La toia de mi moje
di
Joword
genere
tradimenti
E' successo per caso.
Io e Sandra, mia moglie, eravamo andati a trovare degli amici in campagna. Sull'aia del casolare c'era una tavola con dei chiudi arrugginiti, ci sono passato sopra accidentalmente con la macchina, ho forato. Pazienza. Ho montato la gomma di scorta.
Alle porte del paese, tornando a casa all'imbrunire, non so come e perché dopo otto anni che non ho mai forato gomme, ho forato per la seconda volta nello stesso giorno. La ruota di scorta era quella già forata prima, non restava che prenderla e avviarmi a piedi, con la ruota in mano e arrivare fino al paese, sperando di trovare ancora aperto il gommista. Non era vicino e, gomma in mano, ho fatto l'autostop ma nessuno mi ha caricato.
Sandra è rimasta a bordo strada , vicino alla macchina.
Tra andare e far riparare la gomma ci ho messo quasi quaranta minuti. Il garzone del gommista poi mi ha cortesemente riportato alla macchina con la sua motoretta.
Alla macchina però non ho trovato Sandra e la vettura era chiusa a chiave. Non ho potuto neppure sostituire la ruota perché il cric e la chiave erano nel portabagagli che non potevo aprire. Il garzone del gommista ed io ci siamo guardati. Io speravo che lui avesse una soluzione, lui probabilmente aspettava che io gli dessi la mancia.
Ecco arrivare una macchina di grossa cilindrata, guidata da un tipo su i cinquant'anni che non avevo mai visto prima. Si è fermato e dalla sua vettura è scesa mia moglie.
Quello le ha detto “alla prossima, bella” e se ne è andato.
Ho chiesto a Sandra chi fosse. Lei ha sorriso e mi ha detto: - Che ne so io? E' uno. Mi ha vista ferma, si è fermato, mi ha detto : “Oh bella quanto vuoi?” Io per scherzo ho detto duecento euro, lui mi ha detto “ok, sali”..io sono salita..o me li ha dato davvero i duecento, guarda qui..
Mi ha mostrato un biglietto verde e due rossi: erano proprio duecento euro. Sandra rideva. Io ero inviperito e stavo per darle uno schiaffo.
Il garzone del gommista invece disse: Oh bella io sta cifra nun ce l'ho, se me faje lo sconto na bottarella te la darei pure io, in fondo non c'ho er macchinone come quello ma c'ho meno anni de lui..la giovinezza conta pure qualche cosa o no?
Sandra scoppiò a ridere. Io avevo il sangue agli occhi. La puttana di mia moglie ridendo e mi fece: -Daje che mentre tu cambi la ruota a rimedio n'altra piotta..fammelo fa un favore a sto regazzino.
Il gommista, :A signò famo mezza piotta e dopo la cambio io la gomma, che mica vuoi fa sporcà le mani a sto poveraccio..e dajeee
Come se io non ci fossi mia moglie gli disse: se po' fa, ma ci aggiusti pure l'artra ruota, però.
Sti impuniti! Hanno aperto la portiera, ribaldato i sedili e si sono messi a scopre dentro la macchina mia, sul bordo della strada, con me li di fuori.
Si, però me so trovato due gomme aggiustate e duecentocinquanta euro piovute dal cielo per di più mia moglie s'è tanto divertita che m'àdetto: amò lo famo più spesso? Tanto mica se consuma, anzi la tengo allenata.
Non so che avreste fatto voi ma io... non ho mai avuto il coraggio di contraddire mia moglie. Perché avrei dovuto iniziare a farlo proprio allora?
Cornuto? Sì, ma almeno io so di esserlo.
Io e Sandra, mia moglie, eravamo andati a trovare degli amici in campagna. Sull'aia del casolare c'era una tavola con dei chiudi arrugginiti, ci sono passato sopra accidentalmente con la macchina, ho forato. Pazienza. Ho montato la gomma di scorta.
Alle porte del paese, tornando a casa all'imbrunire, non so come e perché dopo otto anni che non ho mai forato gomme, ho forato per la seconda volta nello stesso giorno. La ruota di scorta era quella già forata prima, non restava che prenderla e avviarmi a piedi, con la ruota in mano e arrivare fino al paese, sperando di trovare ancora aperto il gommista. Non era vicino e, gomma in mano, ho fatto l'autostop ma nessuno mi ha caricato.
Sandra è rimasta a bordo strada , vicino alla macchina.
Tra andare e far riparare la gomma ci ho messo quasi quaranta minuti. Il garzone del gommista poi mi ha cortesemente riportato alla macchina con la sua motoretta.
Alla macchina però non ho trovato Sandra e la vettura era chiusa a chiave. Non ho potuto neppure sostituire la ruota perché il cric e la chiave erano nel portabagagli che non potevo aprire. Il garzone del gommista ed io ci siamo guardati. Io speravo che lui avesse una soluzione, lui probabilmente aspettava che io gli dessi la mancia.
Ecco arrivare una macchina di grossa cilindrata, guidata da un tipo su i cinquant'anni che non avevo mai visto prima. Si è fermato e dalla sua vettura è scesa mia moglie.
Quello le ha detto “alla prossima, bella” e se ne è andato.
Ho chiesto a Sandra chi fosse. Lei ha sorriso e mi ha detto: - Che ne so io? E' uno. Mi ha vista ferma, si è fermato, mi ha detto : “Oh bella quanto vuoi?” Io per scherzo ho detto duecento euro, lui mi ha detto “ok, sali”..io sono salita..o me li ha dato davvero i duecento, guarda qui..
Mi ha mostrato un biglietto verde e due rossi: erano proprio duecento euro. Sandra rideva. Io ero inviperito e stavo per darle uno schiaffo.
Il garzone del gommista invece disse: Oh bella io sta cifra nun ce l'ho, se me faje lo sconto na bottarella te la darei pure io, in fondo non c'ho er macchinone come quello ma c'ho meno anni de lui..la giovinezza conta pure qualche cosa o no?
Sandra scoppiò a ridere. Io avevo il sangue agli occhi. La puttana di mia moglie ridendo e mi fece: -Daje che mentre tu cambi la ruota a rimedio n'altra piotta..fammelo fa un favore a sto regazzino.
Il gommista, :A signò famo mezza piotta e dopo la cambio io la gomma, che mica vuoi fa sporcà le mani a sto poveraccio..e dajeee
Come se io non ci fossi mia moglie gli disse: se po' fa, ma ci aggiusti pure l'artra ruota, però.
Sti impuniti! Hanno aperto la portiera, ribaldato i sedili e si sono messi a scopre dentro la macchina mia, sul bordo della strada, con me li di fuori.
Si, però me so trovato due gomme aggiustate e duecentocinquanta euro piovute dal cielo per di più mia moglie s'è tanto divertita che m'àdetto: amò lo famo più spesso? Tanto mica se consuma, anzi la tengo allenata.
Non so che avreste fatto voi ma io... non ho mai avuto il coraggio di contraddire mia moglie. Perché avrei dovuto iniziare a farlo proprio allora?
Cornuto? Sì, ma almeno io so di esserlo.
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