Lifeguard on duty
di
Riccardo T.
genere
trio
Spiaggia toscana, esterno giorno.
Lei è Lei.
Bruna, bellissima, moderatamente abbronzata e un po' esibizionista.
In questa terra dove il topless è ancora apprezzato Lei mostra il suo splendido seno e lo fa con leggerezza.
Si stende al sole slacciando anche i laccetti laterali della parte di sotto e immagina occhi curiosi esplorarle i fianchi e il culo praticamente nudo. “Finalmente ci si può abbronzare senza segni...” pensa.
O quantomeno questo è ciò che si racconta.
Il suo vicino d'asciugamano invece preferisce alzarsi e allontanarsi perché la vista del suo corpo quasi completamente nudo lo irretisce e non poco.
“Chissà cosa sta pensando” elabora Lei mentre intuisce che il suo amico si sta alzando dall’asciugamano. “Esibizionista!” la apostrofa sottovoce lui, prima di allontanarsi di qualche metro.
Mentre il frinire delle cicale riempie l’aria l’occhio di Lei però cade sul ragazzo che in t-shirt rossa e pantaloncini blu siede sul trespolo dal quale probabilmente la osserva attentamente. Ora Le basterà aggiustarsi il pezzo di sotto in modo che copra soltanto lo strettissimo necessario e aprire leggermente le gambe abbronzate. E ovviamente lo fa.
Lui adora esibirla, si eccita molto quando altri uomini se la mangiano con gli occhi. Lei pensa: “Chissà come verrebbe trattata questa esibizionista una volta che sarà chiusa nella cabina del bagnino...”, poi aggiunge: “perché non farsi mangiare davvero stavolta?”
Inutile attendere, meglio prendere al volo l’occasione.
Un gioco di sguardi veloce, cercando gli occhi del bagnino e poi indicando con la linea dello sguardo la porta del capanno delle sdraio.
Poi ancora gli occhi del bagnino e il gioco di sguardi sortisce l’effetto desiderato. Il ragazzo, molto atletico e abbronzato, non tradisce lo stereotipo della sua professione, Lei lo ammira mentre scende le scalette tenendola d’occhio dirigendosi verso il capanno.
Ora non Le resta che fare lo stesso col suo compagno di asciugamano, apparentemente assorto nei propri pensieri mentre la osserva da breve distanza, seduto sotto un pino marittimo.
“L’occasione è ghiotta” pensa Lei, mentre si riallaccia i laccetti del costume, conscia che rimarranno in questo stato probabilmente per poco. Il suo amico però ha capito rapidamente quali sono le sue intenzioni. Basta fargli un cenno perché anche lui si incammini sotto il sole e la attenda davanti alla porta
semichiusa del capanno. Entrano nel piccolo antro fatto di canne di bambù. Il bagnino è stupito, ma non sembra spaventato dal fatto che lei non sia sola. È biondo, occhi chiari, abbronzatissimo e ovviamente abbastanza muscoloso.
Con gli occhi sembrano dirsi che si sono perfettamente capiti.
Lei di essere presa da più uomini ci pensava già da un po'.
Lui di esibire questa donna e guidare il gioco.
E il gioco inizia senza dire una parola, con lui che la obbliga ad inginocchiarsi di fronte al bagnino, obbligo che lei assolve con grande disciplina.
Il ragazzo si offre volentieri. Ha troppo desiderato quel corpo sotto il sole per tirarsi indietro.
“Ora comandi tu...” sussurra lei.
Un cenno di lui basta perché lei inizi ad abbassargli i pantaloncini e guardare negli occhi il ragazzo visibilmente eccitato.
Guarda il suo uomo che le sorride. “Sono qui che aspetto ogni tuo ordine” sembra dire Lei con gli occhi
Basta un leggero cenno di lui e Lei sa che finalmente può cominciare.
Ma è una provocatrice eccezionale.
Sa cosa fa impazzire di rabbia il suo compagno di giochi: trattare uno sconosciuto esattamente come tratterebbe lui.
Con molta dolcezza, come se questo cazzo giovane e duro fosse quello che maneggia abitualmente.
Ora può eccitare questo giovane giocattolo perfetto per le sue fantasie e allo stesso tempo far impazzire il suo abituale compagno di giochi.
Lo tocca e inizia a baciarlo e succhiarlo molto lentamente, accarezzandogli i fianchi e fissando l’incredulo ragazzo negli occhi.
Sa che lui impazzisce quando fa così e il bagnino ha un discreto cazzo davvero duro.
Saperla guardata la fa bagnare.
Si passa il cazzo del ragazzo sul viso, si fa sfiorare le labbra, poi lo ingoia, per poi tornare a baciarlo delicatamente.
Dopo avergli mostrato il meglio della sua bocca ora può invitare il bagnino ansimante a distendersi sul pavimento, in modo che così possa salirgli sopra, non prima di essersi piegata e mostrate completamente al suo complice finora silente.
Lui rimane in piedi e inizia a osservare da dietro il suo culo davvero splendido. Le toglie il pezzo di sotto slacciandolo e controlla con le dita se è davvero bagnata come pensa. Ora è completamente denudata tra due uomini che la ammirano, uno ebbro della novità, l’altro mentre ottiene la sua ennesima conferma.
“Come sono?” sussurra Lei mentre le dita la assaggiano. “È abbastanza? Intanto lei muovi i fianchi per lasciarsi toccare bene
“Sei troia ma sai che non è abbastanza”. Le sussurra lui, “da te voglio sempre di più”, chiosa.
“Mi vuoi fradicia” pensa lei.
“Talmente fradicia da non sentire più nulla...”
Il bagnino cerca sistemarle i fianchi in modo da poterla finalmente scopare ma lui non glielo permette.
Non può toccarla a meno che non gli venga chiesto.
Infatti sono solo le mani del suo complice ad accarezzarle fica e culo, davvero mai così bagnati.
“Ti voglio molto troia adesso, sai che è quello che mi aspetto da te.” le dice il suo burattinaio mentre inizia a masturbarla in entrambi i buchi.
“Sono qui per godere e per essere la tua puttana” dice lei.
“Sei perfetta per farci godere”.
Adesso il bagnino può finalmente toccarla, afferrarla.
Le prende i fianchi con decisione e inizia a scoparla prima dolcemente, poi più velocemente.
“Hai capito cosa voglio, vero?” sussurra il suo voyeur, mentre si abbassa il costume e inizia finalmente a giocherellare col proprio cazzo.
Si mette di fianco e mentre Lei si gode il vigore del ragazzo glielo offre davanti al viso, pronto per essere assaggiato e gustato mentre i fianchi cingono il cazzo del bagnino.
“Due cazzi, finalmente!” pensa Lei.
Il bagnino sta quasi impazzendo, è pronto ad esplodere mentre il tuo compagno osserva la schiena di Lei inarcarsi e il culo aprirsi.
Mentre Lei smette per un attimo di prendersi cura di quello che le pompa in bocca vede gli occhi del suo uomo osservarle il culo e capire così le sue inequivocabili intenzioni.
Lui Le prende le mani e la fa alzare in piedi, mentre il bagnino si solleva per appoggiare la schiena alla parete, stanco.
Lei capisce e si appoggia alla parete mettendo la fica fradicia e profumata in faccia al più fortunato dei malcapitati, che esegue l’ordine silenzioso nel migliore dei modi.
Lei muove i fianchi a tempo con la lingua del ragazzo mentre il suo Lui le accarezza la schiena e le natiche. Scende poi con le dita più in basso, prima inumidendole con gli umori che colano, poi risalendo un po’ per iniziare a preparare il suo culo stretto ma capace di accogliere anche dei carichi importanti se preparato a dovere. E la preparazione ha inizio.
Lei sa che dovrà concedere tutto, ma è talmente eccitata da non porsi certo dei limiti. Ha un bellissimo sconosciuto che la divora nel migliore dei modi mentre dita che conosce bene le iniziano a massaggiare ed aprire gli sfinteri. Prima la punta, poi un dito, poi più dita. Si lascia penetrare arrendendosi sempre più. Ha sempre fantasticato su come potrebbe essere scopata da due uomini contemporaneamente e finalmente questa fantasia sta prendendo forma sotto le sembianze del suo buchetto che si dilata sempre di più, aumentandole l’eccitazione oltre ogni limite. Ora il bagnino viene invitato ad alzarsi in piedi e afferrare lo splendido ma minuto corpo di Lei per scoparla nuovamente, mentre le mani del suo complice abbandonano il suo culo per afferrarla da sotto le natiche. Ma è un attimo e il cazzo del bagnino è già entrato, mentre quello del suo compagno spinge ad aprirla dietro. Il dolore dura poco perché la punta grazie al lavoro delle dita sembra essere già entrata. E poco dopo la sensazione di essere riempita oltre l’immaginabile si fa largo dentro di Lei.
Aveva già provato quella sensazione con dei toys o in formazioni miste, dove carne vera e silicone si scambiavano i ruoli. Ma così mai.
Ora cinge completamente il ragazzo con braccia e gambe mentre non riesce più a riconoscere le sensazioni che le vengono trasmesse dalla fica o dal culo. I due cazzi la stantuffano senza sosta, a ritmo. Sono un motore oliatissimo in cui i pistoni entrano sempre uno dopo l’altro, distruggendola di piacere.
Tutti ansimano ma nessuno sembra voler abbandonare, mentre Lei gode dell’essere troia come probabilmente non era mai stata prima di quel momento. E dire che si era sempre impegnata.
Mentre gli ultimi colpi finiscono le sue difese sente che l’esplosione è vicina, il suo mugolare si fa più forte e i colpi diventano più lenti e profondi. Sono soprattutto quelli diretti al suo intestino a squassarla maggiormente, è questione di pochi secondi e un orgasmo profondo, quasi doloroso sembra farle scoppiare la testa. Il tutto mentre i due sembrano non voler mai smettere.
Un grido soffocato mette fine al movimento di quella locomotiva di carne, il bagnino la tiene in braccio ancora qualche attimo mentre le gambe di Lei scivolano a terra, senza forza. Non riesce nemmeno a stare in piedi e si inginocchia tra i due arnesi fradici di lei ma ancora ben eretti.
Forse viene fraintesa ma i due decidono che è il loro momento d’estasi, e a Lei non resta che socchiudere le labbra attendendo che il meritato carico di succo le scaldi il viso, le labbra e la gola.
Un respiro di piacere le annuncia che il primo convoglio sta esplodendo su di Lei, apre meglio la bocca in modo da agevolarne la maggior quantità possibile ad entrarle in bocca, mentre al suo lui non rimane che guardare ed esplodere dall’eccitazione ma sul suo seno. Sembra quasi che tre orgasmi così intensi e
soddisfacenti non si siano mai verificati contemporaneamente, tanta è la soddisfazione nei loro occhi. Il tempo di ricomporsi, un rapido sguardo verso il giovane bagnino ancora sconvolto e la luce del primo pomeriggio di luglio invade i loro occhi. Pronti per tuffarsi nuovamente nel più innocente dei bagni di sole.
tg @chivolavalechinonvolaeunvile
Lei è Lei.
Bruna, bellissima, moderatamente abbronzata e un po' esibizionista.
In questa terra dove il topless è ancora apprezzato Lei mostra il suo splendido seno e lo fa con leggerezza.
Si stende al sole slacciando anche i laccetti laterali della parte di sotto e immagina occhi curiosi esplorarle i fianchi e il culo praticamente nudo. “Finalmente ci si può abbronzare senza segni...” pensa.
O quantomeno questo è ciò che si racconta.
Il suo vicino d'asciugamano invece preferisce alzarsi e allontanarsi perché la vista del suo corpo quasi completamente nudo lo irretisce e non poco.
“Chissà cosa sta pensando” elabora Lei mentre intuisce che il suo amico si sta alzando dall’asciugamano. “Esibizionista!” la apostrofa sottovoce lui, prima di allontanarsi di qualche metro.
Mentre il frinire delle cicale riempie l’aria l’occhio di Lei però cade sul ragazzo che in t-shirt rossa e pantaloncini blu siede sul trespolo dal quale probabilmente la osserva attentamente. Ora Le basterà aggiustarsi il pezzo di sotto in modo che copra soltanto lo strettissimo necessario e aprire leggermente le gambe abbronzate. E ovviamente lo fa.
Lui adora esibirla, si eccita molto quando altri uomini se la mangiano con gli occhi. Lei pensa: “Chissà come verrebbe trattata questa esibizionista una volta che sarà chiusa nella cabina del bagnino...”, poi aggiunge: “perché non farsi mangiare davvero stavolta?”
Inutile attendere, meglio prendere al volo l’occasione.
Un gioco di sguardi veloce, cercando gli occhi del bagnino e poi indicando con la linea dello sguardo la porta del capanno delle sdraio.
Poi ancora gli occhi del bagnino e il gioco di sguardi sortisce l’effetto desiderato. Il ragazzo, molto atletico e abbronzato, non tradisce lo stereotipo della sua professione, Lei lo ammira mentre scende le scalette tenendola d’occhio dirigendosi verso il capanno.
Ora non Le resta che fare lo stesso col suo compagno di asciugamano, apparentemente assorto nei propri pensieri mentre la osserva da breve distanza, seduto sotto un pino marittimo.
“L’occasione è ghiotta” pensa Lei, mentre si riallaccia i laccetti del costume, conscia che rimarranno in questo stato probabilmente per poco. Il suo amico però ha capito rapidamente quali sono le sue intenzioni. Basta fargli un cenno perché anche lui si incammini sotto il sole e la attenda davanti alla porta
semichiusa del capanno. Entrano nel piccolo antro fatto di canne di bambù. Il bagnino è stupito, ma non sembra spaventato dal fatto che lei non sia sola. È biondo, occhi chiari, abbronzatissimo e ovviamente abbastanza muscoloso.
Con gli occhi sembrano dirsi che si sono perfettamente capiti.
Lei di essere presa da più uomini ci pensava già da un po'.
Lui di esibire questa donna e guidare il gioco.
E il gioco inizia senza dire una parola, con lui che la obbliga ad inginocchiarsi di fronte al bagnino, obbligo che lei assolve con grande disciplina.
Il ragazzo si offre volentieri. Ha troppo desiderato quel corpo sotto il sole per tirarsi indietro.
“Ora comandi tu...” sussurra lei.
Un cenno di lui basta perché lei inizi ad abbassargli i pantaloncini e guardare negli occhi il ragazzo visibilmente eccitato.
Guarda il suo uomo che le sorride. “Sono qui che aspetto ogni tuo ordine” sembra dire Lei con gli occhi
Basta un leggero cenno di lui e Lei sa che finalmente può cominciare.
Ma è una provocatrice eccezionale.
Sa cosa fa impazzire di rabbia il suo compagno di giochi: trattare uno sconosciuto esattamente come tratterebbe lui.
Con molta dolcezza, come se questo cazzo giovane e duro fosse quello che maneggia abitualmente.
Ora può eccitare questo giovane giocattolo perfetto per le sue fantasie e allo stesso tempo far impazzire il suo abituale compagno di giochi.
Lo tocca e inizia a baciarlo e succhiarlo molto lentamente, accarezzandogli i fianchi e fissando l’incredulo ragazzo negli occhi.
Sa che lui impazzisce quando fa così e il bagnino ha un discreto cazzo davvero duro.
Saperla guardata la fa bagnare.
Si passa il cazzo del ragazzo sul viso, si fa sfiorare le labbra, poi lo ingoia, per poi tornare a baciarlo delicatamente.
Dopo avergli mostrato il meglio della sua bocca ora può invitare il bagnino ansimante a distendersi sul pavimento, in modo che così possa salirgli sopra, non prima di essersi piegata e mostrate completamente al suo complice finora silente.
Lui rimane in piedi e inizia a osservare da dietro il suo culo davvero splendido. Le toglie il pezzo di sotto slacciandolo e controlla con le dita se è davvero bagnata come pensa. Ora è completamente denudata tra due uomini che la ammirano, uno ebbro della novità, l’altro mentre ottiene la sua ennesima conferma.
“Come sono?” sussurra Lei mentre le dita la assaggiano. “È abbastanza? Intanto lei muovi i fianchi per lasciarsi toccare bene
“Sei troia ma sai che non è abbastanza”. Le sussurra lui, “da te voglio sempre di più”, chiosa.
“Mi vuoi fradicia” pensa lei.
“Talmente fradicia da non sentire più nulla...”
Il bagnino cerca sistemarle i fianchi in modo da poterla finalmente scopare ma lui non glielo permette.
Non può toccarla a meno che non gli venga chiesto.
Infatti sono solo le mani del suo complice ad accarezzarle fica e culo, davvero mai così bagnati.
“Ti voglio molto troia adesso, sai che è quello che mi aspetto da te.” le dice il suo burattinaio mentre inizia a masturbarla in entrambi i buchi.
“Sono qui per godere e per essere la tua puttana” dice lei.
“Sei perfetta per farci godere”.
Adesso il bagnino può finalmente toccarla, afferrarla.
Le prende i fianchi con decisione e inizia a scoparla prima dolcemente, poi più velocemente.
“Hai capito cosa voglio, vero?” sussurra il suo voyeur, mentre si abbassa il costume e inizia finalmente a giocherellare col proprio cazzo.
Si mette di fianco e mentre Lei si gode il vigore del ragazzo glielo offre davanti al viso, pronto per essere assaggiato e gustato mentre i fianchi cingono il cazzo del bagnino.
“Due cazzi, finalmente!” pensa Lei.
Il bagnino sta quasi impazzendo, è pronto ad esplodere mentre il tuo compagno osserva la schiena di Lei inarcarsi e il culo aprirsi.
Mentre Lei smette per un attimo di prendersi cura di quello che le pompa in bocca vede gli occhi del suo uomo osservarle il culo e capire così le sue inequivocabili intenzioni.
Lui Le prende le mani e la fa alzare in piedi, mentre il bagnino si solleva per appoggiare la schiena alla parete, stanco.
Lei capisce e si appoggia alla parete mettendo la fica fradicia e profumata in faccia al più fortunato dei malcapitati, che esegue l’ordine silenzioso nel migliore dei modi.
Lei muove i fianchi a tempo con la lingua del ragazzo mentre il suo Lui le accarezza la schiena e le natiche. Scende poi con le dita più in basso, prima inumidendole con gli umori che colano, poi risalendo un po’ per iniziare a preparare il suo culo stretto ma capace di accogliere anche dei carichi importanti se preparato a dovere. E la preparazione ha inizio.
Lei sa che dovrà concedere tutto, ma è talmente eccitata da non porsi certo dei limiti. Ha un bellissimo sconosciuto che la divora nel migliore dei modi mentre dita che conosce bene le iniziano a massaggiare ed aprire gli sfinteri. Prima la punta, poi un dito, poi più dita. Si lascia penetrare arrendendosi sempre più. Ha sempre fantasticato su come potrebbe essere scopata da due uomini contemporaneamente e finalmente questa fantasia sta prendendo forma sotto le sembianze del suo buchetto che si dilata sempre di più, aumentandole l’eccitazione oltre ogni limite. Ora il bagnino viene invitato ad alzarsi in piedi e afferrare lo splendido ma minuto corpo di Lei per scoparla nuovamente, mentre le mani del suo complice abbandonano il suo culo per afferrarla da sotto le natiche. Ma è un attimo e il cazzo del bagnino è già entrato, mentre quello del suo compagno spinge ad aprirla dietro. Il dolore dura poco perché la punta grazie al lavoro delle dita sembra essere già entrata. E poco dopo la sensazione di essere riempita oltre l’immaginabile si fa largo dentro di Lei.
Aveva già provato quella sensazione con dei toys o in formazioni miste, dove carne vera e silicone si scambiavano i ruoli. Ma così mai.
Ora cinge completamente il ragazzo con braccia e gambe mentre non riesce più a riconoscere le sensazioni che le vengono trasmesse dalla fica o dal culo. I due cazzi la stantuffano senza sosta, a ritmo. Sono un motore oliatissimo in cui i pistoni entrano sempre uno dopo l’altro, distruggendola di piacere.
Tutti ansimano ma nessuno sembra voler abbandonare, mentre Lei gode dell’essere troia come probabilmente non era mai stata prima di quel momento. E dire che si era sempre impegnata.
Mentre gli ultimi colpi finiscono le sue difese sente che l’esplosione è vicina, il suo mugolare si fa più forte e i colpi diventano più lenti e profondi. Sono soprattutto quelli diretti al suo intestino a squassarla maggiormente, è questione di pochi secondi e un orgasmo profondo, quasi doloroso sembra farle scoppiare la testa. Il tutto mentre i due sembrano non voler mai smettere.
Un grido soffocato mette fine al movimento di quella locomotiva di carne, il bagnino la tiene in braccio ancora qualche attimo mentre le gambe di Lei scivolano a terra, senza forza. Non riesce nemmeno a stare in piedi e si inginocchia tra i due arnesi fradici di lei ma ancora ben eretti.
Forse viene fraintesa ma i due decidono che è il loro momento d’estasi, e a Lei non resta che socchiudere le labbra attendendo che il meritato carico di succo le scaldi il viso, le labbra e la gola.
Un respiro di piacere le annuncia che il primo convoglio sta esplodendo su di Lei, apre meglio la bocca in modo da agevolarne la maggior quantità possibile ad entrarle in bocca, mentre al suo lui non rimane che guardare ed esplodere dall’eccitazione ma sul suo seno. Sembra quasi che tre orgasmi così intensi e
soddisfacenti non si siano mai verificati contemporaneamente, tanta è la soddisfazione nei loro occhi. Il tempo di ricomporsi, un rapido sguardo verso il giovane bagnino ancora sconvolto e la luce del primo pomeriggio di luglio invade i loro occhi. Pronti per tuffarsi nuovamente nel più innocente dei bagni di sole.
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