sono al lavoro, l’odore di cazzo eccitato. Spesso poi, ed è un’altra cosa che mi piace da impazzire, gli stessi umori me li passo sul buco del culo e sul perineo. Sentire il mio dito medio che scorre in quella zona mi piace terribilmente ma devo stare molto attento perché è già successo molte volte che i brividi generati da quello sfioramento mi abbiano portato a sborrare facendomi dispiacere di avere finito troppo in fretta. Quando invece mi capita di non essere ancora troppo eccitato, alla mano e al dito sul culo aggiungo la saliva. In fase di eccitazione la saliva diventa più densa e lubrificante e quindi mi sputo sulla cappella più volte, mi scappello e continuo a menarmelo impugnando direttamente la cappella scoperta. Così le sensazioni possono essere diverse: se sono abbastanza eccitato, sentire la mano scorrere direttamente sulla cappella può portarmi al limite in pochissimo tempo altrimenti, se sono meno eccitato, provo quel misto di piacere e fastidio che prolunga la mia sega. C’è un’altra confessione che devo fare e alla quale ho già accennato poco fa: mi piace toccarmi e infilarmi cose nel culo. Dal semplice dito medio a cose più impegnative. Ho acquistato un dildo bellissimo completo di palle e ventosa. Ci ho messo un po' a riuscire ad infilarmelo ma con pazienza e tanta lubrificazione ce l’ho fatta. Qualche giorno fa, ad esempio, ero solo in casa e avevo qualche ora di libertà. Mi sono spogliato completamente e ho cominciato a segarmi guardando video porno sul cellulare. Ho poi deciso di cominciare a giocare con il dildo quindi ho preso una sedia della cucina che ha il sedile perfettamente piatto, l’ho posizionata in fondo al corridoio davanti allo specchio, ci ho incollato sopra il dildo, mi sono spalmato per bene il gel lubrificante sul culo infilandomi le dita per lubrificare anche l’interno e iniziare ad allargarmi il buco dopodiché, sempre continuando a segarmi, mi ci sono messo sopra, l’ho puntato bene al mio buco e ho iniziato a scendere per impalarmici sopra. L’inizio è sempre un po' doloroso, c’è quel punto da superare che fa male ma poi, quando lo passi ed è dentro, è tutto e solo godimento. Scorro su e giù un po' poi decido di sedermi completamente fino ad appoggiare le chiappe alla sedia. Incredibile! Ho circa 20cm di dildo nel culo e muovendomi sulla sedia lo sento che mi stimola le viscere e la prostata. Non riesco a resistere, quando mi inculo duro poco perché la cosa mi eccita in modo esagerato. Faccio su e giù diverse volte velocemente come quando una troia ti si impala sul cazzo e, sempre masturbandomi il cazzo pieno anch’esso di gel mi porto al culmine finché l’orgasmo arriva prepotente e mi fa sborrare caldi fiotti di sborra che finiscono sulla mia mano, sullo specchio e per terra. Rimango qualche attimo così impalato per calmarmi poi lentamente mi alzo dalla sedia sfilandomi dal dildo. È bellissimo sentirlo che scorre nel mio culo fino ad uscire completamente. Lo guardo, bello dritto verso l’alto e duro da fare invidia a chiunque. Mi strizzo il cazzo dalla base alla cappella per fargli colare sopra le ultime gocce del mio sperma. Uno sperma caldo, denso, bianco. Se non mi fosse appena uscito dal culo mi metterei in ginocchio e lo prenderei in bocca per pulirlo gustando la mia sborra. Lo tocco soltanto spalmando le poche gocce di seme lungo l’asta. È un peccato che dopo l’orgasmo ci sia quel periodo refrattario che fa decadere la libido altrimenti il massimo sarebbe raccogliere la sborra dalla sedia, dallo specchio e da terra e usarla sul dildo come lubrificante per tornare ad incularmi. Non spreco però il mio seme perché lo lecco dallo specchio; ha quel sapore amaro e lascia quella strana sensazione in bocca ma mi piace. Lo so, dovrei bere succo d’ananas per dargli un sapore migliore ma a me piace anche così. La prossima volta che ripeterò quest’esperienza mi filmerò. Mi piace farlo, ho un sacco di video della mia mano che mi masturba e foto del mio cazzo in tiro e della mia cappella scoperta, turgida e lucida presi da ogni angolazione. Li riguardo quando ho voglia e mi eccitano notevolmente. Non li tengo sul telefono, li scarico su un hard disc sul quale, attualmente, ho 32687 immagini tra mie foto e altre prese da siti porno e circa 1900 video, alcuni miei e altri scaricati da siti. Questo hard disc ce l’ho al lavoro e ogni tanto, quando mi è possibile, lo collego al PC per guardare i video o le immagini e farmelo diventare duro. La preferenza dipende dai giorni. A volte preferisco guardare le immagini perché essendo statiche le posso guardare nei minimi dettagli, a volte preferisco i video perché voglio vedere delle gran porcate come se fossi uno spettatore presente in quella scena. Che generi mi piacciono nel porno? Adoro in particolare le scene anali, magari con cazzi neri belli grossi, e le sborrate. Impazzisco nel vedere il volto di una puttana ricoperto da schizzi di calda sborra. Mi ricordo di un video nel quale le troie erano due con una dozzina di cazzi. Tutti, dopo essersi scopati le troie in tutti i buchi, hanno sborrato sul viso di una sola. Lei era una maschera di sborra. L’altra iniziò a leccare e raccogliere tutta la sborra dal viso della collega ingoiandola di volta in volta. Alla fine la prima era pulita perfettamente mentre l’altra aveva dei conati di vomito. Fantastico!! Un’altra porcata che mi fa impazzire è l’anal creampie drinking. Donne che bevono la sborra che esce dal buco del culo della collega dopo che questa è stata scopata e riempita da una o più sborrate. Spettacolare!!! Ma torniamo a noi… Voglio continuare la mia confessione raccontandovi che a volte mi eccito annusando le mutandine sporche della mia compagna, in particolare quando le sue mutandine sono dei perizomi veramente micro. Mi masturbo annusando l’odore della figa da quel triangolino di stoffa che è stato lì appoggiato per tutto il giorno senza disdegnare di annusare anche quella sottile striscia di stoffa che passa sul suo buco del culo. Quando ho il cazzo in tiro ed ho voglia, odori o puzze diventano profumi eccitanti che mi arrivano direttamente al cervello. Spesso ho leccato quei residui secchi sul triangolino o ci ho appoggiato la cappella facendogli colare sopra un po' dei miei umori in modo che le fragranze potessero tornare a sprigionarsi. Mi masturbo poi in questo modo: da in piedi mi abbasso piegando le ginocchia e allargandole il più possibile andandomi a sedere sui talloni, appendo il perizoma al cazzo e prendendolo da sotto di me con la mano sinistra lo tiro per fare in modo di farmelo scorrere sul buco del culo. L’idea di mischiare il mio odore al suo e sentire il solletico al buco provocato dalla stoffa o dal pizzo mi porta al limite. Spesso ho indossato quei perizoma cercando di farci stare la mia erezione con scarsi risultati… E’ anche successo di togliermi il suo perizoma, appoggiarlo sul lavandino con la parte secca, o leggermente inumidita, rivolta verso l’alto, continuare a masturbarmi fino ad arrivare a sborrargli sopra. Ho spalmato poi la sborra completamente sul triangolo fino ad inzupparlo per bene. Sono un porco, lo so ma la cosa mi piace. Anche quando mi faccio la doccia appena tornato dal lavoro, se ho particolarmente voglia, mi abbasso ancora sedendomi sui talloni, gambe divaricate e gioco col doccino indirizzandomi il getto sulle palle e sul culo. È un massaggio che mi stimola e che mi fa diventare il cazzo duro. Mi masturbo un po' poi smetto e mi lavo, mi insapono tutto poi mi accascio ancora e mentre la mia mano destra riprende il lavoro sul cazzo il mio dito medio sinistro scorre un po' sul culo e, aiutato dal sapone, scivola dentro di me. Spingo il più possibile per entrare più che posso. Muovo il dito nell’ano andando a stimolarmi la prostata. Dio che bello!! Ecco, in quel momento, non so dire bene il perché, immagino che a riservare quel trattamento al mio ano sia una mia collega, Anna, che mi è sempre piaciuta e con la quale moltissimi anni fa ho avuto una storia. Era, e probabilmente lo è ancora, abbastanza porca da farselo mettere nel culo. Sarà questo fatto a farmi immaginare che lei potrebbe farlo a me? Immagino il suo dito nella mia doccia, o anche la immagino indossare uno strapon e avvicinarsi a me, messo giù a pecora su un letto, che mi cola abbondante gel sul culo e chiappe e poi dopo avere lubrificato bene anche lo strapon me lo infila sodomizzandomi. Avete capito bene! Un’altra confessione relativa ad un’altra cosa che vorrei provare è prenderlo nel culo. Un cazzo sì, un bel cazzo duro e scivoloso. Sarà diverso dal mio dildo e da qualsiasi altra cosa mi sono infilato (la lista è lunga, ho provato un sacco di cose…). E poi l’eccitazione sta nel fatto che non sarei io a gestire la penetrazione ma dovrei solo subire. Non nego che se mi dovessi mai trovare in una situazione con donne e un altro uomo potrei arrivare a chiedere a lui una cosa del genere. Sentire una vera cappella che ti allarga lo sfintere e un cazzo duro e caldo che scandaglia il mio intestino… Mmmmm… Magari con una donna messa a 69 sotto di me che mi succhia il cazzo e che ingoia tutta la sborra che potrei scaricarle in gola… Ecco, adesso ho voglia di prendermelo in mano e menarmelo. Mente sto scrivendo sento che i miei boxer sono bagnati. La mia cappella ha lacrimato. Già perché durante questa mia confessione ogni tanto mi sono fermato e ho infilato la mano sinistra nella tasca dei jeans da dove posso raggiungere il cazzo e come potete immaginare, stimola e stimola la voglia sale. Mi sa tanto che adesso vi lascio e vado a farmi una bella sega. Intanto sono contento di avere condiviso le mie confessioni, pensieri e perversioni con voi. Spero vi siano piaciute e che vi abbiano eccitato come hanno eccitato me.
Se è così lasciatemi qualche commento, soprattutto mi piacerebbe riceverne da donne. Grazie e a presto con altre confessioni…
Se è così lasciatemi qualche commento, soprattutto mi piacerebbe riceverne da donne. Grazie e a presto con altre confessioni…
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