“Troie da sbarre” Ellie e Raven

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genere
esibizionismo

“Troie da sbarre” Ellie e Raven

Ellie non era mai stata in una cella di prigione prima, ma eccola lì, rinchiusa con altri quattro detenuti. Non poteva credere alla sua situazione. Uno di loro era un uomo robusto con la testa rasata e tatuaggi su tutto il corpo. Il suo nome era Rick. Lui l'aveva fissata da quando era stata gettata lì dentro, e Ellie si sentiva nervosa intorno a lui.
"Per cosa sei qui dentro, bella pezzente?" chiese Rick, avvicinandosi a lei e respirando pesantemente.
Ellie si contorse sulla sedia, sentendosi sempre più a disagio. "Non è affar tuo," rispose, cercando di mantenere la distanza.
Rick rise. "Penso che sia affare mio, tesoro. Saremo tutti qui per un po', tanto vale conoscerci."
Proprio in quel momento, la porta della cella si aprì e entrò una donna muscolosa con i capelli biondi corti. Il suo nome era Raven, e Ellie capì subito che lei comandava.
"Va bene, ragazzi," disse Raven, la sua voce autorevole. "È ora di dare alla nostra nuova amica un benvenuto adeguato."
"No, aspetta, ci deve essere un errore," protestò Ellie, con la voce tremante. "Non posso essere qui. Questa è la cella degli uomini."
Ma la donna muscolosa con i corti capelli biondi semplicemente ridacchiò e si avvicinò a lei. "Oh, tesoro," disse Raven, la sua voce grondava sarcasmo. "Sei nel posto sbagliato, vero? Beh, adesso diventerai la nostra piccola puttana."
Il cuore di Ellie batteva forte mentre Raven gesticolava verso gli altri uomini nella cella. La stavano tutti osservando attentamente, i loro occhi pieni di lussuria e desiderio.
Prima che Ellie potesse protestare ulteriormente, Raven fece segno a uno di loro che prontamente la afferrò per i capelli e la tirò in piedi. Gli altri si precipitarono verso di lei, ansiosi di fare il loro turno.
"Ti farai scopare come una troia," sogghignò uno di loro abbassandole i pantaloni e rivelando la sua figa bagnata.
"Che bel culo la cameriera," gemette un altro mentre le schiaffeggiava il cazzo contro il culo.
Ellie sussultò quando l'uomo le infilò il cazzo dentro, facendola gemere di dolore. Era troppo piccola per questo tipo di trattamento brutale, e gli altri uomini si stavano già posizionando, pronti per il loro turno. L'umiliazione era troppo da sopportare ed Ellie alla fine scoppiò in lacrime.
"Piacere?" rise uno dei bruti. "Otterrai di più."
"Ora tocca a me," disse Raven, togliendosi i vestiti con aria sicura. Il suo cazzo era enorme e la punta era nuda e sembrava una mazza.
Gli occhi di Ellie si spalancarono per la paura quando Raven le ordinò di spalancare le gambe.
"Va bene, fighetta," ringhiò Raven mentre si avvicinava a Ellie. "È ora di provare cosa vuol dire vero piacere."
Il corpo di Ellie tremò mentre Raven cominciò a martellarla dentro, schiaffeggiandole e colpendole la figa ad ogni spinta. Gridò di dolore, implorando pietà, ma Raven non mostrò segni di fermarsi. Gli altri uomini nella cella risero e applaudirono, incitando il loro capo.
"Il tuo tempo da santo è finito oggi", lo schernì uno di loro. "Ti trasformeremo in una vera troia."
Ellie poteva sentirsi sopraffatta dal piacere mentre Raven la riempiva di sperma. Giaceva a terra, gemendo e ansimando mentre Raven si tirava fuori da lei.
"STOP!" tuonò una voce dall'esterno della cella.
Ellie alzò lo sguardo e vide un uomo alto con la barba scura e gli occhiali da sole in piedi di fronte a lei. Indossava una camicia hawaiana e dei bermuda.
"Dai, andiamo", disse a Ellie, facendola alzare in piedi.
"Come sono andata?" chiese Ellie senza fiato.
"Prestazione eccezionale", rispose l'uomo con un sorrisetto. "Sei la prossima protagonista nella nostra prossima produzione."
"Sei un talento naturale," disse Raven mentre porgeva a Ellie una bottiglia di birra. Erano nel refettorio degli studi, dove si erano vestiti.
"Grazie," Ellie sorrise. "hai un cazzo d'acciaio."
"La mia vita prima di questa. Ero un pugile, pesi medi: Randy Coffin. Roba locale, niente di serio. Non ho mai avuto problemi con le donne, ma i miei interessi sessuali erano altrove. Sono stato espulso dalla lega di boxe dopo che mi avevano beccato mi masturbo sotto la doccia con il mio sparring partner. Esiliato per infamia, ho subito un'operazione ma ho deciso di tenere il mio grosso cazzo solo per soddisfare alcune persone ed eccomi qui, con Harold e Cock & Pussy Entertainment.
"Beh, hai un cazzo davvero impressionante," ammise Ellie.
"La tua storia, com'è?"
"Mi hanno sempre chiamata santarellina. Sai, la ragazza noiosa, quella brutta che nessuno vuole scopare. Nemmeno io avevo esperienza con i ragazzi al liceo. Vergine”
"Allora come sei finita qui?"
Raven e Ellie si trovano nella pausa delle riprese, sedute insieme e bevendo una birra. Ellie racconta a Raven come è finita nel mondo del porno e come ha imparato a fare i pompini e a fare sesso anale da un amico più anziano di lei, Mauro. Raven ascolta attentamente, mostrando interesse per la storia di Ellie, e quando la giovane finisce di raccontare, la osserva con un sorriso complice. "Beh, Harold ha sempre avuto buon fiuto per le troiette per i suoi film", dice Raven, facendo cin cin con Ellie e bevendo l'ultimo sorso di birra. La conversazione tra le due donne è informale e amichevole, mostrando una certa complicità e familiarità tra loro, nonostante la differenza di età e di esperienza nel settore.

Ritorno sul set. Nude e circondate da uomini nerboruti e nudi. La scena si svolge in un ambiente cupo e claustrofobico, dietro le sbarre di una cella, dove quattro uomini nudi si trovano in attesa di essere coinvolti in un'orgia. Raven, che indossa un completo in pelle e tiene il suo pene in mano, si avvicina alla cella con Ellie, che indossa un abito provocante e sembra un po' imbarazzata dalla situazione. Raven offre a Ellie un sorriso incoraggiante, cercando di tranquillizzarla mentre si preparano a entrare nella cella.
Entrando nella cella, Raven e Ellie si uniscono agli uomini e iniziano a baciarsi e toccarsi, mentre la tensione sessuale inizia a crescere. L'atmosfera si fa sempre più pesante e intensa, con i corpi che si contorcono e si uniscono in un turbine di desiderio e passione. La luce fioca e i suoni di gemiti e respiri pesanti rendono la scena ancora più avvincente.
Raven e Ellie si scambiano sguardi complici e si avvicinano sempre più agli uomini, iniziando a coinvolgerli in un gioco erotico. La scena diventa sempre più intensa e selvaggia, con i corpi che si intrecciano e si muovono in modo frenetico, mentre l'orgasmo sembra sempre più vicino. La tensione sessuale raggiunge il suo culmine quando Raven e Ellie si uniscono agli uomini in un'unica esplosione di piacere, con gemiti e grida di estasi che riempiono l'aria.

Ellie si trova distesa su un letto, completamente nuda e legata, con Raven, nuda e vestita di pelle, che si sovrasta su di lei. Raven, che mostra le tette e il suo pene turgido, si muove con forza e sicurezza, mentre Ellie sembra vulnerabile e desiderosa di essere dominata.
Raven inizia a toccare e a baciare Ellie, mentre la tensione sessuale inizia a crescere. Si avvicina sempre di più al suo pene, facendo gemere Ellie di piacere, mentre la tensione tra le due donne diventa sempre più intensa. Raven continua a toccare e a stimolare Ellie in modo sensuale e abile, mentre la luce fioca e i suoni di gemiti e respiri pesanti rendono la scena ancora più avvincente.
La scena si fa sempre più intensa e selvaggia, con Raven che si sovrasta su Ellie, ordinandole cosa fare e come fare. Ellie segue le istruzioni di Raven con passione e abilità, mentre la tensione sessuale raggiunge il suo culmine. La scena è un mix di piacere e dolore, di desiderio e passione, con Raven che mostra tutto il suo potere e la sua forza, mentre Ellie si lascia andare totalmente. Alla fine, la scena si conclude con un'esplosione di piacere e gratificazione, con entrambe le donne completamente soddisfatte.

"Magari possiamo rifare questa scena, non ho visto abbastanza pathos" disse Harold, dando lo stop alle riprese. "Ma non vi preoccupate, siamo tutti stanchi e la nostra amica Ellie è stata buttata sul set senza neanche un vero provino" Harold si rivolse poi ad Ellie, "Puoi farcela, Ellie?"
Ellie sembrava esausta, ma rispose con determinazione, "Posso farcela, Harold."
Raven intervenne, "Non essere troppo esigente con lei, Harold. Non stiamo correndo per l'Oscar."
Harold rispose, "Noi vendiamo sesso, Raven. La gente si deve eccitare quando guarda i nostri prodotti."
Ellie timidamente suggerì, "La stanchezza può essere utilizzata comunque nel film. La mia protagonista sta subendo ogni genere di abusi in breve tempo, è normale che sia sofferente come la sottoscritta."
Harold ci pensò per un attimo, "Ma lo sai che hai ragione? Ok, gente, si gira! Ellie, grazie."
Nella scena di bondage e dominazione, Ellie si trova legata e vulnerabile su un letto, mentre Raven, vestita in pelle, si avvicina con fare deciso e sicuro. Raven comincia a toccare ed esplorare il corpo di Ellie, provocando gemiti di piacere e dolore, mentre la tensione sessuale tra le due donne cresce sempre di più. La luce fioca e i suoni di respiri pesanti rendono la scena ancora più avvincente.
Raven continua a dominare Ellie con forza e determinazione, mentre Ellie si lascia andare completamente, mostrando tutto il suo desiderio e la sua passione. La scena è un mix di piacere e dolore, di desiderio e sottomissione, e alla fine si conclude con un'esplosione di piacere e gratificazione, con entrambe le donne completamente soddisfatte.

"Ecco, sì" esultò Harold. "Va beh, gente. Ora si va a mangiare. Non troppo alle signore, le scene anal saranno le protagoniste del pomeriggio".
"Ah e io che pensavo di farmi una scorpacciata di fish and chips" rise Ellie.
"Un po' di frutta e verdura" sorrise Raven. "Che ne diresti se ci appartassimo un po', io e te?" chiese Raven ad Ellie.
"Speravo me lo chiedessi" disse Ellie.
"Non sei stanca?"
"Scherzi?"
E le due donne, insieme, fecero faville anche fuori dal set.

Sotto la doccia, le due nuove amiche si lavavano a vicenda, con Ellie che sfiorava delicatamente la pelle di Raven e Raven che baciava Ellie con passione. La scena era molto sensuale, e ben presto si trasformò in una scena erotica. Ellie afferrò il pene turgido di Raven e cominciò a masturbarlo, mentre Raven si girò verso Ellie e la baciò, premendo il suo corpo contro il suo.

Ellie adorava il dualismo di Raven, metà donna e metà uomo, e godeva quando la penetrava con ardore sul set del film. Ma sotto la doccia, con le loro mani che sfioravano i rispettivi seni e i corpi che si univano in un'intonazione erotica, era un'altra storia. Non era solo sesso per lavoro, ma c'era un vero e proprio sentimento tra le due donne. Ellie si lasciò andare completamente, godendo del piacere che solo Raven poteva darle, e alla fine, dopo l'orgasmo, pronunciò spontaneamente la frase "Ti amo".
Mentre i corpi si univano in un'unica sinfonia di amore e passione, Ellie e Raven si lasciavano andare completamente, vivendo un momento di pura connessione e amore.

Alla fine il film "Troie da sbarre" venne ultimato. Sei mesi dopo, alla cerimonia di presentazione degli Oscar del porno, Ellie ricevette il premio come migliore esordiente nel cinema porno senza provinatura. "Beh, alla fine l'oscar lo hai vinto," commentò Raven, avvicinandosi per darle un bacio.
"Harold sarà contento," disse Ellie, sorridente.
"Lo sai la novità? Troie da sbarre avrà un seguito," disse Raven, con un sorriso complice.
"Allora brindiamo," disse Ellie, alzando i calici. "Al secondo porno oscar!"
E così le due amiche si scambiarono un sorriso soddisfatto, sapendo che il loro lavoro era stato riconosciuto e apprezzato. Con il premio in mano e la promessa di un sequel, il futuro sembrava molto promettente per Ellie e Raven nel mondo del cinema porno.

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scritto il
2024-11-20
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