Bruna - Un Regalo Speciale
di
Cristiano55
genere
dominazione
Si avvicina il Natale e voglio stupire Mombata con un regalo speciale.Decido di farmelo spedire.Quando suonano alla porta,lo mando ad aprire.Il corriere gli consegna questo pacco abbastanza grande."Mombata questo e' il tuo regalo di Natale,vedrai ti piacera'".Dal suo volto,non traspare molta felicita',prevede gia' che c'e' qualcosa che non va in quel pacco cosi grande."Scartalo,cosi ti spiego bene cos'e'".Lentamente,si accinge a scartarlo,quasi impaurito."Ma e' una scatola signora Bruna!"."Si,in gergo si chiama cock box.E sai il perche'?Perche' nel mezzo ci va il tuo apparato genitale.Non preoccuparti per la grandezza del buco,quella si allarga a piacimento,in questo caso credo al limite viste le tue misure",gli dico con un sorriso a 32 denti.Come al solito,ci resta malissimo,un altro oggetto di tortura che mi fara' godere tantissimo."Beh,che facciamo,non lo proviamo subito?Sono cosi entusiasta!.Facciamo una cosa,sdraiati vicino alla finestra,cosi mi fumo anche una sigaretta.".Mombata si avvia,prende la cock box e si distende,poi la sistema con cura,incastrando il suo cazzo e le sue palle nel buco,non stringendole troppo,ma il giusto per lasciarle bene in vista e pronte per essere calpestate.Mi gusto la scena,quella visione..Salgo sulla scatola,apro il pacchetto di sigarette,ne prendo una e apro leggermente la finestra,facendo entrare spifferi molto freddi ma piacevoli.Guardo in basso,lo vedo terrorizzato,ma pronto alla solita,estrema sofferenza.Ma prima di iniziare a schiacciargli completamente il suo apparato genitale,voglio "anestetizzarlo" un po..Mentre regna un religioso silenzio,ecco che si sente un rumore colloso.Il mio piede avvolto da collant 8 denari neri,si sfila a fatica dalla ballerina usurata.Allungo il piede verso il suo viso,sa cosa deve fare.Allargo le dita tra i collant dangogli la possibilita' di inserire le narici senza alcuna difficolta'.Lo sento inalare a pieni polmoni,chiudo gli occhi,mi eccita e mi rilassa sentire il suo respiro sotto al piede estramente puzzolente.E piu' mi eccito,piu' mi sudano.Adesso e' il momento di "testare" il suo regalo..Mentre e' ancora travolto dal mio odore,sposto il piede,appoggiandolo senza troppo peso sul suo apparato genitale,calpestando le palle e un po di cazzo.Le sue disumane misure non mi permettono di schiacciare tutto con un solo piede,nonstante calzi un 40..Non appena il piede si appoggia ecco che il suo stordimento diventa terrore..Accendo la sigaretta,sistemo bene il piede,sento che inizia a sentire dolore.Mi da fastidio non riuscire a schiacciare tutto quanto,punto il tallone e ruoto sui testicoli,non esercito troppa pressione,tanto so di fargli male lo stesso con una pressione non estrema ma costante,senza pause.Lo guardo dall alto,e' cosi dominante questa posizione.."Allora ti e' piaciuto il mio regalo?",gli dico mentre ruoto il tallone tra un testicolo e l'altro..Non risponde,capisco che iniziano a salirgli nello stomaco,mentre la mia sigaretta e' sempre piu' gradevole.."Vedi Mombata,certi uomini pensano che sia sufficiente essere piu' forti di una donna,non sapendo che non basta sempre solo la forza.Con una pressione costante senza usare tutto il mio peso,posso farti desiderare la castrazione.Con la pressione del piede so benissimo dove sono ora le tue palle.Posso tenertele nello stomaco per un bel po di tempo prima che si inizino a crepare..".Questa mia cosapevolezza lo devasta psicologicamente oltre che nel fisico.Riposto il piede nella ballerina facendogli riprendere fiato.Ha l'affanno,un fortissimo mal di stomaco dovuto ai testicoli saliti.Voglio vederlo mentre si riprende senza potersi toccare."Hai bisogno di un altra annusata? L'altro piede ancora non e' uscito,avra' un aroma bella intensa.."."No signora Bruna,grazie",mi dice con voce stridula.".Questo rifiuto non fa altro che servirmi su un piatto d'argento l'altra mia soluzione.."Bene,io lo dicevo per te..".Mi sfilo la ballerina ancora mai tolta,il piede caldo e bollente si appoggia sulla parte superiore del suo cazzo,iniziando a scappelarlo,facendogli sentire il calore delle dita sulla cappella.Il movimento inizia seppur involontariamente,a farlo eccitare.Alla mia vista,aumenta il piacere.E' davvero mastodontico,faccio fatica a gestirlo sotto al piede.Nonostante il dolore ancora ben presente nelle sue viscere,il cazzo sta prendendo una forma che non basterebbero entrambi i piedi per tenerlo a bada..Proprio quello che volevo io..Lo sento inumdrsi,scambiarci gli odori e i liquidi.Chiude gli occhi,ma stavolta dal piacere.Gli salgo sopra con tutto il peso,ma non sente dolore,solo piacere.In questo momento si sente piu' forte di me.So benissimo che e' cosi,piace anche a me dargli attimi di onnipotenza.Il suo attimo di prepotenza non gli permette di sentir cadere l'altra ballerina sulla cock box e di conseguenza il piede che prende posizione sulle palle cariche di sperma.Adesso sono con tutto il peso sulla sua mascolinita'.Un piede strofina il cazzo,l'altro schiaccia entrambe le palle sotto la pianta.Al momento dell'orgasmo,sentira' proprio solo quello..Mentre sta per esplodere le palle cambiano colore,si tinteggiano di blu,sta godendo,lo sperma esce copioso,denso,le palle si svuotano sotto la mia pressione.Quando all'improvviso la densita' dello sperma diventa sempre meno,quasi acqua,ecco che il dolore diventa insopportabile.Urla,si dimena,ma io non mi sposto,resto immobile sui suoi testicoli doloranti.."Non stavi godendo?",gli dico sarcastica..Li sento pressurizzati,poveri,privi di consistenza..Ora il suo cazzo si sta notevolmente ammosciando,intriso tra il sudore dei miei piedi e del suo stesso sperma.Continuo a fumare e a calpestare le sue palle vuote,facendolo piangere dal dolore.Vederlo cosi mi fa impazzire.Non lo castro,mi serve ancora per molto,ma voglio ancora tenerle schiacciate ancora un po..purtroppo per lui..
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