Avventura con pensionato

di
genere
tradimenti

Inizio estate 2017 tra il lavoro e piccoli momenti difficili con mio marito, mi accorgo che i primi sei mesi dell’anno sono stati veramente pesanti e stressanti. Dopo l’ennesima discussione inutile con mio marito capisco che ho bisogno di staccare e prendermi dei giorni per rifiatare. Propongo a mio marito di farci una settimana a giugno al mare ma lui non può perché giugno e luglio per lui sono mesi troppo incasinati e quindi zero giorni di ferie. Provo a chiedere alla mia amica Susi se lei riesce ma anche lei giustamente avendo già preso una settimana il mese successivo per andare a trovare sua sorella, non può chiedere altre ferie. Praticamente sono sola…che fare? Dopo aver riflettuto un pochino decido di fregarmene e mi organizzo una settimana al mare da sola.
Decido di prendermi una settimana e cerco un posto al mare. Ne ho bisogno soprattutto psicologicamente, altrimenti finisco per distruggere l’ufficio e caccio di casa mio marito. Prenoto un albergo niente male a Rimini colazione/pranzo e cena inclusi oltre a piscina all’aperto e convenzione per un ombrellone e sdraio. Mio marito vedendomi particolarmente nervosa capisce e accetta questa mia volontà, così mi accompagna in stazione e dopo un saluto con bacione parto.
Finalmente mi siedo e mi godo il viaggio in treno con la mente solo al relax totale. Arrivo a Rimini e raggiungo in taxi l’albergo. Un 4 stelle niente male che grazie alla bassa stagione non l’ho pagato tanto. Mi registro alla signorina e mi sposto nella mia stanza ben curata, con aria condizionata e balconcino. Ohhh…che figata…evvai dai. Sono le 14:00 e a questo punto non mi resta che infilarmi il mio bel costumino, pareo, cappellino di paglia e raggiungere il mare così da godermi subito il mio lettino e ombrellone.
Una volta ricevuto il mio ombrellone, mi metto tranquilla sulla sdraio insieme al mio libro. Che la vacanza abbia inizio!!! Devo dire che scegliere i primi di giugno come vacanza è stata azzeccata. C’è poca gente al mare a parte i soliti pensionati e qualche mamma con i bimbi. Mi vado a regalare il mio primo bagnetto e rientro all’ombrellone.
Accanto a me ho una coppia con un bimbo piccolo di almeno 5 anni. Sono i classici nonni che si regalano un po' di mare insieme al loro nipotino. Li saluto e proseguo il mio relax. Mentre sono sul lettino con i miei occhiali da sole inizio a guardarmi intorno e capita di buttare l’occhio sulla coppia di nonni e noto simpaticamente che il nonno non ha la stessa pazienza della moglie con il nipotino e sorrido nel vederlo a volte sbuffare per cercare di accontentare la moglie nel giocare con il nipotino sulla sabbia. Avranno almeno una settantina d’anni ma devo dire che il nonnino non è per niente male, capello grigio ben curato, barba rifinita bene tendente al bianco, fisico veramente asciutto con due belle spalle larghe (sicuramente avrà fatto nuoto). Insomma vecchietto ma veramente niente male. Distolgo lo sguardo e il pensiero su di loro e mi ributto nel mio libro.
E’ cena e raggiungo la sala dell’albergo per sedermi al mio tavolo. Vedo già la coppia di nonni dell’ombrellone già seduti a tavola con il nipotino. Li saluto con un sorriso e mi siedo. Durante la cena mi accorgo che a volte il nonno mi lancia un occhiata veloce e il mio leggero sorriso come risposta significa che la cosa mi fa piacere. Proseguo e comunque resto lusingata dei suoi sguardi…insomma non mi sono per niente indifferenti. La sera faccio due passi sul lungo mare e poi torno in camera a riposare.
Il giorno dopo mi sveglio bella riposata e molto serena. Mentre mi giro nel letto inizio a sentire anche una piccola punta di eccitazione. Mi alzo felice di questo e mi preparo per andare a fare colazione e poi mare. Arrivata in spiaggia vedo già i nonni al loro ombrellone. Li saluto e lancio un piccolo sorriso al marito. Sarà forse la mia piccola eccitazione, grazie anche al fatto che gli occhiali aiutano a non farsi beccare, ma non disdegno di buttare gli occhi sul suo fisico. Mmmm….veramente niente male per l’età.
Tutto ad un tratto sento la moglie rivolgersi al marito “Giovanni vado un attimo in mare a fare il bagno a Tommaso…però pomeriggio lo porti tu eh?” “uff…si va bene….” La scena mi fa sorridere e appena si allontana la moglie il marito mi guarda e sbuffando mi dice “Venire al mare con il nipote è sempre un impresa…relax è pari a zero” “Fa bene lei a godersi la vacanza senza figli o nipoti”. Inizio a ridere e rispondo “oh guardi…su questo lato non posso dire niente, non ho figli e quindi mai avrò nipoti” “Signora mi permetto di dirle che lei è fortunata lo sa? E ridiamo entrambi. Scambiamo ancora quattro chiacchere e appena vede ritornare la moglie torniamo ai nostri rispettivi relax.
Inizia a prendermi il nonnino. E’ molto sensuale, simpatico e il suo sorriso devo dire essere veramente intrigante. Proseguo nel lettino e inizio a sentire un certo brio nella parte bassa. Cerco di smorzare la cosa mettendomi un attimo seduta a vedere il mare. Non riesco però a non voltarmi verso di lui e vedo che anche lui mi lancia qualche piccola occhiatina. Mi metto un attimo a pancia in giù, slaccio la parte alta del costume e faccio scorrere le bratelline sul braccio così da prendere il sole sulla schiena. La faccia è rivolta verso di loro e per stuzzicare un pochino il nonnino decido un attimo di mettermi sui gomiti così da fargli vedere una piccolissima parte di seno. Infatti, facendo finta di nulla, vedo che inizia a gettare qualche piccolo sguardo…..eh bhè…il nonnino.
La sera, dopo cena, decido di mettermi comoda nel piccolo giardinetto dell’hotel dove ci sono dei tavolini e sorseggio un tè freddo mentre mi godo la serata. Non ho voglia di andare a fare due passi. Dopo un po' vedo che si siede anche lui in uno dei tavolini vicini e, dopo avermi salutato, si mette a leggere il giornale che si era portato. Dopo un attimo vedo che lo chiude e ordina un amaro. Ci guardiamo un secondo e ridendo gli domando “Stasera riesce a godersi un amaro in pace?” “si guardi…la moglie è a farsi un giro con il nipotino…io preferisco un attimo di pace e mi creda…ne ho proprio bisogno” “ho notato che lei invece è qui da sola in villeggiatura?” “Oh si…mi sono presa una settimana di ferie dal lavoro e soprattutto da mio marito.” Lui sbarra gli occhi e ridendo “Oh cielo…suo marito le ha concesso una settimana tutta sola?” “Ah bhe…ci mancherebbe…se avesse detto no rischiava il divorzio” ridiamo e lui che mi guarda dicendo “bhè signora…che dire…fortunatissima…quanto avrei voluto una vacanza da solo” “Anche se è un peccato vedere una bella signora tutta sola in questa settimana di mare…mi scuso se mi sono permesso” “Oh be…nessun problema…il marito aveva da fare a casa e quindi pazienza…sola soletta a godermi tutto il relax solo per me”
Proseguiamo a chiaccherare serenamente. Lui è proprio belloccio e ci sa fare nei modi e soprattutto bello spigliato. Proprio una bella compagnia. “Visto che ha terminato il tè…posso permettermi di offrirle qualcosa da bere? è proprio un piacere la sua compagnia che ci terrei molto” “accetto volentieri ma solo se mi dai del tu…basta con il lei…mi chiamo Anna..molto piacere” “Giovanni il piacere è tutto mio”. Torniamo a parlare del più e del meno di lui che è in pensione dopo una vita da bancario e che ora ha un secondo lavoro con il suo nipotino che adora ma che è un vero uragano. “Ormai Anna sono vecchietto…stare a dietro a una moglie e un nipotino è veramente dura” “Ma quale vecchietto e poi dicono che i nipotini aiutano a tenersi allenati in ogni aspetto” e gli sorrido facendogli l’occhiolino. “Oh bhe…più che allenamento è un vero lavoro e ti sfianca tanto da non avere altre energie per cose più piacevoli….non so se mi spiego”. “Ahahah Giovanni non dica così…sono sicuro che si riescono a trovare le forze” Mentre ridiamo e scherziamo arrivano la moglie e nipotino. “A questo punto cara Anna ti auguro una buona notte….è stato un vero piacere stare in tua compagnia” “il piacere è tutto mio Giovanni…ci vediamo domani in spiaggia”. Si allontana e rimango ancora li seduta sorridendo della serata e iniziando a sentire una vampata salirmi…..Anna ma che ti succede? Vuoi vedere che il nonnino inizia a farti uscire le tue voglie da porca??!!
Salgo in camera, mi cambio per la notte, vado sotto le lenzuola e inizio a pensare a come sarebbe scoparmi il settantenne….non so cosa mi capita….così anziano non mi è mai capitato di fantasticare…ma la mano scende e inizio a masturbarmi venendo poco dopo mentre immagino sto bel fustacchione che mi impala come un pazzo. Terminato, spengo la luce e mi addormento.
Il giorno dopo li ritrovo in spiaggia e la mia eccitazione inizia a farsi sempre più forte e decisa….e quando succede poi esce allo scoperto la mia vena da troiona porca. Infatti decido di fare movimenti un po' sensuali come mettermi la crema sulle gambe e sul petto accarezzandomi dolcemente i seni. Lo vedo il porcellino che non disdegna di guardarmi…la mia patatina inizia a tirarmi un pochino…segno che il livello mio di arrapamento sta diventando sempre più forte. Con gli occhiali da sole riesco a lumarlo senza farmi beccare da lui e soprattutto dalla moglie e riesco a scorgere i suoi tentativi di guardarmi tutta cercando di non farsi beccare. Il mio piano di seduzione inizia a funzionare. Si alza sistemandosi il costume e decide di portare il nipotino in acqua. A questo punto torno al mio libro ma il pensiero alla sua eccitazione non smette di andare via. Mentre leggo continuo a controllare il nonno e appena lo vedo rientrare decido di farmi più audace e facendo finta di leggere, piego le ginocchia e apro un pochino di più le gambe così da potergli far vedere anche la mia passera che non vi nascondo iniziava a diventare bella umida. Ecco che il porcellino arriva e butta l’occhio per qualche secondo. Io sposto un attimo il libro e gli sorrido. Lui ricambia ma in modo molto più sensuale. Questo mio provocare con il “vedo e non vedo” inizia ad eccitarmi e a piacermi un sacco.
Dopo un po' la moglie decide di andare al bar a prendere dell’acqua per loro e rimango un attimo con lui. “com’è l’acqua Giovanni? Si sta bene in mare?” “Oh si…oggi devo dire che l’acqua fredda aiuta parecchio con queste temperature e sorride”. A questo punto nella mia mente inizia a farsi largo l’idea di vedere fin dove lui sarà disposto ad andare e lo metto alla prova. “Oh si…aiuta sicuramente…ma oggi pomeriggio penso che mi godrò la piscina dell’albergo. Niente spiaggia!” lui con eleganza cerca di nascondere un po' di dispiacere in questo “Ah bhe…fai bene Anna cambiare un pochino”. Appena scorge la moglie ritorniamo nei ranghi. La sfida è aperta…chissà se lo vedrò anche lui in piscina oggi.
Rientro in albergo ma prima di andare a pranzo mi vado a rinfrescare in stanza e a calmare i miei bollori infilandomi un dito bello deciso nella mia passera…ormai il nonnino mi sta veramente facendo salire l’eccitazione al massimo. E ora provochiamolo in sala da pranzo. Metto un pantaloncino corto e una magliettina nera un pochino aderente e senza reggiseno. Mi siedo per mangiare e chiaramente l’aria condizionata misto all’eccitazione in me iniziano a far uscire i miei capezzoli un pochino dalla maglietta. Faccio finta di nulla e capita di sorridere a Giovanni quando capto che mi guarda. Il porcellino inizia anche a lumare le tette…mmm…ottima scelta Anna. Finito di pranzare salgo un pochino a rilassarmi in stanza e verso le 14:30 mi reco in piscina con pareo e costume bello contenitrice così da schiacciare un po le tette.
Mi metto sulla sdraio e leggo in attesa e speranzosa di vederlo….ed ecco che arriva dopo quasi mezzoretta. Faccio finta di nulla e continuo a leggere. “Buon pomeriggio Anna” Io sposto subito il libro lasciando davanti a lui la visione delle mie tette belle schiacciate. “Oh Giovanni, anche tu hai optato per la piscina?” “si guarda, mia moglie è andata in spiaggia con il nipote e io non me la sentivo di tornarci”. Seee…certo…certo caro il mio nonnino…guarda te la coincidenza penso tra me e me. “Posso sedermi qui nel lettino accanto?” “ma certo Giovanni, con piacere”. Si siede ma inizio a notare il suo nervosismo misto alla sua eccitazione. Cerco di metterlo a suo agio e non mi spingo troppo. Si rilassa un attimo sdraiato e io decido di mettermi un po' di crema sulle gambe e sulle tette facendo finta che non ci sia. A questo punto lui si mette seduto e si apre una bottiglietta di acqua che si era portato. “oggi il caldo si fa sentire Anna” e noto che continua a toccare il costume con un certo nervosismo. “già Giovanni…oggi il sole picchia” e lo guardo sorridendo, facendomi beccare apposta mentre lancio piccoli sguardi nelle sue parti basse dove cerca di sistemarsi. Intanto la mia mano continua ad accarezzare la mia gamba per uniformare la crema. Lo vedo irrigidirsi e farsi sempre più nervoso, la bocca un po aperta. Questo inizia a scoppiare penso….
Lo guardo seria “Va tutto bene Giovanni?...ti vedo un po' strano” Lui si rimette ancora a posto il costume e si mette dritto e rigido con la schiena “si si Anna…è solo che bho…forse il caldo inizia a farsi sentire…non so”. “Oh cavolo…bevi un pochino di acqua…vedrai che ti aiuta” lui non capisce più niente…balbetta un pochino. Si alza un attimo e attraverso gli occhiali da sole noto con piacere che il nonnino inizia ad eccitarsi e la sua erezione comincia a farsi vedere. Alzo gli occhi su di lui e sorridendo gli dico “Eh…occhio giovanni ai colpi di caldo…altrimenti diventa tutto più difficile” lui si risiede e capendo di essersi fatto beccare sorride nervosamente “Hai ragione Anna…qui il caldo si fa sentire…e poi più diventi vecchietto e più è difficile tenere a bada le sensazioni, quando una bella donna è accanto!” Iniziamo a ridere “sei sempre gentilissimo…mi lusingano i tuoi complimenti. Non è facile per una ultra cinquantenne ricevere dei complimenti” “Ehhh voi cinquantenni…fate morire tutti i maschietti” “E tu Anna fattelo dire, sei veramente una donna molto affascinante. Tuo marito è proprio sciocco a lasciarti sola. Io non lo farei per niente al mondo” “ohhh…ma grazie….” A questo punto è cotto a puntino e inizio anchio a voler gustarmi un po' di divertimento. Lui intanto lo vedo ormai nel pieno dell’agitazione. Lo guardo…abbasso lo sguardo sul suo pacco che fatica a tenere a bada mentre è seduto. Sorrido…rimaniamo un attimo a guardarci in silenzio…”Sai Giovanni…secondo me questo torrido caldo inizia a essere pesante…penso che abbiamo bisogno di riparo” ridiamo ancora e gli do il colpo finale “La mia stanza è la numero 28 secondo piano. Raggiungimi tra 5 minuti”. Lui mi guarda, abbassa gli occhiali da sole, mi da un colpo di occhio alle mie tette, degluttisce e di fa cenno di si con la testa.
Arrivo in camera, mi tolgo il costume al volo e rimango con la mutanda e una canotta leggera senza reggiseno. Aziono l’aria e dopo pochi minuti sento bussare. Entra e mi guarda sorridendo “Cavolo Anna..mmmm…” gli sorrido, gli prendo la mano e l’accompagno a letto “Vieni Giovanni, sdraiati…vedrai che il fresco dell’aria condizionata ti farà bene…” Si sdraia a pancia in su, il suo cazzo che svetta dentro il costume “Mmmm….qui dobbiamo calmare anche lui…non credi?” Gli sfilo il costume e mi si presenta un cazzo bello duro, senza peluria…però…il nonnino si depila vedo….lui spalanca gli occhi “Anna è da giorni che i bollenti spiriti non si placano” “Ah ma davvero?” lo guardo sorridendo, prendo in mano la sua verga in piena erezione e cominicio a segarlo con calma. Ha proprio un bell’uccello….cavolo…bello duro e possente. E’ mio…ora è tutto mio….
Mi metto sdraiata accanto a lui, ci guardiamo e iniziamo a baciarci intensamente. Il suo alito è fresco, buono le nostre lingue che si incrociano. Mi metto in ginocchio, mi sfilo la canotta e le mie tette svettano su di lui che con avidità inizia a prenderle in mano, me le ciuccia e inizia a giocare con i capezzoli ormai di legno. “ohhh si…mmm….che bravo il mio nonnino…siii uuhh”. Mi abbasso e inizio a prendere in bocca quella meraviglia bella dura. “OOhh sii Anna….cazzo si…prendilo tutto” Si irrigidisce un attimo mentre inizio a spompinarlo guardandolo mentre con la testa guarda il soffitto. Continuo a ciucciare mentre le mie unghie accarezzano la pancia e il petto. “Ohh siii…vai….sei stupenda”. Lo sego, lo ciuccio…ci guardiamo intensamente e ci baciamo. Mi alzo e mi posiziono con la figa sulla sua bocca mentre continuo a ciucciare. Parte una bella 69. Sento la sua lingua farsi avanti tra le labbra della patata ormai bagnatissima. Inizio ad ansimare…gli afferro le gambe quando inizio a sentire la sua lingua tra le labbra e il dito nella figa…mi irrigidisco…alzo la testa, chiudo gli occhi e comincio a godere “oooohhh…siiii….aaaahhh..ahha…ahhh” “Che bravo Giovanni….siiiiii…ooohhh cazzo vengoooo” Sbrodolo tutta mentre il maiale continua a sditalinarmi e leccarmi “ooohhh…siii…” riprendo il cazzo e continuo a segarlo velocemente……Lui si ferma…mi blocca…mi gira a pancia in su…..mi guarda infoiato…..un settantenne con una verga bella tosta…la mia testa va a mille….mira con il suo uccello la figa…mi guarda, ci baciamo…e con un colpo deciso entra “aaaaahhh….oooohhh” inizia a colpirmi dolcemente ma con determinazione, colpi continui e senza sosta. “ahhh…siii…siii…ahhhh…continua” a questo punto prende il via. Partito signori….il nonnino ora è partito….si alza sulle braccia e comincia a martellarmi come un forsennato. Colpi su colpi…non si ferma…..non resisto a tenere bassa la voce…ora sono in trance “ssiiii….giova…giovaaaa…giovaaaa….oohhhhhh ahhhhhh…ahhhh…..” la mia testa che sbatte sul materasso, le mie gambe attorcigliate a lui, le mie mani sulle chiappe che lo afferrano. “ooohhhh…cazzzoo…siiiiiiii….” “giova vengoo…giovanniii…oooohhhh….vengooooo” non smette….minchia se martella!!! I suoi grugniti sempre più intensi….si blocca….mi guarda….si mette in ginocchio e continua a martellarmi mentre mi stringe le tette. Cazzo il nonno ci sa proprio fare…..
“Giovanni….ohhhhh…cazzoooo…..ggooooodoo” inizio ad avere spasmi continui, le mie gambe che si aprono tutte e tremano dal piacere. Si ferma, siamo sudati e ansimiamo cercando di riprendere fiato.
Lui si sdraia…il suo cazzo bello duro…caldo che svetta…inizia a smanettarselo mentre mi metto in ginocchio sopra di lui…lo afferro…lo direziono nella mia passera. “ooohhh siii….cazzooo….sii” mi piego su di lui e inizio a muovermi con intensità mentre lui mi afferra le tette ciucciandomele e leccando i capezzoli. “si cazzo..siii…ohhh…sii” sono un lago….inizio a muovermi sempre più veloce. Lo vedo sto vecchietto iniziare a diventare rosso dal piacere. Grugnisce come un vero animale “grrrfff…oorrgggg…gruggg….” Lo bacio intensamente e le nostre urla sono soffocate dal bacio. Inizia a schiaffeggiare il culo con forza. Mi alzo e inizio a cavalcarlo con veemenza….ragazzi se dura il vecchietto…mamma mia ci sa proprio fare!!! Mi afferra le tette, inarco la schiena e getto indietro la testa mentre ricevo un altro forte orgasmo “oooohhhhh siiii….aaaahhhhhh…ahhhhh….giova siiii” vibro tutta. A questo punto alzo le ginocchia, lui posiziona le mani sotto il mio culo e inizia a guidare la scopata. Salto sul suo uccello. Mi sto impalando un cazzo di un pensionato che è un vero maiale da monta. Lui che accompagna con le mani il mio culo su e giu…cazzo che bello!! “ooohhh siii….godo cazzo….” Afferro il suo petto e le mie unghie sulla mia carne lo fanno urlare di dolore “Ahhhhh…Anna….cazzooo….ahhhh….siii” rallento….i suoi grugniti mi fanno impazzire…lo vedo che non ha ancora molto prima di esplodere. Rallento un attimo….sfioro le sue palle che sento essere gonfie….questo sta per venire. A questo punto decido di fallo godere….”vieni maiale…forza…vieni” Inizio a saltare sul suo cazzo…non mi fermo….i suoi occhi sono girati dal piacere “Anna….siii…ohhh…sii…Anna vengoo cazzo…” Alza il bacino e mi fa alzare tutta….grugnisce…faccio in tempo a staccarmi da lui…afferro il cazzo, due colpi di mano e subito che esplode “uuuooooohhhh…..ahhhhhahhhhh” litri di sperma in faccia…lui che si contorce….alza la testa…mi guarda mentre grugnisce tutto rosso in viso…ributta giu la testa e mi fiondo sul cazzo mentre lo ciuccio e lo pulisco per bene. Lui gira come un pazzo la testa a destra e sinistra come indemoniato. Siamo stremati….io piena di lui mentre mi rilasso da almeno 3 orgasmi che mi ha fatto venire. “Cazzo Giovanni…..ma sei un vero maialino….porca troia che toro”. Ci accarezziamo un attimo….tocco la punta del cazzo con l’unghia….”ohh Anna…siiii…mi stai facendo impazzire oggi!” dopo poco inizio a sentirlo ancora duro “Ueellla….Gio….settantanni ma portati alla grande li sotto…..” Lui mi sorride…..ho ancora delle cartucce da spendere oggi.
Si alza…mi metto a novanta sui gomiti. Afferra il cazzo…lo smanetta ancora….è duro…cazzo ancora bello duro…..lo infila dentro con slancio. “Te la sventro tutta” “Si giova…siii…spaccamela in due!” quelle parole sono il via libera per l’animale che inizia a pomparmi da dietro come un forsennato. Martella senza sosta. La mia testa continua a scendere e salire come in preda a un delirio. “ahhhahhahh….siiiii….siii….oooohhhhh…cazzo non fermartiiii” “Ohh si…giovanniiiiii….aaaaahhhhh” Schiaffeggia il culo mentre mi pompa. Grugnisce e ansima “oohh..ooh…siii che bel culo cazzo Annaaa…siii….cazzo che scopataa” non resisto più…”giova vengooooo…oohhhhhh” si stacca mentre vengo colpita da forti spasmi. “oohh sii…ohhh siiii…” mi metto con la testa sul cuscino. Si mette sopra, la sua verga continua a pulsare bella dura….si mette ancora sopra di me. Mi afferra le braccia e le porta sopra la mia testa. Infila il cazzo. Mi tiene le braccia e continua a martellarmi. Le mie gambe aperte che si allargano dal godimento e dalla foga. Sono bloccata…non riesco a muovermi…il vecchietto bloccandomi le braccia mi martella con forza come se fossi legata. Cazzo che bello….”oohhh siii….godooo…ahhahhhh…giova….ahhh sii…siiiiiii” Lui non si ferma….continua….sbuffa per via dello sforzo…sta esplodendo….”ohhh….gruuffff….aahhh…siii…” rallenta la presa…mi lascia….inarca la schiena mentre mi da gli ultimi colpi da vero maiale. Ho gli occhi sbarrati, dalla bocca esce solo un urlo strozzato mentre ho l’ennesimo orgasmo. La mia testa che sbatte sul suo petto e sul cuscino senza sosta e alla fine caccio un urlo deciso e forte di piacere immenso “aaaaaahhhhhhhh….” Lui si stacca afferra la sua verga e comincia a sborrarmi sulla pancia e sulle tette mentre urla come un maiale assatanato.
Sono senza forze…a pezzi….lui si sdraia mentre io sono ancora presa da piccoli spasmi di godimento. “Cazzo Giovanni….mamma mia ma quanti hanni hai? Venti?” “No Anna…la verità è che è da anni che non scopavo così….e sono infoiato da quando ti ho vista al mare la prima volta” “Mia moglie che mi da la figa una volta ogni due mesi se mi va bene……..” “sono un vecchietto con una voglia arretrata di figa” “Vecchietto tu? Cazzo ma potresti far concorrenza ai giovanotti…mamma mia che scopata mi hai regalato” “non riuscivo a trattenermi in piscina….volevo scoparti già li….stavo scoppiando Anna”. “grazie per aver svegliato l’animale dentro questo anzianotto”. “No Giovanni…grazie a te…..stupenda scopata…veramente stupenda”.
Ci sistemiamo e mentre lui se ne va. Lo fermo alla porta. Gli pianto un bacio intenso. Lo accarezzo e con voce dolce gli dico “Ora però voglio che pensi solo al tuo nipotino…fallo giocare, fai tanti bagni con lui…se lo merita di avere il suo nonno per se”. “Hai ragione Anna….ora penserò solo a lui” “Poi giovanni se ti comporti bene avrai un regalo prima che io parta……” “ora vai…ciao”
Mi vado a fare una doccia e mi godo ogni istante con Giovanni….che scopata meravigliosa. Un anzianotto ma ragazzi con una carica erotica da mettere in riga tutti. Non me ne frega se ci avranno sentito nel corridoio dell’albergo. Amo godermi tutto il sesso in ogni sua sfacettatura e amo urlare…punto!
Una vacanza perfetta direi…relax…tranquillità e una bella scopata come ciliegina!!!
Gli ultimi giorni sono stati molto tranquilli. Con Giovanni ci sono stati scambi di sguardi…qualche chiaccherata e visto che è stato bravo con suo nipotino, venerdì pomeriggio prima di cena ci siamo regalati una piccola sveltina da noi. Lui in piedi giù dal letto e io a novanta sul letto e il suo cazzo nella mia figa che mi martellava. Ci siamo salutati li….per sempre.
Il sabato mattina sono partita per Milano, non ho potuto vederlo per un ultimo saluto, ma è stato bello così…bello intenso….
scritto il
2024-09-14
6 . 4 K
visite
5 5
voti
valutazione
6.6
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Il custode Ganese
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.