Beccato

di
genere
masturbazione

Fine Novembre. Chi per una cosa chi per l'altra, escono tutti di casa. Finalmente resto solo. Con una voglia dirompente, mi spoglio completamente e mi sdraio sul letto. Ma quel giorno era diverso. Intanto eravamo a casa di mia cognata. Poi con calma andai nel bagno dove era riposta la biancheria usata, e inizio a cercare. Finalmente trovo l'oggetto del mio desiderio. Le mutandine usate di mia cognata. Appena prese in mano il mio cazzo ha sobbalzato ed è diventato duro all'istante. Erano belle sporche al centro, un profumo dolce e acre allo stesso tempo mosto di piscio e broda. Un'emozione fortissima. Andai a letto e iniziai una lentissima sega annusando quell'inebriante oggetto, e ogni tanto faceva da aiuto per la sega che mi stavo facendo. Chiudo gli occhi e mi sego con gran gusto immaginando la figa di mia cognata. Il sogno si interruppe in fretta. Con la foga non mi accorgo che mia moglie e la sorella sono rientrate prima del previsto. Io nudo col cazzo in tiro che mi sego con le mutandine di mia cognata, una visione oscena.
Appena visto mia moglie inizia ad urlare che cosa stessi facendo, che ero un porco, uno schifoso e via dicendo. In un visibile imbarazzo chiedo umilmente scusa, soprattutto a mia cognata. Lei ridendo però mi dice, caro cognato maialino quelle mutandine on sono mie ma della mia sorellina. Mi stavo masturbando con la biancheria di mia moglie...assurdo. Sentendo la sorella sghignazzare, mia moglie allontano' mia cognata e chiuse la porta dietro di se. Con fare di rimprovero disse, non crederai che finisca cosi brutto maiale. e aggiunse, mi hai fatto bagnare come una puttana. così dicendo si spoglia e mi piazza la fica in bocca dicendo, vuoi godere? allora continua a segarti e bevi. inaspettatamente mi piscia in faccia. la cosa mi ha mandato in tilt. una goduria inaspettata. Ero eccitatissimo come non mai. Sapore di piscio e broda cremosa che ingoiavo avidamente. Ad ogni colpo di sega il mio cazzo era sempre più duro. Rendendosi conto, quella puttana di mia moglie, si mise a cavallo sul mio cazzo e con un colpo secco se lo infila nel culo dicendomi di asciugarmi con le sue mutandine. Nel frattempo inizia a scoparsi il culo chiedendomi di farle un violento ditale. Mi infila un dito nel culo e urla che era una puttana e voleva la mia sborra. non durai a lungo e con un urlo le scaricai nel culo litri di sborra calda. esausti e contenti, si rivolge a me e mi dice, comunque le mutandine sono di mia sorella grandissimo porco. E' stata un esperienza squassante. mai goduto cosi con la mia signora...ops.... puttana.
scritto il
2024-11-30
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