La coppia 10
di
Jerry 1969
genere
pulp
entriamo in un ufficio ci sono uomini che parlano la signora chiama il direttore lui si giro è fa finalmente il rimpiazzo la mettiamo subito al lavoro il direttore mi dico sono tre turni ad ogni turni hai dritto ad una pausa di un'ora lo guardo e dico niente pausa solo cazzi.scendiamo delle scale arriviamo in un gigantesco spogliatoio verso la zona dei bagni c'è una donna su una sorta di cavalletto le gambe aperte i seni lunghissimi il suo culo e in prolasso si vede l'interno la sua figa distrutta . il direttore mi guarda è dice se ti piace il cazzo qui sei servita liberatela è la portata in infermeria dove il dottore cercherà di rimettere i pezzi insieme questa a resistita soltanto 3 mesi e già fuori uso domani mattina parte per il carcere la donna viene liberata e caricata su una barella il suo sguardo incontra il mio i sue occhi sono vuote e completamente persa io prendo suo posto vengo legata gamba e braci al cavalletto mi fanno aprire la bocca e sistema un anello con una molla che mi fa spalancare la bocca due secchiello per le offerte per il personale che si occupa della mia pulizia vengono posizionato a miei capezzoli sono pronta a l'uso la signora si avvicina è mi dice buon divertimento ci sono 3000 uomini su tres turni e ride la guarda è dico avrei preferito cavalli . iniziano i primi uomini mi venga messo un cazzo in bocca l'altro inizia con la figa esce une entro l'altro qualcuno inizia con il mio culetto ce un orologio davanti a me e segna le 10 del mattino si forma una fila davanti a me è dietro di me alcuni mi piscio sopra altri devo soltanto pulire il loro cazzo dopo che hanno pisciato praticamente ogni ora un inserviente mi lava con un tubo d'acqua sapone e una scopa è mette dell'olio nel mio culetto sono le 17 non ho smesso un attimo di prendere cazzi tantissimi mi sborrano in bocca è devo ingoiare ogni dodici ore mi viene fatta una puntura di un liquido che mischia mangiare e droga sono sempre sveglia non dormo mai sono passato 6 giorni sono già distrutta il turno più devastante e quello dei africani c'è ne sono certo con cazzi giganti quando spingono nella mia bocca arrivano fino a l'interno della mia gola spingono e sborano direttamente nello stomaco sono costantemente sotto orgasmi vengo slegata è portata in infermeria i mie muscoli sono artrofizati la mia pancia enorme per tutto lo spermo che ho ingoiato la svuotano una volta alla settimana.il pesi delle monete nei secchi mi stanno allungando mie capezzoli il dottore inserisce nella mia pancia un lungo aghi e fa uscire lo spermo da dentro mi riportano al mio posto passano le settimane vengo sfondata in tutte le maniere prendo centinaia di cazzi al giorno le droghe mi fanno sempre stare a mille. arriva mio marito mi aspetta nell'infermeria vengo medicata mi guardi con soddisfazione lo ringrazio per quello che ha fatto sono felice la mia depravazione e soddisfatta di piacere spero che stai guadagnando tanti soldi lui risponde si perché fai il doppio delle altre sei la più grande troia che hanno avuto io rispondo grazie a te e a miei padroni.passano i mesi sono distrutta miei seni sono lunghi verso il basso ormai mia figa è completamente devastata sono settimane che ho un prolasso anale l'anello in bocca mi spacca la mandibola quando lo tolgono non riesco più a chiudere la bocca.arriva il direttore c'è gente intorno a lui si lamentano che non sono piu utilizzabili di fare arrivare altri donne il direttore sorride è dice almeno a resistita quasi un anno è stato l'acquisto migliore che abbiamo fatto portala in infermeria è chiedi al dottore di aggiustarla almeno per un paio di settimane che arrivo il rimpiazzo dopo la spediamo al carcere mi portano in infermeria il dottore cerco di mettere dentro il Prolasso il problema è che entro anche la sua mano quello che rimane della mia rosetta non si chiude più mi fanno una serie di punture per cercare di fermare il buco e cucire la pelle che ormai è strappata viene inietta un liquido nei glutei per tonificare fanno altre iniezioni nei miei seni per farli tornare duri i capezzoli sono enormi e lunghi ritorno al spogliatoio per altre quattro settimane arriva la donna che prende mio posto vengo portata in infermeria ormai sono magrissima fra la malnutrizione e le malattie mio corpo è a pezzi ma devo recuperare voglio ancora essere usata dopo due settimane che mi fanno i trattamenti hanno rimesso mio corpo quasi apposto il problema sono i seni pesanti 8 kg l'uno la struttura corporea a ceduto mi arrivano a l'ombelico i capezzoli sono 12 centimetri almeno riesce di nuovo a camminare e usare la bocca la molla aveva fatto uscire la mandibola era rimasta bloccata il dottore mi dice che sono molto malmessa ha dovuto fare un trapianto della pelle dentro mio ano e ricostruire la rosetta cucire la mia figa per cercare di ridurre il buco a fatto il possibile per farmi stare in piedi io rispondo vorrei resistere il piu che possibile adesso che vado al carcere inizia il mio percorso con la violenza è io voglio soffrire al massimo.vengo caricata su un furgone direzione il carcere sono eccitata la mia figa e tutta bagnata è ancora aperta che le gocce del mio liquido cadono sul pavimento . anche la signora salgo sul mezzo mi guarda è dice sei veramente una lurida troia senza limiti adesso al carcere sarà peggio non per gli uomini ma per le donne che ti aspettano. io risponde è quello che voglio essere umiliata picchiato torturata mio corpo ha bisogno di sofferenza di lesioni di sangue lei mi dice non ti preoccupare ho un'amica nel carcere lui parla io vedremo dopo se sei soddisfatta
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