Confessione Interattiva con voi Lettori - Vorrei essere Cast* - (Parte finale)
di
Signor* F
genere
confessioni
La mia castità autoimposta è terminata, come da programma, sabato 18 gennaio dopo cinque giorni pieni, come le mie palle.
Avrei voluto prolungare, ma stavo iniziando a sentire un leggero calo del desiderio quindi ho evitato di andare oltre. Avessi avuto lei con me avuto senso, ma dovendo fare tutto da sol*, è un'altra storia.
Più che una masturbazione liberatoria ho optato per una sorta di rito, forse un po' artificioso ma mi sono divertit*.
Mi sono spogliat* completamente e ho girato nud* in casa per circa un'ora, immaginando ci fosse lei attorno a me. Il desiderio ha iniziato a farsi sentire, ma non l'erezione che però è avvenuta nel momento in cui ho indossato una cinta un po' stretta al collo.
Ho preso poi un elastico per i capelli abbastanza stretto e l'ho messo su palle e pene per tenere tutto più compresso.
Ho pensato, inoltre, che avrebbe potuto gradite un' umiliazione finale e ho deciso di prendere un bicchierino da caffè da riempire con la mia sborra.
Ho fatto un po' di stretching, qualche piegamento e delle serie di squat (sempre con la cinta al collo e l' elastico lì giù) poi mi sono inginocchiato.
Ho messo davanti a me la sua solita foto e impostato un timer di 4 minuti. Mi sono volut* dare questo limite di tempo, immagino sia giusto così.
Ho iniziato a masturbarmi subito, col pene ancora a metà. L'obbiettivo non era godere ma svuotarmi per lei.
Ci ho messo poco più di quattro minuti, ma credo che siano arrivati almeno due orgasmi di fila.
Il bicchierino da caffè è stato riempito fino all'orlo (cinque giorni di castità offrono davvero una bella quantità!) e ho bevuto tutto quello che c'era dentro, alla sua e alla mia che ho avuto questa idea.
Adesso tornerò alla normalità, ma molto probabilmente ripeterò questa esperienza e se vorrete leggermi e interagire sarà mio grandissimo piacere.
Molto probabilmente comprerò un plug anale da indossare nell'eventuale prossimo periodo.
Avrei voluto prolungare, ma stavo iniziando a sentire un leggero calo del desiderio quindi ho evitato di andare oltre. Avessi avuto lei con me avuto senso, ma dovendo fare tutto da sol*, è un'altra storia.
Più che una masturbazione liberatoria ho optato per una sorta di rito, forse un po' artificioso ma mi sono divertit*.
Mi sono spogliat* completamente e ho girato nud* in casa per circa un'ora, immaginando ci fosse lei attorno a me. Il desiderio ha iniziato a farsi sentire, ma non l'erezione che però è avvenuta nel momento in cui ho indossato una cinta un po' stretta al collo.
Ho preso poi un elastico per i capelli abbastanza stretto e l'ho messo su palle e pene per tenere tutto più compresso.
Ho pensato, inoltre, che avrebbe potuto gradite un' umiliazione finale e ho deciso di prendere un bicchierino da caffè da riempire con la mia sborra.
Ho fatto un po' di stretching, qualche piegamento e delle serie di squat (sempre con la cinta al collo e l' elastico lì giù) poi mi sono inginocchiato.
Ho messo davanti a me la sua solita foto e impostato un timer di 4 minuti. Mi sono volut* dare questo limite di tempo, immagino sia giusto così.
Ho iniziato a masturbarmi subito, col pene ancora a metà. L'obbiettivo non era godere ma svuotarmi per lei.
Ci ho messo poco più di quattro minuti, ma credo che siano arrivati almeno due orgasmi di fila.
Il bicchierino da caffè è stato riempito fino all'orlo (cinque giorni di castità offrono davvero una bella quantità!) e ho bevuto tutto quello che c'era dentro, alla sua e alla mia che ho avuto questa idea.
Adesso tornerò alla normalità, ma molto probabilmente ripeterò questa esperienza e se vorrete leggermi e interagire sarà mio grandissimo piacere.
Molto probabilmente comprerò un plug anale da indossare nell'eventuale prossimo periodo.
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