La più grande puttana della città 2
di
MaritoCornutoContento
genere
corna
La mattina seguente, Vittorio si sveglia sentendosi stranito. Pensare alle parole che si son detti a vicenda durante il sesso lo fa sentire con una confusione in testa. In più, Vittorio ha dormito male, svegliandosi praticamente ogni venti minuti.
Roberta è ancora a letto che dorme. Vittorio si alza e va in bagno a rinfrescarsi. Ritorna in camera da letto e nota che Roberta è ora sveglia. "Buongiorno amore mio" dice lui sedendosi sul lato del letto di Roberta, accanto a lei. Lui posa la sua mano su quella di Roberta per mostrarle che non è arrabbiato con lei. Roberta risponde con un pacato "Buongiorno". Lei è arrabbiata. Arrabbiata con se stessa per aver permesso alla Roberta puttana di prendere il sopravvento sulla Roberta brava moglie fedele. È arrabbiata anche con Vittorio per non aver fermato questa cosa sul nascere.
"Roby, vorrei discutere con te di ieri sera" dice Vittorio cercando di suonare il più costruttivo possibile. Roberta gira la testa per osservarlo. Vuole notare le sue espressioni facciali mentre parlano di questo argomento "Dimmi Vittorio, qual è il problema?" risponde lei cercando di dimostrarsi più sicura di sé stessa di quanto in realtà non sia. Vittorio, il cui cervello ora sta lavorando a pieno regime, dopo un paio di secondi dice "Lo sai ieri sera mentre facevamo all'amore e ci dicevamo quelle cose a riguardo di corna e di Andrea, era tutto così bello e sembrava così naturale per noi" Roberta non è sicura se Vittorio stia per mandarla a quel paese e chiedere il divorzio oppure se lui vorrebbe esplorare un po' di più questa scena "sì e allora?" Risponde Roberta aspettando e sperando. "E allora volevo dirti che io non vorrei che tu mi tradissi però in quel momento ieri sera sembrava tutto così giusto, così ovvio che tu dovessi tradirmi!"
Vittorio si sente uno stupido ora che le parole gli sono uscite di bocca. Perché questo discorso mentre ci pensava durante la notte sembrava così corretto mentre ora sembrava che un analfabeta abbia espresso questo concetto? "Mi stai forse dando il via libera per comportarmi come una piccola troietta?" Dice lei ridendo, ben sapendo che Vittorio non accetterà mai. "Non sono sicuro, ma forse dovremmo esplorare questa dinamica sessuale nel nostro matrimonio? E questa non è una scusa per me di andare con altre donne. Tu sei l'unica donna nella mia vita, però non penso che mi darebbe più di tanto fastidio se tu ogni tanto ti concedessi la libertà di fare sesso con altri uomini"
Lo sguardo di Vittorio ora vaga per tutta la stanza, tranne che sugli occhi di Roberta. Roberta è incredula. Vittorio le sta dando il permesso di fare sesso con chiunque, per di più giurandole assoluta fedeltà. Roberta mette la propria mano sulla guancia di Vittorio, girando la sua testa verso di lei "Guardami negli occhi e dimmi che vuoi diventare il mio maritino cornuto e io esaudirò il tuo desiderio" Vittorio fissa gli occhi castano chiari di sua moglie. "Ti prego rendimi il tuo maritino cornuto e io sarò l'uomo più felice sulla faccia della terra! Non ti darò nessun limite su chi puoi scopare!" Roberta sospira sapendo di aver vinto. La loro vita sta per cambiare per sempre e se tutto andrà bene sarà un cambiamento per il meglio.
Roberta è ancora a letto che dorme. Vittorio si alza e va in bagno a rinfrescarsi. Ritorna in camera da letto e nota che Roberta è ora sveglia. "Buongiorno amore mio" dice lui sedendosi sul lato del letto di Roberta, accanto a lei. Lui posa la sua mano su quella di Roberta per mostrarle che non è arrabbiato con lei. Roberta risponde con un pacato "Buongiorno". Lei è arrabbiata. Arrabbiata con se stessa per aver permesso alla Roberta puttana di prendere il sopravvento sulla Roberta brava moglie fedele. È arrabbiata anche con Vittorio per non aver fermato questa cosa sul nascere.
"Roby, vorrei discutere con te di ieri sera" dice Vittorio cercando di suonare il più costruttivo possibile. Roberta gira la testa per osservarlo. Vuole notare le sue espressioni facciali mentre parlano di questo argomento "Dimmi Vittorio, qual è il problema?" risponde lei cercando di dimostrarsi più sicura di sé stessa di quanto in realtà non sia. Vittorio, il cui cervello ora sta lavorando a pieno regime, dopo un paio di secondi dice "Lo sai ieri sera mentre facevamo all'amore e ci dicevamo quelle cose a riguardo di corna e di Andrea, era tutto così bello e sembrava così naturale per noi" Roberta non è sicura se Vittorio stia per mandarla a quel paese e chiedere il divorzio oppure se lui vorrebbe esplorare un po' di più questa scena "sì e allora?" Risponde Roberta aspettando e sperando. "E allora volevo dirti che io non vorrei che tu mi tradissi però in quel momento ieri sera sembrava tutto così giusto, così ovvio che tu dovessi tradirmi!"
Vittorio si sente uno stupido ora che le parole gli sono uscite di bocca. Perché questo discorso mentre ci pensava durante la notte sembrava così corretto mentre ora sembrava che un analfabeta abbia espresso questo concetto? "Mi stai forse dando il via libera per comportarmi come una piccola troietta?" Dice lei ridendo, ben sapendo che Vittorio non accetterà mai. "Non sono sicuro, ma forse dovremmo esplorare questa dinamica sessuale nel nostro matrimonio? E questa non è una scusa per me di andare con altre donne. Tu sei l'unica donna nella mia vita, però non penso che mi darebbe più di tanto fastidio se tu ogni tanto ti concedessi la libertà di fare sesso con altri uomini"
Lo sguardo di Vittorio ora vaga per tutta la stanza, tranne che sugli occhi di Roberta. Roberta è incredula. Vittorio le sta dando il permesso di fare sesso con chiunque, per di più giurandole assoluta fedeltà. Roberta mette la propria mano sulla guancia di Vittorio, girando la sua testa verso di lei "Guardami negli occhi e dimmi che vuoi diventare il mio maritino cornuto e io esaudirò il tuo desiderio" Vittorio fissa gli occhi castano chiari di sua moglie. "Ti prego rendimi il tuo maritino cornuto e io sarò l'uomo più felice sulla faccia della terra! Non ti darò nessun limite su chi puoi scopare!" Roberta sospira sapendo di aver vinto. La loro vita sta per cambiare per sempre e se tutto andrà bene sarà un cambiamento per il meglio.
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