Adoloscenza

di
genere
prime esperienze

Dopo l'esperienza con lo zio di Marco e i suoi tre amici,ho iniziato ad avere il desiderio di fare il passo più inportante della mia adoloscenza,
perdere la mia verginita per poi potere vivere la mia sessualità liberamente.
Certo non volevo perderla col il primo venuto.
Ormai ero una pompinara e segaiola provetta,
preferivo maturi che coetani,
per il semplice motivo che un maturo cercava di donarmi anche la mia parte di piacere toccandomi o leccartela,
Mentre il coetaneo visto che non la davo non interessava il mio piacere ma pensava solo a se stessi,
Questo influiva su la scelta con chi perdere la verginita.
Ero in un momento di una totale confusione in mentale.
poi decido che l'avrei persa solo con la persona che amavo veramente.
così facendo ero arrivata ai 26 anni vergine.
Non di culo quello lo perdo dopo i 20 anni.
successe con Marco,
già proprio lui,
Avevo preso la patente da poco,
Mio padre mi aveva comprato una 500 e dovevo farla controllare,
quando mi diete l'indirizzo
il cuore inizzio ad battere forte,
era l'officina dello zio di Marco.
Quando entro nel officina ci fu un momento di silenzio,
Marco e suo zio non par vero di rivedermi dopo tutti questi anni.
Marco era cambiato non era più il bel ragazzo atletico,ora era in soprappeso e calvo,lo zio invece era sempre in forma,
lo abraccio e sentendo il suo contatto mi si risvegliano tutti i ricordi,
Mi riempe di complimenti,
dicendomi che sono più donna e molto attraente,
Marco si è dileguato lasciandomi neanche l'occasione di salutarlo,
Si comporto molto freddamente evitandomi da come ero entrata,
poi lo zio mi chiede il motivo della visita?
lo fa con un sorriso malizioso,
dicendo che ero in ritardo di due anni,
Solo in quel momento mi ricordo di quel giorno che desideravo perdere la verginita,
abbasso lo sguardo dicendo che non ero venuta per quello e che ero ancora vergine,
Scoppia in una risata sarcastica ,cazzo sei rimasta vergine per me ,che tesoro,si avvicina e mi bacia senza darmi il tempo di dire altro,
le sue mani scorrevano lungo il mio corpo esplorando,
Lo scanso dicendogli che ero intenzionata di rimanere vergine,
in quel istante entra marco con un aria minacciosa,
Lo zio chiuse la porta e marco mi molla un ceffone che mi fa vedere le stelle,
indietregio dicendogli se era impazzito,
si spoglia nudo non era un bel vedere,
in compenso aveva un bel cazzo che svetta come un siluro pronto ad compiere il suo dovere,
una parte di me era terrorizzata vedere marco così aggressivo,l'altra parte colava come una fontana,
già pregustava il sapore che ancora non conoscevo.
lo zio riprese il nipote che non doveva usare violenza ma spiegarmi il suo atteggiamento,
Marco mi spiega che è inammorato di me da sempre che soffriva sapendo che tutti avevano usufruito delle mie grazie,che si sega da anni pensandomi,
Che dopo che aveva saputo della serata con lo zio e suoi amici,era entrato in una depressione che lo ha portato a trascurati.
lo zio da dietro mi aveva già fatto cadere il vestito ai miei piedi, ero difronte A marco col solo intimo,
lo zio mi sussurra all orecchio di farmi perdonare.
mi pressa alle spalle facendomi appoggiare i miei glutei ai talloni,
Mi trovo il cazzo di Marco appoggiato alle mie labra,che si chiusero accogliendo nella mia bocca,sapeva di urina,
Questo mi eccit inizio una pompa fossernata,il povero Marco non duro due minuti mi riempe il palato,aveva un gusto schifoso,ma non volevo offenderlo,lo guardo nei occhi e ingoio dicendogli che lo adoravo ,
Marco era più rilassato visto che dopo anni anche lui mi aveva offerto il suo nettare,
Lo zio allora è ora che mantieni la promessa,
lo guardo dico che arriverò vergine al matrimonio,
Lui per me va benissimo anche il lato b.
mi prese e mi piega sul tavolo di lavoro a 90 gradi
no ti prego non voglio
Marco spinse via lo zio dicendo il culo melo prendo io
vedere due uomini litigare per me mi eccita al tal punto che decido di perdere la verginita anale,
Mi sposto sul divano e dico che marco si prenda la soddisfazione di aprirmi una nuova strada.
lo zio me lo mette in bocca,dicendo così non ti sentiranno quando mio nipote ti aprirà senza aver conoscenza di come che si fa,
se te lo aprivo io ne avresti goduto mentre ora sarà un suplizzio.
pultroppo aveva ragione,
Marco non aveva una minima esperienza,di come preparare una donna in un atto innaturale,
effettivamente sofrii le pene di inferno,
Non mi preparò per bene se lo zio non mi aveva piantato il cazzo in gola le mie urla di dolore si sarebbero sentite a 100 metri.
fu veramente una sofferenza,
per fortuna durò poco ,
Marco aveva un sorriso era soddisfatto,
Avevo il culo in fiamme,
lo zio mise una crema per alleviare il bruciore)
sei fidanzata?
non rispondo lo bacio dicendogli che mi era mancato,
sei fidanzata?
mi inginocchio e lo prendo in bocca
erano anni che lo desideravo,
Vedi marco ti sei innamorato di una lurida troia,
sai le corna che portavi se quel giorno non me l'ero portata nel ufficio,e farti vedere come succhiava il cazzo ,
questa gli devi dare solo il cazzo

Marco mi chiede se ero fidanzata,

gli dico di sì anche se non era vero,
lo zio vedi,è un come ti dicevo io,
Marco mi chiese di sposarlo
smisi di succhiare il cazzo dello zio,
lo guardo dicendogli mi vuoi prendere per culo?
lui serio per quello già ne lo sono preso,ma voglio sposarti.
stai dicendo sul serio?
anche se sai che meta dei tuoi amici li ho spompinati?
li un po' lo vedo indeciso,
lo zio scoppia a ridere
Marco che cazzo dici sei scemo,avrai una vita da cornuto.
Marco mi guarda serio,voglio provare ad essere fidanzato con te poi in caso sposarti!
Non mi piaceva fisicamente,
non era certo per soldi se mi mettevo con lui
ma in un certo senso ero atratta dalla sua proposta,
mi alzo lasciando lo zio a cazzo dritto,
guardo marco lo bacio facendogli assaporare il sapore di un'altro cazzo,
Mi aspettavo che mi scansasse
invece limoniamo come due adoloscenti,
Mi appoggio alla scrivania e Marco si immerse tra le mie gambe leccano i la fica,
Lo zio sale sulla scrivania ofrendomi il cazzo da succhiare,
Non ci capivo più nulla nulla
ero in Alia delle forti emozioni che i due mi stavano offrendo,
la situazione era inreale
succhiavo il cazzo allo zio del mio futuro ragazzo mentre lui mi leccava la fica,
sono scoppiata in un orgasmo che mi scosse tutta tremavo come se avevo le mani convulsioni,
nel mentre lo zio mi scarica nello stomaco una sborrata colossale,
quel giorno conorai il mio sogno mi ero innamorata di Marco.
scritto il
2023-09-11
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