Il liceo
di
Juliana49
genere
prime esperienze
Mi chiamo juliana
Alta 170 kg 53 castana chiara
Ho compiuto 18 anni da poco
Son fidanzata con un coetaneo Marco
E l’ultimo anno di liceo.
Ultimamente ho una attrazione verso il bidello
Non è certo per la bellezza tarchiato basso
Ha modi di parlarti che mi rendono indifesa
Ho notato che non gli sono indifferente
Ultimamente quando passo davanti alla sua postazione mi chiama e mi offre sempre una caramella alla banana
Sorrido e ringrazio
Ho fatto notare a Marco che il bidello mi fa il filo
Lui sta sottovalutando il pericolo
Anzi mi incita a provocarlo
Ultimamente metto mini aderente che esalta il mio lato b
Altro giorno ho chiesto se potevo usufruire della fotocopiatrice della scuola
La fotocopiatrice è in un stanzino che è chiuso ha chiave
Mi ci accompagna entro ma si blocca un foglio
Nel aiutarmi involontariamente i nostri corpi entrano in contatto
Nel passare si appoggia al mio lato b soffermandosi
Sento un bozzo tra il mio solco
Quel contatto mi fa sospirare
Sento la sua mano dietro al collo che mi spinge appoggiata alla fotocopiatrice
La sua mano risale tra le cosce
Dovrei fermarlo dire no
Invece allargo le gambe dandogli il permesso di continuare
Una parte razionale del cervello mi dice faresti
L’altra parte meno razionale dice lo desideravi approfittane
Sento il rumore della zip
Poi una cosa calda umida e dura appoggiarsi alle mie mutandine
Una leggera pressione e il piccolo triangolino si sposta facendo aderire tra le mie grandi labbra quella grossa cappella
Una pressione maggiore le fa dischiudere e avvolgono la cappella che ormai entra senza sforzo
Mi sento piena e involontariamente muovo il culo in un leggero cerchio
Mi sento tirare dai capelli
Ho il suo volto affianco al mio
Mi lecca e succhia il lobo del orecchio
E un mio punto G
Perdo il controllo giro la testa cerco la sua bocca
Ci baciamo con una mano sul mio ventre l’altra su un seno
Mi fa colpi di bacino così potenti che mi solleva sulle punte dei piedi
Mi scopa lentamente con colpi lenti ma profondi
Aumenta di intensità ho un orgasmo
Mi cedano le ginocchia
Mi fa adagiare sulle ginocchia mi tiene da una ciocca
Ho il cazzo sulle labbra che si disciudono facendo entrare la sua banana due pompate e la mia bocca viene inondata dal suo succo
Lo ingoio guardandolo
Lui lo sapevo che alla fine avresti preso la mia caramella alla banana
Si ricompone ed esce
Io ancora frastornata esco con le fotocopie
Incrocio Marco mi saluta dandomi un bacio in bocca
Scordandomi che cinque minuti prima.avevo lo sperma in bocca
Marco che alito pesante
Dico che non ho digerito la cena e ho ancora acidità
Sbracciati passiamo difronte al bidello
Mi sorride porgendomi una caramella alla banana
Io rifiuto dicendogli che non ho digerito
Ma lo ringrazio lo stesso
Da quel giorno più di una volta ho avuto bisogno di fotocopie
(Cazzo)
Marco un giorno mi dice certo che vedendo tutta questa fica sai le seghe che si farà?
Certo che sei uno stronzo pensare certe cose
Che ne sai se invece qualcuna sé la scopa per davvero
Marco scoppia in una risata ,
Certo se c’è qualcuna che ci va con quello deve essere proprio una gran Troia
Dentro di me viene un pensiero
Già cornutone io allora sarei una gran Troia
Con il bidello ho perso anche la verginità anale
E la nostra relazione è continuata anche quando ero all università
E Marco più volte mi ha accompagnato alla scuola dicendogli che andavo ha salutare i docenti
Mentre invece andavo con il bidello a fare le fotocopie
Marco mi aspettava in auto perché non voleva incontrare i professori .
Alta 170 kg 53 castana chiara
Ho compiuto 18 anni da poco
Son fidanzata con un coetaneo Marco
E l’ultimo anno di liceo.
Ultimamente ho una attrazione verso il bidello
Non è certo per la bellezza tarchiato basso
Ha modi di parlarti che mi rendono indifesa
Ho notato che non gli sono indifferente
Ultimamente quando passo davanti alla sua postazione mi chiama e mi offre sempre una caramella alla banana
Sorrido e ringrazio
Ho fatto notare a Marco che il bidello mi fa il filo
Lui sta sottovalutando il pericolo
Anzi mi incita a provocarlo
Ultimamente metto mini aderente che esalta il mio lato b
Altro giorno ho chiesto se potevo usufruire della fotocopiatrice della scuola
La fotocopiatrice è in un stanzino che è chiuso ha chiave
Mi ci accompagna entro ma si blocca un foglio
Nel aiutarmi involontariamente i nostri corpi entrano in contatto
Nel passare si appoggia al mio lato b soffermandosi
Sento un bozzo tra il mio solco
Quel contatto mi fa sospirare
Sento la sua mano dietro al collo che mi spinge appoggiata alla fotocopiatrice
La sua mano risale tra le cosce
Dovrei fermarlo dire no
Invece allargo le gambe dandogli il permesso di continuare
Una parte razionale del cervello mi dice faresti
L’altra parte meno razionale dice lo desideravi approfittane
Sento il rumore della zip
Poi una cosa calda umida e dura appoggiarsi alle mie mutandine
Una leggera pressione e il piccolo triangolino si sposta facendo aderire tra le mie grandi labbra quella grossa cappella
Una pressione maggiore le fa dischiudere e avvolgono la cappella che ormai entra senza sforzo
Mi sento piena e involontariamente muovo il culo in un leggero cerchio
Mi sento tirare dai capelli
Ho il suo volto affianco al mio
Mi lecca e succhia il lobo del orecchio
E un mio punto G
Perdo il controllo giro la testa cerco la sua bocca
Ci baciamo con una mano sul mio ventre l’altra su un seno
Mi fa colpi di bacino così potenti che mi solleva sulle punte dei piedi
Mi scopa lentamente con colpi lenti ma profondi
Aumenta di intensità ho un orgasmo
Mi cedano le ginocchia
Mi fa adagiare sulle ginocchia mi tiene da una ciocca
Ho il cazzo sulle labbra che si disciudono facendo entrare la sua banana due pompate e la mia bocca viene inondata dal suo succo
Lo ingoio guardandolo
Lui lo sapevo che alla fine avresti preso la mia caramella alla banana
Si ricompone ed esce
Io ancora frastornata esco con le fotocopie
Incrocio Marco mi saluta dandomi un bacio in bocca
Scordandomi che cinque minuti prima.avevo lo sperma in bocca
Marco che alito pesante
Dico che non ho digerito la cena e ho ancora acidità
Sbracciati passiamo difronte al bidello
Mi sorride porgendomi una caramella alla banana
Io rifiuto dicendogli che non ho digerito
Ma lo ringrazio lo stesso
Da quel giorno più di una volta ho avuto bisogno di fotocopie
(Cazzo)
Marco un giorno mi dice certo che vedendo tutta questa fica sai le seghe che si farà?
Certo che sei uno stronzo pensare certe cose
Che ne sai se invece qualcuna sé la scopa per davvero
Marco scoppia in una risata ,
Certo se c’è qualcuna che ci va con quello deve essere proprio una gran Troia
Dentro di me viene un pensiero
Già cornutone io allora sarei una gran Troia
Con il bidello ho perso anche la verginità anale
E la nostra relazione è continuata anche quando ero all università
E Marco più volte mi ha accompagnato alla scuola dicendogli che andavo ha salutare i docenti
Mentre invece andavo con il bidello a fare le fotocopie
Marco mi aspettava in auto perché non voleva incontrare i professori .
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