Valentina scopre la disciplina (Parte 7)

di
genere
dominazione

John guardava la scena compiaciuto e divertito. Carlo, al contrario, era concentrato su Lisa. Prima di dare il bastoncino a Sarah lo aveva regolato sul minimo. Tuttavia, Sarah stava esagerando. Non la smetteva con le scariche. Carlo si alzò e prese il bastoncino dalle mani di Sarah.
"La serata è finita" disse in tono calmo ma sicuro.
Sarah aveva passato il limite. In preda a una cieca eccitazione, non aveva rispettato le regole non scritte dell'ospitalità, come qualcuno che, invitato a casa d'altri, si mettesse a graffiare i quadri.
Conoscendo il rigore di Carlo, John e Sarah sapevano che non ci sarebbero state altre occasioni del genere.
Sarah si rimise le mutandine imbarazzata e contrita. John cercò di fare qualche battuta. Carlo accompagnò gli ospiti fuori della sala. Chiamò il maggiordomo che venne a prenderli e lì accompagnò all'uscita.
Tornò da Lisa. La guardò con dolcezza, accarezzandole le lacrime che le scendevano silenziose sulle guance. Lei rimase in silenzio.
Le passò delicatamente la mano sui seni. Continuò sull'addome piatto e teso e arrivò delicatamente alla figa. Lisa gemette. La figa era fradicia e grondava sull'interno della coscia fino alla superficie del tavolino. La toccò ancora, delicatamente, sui lati delle grandi labbra. Lisa gemette ancora, più forte questa volta. Il suo corpo si contrasse violentemente. Ancora più violentemente di come si contraeva sotto le scariche di Sarah.
Carlo si spogliò lentamente, guardandola. Il suo cazzo era durissimo. Lo appoggiò delicatamente sul clitoride di lei, che si contorse ancorà di più nonostante il suo corpo fosse bloccato.
Lisa emise un gemito forte, quasi un grido, ma era continuo: "Aaahhh"
Carlo la penetrò a fondo, ma lentamente. Il suo cazzo entrò come nel burro caldo.
Lisa godette in modo profondo e potente come non le era mai accaduto. Urlò. E godette ancora. L'orgasmo era continuo, e così il suo urlo, quasi animale. Carlo continuava a penetrarla piano e in profondità. Il suo cazzo, lungo e grosso, arrivava in fondo ben prima di poter sentire il pelo di lei contro la sua pelle. Ma spinse ancora, con lentezza, sempre più a fondo. Sempre più lento, fino a quando le sborrò dentro.
Lisa aveva il collo legato in una posizione tale per cui non poteva vederlo. Mentre lui si svuotava dentro di lei, per la prima volta, lei gli disse: "Baciami, ti supplico".

dmnnt (at) mailbox.org
scritto il
2023-08-14
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