Rime lussuriose
di
Lostmyself
genere
poesie
Premessa: questa poesia non è mia, io non ne sono proprio capace; mi è stata dedicata ed ho deciso di trascriverla qui per conservarla.
Rime lussuriose
Quanto godesti, quella notte, e come!
E mentre il nimbo tutto fea piovorno
Ed il baleno il ciel lustrava a giorno,
Tu non gemesti altro ch’il mio nome!
Poi ti guidai - era silenzio intorno -
Al mio piacer, carpendo le tue chiome,
E nel tuo sen feci mie brame dome,
La valle da cui mai farei ritorno.
Ancor ne voglio, della tua lasciva
Calda lussuria ingorda e senza freni,
Ancor, perversa, con la tua saliva
Mescer la mia, e per forza di reni
Ancor mia voglio farti, e la sorgiva
Rorida ti vo’ far, se dico: vieni!
Di C.
🫣🤭🫣
Rime lussuriose
Quanto godesti, quella notte, e come!
E mentre il nimbo tutto fea piovorno
Ed il baleno il ciel lustrava a giorno,
Tu non gemesti altro ch’il mio nome!
Poi ti guidai - era silenzio intorno -
Al mio piacer, carpendo le tue chiome,
E nel tuo sen feci mie brame dome,
La valle da cui mai farei ritorno.
Ancor ne voglio, della tua lasciva
Calda lussuria ingorda e senza freni,
Ancor, perversa, con la tua saliva
Mescer la mia, e per forza di reni
Ancor mia voglio farti, e la sorgiva
Rorida ti vo’ far, se dico: vieni!
Di C.
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