Mi faccio una famiglia

Mi faccio una famiglia,
sono luca, 26 anni, ragazzo carino a detta di tutti, sono informatico e viaggio per lavoro, una sera arrivo con l'aereo, ed esco dall'aeroporto, non ci sono taxi e vedo una bella donna più grande di me con una bambina di 7 o 8 anni che piange, lei cerca di calmarla, la sento che dice tra poco arriverà un taxi, io mi avvicino, signora vado in città se vuole le do un passaggio, lei mi guarda titubante ma poi accetta, la accompagno a casa, poi nel salutarla la invito a cena il prossimo week end e lei mi lascia il suo numero.
Iniziamo a frequentarci, lei ha una decina di anni più di me, un fine settimana lascia la figlia dalla nonna e a casa sua ci incontriamo la mattina, subito la passione divampa, andiamo a letto e lei e una donna caldissima, la sua figa bagnata e' fatta per il mio cazzo, la sento godere tantissimo, io so che sono sterile e quindi le sborro a più non posso nella figa, passiamo il sabato a scopare, poi usciamo a cena, torniamo a casa dormiamo e la domenica mattina ancora tanto sesso, una volta al mese ci concediamo un fine settimana di sesso, la sua bocca mi fa impazzire, riesco anche a sfondarle il culo, mi faccio delle sborrate pazzesche e per molti giorni ho il cazzo arrossato e moscio, poi d'accordo con la figlia mi trasferisco a vivere da loro, la figlia ha la sua cameretta e io e la mamma scopiamo ogni sera.
Passano gli anni, lei invecchia, il lavoro la assorbe molto, la figlia cresce e diventa una ragazza molto bella, anche capricciosa, ormai ha compiuto diciotto anni, ha il ragazzo, ma vedo che spesso mi guarda con interesse, io ho sempre molta voglia ma le scopate con la mamma sono diminuite, intanto tra mamma e figlia sono iniziate le discussioni, la ragazza vorrebbe prendere la patente e l'auto, la mamma non vuole, io sono possibilista, intanto le dico facciamogli frequentare la scuola guida e poi le posso dare qualche lezione io, così la sera la faccio guidare, spesso le nostre mani si sfiorano e lei inizia a indossare delle minigonne, ma l'occasione c'e' quando la mamma deve andare una settimana a fare un corso a roma, la prima sera lei viene nel mio letto, sai papino ho paura a dormire da sola, ha un pigiamo pesante, si ficca sotto le coperte, poi mi addormento, dopo qualche ora mi sveglio, scoperto, mi giro, lei e' in mutandine e reggiseno, dorme, mi incanto a guardarla, poi di colpo si sveglia, mi guarda e si stringe a me, ho freddo, mi dice, poi ci copriamo con la coperta, sento il suo seno sodo, poi la sua mano scende, io ho il cazzo duro, mi entra sotto le mutande, mi sussurra che cazzone che hai, io non resisto, le slaccio il reggiseno e inizio a succhiarle i capezzoli, lei gode, mentre mi sega il cazzo, io scendo e dopo poco le sfilo le mutandine e le lecco la figa, che e' già bagnata, lei gode, poi non resisto e le ficco il cazzo dentro, ahhh come e' grosso, la sento vibrare, godere, venire subito, io resisto ma poi non ce la faccio e sborro, poi ci addormentiamo abbracciati, passiamo le serate a scopare, le faccio anche il culo, poi purtroppo la mamma torna, dopo un paio di mesi scoppia la bomba la ragazza e' incinta, lei dice che e' di un ragazzo straniero dell'est, ma sappiamo che e' mio, la mamma si arrabbia ma io la difendo, e così alla fine mi sono fatto una famiglia, ci teniamo il bambino e viviamo tutti e tre insieme, piano piano la mamma capisce, ma per non perdermi iniziamo un rapporto a tre, e a loro due piace molto leccarsela, sono molto calde anche tra di loro ma a me va bene, posso sborrare ogni sera.