Storia da cassapanca tra Mauro e Yu

di
genere
etero

Adesso tocca te assaporare il mio nettare" disse Yu a Mauro "Ho sempre fatto io: ora è il tuo turno" dischiuse le gambe e mostrò la sua intimità irta di peli neri e le labbra lì sotto che sembravano dischiudersi come un'ostrica, succosa e invitante. La giovane orientale aveva un fisico così pieno e invitante che MAuro sentì un desiderio avvolgente di possederla. Amarla, stringerla forte, guardarla negli occhi mentre fai sesso. Quella panca era il loro punto fermo, il luogo dove si riunivano e dove si mettevano a nudo, esponendo i loro sentimenti e giocando divertendosi. Ora Yu lo mette davanti a quella prospettiva e lo invita ad assaggiarla nell'IO più profondo. Con un po' di esitazione MAuro si abbassa verso di lei, scosta un po' di peli e, poi, timidamente avvicina le sue labbra a quelle grandi di lei. Usa la lingua, saggia la morbidezza, osa ad entrare, avverte i primi aromi. Non sa spiegarselo ma sente un sapore vago di mandarino. Poi si fa audace e scende più in profondità, mulinando la lingua e sentendo lei rabbrividire. Stava funzionando o stava fingendo?. Una mano gli accarezzo la testa, un timido invito a non fermarsi. E Mauro non si fermò. Continuò fino a che la lingua non assunse l'aroma di Yu e sentì il flusso bagnargli lingua, bocca e volto. Poi lei lo tirò su, sorrideva, gli pulì parte della faccia e lo avvicinò a sè. Si baciarono come due innamorati. E le loro anime trovarono il giusto equilibrio.


La passione tra loro era intensa, e quel momento di intimità li aveva avvicinati ancora di più. Si guardavano negli occhi, con un sorriso complice, mentre il desiderio continuava a bruciare dentro di loro. Si abbracciarono stretti, sentendo il calore dei loro corpi uniti e il battito accelerato dei loro cuori.
Quella panca, quel luogo così speciale per loro, aveva visto nascere e crescere il loro sentimento. E ora, era testimone di un nuovo capitolo fatto di passione, desiderio e complicità.

Yu guardò Mauro negli occhi e disse con voce dolce: "Grazie, per avermi dato tanto piacere. Ora tocca a me farti godere come mai prima d'ora." E così, si scambiarono di ruolo, con Mauro che si abbandonava totalmente al piacere che lei gli stava regalando.
E così, si persero l'uno nell'altro, lasciandosi trasportare da quella passione travolgente che li aveva uniti. E sullo sfondo, la panca continuava a essere il loro rifugio, il loro angolo di intimità dove poter esprimere liberamente tutto il loro amore.
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scritto il
2024-10-22
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