Un giorno di un ordinaria follia
di
Juliana49
genere
tradimenti
siamo in viaggio con mio marito e nostra figlia,
stiamo in ferie,
le passiamo in romania dai miei suoceri.
il viaggio sarà lungo e faticoso,
Siamo ai inizi dei anni 90 ,
passato il confine ci sono poche tratti di autostrada,
ci fermiamo per pranzare a balaton.
Quando torniamo all auto troviamo una brutta sopresa,ci anno rubato tutto.
con una rabbia in corpo proseguiamo,
Senza sporgere denuncia.
sarebbe solo una perdita di tempo .
si fa buio e manca ancora per arrivare alla frontiera,
quando veniamo affiancati da un auto con 4 individui loschi,
Mio marito prova a elluderli,
ma veniamo bloccati,
la bimba piange di paura
Mio marito viene fatto scendere e uno prende il suo posto di guida,
terrorizzata cerco di calmare la bambina.
partono ci conducono in una cascina
ci fanno scendere,
ci chiedono i soldi,
Mio marito e stato già picchiato duramente,
inpaurita dico che ci anno già rubato tutto e stiamo solo cercando di raggiungere il confine,per poter chiedere sostegno.
uno dice ok se non avete sodi ci divertiamo con te.
Ora ero terrorizzata non perche mi avrebbero scopata come la peggior puttana,
perché avevo i soldi nascosti nel mio slip,e li avrebbero trovati con le conseguenze che ne scaturivano per avergli mentito.
infatti è quello che successe,
trovarono i soldi,
brutta troia rumena ci hai mentito ora sono cazzi tuoi,mio marito viene colpito di nuovo,la bimba piangeva spaventata,
Io li ho pregati di smettere che stavano terrorizzando la bambina,
li inploro di lasciarci andare,
Mio marito e la bambina vengono chiusi in una stanza.
Ora troia ci divertiamo con te senza rotture di palle,
Comprendo che era meglio assecondarlo,per evitare conseguenze peggiori.
Mi denudo e mi inginocchio,
si mettono in circolo ,io con naturalezza e sorridendo tiro fuori i loro cazzi,
iniziando a succhiare e segarli,
la loro soddisfazione è dipinta sui loro volti,
da lì a poco inizia una gang senza riguardi,do il meglio di me cerco di soddisfarli,la situazione si placa ora e solo puro sesso senza violenza ,io sono attiva trovando il mio piacere,
sto godendo spudoramente,
Mi offro per tutte le loro perversioni,
arriva l'alba ho avuto la meglio li ho pompati tutte e 4.
anchio sono provata ma soddisfatta,
chiedo se possono lasciarci dei soldi per raggiungere la nostra distinzione.
Il capo gli viene in mente di farmeli guadagnare.
Mi porta in un parcheggio per tir,
Mi fa battere per tutto il giorno.
salivo e scendevo dai tir in continuazione senza sosta.
Mi riporta alla cascina che ero realmente distrutta,non saprei quanti ne ho scopati,ero tutta un dolore fica e culo erano così provati che camminavo lentamente a gambe larghe.
la mascella era indolenzita al tal punto dai pompini praticati che non riuscivo a parlare.
il capo mi lascia 200 euro e se ne vanno ringraziandomi.
libero mio marito e mia figlia.
proseguiamo il viaggio in un su reale silenzio.
tutti noi eravamo provati e volevamo solo dimenticare.
non dico dei soldi non volevo che sapesse come me li ero procurati,ma la situazione non cambiò di molto,
ci fermiamo in un autogrill in romania senza soldi.
la bimba ha fame,
Io guardo mio marito,
vado al bancone parlo col commesso spiego la situazione ,
Lui accetta la mia proposta,
Torno al tavolo dico a mio marito di ordinare che io vado un minuto alla toolet,
Lui abbassa lo sguardo ha capito tutto.
il commesso porta da mangiare poi mi dice venga signora gli mostro la toolet,
Mi faccio scopare come una puttana in uno squallido cesso di un autogrill.
per un hamburger e patatine e coca cola ha preteso il servizzio completo bocca fica e culo con ingoio finale.
poi gli chiedo che dovevo fare il pieno di benzina,
li comprende che volevo prostuirmi per riccimolare dei soldi.
saluto la mia bimba dicendo che mancherò qualche ora.
mi avvio nel parchegio dei tir,
quando mi sento chiamare
su un tir c'era uno dei tanti camionisti che mi ero scopata in Ungheria.
salgo nel tir come una cosa naturale
ritorno dopo 5 ore con i soldi per continuare il viaggio.
Mio marito mi chiede come stavo
mi abbraccia con passione,
Mi dice senza di te eravamo rovinati
non saprò mai come ringraziarti per i tuoi sacrifici.
gli rispondo spero che mi perdoni se mi son concessa per la nostra famiglia.
era l'unico modo per uscirne fuori.
usciamo mio marito mette benzina,
Io mi recò a pagare,
ritorno dopo 20 minuti con i capelli stropicciato ,
e una chiara chiazza sulla camicetta,
salgo in macchina e il benzinaio
dice a mio marito quando ripassa venga da noi che gli facciamo il pieno.
alla sua signora ahahah
Mio marito mi guarda senza dire nulla,
uscendo passiamo affianco un gruppo di cammionisti ,che riconoscendo i mi salutano affettuosamente,
Mio marito mi chiede ma quanti te ne sei scopati?
cretino c'è un nostra figlia non fare queste affermazioni.
comunque se lo vuoi sapere tanti.
Finalmente arriviamo dai miei suoceri,senza altre complicazioni.
L'unico inconveniente era la mancanza di soldi.
quella rapina ci ha messo in una brutta situazione economica.
Mi faccio un giro per il paese incontrando amici di infanzia,
soliti saluti frase fatte come stai quanto rimanete e via dicendo .
poi incontro Dimitri,
che mi saluta chiedendomi se volevo andare con lui
gli dico che ero sposata con fiia ,e avevo cambiato vita.
lui mi fissa troia sei e troia rimani,comunque sai dove trovarmi.
quella frase mi rimbomba in testa,effettivamente aveva ragione,anche in questo viaggio non ho disegnato fare la puttana.
passo affianco alla segheria e riaffiorano i ricordi,di quando ero al università e tornavo a casa,passavo da qui per alzare qualche soldo da portare ai miei.
dio quante volte son salita su quei bestione,
già a 20 anni mi prostituivo per non agravare i miei studi sui miei genitori,
dicevo che lavoravo e non ne avevo bisogno.
Quando mi sento dire quanto?
istintivamente dico 50
ok sali
guardo il tizio e senza pensare salgo.
50 di bocca
Certo sei cara ma sei anche bona,
100 servizzio completo mi dice?
vorrei prima costatare le dimensioni non vorrei soprese
scoppia a ridere già comprendo 25 cm in culo fanno male ahah
allora no grazie
ritorno a casa
stiamo in ferie,
le passiamo in romania dai miei suoceri.
il viaggio sarà lungo e faticoso,
Siamo ai inizi dei anni 90 ,
passato il confine ci sono poche tratti di autostrada,
ci fermiamo per pranzare a balaton.
Quando torniamo all auto troviamo una brutta sopresa,ci anno rubato tutto.
con una rabbia in corpo proseguiamo,
Senza sporgere denuncia.
sarebbe solo una perdita di tempo .
si fa buio e manca ancora per arrivare alla frontiera,
quando veniamo affiancati da un auto con 4 individui loschi,
Mio marito prova a elluderli,
ma veniamo bloccati,
la bimba piange di paura
Mio marito viene fatto scendere e uno prende il suo posto di guida,
terrorizzata cerco di calmare la bambina.
partono ci conducono in una cascina
ci fanno scendere,
ci chiedono i soldi,
Mio marito e stato già picchiato duramente,
inpaurita dico che ci anno già rubato tutto e stiamo solo cercando di raggiungere il confine,per poter chiedere sostegno.
uno dice ok se non avete sodi ci divertiamo con te.
Ora ero terrorizzata non perche mi avrebbero scopata come la peggior puttana,
perché avevo i soldi nascosti nel mio slip,e li avrebbero trovati con le conseguenze che ne scaturivano per avergli mentito.
infatti è quello che successe,
trovarono i soldi,
brutta troia rumena ci hai mentito ora sono cazzi tuoi,mio marito viene colpito di nuovo,la bimba piangeva spaventata,
Io li ho pregati di smettere che stavano terrorizzando la bambina,
li inploro di lasciarci andare,
Mio marito e la bambina vengono chiusi in una stanza.
Ora troia ci divertiamo con te senza rotture di palle,
Comprendo che era meglio assecondarlo,per evitare conseguenze peggiori.
Mi denudo e mi inginocchio,
si mettono in circolo ,io con naturalezza e sorridendo tiro fuori i loro cazzi,
iniziando a succhiare e segarli,
la loro soddisfazione è dipinta sui loro volti,
da lì a poco inizia una gang senza riguardi,do il meglio di me cerco di soddisfarli,la situazione si placa ora e solo puro sesso senza violenza ,io sono attiva trovando il mio piacere,
sto godendo spudoramente,
Mi offro per tutte le loro perversioni,
arriva l'alba ho avuto la meglio li ho pompati tutte e 4.
anchio sono provata ma soddisfatta,
chiedo se possono lasciarci dei soldi per raggiungere la nostra distinzione.
Il capo gli viene in mente di farmeli guadagnare.
Mi porta in un parcheggio per tir,
Mi fa battere per tutto il giorno.
salivo e scendevo dai tir in continuazione senza sosta.
Mi riporta alla cascina che ero realmente distrutta,non saprei quanti ne ho scopati,ero tutta un dolore fica e culo erano così provati che camminavo lentamente a gambe larghe.
la mascella era indolenzita al tal punto dai pompini praticati che non riuscivo a parlare.
il capo mi lascia 200 euro e se ne vanno ringraziandomi.
libero mio marito e mia figlia.
proseguiamo il viaggio in un su reale silenzio.
tutti noi eravamo provati e volevamo solo dimenticare.
non dico dei soldi non volevo che sapesse come me li ero procurati,ma la situazione non cambiò di molto,
ci fermiamo in un autogrill in romania senza soldi.
la bimba ha fame,
Io guardo mio marito,
vado al bancone parlo col commesso spiego la situazione ,
Lui accetta la mia proposta,
Torno al tavolo dico a mio marito di ordinare che io vado un minuto alla toolet,
Lui abbassa lo sguardo ha capito tutto.
il commesso porta da mangiare poi mi dice venga signora gli mostro la toolet,
Mi faccio scopare come una puttana in uno squallido cesso di un autogrill.
per un hamburger e patatine e coca cola ha preteso il servizzio completo bocca fica e culo con ingoio finale.
poi gli chiedo che dovevo fare il pieno di benzina,
li comprende che volevo prostuirmi per riccimolare dei soldi.
saluto la mia bimba dicendo che mancherò qualche ora.
mi avvio nel parchegio dei tir,
quando mi sento chiamare
su un tir c'era uno dei tanti camionisti che mi ero scopata in Ungheria.
salgo nel tir come una cosa naturale
ritorno dopo 5 ore con i soldi per continuare il viaggio.
Mio marito mi chiede come stavo
mi abbraccia con passione,
Mi dice senza di te eravamo rovinati
non saprò mai come ringraziarti per i tuoi sacrifici.
gli rispondo spero che mi perdoni se mi son concessa per la nostra famiglia.
era l'unico modo per uscirne fuori.
usciamo mio marito mette benzina,
Io mi recò a pagare,
ritorno dopo 20 minuti con i capelli stropicciato ,
e una chiara chiazza sulla camicetta,
salgo in macchina e il benzinaio
dice a mio marito quando ripassa venga da noi che gli facciamo il pieno.
alla sua signora ahahah
Mio marito mi guarda senza dire nulla,
uscendo passiamo affianco un gruppo di cammionisti ,che riconoscendo i mi salutano affettuosamente,
Mio marito mi chiede ma quanti te ne sei scopati?
cretino c'è un nostra figlia non fare queste affermazioni.
comunque se lo vuoi sapere tanti.
Finalmente arriviamo dai miei suoceri,senza altre complicazioni.
L'unico inconveniente era la mancanza di soldi.
quella rapina ci ha messo in una brutta situazione economica.
Mi faccio un giro per il paese incontrando amici di infanzia,
soliti saluti frase fatte come stai quanto rimanete e via dicendo .
poi incontro Dimitri,
che mi saluta chiedendomi se volevo andare con lui
gli dico che ero sposata con fiia ,e avevo cambiato vita.
lui mi fissa troia sei e troia rimani,comunque sai dove trovarmi.
quella frase mi rimbomba in testa,effettivamente aveva ragione,anche in questo viaggio non ho disegnato fare la puttana.
passo affianco alla segheria e riaffiorano i ricordi,di quando ero al università e tornavo a casa,passavo da qui per alzare qualche soldo da portare ai miei.
dio quante volte son salita su quei bestione,
già a 20 anni mi prostituivo per non agravare i miei studi sui miei genitori,
dicevo che lavoravo e non ne avevo bisogno.
Quando mi sento dire quanto?
istintivamente dico 50
ok sali
guardo il tizio e senza pensare salgo.
50 di bocca
Certo sei cara ma sei anche bona,
100 servizzio completo mi dice?
vorrei prima costatare le dimensioni non vorrei soprese
scoppia a ridere già comprendo 25 cm in culo fanno male ahah
allora no grazie
ritorno a casa
2
voti
voti
valutazione
4
4
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Un viagio senza fineracconto sucessivo
Giorni di follia
Commenti dei lettori al racconto erotico