Le vie delle troie sono infinite

di
genere
scambio di coppia

Una sera, appena uscito dall'ufficio, ricevo un messaggio di mia moglie Alice, che mi dice di passare a casa a lavarmi e che saremmo andati a cena da Paolo e Silvia, due suoi colleghi sposati da un anno. Qualche volta avevamo mangiato la pizza fuori insieme, ma io non avevo molti rapporti con loro. Mia moglie mi avrebbe aspettata direttamente la. Arrivo nel loro bel appartamento con una buona bottiglia di vino, ma sento che la situazione è insolita. Ceniamo, beviamo, il giorno dopo eravamo tutti a casa dal lavoro perché era festa del patrono, ci spostiamo in salotto e rimaniamo con i 'fedeli' bicchieri in mano solo io e Paolo. Dal corridoio arrivano Silvia e Alice in perizoma, così, dal nulla. Guardo Paolo sbigottito: «Ma che cazzo succede, siete impazzite? Dai porca troia, vai a vestirti Alice, non mi fare incazzare più di quello che sono.», «Ma dai Leo, è solo un gioco, ci divertiamo un po', tanto per cambiare». A quel punto Silvia si avvicina a me e inizia ad accarezzarmi il torace, la sposto senza troppa grazia, mentre vedo Alice che inizia a baciarsi con Paolo, la scena mi schifa, «puoi restare a dormire qui.. » e me ne vado, mentre sento che le due donne mi pregano di tornare indietro. Sono andato a casa, ho preso una valigia grande e alla rinfusa ho buttato dentro più vestiti possibili di Alice,
ho richiuso e l'ho messa fuori dalla porta della mia villetta, con le chiavi del monolocale che stavamo cercando di sistemare per affittare, con un biglietto: "Manca il riscaldamento, ma il freddo ti farà passare le scalmane. Avvertimi prima di venire a prendere le altre tue cose". C'è una vita sola da vivere perché complicarsela a 28 anni con una baldracca. Pensaca 40 cosa vorrà fare.. Ma già lo sapevo, era l'imprinting dato da sua madre con i quattro matrimoni collezionati in 55 anni, fin il prete era stufo di vederla vestita di bianco. Alice era uguale, si faceva scopare da me quando dichiarava di amare alla follia il becco di prima. Lascio volentieri a quegli uomini impotenti, che per me non sono uomini, ma pervertiti, di vedere la moglie farsi fottere da amici e parenti, e poi la baciano in bocca che ha ancora lo sperma di qualcun altro in gola.
Ho telefonato alla mia segretaria Mary e le ho chiesto se voleva passare una serata a casa mia. Quando Alice ha aperto la porta cercando di scusarsi, e bla.. bla.. bla.. non le ho neppure dato retta, arrivando in salotto si è accorta di Mary, che sapeva già tutto ed era in perizoma sul divano che mi aspettava, le si è avvicinata e le ha toccato una tetta, l'altra si è alzata, di scatto, e mi è venuta incontro. Ho mandato via Alice, ho preso per mano Mary e siamo andati nel letto matrimoniale.
'Le vie delle troie sono infinite'.


scritto il
2024-11-20
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