Racconti erotici di fabrizio

Pagina profilo di fabrizio. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 61 racconti erotici i quali sono stati letti 253.9K volte.
fabrizio ha ricevuto un totale di 11 voti, realizando un voto medio di 4.5.

Gay | 18
Etero | 13
Saffico | 8
Incesti | 3
Trio | 3
Sentimentali | 3
Sadomaso | 3
Masturbazione | 2
Dominazione | 2
Fantascienza | 1
Orge | 1
Esibizionismo | 1
Voyeur | 1
Poesie | 1
Comici | 1
1 1
voti
valutazione
4.5
2020-08-21
2017-12-13
12K
ConsuetudiniAllungo una mano per accarezzargli la schiena, tornata fresca e asciutta dopo la congestione dell’orgasmo. Lui si solleva puntellandosi su un braccio, si sporge ad afferrare due sigarette, che accende tenendone una per sé e passandomi l'altra. Mentre osservo il fumo che pigramente si dipana verso il soffitto, penso che ci sono consuetudini che ti imprigionano dentro alvei prefabbricati e che ti lasciano la sola libertà di scivolare lungo le linee di maggior pendenza; e altre che invece ti ...tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2020-08-21
2.4K
visite
A rigor di logicaQuanto di ciò che agiamo è veramente frutto del nostro desiderio, e quanto invece siamo solo incarnazione delle aspettative altrui? Quanto del nostro passato possiamo cancellare prima che la nostra vita divenga un colabrodo incapace di trattenere ogni emozione? Quando l’anarchica onnipotenza infantile comincia ad venire confinata in invisibili argini sociali e condotta lungo percorsi convenzionali? E quando, che per follia o per disperazione, agiamo in maniera irrazionale, esondando i limiti e tornando a scorrere liberi? La ragazza esce dal ...tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2019-10-19
3.4K
visite
MelissaMelissa, dal greco antico μέλίσσα, mitologica ninfa inventrice dell’apicoltura; pianta perenne erbacea aromatica, appartenente alla famiglia delle Lamiacee. Con la mano nascondo qualche lettera della scritta rovesciata, e leggo il risultato: Mel-a. La mela di Newton, quella di Guglielmo Tell; i dischi dei Beatles e la saga di Steve Jobs. E poi ovviamente il paradiso terrestre, il serpente tentatore, ed Eva che cede e addenta il peccato. Abbasso gli occhi su Melissa, che come la sua antenata, sta assaporando con ...tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2019-10-10
1.9K
visite
Catalizzatore del piacereIndugio sulla soglia ad osservarne la figura distesa, simile ad un grosso cetaceo arenato su quel letto, fra le lenzuola stropicciate e i cuscini ammonticchiati in un angolo. La corta coroncina di capelli grigi che incorniciano la pelata e si allungano sulla nuca. Il vello che si arriccia sul trapezio delle spalle riquadrato dalla fascia e dalle spalline del reggiseno. La pancia che si espande gelatinosa come spinta in avanti dall’insellatura della schiena. I fianchi segnati dall’elastico del ...tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2019-09-18
2.9K
visite
La scala a chiocciolaSolleticato dall’alito di vento che pigramente fa muovere le tende, apro gli occhi, e lo sguardo oltrepassa la balaustra del terrazzino posandosi sulla spianata sincopata dei tetti rossastri, interrotta dalla guglia della Mole e dal tozzo parallelepipedo di Piano. Più lontano l’arco alpino abbraccia la città, e me e il mio amante che russacchia appoggiato sul mio petto. Allungo una mano e raggiungo il suo sesso, che sotto le mie carezze si gonfia immediatamente. E’ ora di ricominciare ...tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2019-09-14
3.5K
visite
valutazione
2
ImpudiciziaQuando pizzicare i capezzoli non mi suscita nessun ulteriore piacere né dolore, mi ribalto sulla pancia, incuneo la mano sotto il ventre e mentre con il palmo massaggio il perineo, con un dito percorro la rima dello sfintere. Lo scatto di un accendino mi fa capire che il cambio di prospettiva è stato apprezzato. Non mi interessa sapere il quando o il come o il quanto frequentemente voi lo facciate; ciò che incuriosisce è il perché. E non mi riferisco a quei ...tempo di lettura 4 mingenere
Masturbazione
scritto il
2019-06-01
3.9K
visite
Come un tarsiaMi siedo sul parquet di massello, nulla a che vedere rispetto al laminato di pochi millimetri che si vende nei centri commerciali e sul quale, in qualche alloggio di periferia, mi è già capitato di offrirmi appoggiato a quattro zampe. Se si eccettuano i satiri raffigurati sulla volta a botte e intenti a concupire ritrose ninfe seminascoste nella verzura agreste, l’unico senso di vitalità è dato dal moto casuale della polvere nel fascio di luce che trapela dei listelli delle imposte; ...tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2019-05-25
8.4K
visite
Space OdditySono in plancia di comando della navicella Panda 45 color verde bottiglia, flottante nel parcheggio del Centro commerciale; poco più in là gli arabeschi di svincoli e sottopassi della tangenziale separano urbano e rurale, che si riconnettono in un melange di concimi ammoniacali e fumi di gasolio. Attraverso il parabrezza il brillio delle stelle vicine, filtrato dalle nuvole di zolfo e benzene, assume una strana coloritura zafferano; nel retrovisore, attraverso l'oblò di coda, il blu della Terra è solcato da alti coni ...tempo di lettura 3 mingenere
Fantascienza
scritto il
2019-05-08
2K
visite
La Famiglia SpA - 5/5Da allora sono passati molti anni e ora sul trono da patriarca dell’Avvocato mi ci sono appollaiato io; nel tempo le persone si sono avvicendate; Sorriso di porcellana si è trasferita all’estero e con fondi leciti e illeciti ha messo su un suo harem personale che, a dispetto dell’età, riesce ancora a spremere fino al midollo; l’Avvocato invece ha fatto una brutta fine trovando qualche ragazzotto non così docile nel farsi umiliare; come sempre, le scelte sbagliate ...tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2019-04-03
2.3K
visite
La Famiglia SpA - 4/5La novità che la Famiglia S.p.A. aveva arruolato un nuovo elemento era rapidamente corsa di bocca in bocca o, per meglio dire, di vulva in vulva; con un facile gioco di parole, di membro in membro. In poco tempo tutti i familiari avevano avvertito la necessità di darmi il benvenuto, perlopiù accogliendomi o facendosi accogliere fra le cosce aperte. Fighe larghe, fighe secche, fighe saporite o fighe nauseanti: membri tesi, flaccidi, arcuati o rettilinei: benvenuto benvenuto. Fino alla ...tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2019-04-01
2.8K
visite
La Famiglia SpA - 3/5Qualche giorno dopo mi chiama l’arpia: la Famiglia, cioè, il Consiglio ha approvato il mio progetto, quando posso passare a firmare? A quell’ora troverò solo lei, la Dottoressa ha un inderogabile impegno. Ma suoni, suoni, io ci sarò. Suono; sento lo schiocco dell’apertura automatica. Venga, venga, è tutto pronto, dice la sua voce proveniente dal salottino. Capelli rossi menopausa. Un ciuffetto di peli grigi. Il contratto che tiene in braccio nasconde solo parzialmente i seni avvizziti. Sorriso di ...tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2019-03-29
2.4K
visite
La Famiglia SpA - 2/5Al secondo appuntamento, previa arpia, la Dottoressa appare trasformata; vestito a vivaci colori stampati, aperto a mostrare l’attaccatura del seno dove riposa una croce d’acciaio. Stivaletti bassi. Scommetto che non indossi le mutande e che durante il colloquio troverai il modo di sfregartela contro la pelle della poltrona. Dopo una stretta di mano che dura una frazione di troppo, Il suo progetto è stato molto, davvero molto apprezzato, dice; ma il Consiglio, come lo chiamo io, la Famiglia S....tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2019-03-26
2.9K
visite
La Famiglia SpA - 1/5Propongo a lettrici e lettori un racconto lungo, suddiviso in cinque capitoli. La categoria di pubblicazione corretta sarebbe “cinismo”, purtroppo non è prevista. Surrettiziamente pubblico in “etero” pur essendoci brani che si riferiscono ad altre modalità di rapporto umano. Per questo invito ad assaporarne il contenuto senza lasciarsi condizionare dalle etichette che, spesso, risultano fuorvianti. La grassa troia urla come una scrofa sgozzata. Si, oggi sono in vena di similitudini. Oddio, in realtà questa è più una tautologia, ma in un mondo ...tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2019-03-24
4.4K
visite
Troppo tempoSemisdraiato, con una fitta di gelosia osservo il volto del mio amante eclissarsi dietro la linea d’orizzonte dei glutei del nostro ospite. Poveraccio, sta svolgendo con molta diligenza ma poca perizia il compito per il quale è stato coinvolto, offrendogli le natiche e cercando di soddisfarmi con le labbra sottili, e mi chiedo se, nell’intimo della sua anima, la sua devozione gli procuri qualcosa di più piacevole che il solo essere partecipe della nostra intesa. Privato del punto focale, ...tempo di lettura 6 mingenere
Trio
scritto il
2019-03-16
3.6K
visite
Il gioco delle correntiIl gioco delle correnti trasporta a riva tronchi d’albero, rifiuti e materiale di risulta che le onde della risacca compongono in bizzarri e sempre nuovi aggregati. In questi cumuli disordinati i bambini riescono a scorgervi figure animali, ed i poeti rappresentazioni materiali di un mondo ulteriore e immateriale, invisibile ai più. Il resto delle persone, solo mucchi di spazzatura e rifiuti in decomposizione. Il tutto rimane immobile e indisturbato fino al termine della giornata, quando la marea solleva e ...tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2018-12-01
2.2K
visite
AspettoMi sono spogliata dagli indumenti quotidiani. Mi sono lavata, deodorata, anche leggermente depilata. Mi sono rivestita, capi indossati per essere sfilati. Ed ora sono in piedi, davanti a Lui. Lo sguardo basso. Sento il suo respiro. La valutazione di un animale. Aspetto il suo esame. Gli occhi, se abbastanza limpidi. La bocca, se abbastanza accogliente. I capezzoli, se abbastanza sensibili. Dietro, se abbastanza larga. O stretta. Sento il suo respiro. Tengo lo sguardo basso. Aspetto. Occhi Mi sono spogliato dagli ...tempo di lettura 5 mingenere
Gay
scritto il
2018-11-11
3.7K
visite
Sabato mattinaQuando lo scroscio della doccia cessò, accesi meccanicamente il gas sotto la moka, restando a guardare dalla finestra la pioggia che in quel malinconico sabato mattina bagnava i tetti della città. Il primo contatto fu quello delle sue labbra alla base del collo, mentre le dita callose percorrevano il contorno dei miei fianchi e la sua erezione si appoggiava al solco delle natiche. Imbarazzato per la mia approssimativa igiene mattutina mi volsi, accovacciandomi ai suoi piedi glielo presi in bocca, ...tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2018-11-04
4.7K
visite
L'OblòMentre affondavo ancora una volta l'asta fra le sue carni, alzai gli occhi su Claudia, che a sua volta fissò un punto alle mie spalle, poi tornò a rivolgermi lo sguardo in un muto cenno d’assenso; allora scivolai fuori, afferrai l’erezione e presi a masturbarmi. Dopo pochi colpi il fiotto di sperma disegnò una parabola arcuata atterrando fra i suoi seni. Claudia ne raccolse una parte col dito facendosela colare con ostentazione in bocca mentre allungava l’altra ...tempo di lettura 7 mingenere
Trio
scritto il
2018-10-28
3.9K
visite
Monella!Con un ultimo paio di carezze vengo, e ancora ansimante mi piego sulle ginocchia. Alzo gli occhi e vedo il suo sguardo che, dall’alto delle cosce divaricate, mi osserva compiaciuta e mi sussurra a fil di labbra: Monella! Penso che evidentemente è il mio destino: compiacere donne mature inginocchiandomi fra le loro gambe. Ne sono ipnotizzata; la gonna lunga al ginocchio è leggermente risalita, e io, incuneata in ginocchio là sotto, non riesco a staccare gli occhi da quella striscia di ...tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2018-10-27
8.1K
visite
SopravvivenzaBasta scendere di pochi metri nell’azzurro smeraldo perché la profondità del mare assorba colori e suoni rendendo il mondo un indistinto orizzonte plumbeo. In questo parcheggio dell’ipermercato, due piani sotto terra, l’ambiente è spettrale; i neon fluorescenti si alternano a quelli spenti, sfumandomi la pelle di nuances grigie e gialle, in una monotonia interrotta da appliques industriali intermittenti, ronzanti. Corridoi si perdono nel buio, piazzali deserti, volte di cemento prefabbricato si appoggiano su pilastri strisciati da paraurti da ...tempo di lettura 5 mingenere
Gay
scritto il
2018-10-25
3.2K
visite
Domenica mattinaLa testiera del letto colpisce la parete di fondo con la regolarità di un metronomo, e assieme al controcanto del cigolio della rete, conferisce al ritmo un senso di ineluttabilità e insieme di scontatezza. La luce del mattino che filtra dai listelli della tapparella colpisce di luce radente i due corpi nudi, spogliandoli ulteriormente al di là di ogni chiaroscuro e di ogni sfumatura. Lui la sta montando da dietro, sfruttando l’erezione mattutina; la penetrazione, ostacolata dal ventre dilatato ...tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2018-10-14
2.6K
visite
Onde concentricheDio, che voglia di fumare; del resto, come sempre, dopo il sesso. Un rigurgito di pudore mi spinge a temporeggiare; magari fra un po’. Cosi come mi ha disposto, inginocchiato sul divano e puntellato allo schienale, inganno il tempo guardandomi attorno, aspettando che finisca. La scrivania, con lo schermo ultrapiatto della mela ricoperto di un velo di polvere; la libreria con i volumi, probabilmente intonsi, allineati in lunghe file anonime; soprammobili e fotografie che parlano di momenti passati, allora memorabili ...tempo di lettura 5 mingenere
Gay
scritto il
2018-10-08
2.8K
visite
SilenzioVerso sera scivola sulla panchina dove sono seduto, mentre leggo sul giornale come noi uomini ci stiamo dannando per perdere le ultime tracce della nostra umanità; ha una maglietta a righe orizzontali, larghe, i bermuda di jeans e le scarpe da ginnastica. Una testa di capelli ricci e una peluria sul volto che non è ancora barba ma che è efficace nel coprire gli ultimi segni di acne. In questi imbrunire è già passato di qua, ma solo oggi ha trovato il coraggio, ...tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2018-08-03
2.9K
visite
Discesa agli inferiDopo aver atteso pazientemente che il mio respiro affannoso si regolarizzi, mi tappa la bocca con la canonica pallina di gomma, mi getta uno sguardo gelido e quando chiudo gli occhi in segno di assenso, abbassa la mascherina, coprendoli. E io inizio la discesa agli inferi della mia anima. I patti sono molto chiari: lui desidera un corpo maschile da immobilizzare e da usare totalmente per il suo piacere, ed in questo piacere non è contemplata né la pietà, né la ...tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-07-19
3.3K
visite
Incondizionatamente suaUn millimetro… poi un secondo e un altro ancora… poi un centimetro, poi scivolo in caduta libera… le porte dell’armadio si spalancano sbattendo violentemente e io ruzzolo a terra. Lui emerge dalle sue cosce e mi guarda, senza capire. Sul volto di lei passano lo spavento, la curiosità, il disgusto ed infine la rabbia; afferra le mutandine e tenendole strette in pugno si allontana di corsa. Lui fa un debole accenno di inseguimento, poi allo sbattere della porta d’...tempo di lettura 5 mingenere
Sentimentali
scritto il
2018-07-18
2.7K
visite
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.