Quando la voglia cresce…
di
Freely_22
genere
prime esperienze
G.non aveva mai avuto grandi occasioni e esperienze dal vivo ma da sempre aveva una mente perversa. Ora, a vent’anni da poco compiuti sentiva che era ora di mettere in pratica le sue fantasie più profonde dell’epoca. Da qualche mese si era fidanzata con M.e sentiva che solo i lunghi baci non le bastavano più..Una sera di febbraio erano in macchina appartati e lei gli sfioro’ la lampo dei pantaloni..Era curiosa di vedere cosa si nascondeva sotto. Lui non tardo’ ad accontentarla. Tiro’ fuori il suo cazzo sempre più gonfio e glielo mostro’. Lei, molto sorpresa provo’ ad immaginare come un membro così grosso potesse entrare nella sua fighetta stretta e acerba. La cosa però non capito’ per qualche mese. Nel frattempo però si dedicarono ai preliminari più spinti. E’ grazie a M se ora G è una pompinara di primo livello. Le prime volte che glielo succhio’ incerta, uso’ anche i denti e sicuramente per lui non fu una bella esperienza ma lei piano piano imparo’ e miglioro’. Un unico neo ancora riguardava la sborra..proprio non riusciva ad ingoiarla ma si faceva venire in bocca per poi sputare il tutto in un fazzoletto di carta. Qualche mese più tardi, credo fosse giugno o luglio, i genitori di lei erano in vacanza e G invito M a casa per una cenetta romantica ma il cibo non era certo il loro primo pensiero.. M fece sedere G sul tavolo a gambe aperte e si inginocchiò e iniziò a leccarle la sua fighetta vogliosa e finì per mangiargliela tutta. G si contorceva dal piacere e sentiva che era arrivato il momento di concedersi…M. la prese per mano e la porto’ sul lettino di lei e fini’ di spogliarla, baciandola piano e scendendo sui piccoli capezzoli. L’erezione di lui era ormai incontenibile e M si staccò per infilarsi un profilattico. Pochi minuti dopo, M mise il suo cazzo gonfio nella fighetta stretta di G, dapprima con qualche difficoltà e poi finalmente entro’. Faceva male ma G non voleva che si fermasse e lo invitava a continuare tra una spinta e l’altra anche perché un po’ le piaceva…Faceva molto caldo e per un po’ andarono avanti finché lui stava per esplodere e venne copiosamente. Dopo poco estrasse il preservativo pieno di sborra e all’esterno sporco di sangue e del liquido di G. Stremati si abbracciarono contenti. Quella fu la prima di tante scopate memorabili e M piano piano trasformo’ G in una cagna vogliosa di prim’ordine.
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