Le scarpe della vicina

Quella stronza, lesbica e gran pezzo f.... della mia vicina questa mattina è partita per le vacanze. No stronza non lo è, ma il resto si. Dico io stronza perchè ci ho provato diverse volte e lei più di una volta mi ha detto: a me piace la F come a te, anzi forse di più! E quindi non ho mai avuto il piacere, tranne che nella mia immaginazione, di .... Peccato perchè è davvero una bella donna; sulla trentina, bionda coi capelli lunghi, fisico palestrato, ma non troppo, tette e culo da urlo, sempre sorridente e disponibili alla battuta.

Quel pomeriggio d'inverno, ero in box a dare una pulita alla mia auto quando ho sentito un pò di trambusto ed ho visto che la mia vicina aveva aperto il suo box (che è proprio di fianco al mio) ed aveva preparato della roba lì davanti ... poi dopo un pò è arrivata una sua amica che è scesa con l'auto nell'autorimessa e lì ho capito che partivano per una vacanza. Io nel frattempo continuavo la mia attività e dopo un pòl quando spensi l'aspirapolvere mi resi conto che erano andate. Quando mi accinsi a chiudere il box notai che la stordita se ne era andata lasciando spalancata la serranda del box. D'istinto pensai di farle la cortesia di chiuderle io la sua serranda, ma poi, riflettendo un attimo e sapendo che ero l'unico inquilino rimasto nella scala, accesi la luce per "spiare" cosa tenesse in quel box dove non le avevo mai visto posteggiare l'auto. Non osai entrare, allungai il braccio ed accesi la luce. Sui numerosi scaffali c'era un pò di tutto e qua e la diversi sacchi con dentro chissà cosa ... spensi la luce e chiusi il mio box, ma poi ebbi un ripensamento, tornai davanti al box della mia vicina e riaccesi la luce. Feci una nuova scansione visiva e mi accorsi che da un lato c'era una mensola con una quindicina di scatole da scarpe ... non resistetti, mi fiondai dentro ed iniziai ad aprirne una alla volta. Le prime tre scatole furono una delusione, ma poi il gioco si fece interessante e trovai delle scarpe col tacco alto... e che scarpe! Su quindici scatole, diverse contenevano delle scarpe col tacco e tre di loro contenevano scarpe super sexy ! (che catturarono molto la mia attenzione). Rimisi tutto perfettamente in ordine, ma mi impossessai delle tre paia di scarpe ... che infilai in una sporta che c'era li vicino appoggiata a far nulla.
Uscii dal box e decisi di abbassare la serranda senza chiuderla. Salii già eccitato in appartamento col "bottino" (le tre paia di scarpe). Le tolsi dalla sporta e passai uno strofinaccio sulle tre coppie di scarpe ... nel frattempo ero già in piena erezione ed immaginavo la mia vicina quando le aveva indossate a qualche festa o qualche matrimonio, magari con un abitino sexy che esaltava le curve del suo corpo ... mi concentrai sulla coppia color rosso vivo, con un pò di zeppa sul davanti e con la suola color cuoio; mi piacevano molto... erano tutte chiuse ed avevano un tacco di almeno quattordici centimetri ... le accarezzavo, la strizzavo, mi ricordavano le scarpe di alcuni attrici pornografiche ... poi iniziai a baciarle, poi a leccarle ... stavo pensando a quanto ci saremmo potuti divertire assieme (io e la mia vicina) poi il mio umore cambiò e pensai a tutte le volte che mi aveva rimbalzato ... abbassai i pantaloni e presi a masturbarmi veloce. Ti faccio vedere io brutta stronza! Posizionai le scarpe come se lei fosse lì in piedi davanti a me e poco dopo scaricai tutta la mia eccitazione su di loro. C'era sperma che colava un pò ovunque e diversi schizzi erano finiti all'interno della scarpa. Ero soddisfatto di averle imbrattato le scarpe.
Appena mi ripresi, decisi di fare lo stesso anche con le altre due paia di scarpe ... quelle nere e quelle color cuoio. Era un'occasione unica; quando mai avrei potuto fare un giochino così! Le altre scarpe avevano praticamente lo stesso tacco alto, ma davanti erano aperte ed io mi immaginai le dita dei piedi della mia vicina che spuntavano, magari con un bello smalto o addirittura con delle unghie finte ... sul tavolo avevo tutte e sei le scarpe, quelle rosse un pò più indietro ed in prima fila le altre quattro. Iniziai a masturbarmi velocemente e nella mia fantasia sognai che fosse la mia vicina a segarmi e che mi incitava ad imbrattarle le scarpe. La fantasia volava e dopo un pò arrivai al limite ... puntando proprio quella "finestrella" delle scarpe (il buco dove immaginavo spuntare le dita dei piedi) ci infilai la punta del pene e scaricai a turno uno schizzo dentro ogni scarpa. Si si che goduria ! Prendi tutta la mia sborra ! Si si ! Anche in questo caso ripulii molto bene l'esterno delle scarpe, ma ciò che era dentro lo pulii sommariamente... ero contento di lasciare un pò di tracce di sperma nelle scarpe della mia vicina: così per sfregio !

Quando mi ripresi, rimisi tutte le scarpe nella sporta, scesi nel suo box e le riposizionai al loro posto nelle scatole, come se nulla fosse successo (ah ah ah tutte belle piene di sperma secco all'interno, ah ah ah). Ormai era chiaro che la mia vicina non sarebbe più tornata in dietro a chiudere il box .... l'aveva proprio dimenticato aperto.
Chiusi io la serranda e me ne tornai in appartamento ridendo da solo come quando da ragazzino mi era riuscito uno scherzo a qualche amico. Ah ah ah