Una nipote con lo stesso vizio di sua zia

2022, le feste natalizie sono passate, capodanno è stato divertente, sopratutto per Debora, e che scriverò in futuro. La mattina dopo l'epifania, sabato, ero a giocare con i bambini e a vestirli per portarli ad una festa in ludoteca. Scendo giù per bere dell'acqua e sento Debora parlare al telefono. "non so dove ospitarvi, io vivo da degli amici non ho una casa. Va bene chiederò, ma per quanto tempo starete qui? Ah! Sono felice che per lavoro suo noi ci rivediamo dopo anni. Ok. Va bene. Ciao Melania! “. Debora era metà felice e metà preoccupata, le chiedo cosa fosse successo, "ho parlato con la figlia di mia sorella, diciamo che è la mia nipote per eccellenza, non ci vediamo da anni ma ci siamo quasi sempre sentite. Ho più rapporto con lei che con mia sorella. Vorrebbe venire a trovarmi, il suo compagno lavora in campo farmaceutico e dovrebbe fare dei meeting nelle zone qui vicino. Mi ha chiesto se potevo ospitarla o rimediare qualcosa. ", le parlo sopra dicendo," mio padre ha di proprietà dei monolocali affittati e delle case, mio cognato un b&b, guarda che si può fare, se non vuoi farle spendere soldi, posso chiedere se c'è una casa vuota non ancora affittata così si stanno il tempo che vogliono", “ma il fastidio a tuo padre lo pago io! “, con un sorriso accetto. Giorni dopo arrivano nel tardo pomeriggio, non avevo ancora avuto modo di conoscerli fino alla sera a cena. Andrea il compagno, un tizio alto, magro, simpatico tutto sommato e la nipotina, Melania, un metro e settanta, mora, occhi da gatta neri, labbra carnose veramente sexy. Aveva un jeans attillato e mostrava la sua gamba slanciata e quel bel culetto tondo, aveva una maglia lunga, corta all'ombelico e una scollatura che mostrava il solco del suo gran seno, già, grande vermanete, quei seni belli naturali che sostenuti dal reggiseno mostrano lo spazio adatto nel mezzo da poter mettere un cazzo. Andrea 30 anni lavora per un'azienda che vende dei farmaci e Melania 28, laureata ancora senza impiego. Fu una bella cena, Debora e sua nipote avevano veramente feeling. Fu una cena serena e proficua. I giorni passarono, ci vedavamo, seppi che i ragazzi dovevano rimanere un paio di settimane perché lui doveva girare un po' e spostarsi anche qualche giorno fuori zona. Le ragazze uscivano spesso tra loro, quando vedevo Melania, beh, vedevo quasi sua zia, mi sarebbe piaciuto scoparmela. Ma non pensavo fosse propensa. Poi in studio una mattina, parlando con Debora, "sai che mia nipote non ti toglie gli occhi di dosso? Ho scoperto che le piace divertirsi", "e tu che le hai risposto? “, “beh che se vuole, potrebbe". Ridendo le dico, "non ti dà fastidio? “, “assolutamente no! È giovane e deve fare le sue esperienze". Allora ci organizzammo per un giovedì sera, c'era una serata in un locale, Andrea non pote' venire perché era fuori paese e doveva rimanerci, quindi uscimmo noi quattro ( Chiara, Debora e Melania), seguiti poi da Igly e qualche amico. Tre donne affascinanti, vestite stupendamente, ma mi soffermo su Melania. Quella sera era particolarmente calda! Aveva un pantalone attillato in lattice nero, tacco alto e senza calze, toppino di seta scollato e trasparente a vedere il reggiseno nero, trucco scuro e le sue belle labbrone con rossetto rosso scuro. Era eccitante! Beviamo e balliamo, fu una bella serata, a Chiara avvisai che probabilmente sarei rimasto con Melania, e lei, "va bene, non consumarti troppo perché poi dovrai dirmi tutto e montarmi tutta! “. Chiara ed io stavamo sempre insieme quella sera. Poi a fine serata, intorno alle 2 decidiamo di andar via. Debora con una scusa dice, " Marco va bene se Chiara ed io andiamo via a casa e tu accompagni Melania a casa? E se puoi, le dai una mano a controllare la caldaia che pare non si accende regolarmente! “, ovvia scusa, accetto e ci avviamo. In auto chiacchieriamo un bel po', ha una bella testa, intelligente. Arriviamo al palazzo, entriamo in ascensore, "hai proprio un buon profumo", "grazie non credevo si sentisse ancora adesso, pensavo dovessi avvicinarti", "così? “, mi avvicino al collo e annuso, ma lei mi afferra dalla nuca e mi bacia! La sbatto contro l'ascensore che però si apre. Senza interesse arriviamo alla porta ma non la apriamo ancora, non trova le chiavi. Ci limoniamo contro la porta, il mio cazzo è duro, prendo la sua borsa e le dico, "cerco io le chiavi, tu vieni qui", la faccio abbassare. Con le gambe aperte, sui tacchi scende giù, sbottona la patta tirando fuori il cazzo duro, se lo sbatte sulla lingua ed inizia ad insalivarlo! Le chiavi le avevo pronte ma mi stavo godendo il pompino! Apro la porta ed entriamo mi porta subito sul divano abbassando i miei pantaloni, sta per togliere la maglia ma la stoppo, "la maglia tienila, togliamo il reggiseno", la bacio, entro dentro la maglia e sciolgo il reggiseno, arrivo alle spalline e le rompo, così da facilitare l'uscita del reggiseno. Sento la sua pelle rabbrividire mentre mi sega con molta calma. La osservo è vedo il suo bel grosso seno libero nella maglia di seta trasparente, i capezzoli duri, "ecco, ora sei libera", "sei un gran porco", "anche tu sei una bella porca", ci baciamo ancora e riprende il pompino succhiandomi anche le palle, poi infila il cazzo tra i suoi seni facendomi una spagnola bella calda ed io mi avvicino baciandola ancora e le sculaccio il culo. Riprende a succhiare, nota che non vengo ancora, quindi mi alzo e mi metto dietro di lei abbassando il pantalone di pelle e mostrando il suo culo coperto dal perizoma che indossa. La bambolina è a novanta e le tolgo anche il perizoma fiondadomi a leccare, le piace e si alza fino a mettersi a novanta sul divano, lecco come un maiale, lecco il suo ano ed infilo le dita nella sua figa stimolando sempre di più la passerina colante. Aveva un sapore inebriante, allargo le natiche per entrare sempre di più, mugolava dal piacere! Poi la giro ancora e rimane seduta, il mio cazzo è sul suo viso, lo bacia, lo afferra, lecca dalle palle salendo fino alla cappella e riprende a succhiarmelo! “posso scoparti come scopo tua zia, senza preservativo! Ma solo se vai sempre protetta con gli altri! “, “sono impegnata da due anni e prima del mio lui ne ho avuto giusto 3, e comunque sempre protetti. Ma a te ha garantito mia zia, e finora posso solo dire che sei un garantito sicuro! “, apre di più la bocca e cerca di mangiarsi completamente il mio cazzo quasi strozzandosi. Si rimette a pecora, "sfondami! “, le sorrido e punto contro la sua figa calda e bagnata! È molto stretta e dopo l'ingresso della cappella comincia ad ansimare!! “aaah non ho mai avuto questa sensazione con un cazzo così!!! Mmmm siii comandami!! “, le schiaffeggio il culo, afferro i fianchi ed inizio a pompare a ritmo lento e sostenuto! Pompo sempre più forte, la mia cappella tocca le pareti della sua carne e la sento ansimare sempre di più, la sculaccio è aumento fino ad essere più insistente! “aaaaah mmmm!!! Cazzoooo che sensazioneeee si si siiii"! Il mio membro entrava ed usciva completamente e le pelli battevano l'una contro l'altra, ansimava tantissimo, il ritmo lo accellero e urla dal piacere, "aaah continuava, cazzoooo". Le mettevo la mano in bocca per non farla urlare troppo e pompavo di più! Mi stavo veramente divertendo, la prendo in braccio, le sue gambe sono aperte e la stantuffo in piedi con prepotenza e forza. "ti piace essere sfondata vero? Sei come tua zia, stupendamente porca! “, “aaah siii lo sono, sono tutta porca!!! “. Con lei in braccio mi butto a letto di schiena e mi faccio cavalcare, afferro le sue mammella morbide e incasso il suo ventre che si muove velocemente raggiungendo l'ennesimo orgasmo. Si mette in smorza candela e sento le sue pareti stringersi dalle sue pulsazioni, su e giù come una matta mentre succhio le sue tette morbide ed invitanti, il ritmo lo sta decidendo lei, i suoi gemiti sono eccitantissimi. "brava, ti piace tantissimo sentire il cazzo così vero? Sei bravissima! “, “hai un cazzo che permette, cazzo se mi sto sentendo sfondare! “, rimane sopra e poggia le ginocchia e mi bacia con passione mentre continua a muovere il ventre, le mie mani sono sul suo culo che accompagnano il movimento poi la giro di schiena su di me e la impalo ancora, stantuffo come posso, le sue gambe sono larghe e lei mugula di piacere, dopo poco cambio ancora e ci mettiamo in missionaria, le mie mani allargano le sue gambe e sbatto dentro la sua figa come un'animale e li da il meglio di sé squirtando e godendo! “ti piace godere così? Ti piace sentire come ti sfondo vero! “, “siii siiii!! Cazzo non sto capendo più niente!!! “, “adesso è ora che tu ingoia il mio godimento! “, mi alzo e infilo le ginocchia sotto le sue ascelle bloccandola stando su di le, infilo il mio cazzo nella sua bocca e la inondo facendola ingoiare con passione, me lo faccio ripulire ben bene e poi rimaniamo a letto.