Poesie
Le ultime storie per adulti del genere poesie
Il genere Poesie raccoglie quei testi di narrativa a luci rosse che non sono propriamente un racconto, una storia o una semplice fantasia, ma che trasmettono l'eccitazione combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che questi imprimono alle frasi.
1.3K racconti erotici del genere poesie e sono stati letti 2.3M volte.
Senza TitoloUn giorno moriremo. Morirò. Come tutti questi pezzi Che ho perduto Attorno. Come tutti I respiri Che mi hanno strappato. Un giorno vedrai Tutto il mio dolore, quanto bramavo un solo sguardo, un cenno d’approvazione. Per nessuno esisto, nessun amore. Rimango io Retrogusto amaro. Un giorno moriremo. Polvere Che brucia al sole, non si duole più. tempo di lettura 1 minscritto il2021-03-25di
DoraPeròSono io, il però. Prima, quando il desiderio si forma mi tenta mi occupa diventa bisogno accende il corpo spegne la volontà. La solita esigenza nota improvvisa imprevista inevitabile incancellabile comunque esigenza, momentanea condanna, inesorabile, imprescindibile. Cerco l'incontro casuale, senz'altra meta, senza nome, col viso da caccia. Se immagine gli rimarrà sarà immagine d'altro. Mi sfila il vestito mi strappa sospiri mi riempie di fuoco. Grido imploro godo la mia vendetta al suo riempirmi di sé all'immeritata palude di me. ...tempo di lettura 2 minscritto il
2021-03-24di
MargieAlta mareaCome la marea che lentamente monta, all'inizio impercettibile, poi più vistosa ed audace. Movimenti lunari si riflettono sulle dinamiche oceaniche, regolano il flusso dei mari tra gli scogli. Sale timida e discreta la massa delle acque, si insinua oltre la riva. Mi allarghi le cosce e ti avvicini silenzioso, lo so, vuoi entrarmi dentro. L'acqua risale, invade ogni anfratto. Ogni fessura, ogni pertugio ne viene colmato. La brezza si leva ed increspa la superficie liquida. Un flebile vento rinforza le ...tempo di lettura 3 minscritto il
2021-03-23di
YukoEd eccoti ancora quiEd eccoti ancora qui, a riempire la mia bocca di carne pulsante, le narici del sentore della tua pelle, portarmi ad averne fame, senza poter davvero affondare i denti…. Riempire la mia bocca... sì concedermi da bere, placarela mia sete, per rinnovarne l'arsura. Nutrire la mia fame, rendermi obeso di desiderio. perché il mio appetito mi divori in crescendo. La catena che offri mi lega a te, senza cingermi i polsi o il collo; carceriera della mia prigione di voglie, ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-22di
scopertaeros69Ed ora che debbo fare con te?Ed ora che debbo fare con te? Rincorrerti per afferrarti, come se potessimo illuderci, che volessi veramente fuggire dalla mia presa… Indulgere ancora nel guardarci, perderci nel nostro narcisismo, fino a distoglierci dal piacere stesso, che lo ha originato dalla carne…. Mentre ti guardo, mentre rimango sospeso tra le tue labbra, quasi ne pronunciassi il mio nome ad ogni affondo, mentre sono io, che mormoro il tuo come una supplica. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-21di
scopertaeros69La fiamma dell'erosVaga la mia mente. Fluttuanti ricordi emergono dal passato. Casuale incontro nel gioco del destino. Ffu lampo di luce nella grigia routine. Caleidoscopiche emozioni. Magnetica attrazione. Ebrezza di odori e profumi. Sublimazione dei sensi nei fugaci incontri. I nostri corpi sifondevano. La fiamma dell'eros ci avvolgeva. Violenta passione e trasgressione. Sussurri, gemiti e grida. Lo spazio e il tempo ci separarono. Incontri proibiti nei ricorrenti sogni. Magia dell'amore che avvicina lontani. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-21di
StarmanChiedo scusaIn piedi, ferma sotto la pioggia, non cerco più di proteggermi. Una pioggia insistente mi sferza, mi bagna i capelli, mi impregna i vestiti. Non mi difendo più, e la pioggia mi gocciola sulla schiena, sotto gli indumenti. Una pioggia continua, battente. Una raffica di gocce corrosive mi consuma i vestiti, mi scivola sui capelli e mi brucia il volto. I vestiti scompaiono dissolti da queste gocce che graffiano. Resto nuda e infreddolita sotto la continua tempesta che mi gela ...tempo di lettura 3 minscritto il
2021-03-20di
YukoSolitudine Al mattin mi desto in piena erezione e mi pasticcio seduto a colazione. Viaggio sul furgon per lavoro mentre leggo le trame di costoro. Nessun racconto mi desta sgomento anzi, provocano in me del godimento. Tante vicende trovo narrate mi soffermo su quelle più articolate. Poesie, i cesti, masturbazione trovano in me maggior attenzione. Il viaggio è finito e qui sono arrivato ora il mio tempo al lavoro è dedicato Sono bagnato, la goccia esce dal glande o dolce dea approfittane alla ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-20di
BurtonDavanti allo specchioDavanti allo specchio abbiamo brindato l'una dell'altro abbiamo trasformato in cori le nostre grida la nostra passione la nostra gioia. Abbiamo confuso i nostri corpi in carezze e baci in morsi e strette fra le dita in percorsi di mani e di lingue in grida e preghiere in mosse esaltanti in moti convulsi. Abbiamo cercato l'ultimo passo trovando soltanto che poi ce n'era un altro che i nostri corpi nudi creavano novità aperte. Costellazioni di brevi tatuaggi orali violacei marchi ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-20di
MargieIn to the pain Apro gli occhi passando dalla tenebra alla tenebra, una scossa dolorosa arriva al cervello, violenta spietata, quasi mi toglie il respiro legandomi le membra, viaggiando tra i nervi. Serro le palpebre, lampi di luce balenano alla mia vista, conto, spero che sia un episodio isolato, coltivo una pia illusione, ed ecco di nuovo un altra fitta, ed un altra ancora, derubato del mio controllo. Stendo il braccio, non incontro ostacolo, cerco con le mani nell'oscurità, quel che in questi giorni ...tempo di lettura 2 minscritto il
2021-03-19di
scopertaeros69Come poteva immaginare quel che sarei diventato Lei non ne ebbe nessuna colpa, era come l'acqua che gela nella roccia e la spacca in due. Non ha colpe, come non ne ha l'acqua quando la roccia si frantuma. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-16di
BurtonAnima Alcuni sentono la loro voce interiore con grande chiarezza e vivono seguendo ciò che ascoltano. Queste persone diventano pazze o diventano leggende. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-16di
BurtonUn piacePremessa fondamentale Quest'opera di grande intensità erotica ci è stata ispirata da un ameno libello di poesie di fine '800 (per chi amasse la precisione nel 1897), intitolato “Le rime di Argia Sbolenfi”. Non siamo all'altezza di chi lo scrisse e non vogliamo insidiarne la luminosa eccellenza (l'autore non si pone né si propone al livello di Dante; certamente però corrode l'opera poetica di Manzoni). Comunque abbiamo un intento scientifico nel pubblicare questi ottonari, desiderando mettere in luce l'evoluzione sociale, del linguaggio ...tempo di lettura 2 minscritto il
2021-03-16di
Lei ed ioIo per te ci sarò sempreÈ una promessa o un debito? Affetto,complicità o niente. E nel niente purtroppo mi ci sento vivo. Pago errori che mai avrei immaginato di offrire, e comunque merito il distacco da chi ha provato a volermi bene. È assurdo, ma nessuno può impedirmi di starti vicino e di ammirare la tua arte. Buonanotte, mia cara. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-15di
Rosso68LuccioleCorpi sensuali corpi spogliati, Corpi mostrati e visceralmente cercati, adorati, annusati, baciati, leccati. Pe ne tra ti.tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-14di
HeroindioAbbandonoÈ soltanto una valanga avvolgente soffocante mi lascia respirare ma la pelle nuda si gela in pochi minuti No, in un istante. Hai lasciato per terra le calze e la cravatta e ora immobili mi legano a questo gelido letto che piano trasforma tutto in ghiaccio soffocante. Mi penetra meglio di te Bloccando ogni mia mossa Inaridendo ogni mio grido. Mi lega meglio di te Infiammando il mio panico Spostandomi senza sforzo. I ghiccioli del nostro sudore mi feriscono e aprono ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-06di
MargieDomenica mattina Cammino sulla cresta delle colline del Monferrato e ammiro da lontano le vette del Rosa ancora coperte dal bianco impalpabile. Capisco che lassù è ancora inverno mentre qui da noi la natura si sta risvegliando. L'arietta fresca di prima mattina pizzica ancora le narici, la bocca emette ancora il fumo bianco ad ogni respiro. Alcuni campi si fanno belli con la loro peluria verde tenero, altri ancora spenti e cupi. Le vigne intorno a me sembrano disegnate, i filari ordinati, i ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-03-01di
BurtonLuglioInerte come un mucchietto di sabbia sopra la spiaggia bruciante per i raggi del sole di luglio per il calore di noi due, arenata nel bagnasciuga delle onde bollenti che il mio corpo vibrante ha scagliato dal mio fradicio fuoco di carne contro il tuo segno di dominio. Sfuggono gocce di te e si tuffano nel fradiciume che intride il mondo sotto i miei confini. Potrò rivedere la luce accecante del sole che ci brucia? Riuscirò a ritrovare il respiro ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-02-26di
MargieVoglia di teVoglio incontrarti per vedere il tuo sorriso Voglio guardarti per sentire il suono della tua voce Voglio ascoltare la tua risata per riempirmi di allegria Voglio respirare il tuo profumo per fantasticare Voglio sfiorarti per sentire le vene esplodere Voglio baciarti le labbra per sentire emozioni dentro Voglio farti godere per godere di te. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-02-22di
BurtonL'albero abbattutoGiace al suolo il tronco inanimato, immote marciscono le foglie, un tempo verde albergo di chiassose esistenze. Solo infide serpi vi trovano ora effimeri rifugi. La fibra si disfa, senza più linfa e lascia un doloroso vuoto dentro. E tu, amico vento, ormai inutile alito, che scherzavi con la chioma e improvviso mi schiantasti con lo schiaffo del silenzio, ti affidai le mie ultime parole disperate e non sapesti riportarmene l’eco. Messaggero eri ogni giorno del dolce saluto al ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-02-20di
Billy ElliotOdioOdio il tuo fare saccente. Odio quando vuoi avere ragione nonostante tu abbia palesemente torto. Odio il torto che mi hai fatto qualche anno fa. Odio il fatto di esserci passato sopra. Odio di dover aspettare sempre che sia tu a chiedermi di scopare. Odio il tuo essere troppo pudica. Odio il fatto che hai frantumato il mio equilibrio mentale. Odio il fatto che tu non voglia sperimentare Odio il modo in cui ti prendi tutto senza dare niente. Ma ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-02-20di
Favore a un amicoMinuti per oreMinuti per ore Travolta dalle tue parole insane e insinuanti ho dato spazio alle tue dita tenere e stringenti. E' più comodo il letto che non il bagno del bar anche se ascoltano i volti noti di eroi parietali. È più grande lo spazio per le nostre carezze sempre più calde ed ampie sempre più sottili e profonde sempre più estasianti. È più libero lo spazio per le nostre bocche sempre più affamate per i nostri capezzoli tesi e attenti per le ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-02-18di
MargieDomaniNuda, bramosa e urlante la passione e il piacere, ancora e poi di nuovo. Il tuo seme asperso dai capelli ai piedi insaporisce la mia bocca, satura i satolli luoghi del mio desiderio. Nuda e ansimante alla ricerca di una luce dopo questo uragano. Non ho abbastanza forza per sentire i tuoi passi svanire per aprire gli occhi e vedemi sola. A sorreggermi il bagno nel tuo piacere, mi sostiene il lenzuolo bagnato di me. Non mi muovo da quest'immersione ...tempo di lettura 1 minscritto il
2021-02-14di
MargieAspetta!Questo è il mio scritto numero 200 qui su ER, è dedicato a qualcuno in particolare, non è un semplice esercizio di stile. Buona lettura Aspetta! Ci siamo attesi, ciascuno sulla sua sponda del fiume del tempo. Con desiderio ti guardo, come altro potrei farlo? Occhi che mi cercano, occhi che mi trovano. Braccia che si tendono, mani che si ritrovano. Il tempo di un saluto, mentre quasi tremanti, raggiungiamo la nostra alcova. Ti spoglierei seduta stante, lacerando ogni tuo indumento, ma hai un ...tempo di lettura 2 minscritto il
2021-02-05di
scopertaeros69Sesta rima: storia d'un sesso letterario e rusticanoMortali corpi congiunti in amplesso ravvivano in calor l'estinta vampa per via di gesti e blandizie. Ah! pel vezzo più dolce s'è or racceso e desto il membro: cazzo di carne flessuosa che d'ambra coglie il color dal sol nell'aria vasta. Fedel compagna, a la campagna vasta avvezza, ed a' suoi modi, nell'amplesso di carnali passioni infisse in ambra, è donna, è mano: appiccatrice, vampa infiamma ed arde laddove il suo vezzo smuove le braci. ed i coglioni, al membro. Pur, non ...tempo di lettura 2 minscritto il
2021-01-28di
Un Tipo Strano