La figa di famiglia mi libera dalla dominazione

di
genere
incesti

Ero capitato sotto la dominazione di una donna molto bella ma anche fredda, che un po sadicamente si approfittava di una passione che avevo per lei. Era sposata aun uomo ricco e non poteva ostentare tanto, ma qualcosa si venne a sapere almeno in famiglia.
Io avevo 52 anni ed ero separato dalla moglie, e vivevo in un appartamentino nel palazzina di famiglia dove abitava ancora mia madre ormai quasi 90enne, ma lucida e decisa, una mia sorella sposata più grande di me di qualche anno, e la famiglia di una zia, ormai 65enne, ma tenuta molto bene.
Mia madre vedendo che ero sempre più angosciato da quel rapporto, deve aver detto qualcosa a mia sorella e a mia zia.
Una sera ero sul terrazzo di casa e venenro entrambe faceva caldo e loro erano con vestitini corti, la zia era molto formosa ma con certe cosce che ancora mi attiravano, e mia sorella era anche lei fra il nudo e il vedo/non vedo.
Comnciarono a dirmi che dovevo ritirarmi da quella donna, che mi prendeva in giro, che si approfittava di me eed ora sembri uno che non ha mai visto la figa. mi dominava.
Ma che ti è successo, mi chiese mia zia, hai sempre avuto donne, che ti volevano, e ora ti fai dominare.
Non sapevo come dirle che non sapevo come fare.
Mi a zia fu forte, disse ma alla fine dei conti quella ce l'ha d'oro? la figa quella è , e guarda qui che tette, e si scoprì il petto, la tua amante ce l'ha così?
Mi sorella scoprì le cosce e moostrò lo slip, e mi fece effetto quella ostentazione.
Forse dissi, ho bisogno di sentirmi accolto dentro una bella donna che mi voglia bene a prescindere, dovrei provare.
Mia sorella mi sorprese, disse a mia zia di guardare se veniva nessuno, mi venne vicino, e disse, prova con me. Non so come ma mi eccitai, era decisa, forse non pensava che mi venisse una tale erezione , e ne era fiera, e senza pensarci emmeno un attimo, me lo prese in bocca e poi si sdraio sul divanetto del terrazzo apri le cosce e la chiavai.
Dai sborrami dai, che devo andare, finii son dei colpi potenti e faci una sborrata incredibile nella sua figona.
Hai visto disse la zia che aveva guardato? meglio la figa familiare per farsi passare certe malattie d'amore.
Mia sorella disse che quela sarebbe stata la prima e l'ultima volta, e mi lasciò con la zia.
Se ti prende ancora la voglia di quella ci sono sempre io mi diede un bacio facendomi sentire le tettone, e se ne andò.
Quella sera non telefonai alla tipa, che mi scrisse dei messaggi sarcastici.
Ero molto sollevato, devo dire la verità.
Ma mi aveva molto intrigato la zia, ed ora pensavo a farmela dimenticandomi dell'altra.
Mia sorella si accorse che avevo perso l'aria da cane bastonato ed era soddisfatta, non mi curava piu di tanto aveva la sua famiglia.
Ma la zia mi sorrideva complice, e io la osservavo, avevo una voglia matta di scoparla.
Lei non è che avesse molto da fare era pensionata il marito la curava poco, era piu anziano, i figli erano sposati.
Una mattina che nel palazzo erano quasi tutti usciti venne da me.
Allora come va, mi disse, ti senti meglio? tua sorella ti ha curato? ma zia, adesso ho un 'altro problema ho voglia di stare con te.
Ne fu lusingata, e si era messa bene, praticamente sotto una vestaglietta nera non aveva niente, e mostrava una figona e cosce splendide con delle tette da esposizione.
Non si fece pregae quando vide che ero già eccitato mi lavorò di bocca, con lentezza, poi fui io a ciucciare quel bel petto e dargli una leccata di figa, e venen l'ora di scopare appassionatamente.
Alternai molte posizioni lei ebbe diversi orgasmi poi ebbe un orgasmo fortisismo, quasi gridava, mentre io sborravo.
Tutta un'altra cosa rispetto al perido di dominazione di quella stronza.
Quando capì che ormai aveva perso ogni influsso su di me, cercò di portarmi ad avere dei rapporti con lei, ma francamente dopo aver provato la figona di mia sorella e specialmente quella della zia, di lei non me ne poteva fregare di meno.
Lei capì ed incassò la sconfitta, ma si trovò subito un altro stupido.
La zia intanto ogni tanto si metteva tutta sexy, e ci facevamo delle belle scopate.
A volte con delle scuse facevamo delle gite fuori porta passando giornate a fare sesso, mai sazi.
Mia sorella mi disse ch era contenta,era complice della zia, e che meno male che c'era la zia, se no doveva continuare a darmela lei.
Ma credo che fosse un invito.
E così ogni tanto mentre la zia sorvegliava, ci facevamo qualche scopata sana e vogliosa.
Poi venne a morire mia mamma, la zia invecchiava, mia sorella pure e mi risposai con una brava donna, scelta da loro secondo me.
Ma furono loro le donne della mia rinascita.
E vi garantisco che figone come le loro non ne ho trovate più.






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2024-03-30
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