Finalmente dal vivo (parte 1)

di
genere
etero

Dopo più di un mese di fitte e spinte chat, il lungo atteso 27/09 era arrivato. L. che nel frattempo aveva rivelato il suo vero nome, la cui iniziale era A., e G. si incontrarono nel parcheggio stabilito. A. subito le andò incontro e senza quasi neanche una parola, la baciò con passione, stringendola e palpeggiandole il sedere coperto appena da una gonnellina nera da studentessa sfacciata. G.era un po’ imbarazzata, non le capitava tutti i giorni di prendersi un giorno di ferie per incontrare un semi sconosciuto e perdi più sposato. Quando però A. le indicò la macchina, non se lo fece ripetere due volte e salirono insieme dirigendosi verso la stanza del motel che avevano prenotato. Il check in fu veloce e in breve tempo erano in camera. G. abbassò lo sguardo da finta timida verso il pacco di A.e vide già una promettente erezione. Si baciarono a lungo, prima in piedi e poi stesi sul letto. A. non poteva più aspettare e iniziò a spogliarla, partendo dalle calze e tastando intanto le mutandine sempre più umide, salendo piano verso il seno che liberò parzialmente dal reggiseno e iniziò a succhiare avidamente i grossi capezzoli che fino a quel momento aveva visto solo nelle foto e nei video che si erano scambiati. Anche G aveva molta voglia di vedere cosa nascondeva lui sotto ai jeans e non esitò a togliergli la cintura, i pantaloni e la maglia. Finalmente sotto gli slip neri poteva tastare il rigonfiamento che tanto la faceva vogliosa. Non vedeva l’ora di prenderlo in bocca tutto e di li a poco, successe veramente. La voglia cresceva sempre più e il ghiaccio era ormai rotto. G. sali a cavalcioni di A.che le infilò il suo magnifico pene leggermente ricurvo. Lei ansimava molto e continuava a muoversi su e giù, spingendo il volto di lui tra le sue tette calde. Ad un certo punto si fermò e lasciò che fosse lui a scoparla da sotto mentre lei era ancora sopra di lui, con colpi forti e precisi che la fecero godere e venire molto. Dopo un po’ cambiarono posizione e fecero la classica missionario e anche li fu un crescere di passione e porcaggine, i loro corpi erano un tutt’uno ed era bello che stessero ansimando e sudando insieme come se fossero fusi tra loro. La scopata andò avanti per molto e stremato A.si scostò velocemente per togliere il preservativo e venne copiosamente sulla pancia di G.che non riusciva a vedere ma sentiva il calore del suo seme caldo. Per un po’ si accoccolarono stremati e dato che erano accaldati andarono in doccia dove le provocazioni non mancarono di certo.Si lavarono a vicenda e poi tornarono sul letto avvolti solo dall’ asciugamano. Il tempo di un brindisi ed erano già di nuovo eccitati. Ripresero a baciarsi con le loro lingue e bocche che si esploravano. A. fece sdraiare G e le versò un po’ di spumante sul ventre che colò velocemente verso la fessura vogliosa di lei. Lui allora si chinò e si mise a leccarla voracemente assaggiando così anche gli umori di lei. Dopo poco la fece voltare a pancia in giù e le leccò anche il buchetto, cosa che lei adorava e che trovava estremamente erotica e perversa. Lo leccava bene per prepararlo a qualcosa di più grande che di lì a poco sarebbe dovuto entrare….il grosso membro di lui. All’inizio fece un po’ male ma in breve tempo G inizio a gemere e a chiederne sempre di più, finché il suo culo non fu completamente aperto in due. Avevano goduto entrambi come porcelli nel fango ma ora la missione di G era assaggiare il caldo succo di lui, così fece stendere A comodo sul letto e inizio’ a succhiarglielo lentamente e poi sempre più a fondo, giocando con la sua cappella, mentre le mani stuzzicavano le palle sode e piene di voglia. Fecero anche un bel video con un pov sulla bocca e lingua di lei intenta a farlo godere a più non posso. A. non riusciva più a trattenersi e inizio a menarselo sempre più velocemente mentre lei attendeva lo scoppio con la bocca aperta, la lingua vogliosa di fuori e gli occhi chiusi. Il dolce nettare non tardò ad arrivare e la inondò magnificamente. Era grata a lui e all’esperienza di quella mattinata. Il tempo di salutarsi giunse troppo velocemente e G era appagata ma conscia che si fosse trattato di un’avventura e incontro unico, senza seguito e che una volta a casa e tornati alle loro vite, l’incantesimo sarebbe svanito e i frequenti messaggi si sarebbero via via diradati. Con grande sorpresa di lei, ciò non accadde e una settimana ormai era trascorsa da quell’incontro e già stavano organizzando il prossimo, sempre con molti messaggi spinti quotidiani. Chissà se riusciranno davvero a realizzare ciò, ma se accadrà, potreste leggere le nuove porcate che si inventeranno..proprio qui.
scritto il
2023-10-04
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