Mia moglie è la voglia di scoparmi

Mia moglie lo conosciuta parlandoci, scrivendoci uscendoci, non volevo nulla di serio però che vi devo dire.
È capitato!
A lei piaceva il cazzo, a me la figa, aveva capito che ero stato un bel Don Giovanni, un Casanova, un Donnaiolo di altissimo livello.
Lei mi disse con quanti uomini era stata prima di me, l’avevo stra battuta, e così inizio la nostra intensa storia d’amore.
Scopare lei e il suo cervello era qualcosa di unico, molto bello e faceva piacere ad entrambi.
Pensare di poter arrivare all’erezione, con il suo corpo fantastico era stupendo.
E grazie a lei che diventai muto (nel senso di riservato) e sparavo minchiate al lavoro, volevo solo scoparla e farla mia.
Lei aveva prurito alla figa e aveva sempre bisogno di farsela leccare, un tesoro di donna.
Si faceva sbattere ovunque in ogni posto e per non farsi sentire dai vicini si metteva la musica.
Però sapete quante volte si faceva l’amore in giro, un sacco di volte.
La mia donna non mentiva, mi chiedeva di scoparla duro, era giusto così.
Io: “Sei un amore, ma anche un gran troia!”
Lei: “La tua troia e di nessun altro”
Io: “Brava!”
Un amore perfetto che poteva regalarci emozioni immense.
Lei: “Vorresti farò in giro?”
Io: “Facciamolo, ovunque basta che godi come una vacca”
Sbatterla era il mio compito divino, era stato Dio a mandarmela.
Lei: “Sono contento, di essere tua moglie, sei un maiale”
Io: “Maiale, per te sono il signor maiale”.