Diana, mamma ubbidiente. “Amore, fammi male!!!”
di
Billo
genere
incesti
Giulia sta guardando la tv sul divano, si tocca distrattamente la fica con una mano dentro i pantaloni della tuta, la mamma ubbidiente, Diana, prepara la cena e la porta alla figlia Padrona.
Diana si mette in ginocchio davanti alla figlia e aspetta, nuda come sempre; Giulia mangia e lancia qualche boccone masticato alla sua schiava sottomessa.
Diana si eccita da morire quando Giulia la fa stare in ginocchio ai suoi piedi e le sputa in bocca del cibo, Diana adora essere sottomessa e usata da chiunque, ma da Giulia più che da chiunque altro.
Giulia finisce di mangiare e poggia il suo piatto a terra, con qualche avanzo dentro, ci poggia un piede dentro e fa:”mangia e lecca tutto, puttana, devi pulire tutto il piatto e il piede alla perfezione, altrimenti lo sai che ti faccio, dai !”
Diana si mette subito a leccare il cibo avanzato e il piede della figlia Padrona, lecca tutto per bene e fra le gambe si sente già bagnata; Giulia se la gode e dopo un po’ cambia piede, sputa nel piatto e Diana continua a leccare come ordinato.
Diana è super eccitata e bagnata e non riesce a fare a meno di portare la mano tra le cosce e toccarsi...Giulia la vede e le dice:”sei la solita grande zoccola schifosa porca, chi ti ha detto che ti potevi toccare? Adesso ti faccio nera di botte, come ti meriti e come ti piace tanto. Sdraiati a terra, cesso!!”
Il gioco è sempre lo stesso, entrambe sanno sempre come finirà, Diana si sdraia a terra e dice:”fammi male Amore mio, ammazzami di botte, ti prego...”
Giulia si mette in piedi sopra quella grandissima porca che è sua madre e la prende a schiaffi in faccia, le sputa in bocca, poi le tira quattro calci e tutto questo non fa che eccitarla; Diana geme e grida di dolore e di eccitazione.
Giulia afferra un cucchiaio di legno in cucina e dice a Diana:”voltati di schiena, così ti posso picchiare meglio!” e Diana si volta per farsi menare sul culo, sulle gambe e sotto le piante dei piedi.
I colpi di Giulia arrossano le chiappe di Diana, e poi le gambe, fino a che Giulia arriva a battere forte col cucchiaio di legno sotto i piedi della madre.
Giulia picchia forte sotto le piante dei piedi di Diana, è una tortura che entrambe adorano, è molto dolorosa ma piace molto a Giulia, la fa sentire Padrona e fa gridare la schiava.
Passa più di mezz’ora di botte e torture, Giulia pianta il manico del cucchiaio di legno in culo alla mamma ubbidiente, e poi ne prende altri due, e glieli spinge in fondo al buco del culo, Diana urla e dice:”cazzo, cazzo cazzo cazzo, non potresti almeno sputarci dentro prima di rompermi il culo?!?”
Giulia per tutta risposta tira fuori i tre attrezzi e sputa sul buco del culo di Diana, e poi le infila quattro dita e spinge forte.
Diana:”ahiaaahi che male, cazzo...ahia...oooohh ssiiii dai cazzarola, spingi forte, FAMMI MALE !!”
Giulia infila la mano dentro il culo di Diana e spinge, poi tira fuori la mano e sputa in culo alla Troia, e poi spinge ancora più in fondo al culo con la mano a pugno.
Giulia:”ora mettiti a pecorina e toccati, sto per romperti il culo, ti ci ficco dentro tutte e due le mani” Giulia è molto eccitata, Diana si mette a quattro zampe e si tocca la fregna, e le due mani della giovane Padrona entrano nell’ano della mamma ubbidiente.
Il gioco va avanti fino a che il buco del culo di Diana si apre completamente, Diana gode e viene più volte masturbandosi, e Giulia continua a giocare...dopo un’a mezz’ora di giochi anali la figlia Padrona si stanca e si sdraia sul divano, Diana col culo aperto è rotto si avvicina in ginocchio e inizia a leccare la fica della bellissima Giulia.
Giulia si abbandona alla lingua sapiente della madre e se la gode, Diana lecca le labbra della fregna, il clitoride, e mette la lingua dentro la figlia.
Giulia si strizza e si torce i capezzoli, ha seni bianchi e grossi, e mentre Diana le lecca il clitoride, Giulia gode, viene, e squirta in bocca alla serva, che lecca e beve tutto.
Diana si sente il buco del culo aperto, ha il viso bagnato di schizzi di Giulia, ma sa che il culo elastico si richiuderà presto, fa girare Giulia sul divano e le lecca il buco del culo...Giulia si lascia fare, sente la lingua dentro il culo, spinge forte e spara una scorreggia in bocca alla mamma ubbidiente...Diana respira e ringrazia la figlia Padrona.
Diana:”Padrona devi fare un bisogno? Vuoi farmela in faccia? O in bocca?” Il suo sogno proibito e depravato e farsi cacare addosso dalla figlia, ma Giulia non ha mai voluto, finora.
Giulia molla un altro peto, Diana continua a leccare l’ano della ragazza, che si tocca il clitoride e viene ancora.
Le due splendide porche sono stanche, Diana è stata picchiata e sodomizzata, Giulia ha goduto ed ha torturato la mamma ubbidiente; Diana prende per mano la figlia e la porta in bagno, si sdraia nella vasca da bagno e dice:” adesso me la fai addosso, prima la piscia e poi la cacca...ti prego, ti supplico!!!”
Giulia si accoccola sul petto della madre, a gambe larghe, spinge un attimo e le piscia addosso, poi in bocca, e Diana ingoia e beve tutto; Giulia spinge ancora forte e il suo culo si apre un poco, esce dell’aria, e poi un primo stronzo che cade sul petto di Diana che geme eccitata:”oooooohh amooooree ssiiii....ommioddio sii stellina mia ssiiiii, ancora ti prego, è meraviglioso!!” Giulia spinge ancora, la soglia è ormai superata, e un secondo stronzo scivola tra i seni di Diana.
Diana impazzisce di gioia ed eccitazione e con le mani si spalma sul corpo ciò che finalmente la figlia le ha donato, Giulia si eccita anche lei, pur non amando particolarmente quel gioco, ma Diana sembra davvero al settimo cielo e gode e viene senza neanche toccarsi la fica.
Giulia piscia ancora un pochino e poi dice:”adesso sei contenta troiona schifosa? Va bene così? Mi posso lavare in santa pace??” Diana risponde:”no, no non sia mai, tocca a me leccarti e pulirti, assolutamente!!” E Diana si mette a leccare la figlia Padrona fra le chiappe, lecca tutto e pulisce il buco del culo e la fregna della figlia per dei lunghi minuti.
Giulia sospira:”che cazzo di porca che sei...non so se mi fai più schifo o se mi fai più arrapare...lo sai che questa porcata di stasera ti costerà punizioni molto dure, lo sai, vero??” E Diana:”si Padrona, lo so, grazie, ma... Amore, fammi male!!!”
Giulia sospira e sorride, Diana sorride e si lecca le labbra.
La mia mail è sempre billo.a.928@gmail.com
Diana si mette in ginocchio davanti alla figlia e aspetta, nuda come sempre; Giulia mangia e lancia qualche boccone masticato alla sua schiava sottomessa.
Diana si eccita da morire quando Giulia la fa stare in ginocchio ai suoi piedi e le sputa in bocca del cibo, Diana adora essere sottomessa e usata da chiunque, ma da Giulia più che da chiunque altro.
Giulia finisce di mangiare e poggia il suo piatto a terra, con qualche avanzo dentro, ci poggia un piede dentro e fa:”mangia e lecca tutto, puttana, devi pulire tutto il piatto e il piede alla perfezione, altrimenti lo sai che ti faccio, dai !”
Diana si mette subito a leccare il cibo avanzato e il piede della figlia Padrona, lecca tutto per bene e fra le gambe si sente già bagnata; Giulia se la gode e dopo un po’ cambia piede, sputa nel piatto e Diana continua a leccare come ordinato.
Diana è super eccitata e bagnata e non riesce a fare a meno di portare la mano tra le cosce e toccarsi...Giulia la vede e le dice:”sei la solita grande zoccola schifosa porca, chi ti ha detto che ti potevi toccare? Adesso ti faccio nera di botte, come ti meriti e come ti piace tanto. Sdraiati a terra, cesso!!”
Il gioco è sempre lo stesso, entrambe sanno sempre come finirà, Diana si sdraia a terra e dice:”fammi male Amore mio, ammazzami di botte, ti prego...”
Giulia si mette in piedi sopra quella grandissima porca che è sua madre e la prende a schiaffi in faccia, le sputa in bocca, poi le tira quattro calci e tutto questo non fa che eccitarla; Diana geme e grida di dolore e di eccitazione.
Giulia afferra un cucchiaio di legno in cucina e dice a Diana:”voltati di schiena, così ti posso picchiare meglio!” e Diana si volta per farsi menare sul culo, sulle gambe e sotto le piante dei piedi.
I colpi di Giulia arrossano le chiappe di Diana, e poi le gambe, fino a che Giulia arriva a battere forte col cucchiaio di legno sotto i piedi della madre.
Giulia picchia forte sotto le piante dei piedi di Diana, è una tortura che entrambe adorano, è molto dolorosa ma piace molto a Giulia, la fa sentire Padrona e fa gridare la schiava.
Passa più di mezz’ora di botte e torture, Giulia pianta il manico del cucchiaio di legno in culo alla mamma ubbidiente, e poi ne prende altri due, e glieli spinge in fondo al buco del culo, Diana urla e dice:”cazzo, cazzo cazzo cazzo, non potresti almeno sputarci dentro prima di rompermi il culo?!?”
Giulia per tutta risposta tira fuori i tre attrezzi e sputa sul buco del culo di Diana, e poi le infila quattro dita e spinge forte.
Diana:”ahiaaahi che male, cazzo...ahia...oooohh ssiiii dai cazzarola, spingi forte, FAMMI MALE !!”
Giulia infila la mano dentro il culo di Diana e spinge, poi tira fuori la mano e sputa in culo alla Troia, e poi spinge ancora più in fondo al culo con la mano a pugno.
Giulia:”ora mettiti a pecorina e toccati, sto per romperti il culo, ti ci ficco dentro tutte e due le mani” Giulia è molto eccitata, Diana si mette a quattro zampe e si tocca la fregna, e le due mani della giovane Padrona entrano nell’ano della mamma ubbidiente.
Il gioco va avanti fino a che il buco del culo di Diana si apre completamente, Diana gode e viene più volte masturbandosi, e Giulia continua a giocare...dopo un’a mezz’ora di giochi anali la figlia Padrona si stanca e si sdraia sul divano, Diana col culo aperto è rotto si avvicina in ginocchio e inizia a leccare la fica della bellissima Giulia.
Giulia si abbandona alla lingua sapiente della madre e se la gode, Diana lecca le labbra della fregna, il clitoride, e mette la lingua dentro la figlia.
Giulia si strizza e si torce i capezzoli, ha seni bianchi e grossi, e mentre Diana le lecca il clitoride, Giulia gode, viene, e squirta in bocca alla serva, che lecca e beve tutto.
Diana si sente il buco del culo aperto, ha il viso bagnato di schizzi di Giulia, ma sa che il culo elastico si richiuderà presto, fa girare Giulia sul divano e le lecca il buco del culo...Giulia si lascia fare, sente la lingua dentro il culo, spinge forte e spara una scorreggia in bocca alla mamma ubbidiente...Diana respira e ringrazia la figlia Padrona.
Diana:”Padrona devi fare un bisogno? Vuoi farmela in faccia? O in bocca?” Il suo sogno proibito e depravato e farsi cacare addosso dalla figlia, ma Giulia non ha mai voluto, finora.
Giulia molla un altro peto, Diana continua a leccare l’ano della ragazza, che si tocca il clitoride e viene ancora.
Le due splendide porche sono stanche, Diana è stata picchiata e sodomizzata, Giulia ha goduto ed ha torturato la mamma ubbidiente; Diana prende per mano la figlia e la porta in bagno, si sdraia nella vasca da bagno e dice:” adesso me la fai addosso, prima la piscia e poi la cacca...ti prego, ti supplico!!!”
Giulia si accoccola sul petto della madre, a gambe larghe, spinge un attimo e le piscia addosso, poi in bocca, e Diana ingoia e beve tutto; Giulia spinge ancora forte e il suo culo si apre un poco, esce dell’aria, e poi un primo stronzo che cade sul petto di Diana che geme eccitata:”oooooohh amooooree ssiiii....ommioddio sii stellina mia ssiiiii, ancora ti prego, è meraviglioso!!” Giulia spinge ancora, la soglia è ormai superata, e un secondo stronzo scivola tra i seni di Diana.
Diana impazzisce di gioia ed eccitazione e con le mani si spalma sul corpo ciò che finalmente la figlia le ha donato, Giulia si eccita anche lei, pur non amando particolarmente quel gioco, ma Diana sembra davvero al settimo cielo e gode e viene senza neanche toccarsi la fica.
Giulia piscia ancora un pochino e poi dice:”adesso sei contenta troiona schifosa? Va bene così? Mi posso lavare in santa pace??” Diana risponde:”no, no non sia mai, tocca a me leccarti e pulirti, assolutamente!!” E Diana si mette a leccare la figlia Padrona fra le chiappe, lecca tutto e pulisce il buco del culo e la fregna della figlia per dei lunghi minuti.
Giulia sospira:”che cazzo di porca che sei...non so se mi fai più schifo o se mi fai più arrapare...lo sai che questa porcata di stasera ti costerà punizioni molto dure, lo sai, vero??” E Diana:”si Padrona, lo so, grazie, ma... Amore, fammi male!!!”
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