L’uomo che guarda…

di
genere
etero

Seduto sulla elegante Queen Annie accavallo le gambe gustandomi l’attesa, ci sono mille modi di vivere un’esperienza di piacere, di trasgressione, giocare con i sensi e quella che amo di più, si può godere della lussuria accarezzando mille sfumature, guardare in silenzio come attori non protagonisti, eccitarsi dei suoni del sesso della visione di un amplesso, lanciare sguardi ricambiati senza dover toccare la pelle sfiorare la mente accarezzare i sensi. Con Salvo abbiamo concordato tutto io li seduto elegantemente vestito nella mia giacca Blazer in fresco lana di colore grigio, la mia lupetto di colore nero, pantalone abbinato alla giacca e le mie Jimmy Choo nere, due gocce del mio profumo preferito “Armani Code” e tenendo tra le dita della mano sinistra un “Rive Droite” in cristallo con un ottimo “Macallan” invecchiato in botti di rovere per 25 anni, amo l’aroma intenso che ti penetra nella testa e il suo retrogusto morbido di tabacco.
Salto e li ci guardiamo a volte imbarazzati a volte con sguardi complici, a te non ha detto nulla se non che ti aspettava a questo indirizzo e di portarti dietro qualcosa di carino di sexy, del resto ci sono fantasie che non vanno programmate ma semplicemente desiderate lasciando poi al caso al momento di costruire la più interessante delle trame.
La stanza è abbastanza grande la poltrona dove sono seduto e posta di fronte al grande letto in ferro battuto, morbide lenzuola in seta di colore pastello quattro cuscini in piuma d’oca, un quadro al capezzale dove alcuni puttini in un’antica allegoria giocano in un bosco, luci soffuse e incenso completano l’ambiente, un messaggio al suo telefono, “E’ arrivata tu aspetta qui”, mi dice Salvo con tono sicuro.
Ti accoglie nel salone del mio appartamento, “Amore ma cosa stai combinando oggi”, “E’ una piacevole sorpresa Giorgia sai che mi piace sorprenderti”, “Ma non mi dici nulla? Di chi è questa casa, siamo soli? E poi cosa…”, “Cambiati ora ti prego e lasciati guidare da me, ti fidi di me Giorgia?”, “Ma che domande mi fai Salvo certo che mi fido”.
Lo lasci mentre via in bagno, sei eccitata senti il tuo corpo percosso da scariche di piacere, senti i tuoi capezzoli spingere come chiodi sul reggiseno, hai piacevoli sensazioni allo stomaco, senti l’andrenalina erotica salire e scendere lungo la colonna vertebrale, qualcosa di sexy ed elegante ti aveva chiesto Salvo, cosi dal sacchetto che porti con te tiri fuori uno dei tuoi Baby doll preferiti, in tulle glitter, molto trasparente, hai portato anche la brasiliana in pizzo anch’essa rossa, decidi di farti una coda di cavallo ai tuoi soffici capelli biondi, indossi le tue “Louboutin” rosse, ti guardi allo specchio ti piaci sei sexy, sei bellissima e sei eccitata, accarezzi con entrambe le mani il baby doll in realtà ti stai accarezzando, ti stringi i seni senti i capezzoli duri, per un attimo pensi ma che stiamo facendo siamo due pazzi, sorridi a questo ma ti piace ogni tanto uscire dagli schemi, mettere quel pizzico di pepe nel vostro rapporto cosi da tenere sempre accesa la fiammella del desiderio, non avete bisogno di altri, vi bastate lo sai bene, ma hai bisogno avete bisogno ogni tanto di uscire dagli schemi, hai bisogno di esibirti di eccitare di sentirti gli sguardi addosso, di essere desiderata ma non per tradire non per fuggire, semplicemente per placare quella sana sete di trasgressione, di desiderio e farti sentire “femmina”. Esci dal bagno e noti la smorfia di approvazione che ha Salvo nel guardarti, ti ammira e si eccita tanto che noti subito la sua non celata approvazione fisica alla tua mise cosi erotica.
“Sei bellissima Giorgia, vieni andiamo il nostro ospite ci aspetta”, gli prendi la mano e ti fermi un attimo guardandolo negli occhi, “… il nostro ospite ci aspetta..” questa frase ti ha turbata ed eccitata allo stesso tempo, di chi parla, di chi si tratta, lo conosco? Mille piccoli dubbi fugati in un attimo dal seguire Salvo tenendovi per mano.
La porta della stanza da letto si apre entri dietro di lui guardandoti in torno per familiarizzare con l’ambiente, mi guardi ti sorrido per un attimo senti imbarazzo arrossendo sulle guance, abbassi lo sguardo lo punti sul sedere di Salvo che ti precede. Silenzio interrotto solo da un filo di musica che ho fatto partire premendo il telecomando, “ I never meant to cause you any sorrow….” Purple rain di Prince.
Salvo ti lascia in piedi di fronte a me mentre lui si posiziona dietro di te, hai gli occhi chiusi e per un attimo pensi che forse avresti dovuto lasciare i capelli sciolti cosi adesso portandoli davanti agli occhi ti saresti nascosta dietro. Ma questi tuoi pensieri durano un attimo, quanto senti le mani di Salvo che accarezzano i tuoi fianchi che lente salgono dalle tue gambe fino ai seni, quando senti le sue labbra posarsi sulla tua spalla sinistra e poi risalire fino al collo, che pieghi aprendo gli occhi e guardandomi fissa nei mie per interminabili secondi, finchè non sollevo il mio bicchiere in senso di saluto e brindisi verso di te, mi sorridi maliziosa mordendoti un labbro mentre lui lascia cadere una spallina scoprendoti un seno, afferrandolo, stringendolo con passione, facendoti mugolare dal piacere, mentre poggia il suo bacino contro il tuo e tu seguendo la musica danzi con il tuo corpo sinuosa, erotica, sublime accarezzando i sui fianchi lanciando le tue mani dietro di te, cade anche l’altra spallina, scivola per terra il baby doll, adesso sei li con indosso solo la brasiliana e le scarpe, la tua collana di perla tra i seni, le sue mani che stringono i tuoi capezzoli, le tue labbra accarezzate dalla tua lingua il tuo corpo freme di piacere, io mi eccito e sorseggio un goccio di Whisky chiudo gli occhi lo assaporo anche se in realtà sto assaporando te ed il tuo erotismo, li riapro, Salvo è steso sul letto, tu sei piegata su di lui, ammiro il tuo sedere che muovi lentamente scodinzolando quasi come una gattina, mentre le tue mani accarezzano il suo petto, scivolano lungo l’addome, sflilano i suoi slip scoprendo la sua erezione, annusi, ti inebri del suo profumo di maschio eccitato, ti ecciti allo spettacolo che mi stai offrendo, ti piace provocare, farti guardare, farti desiderare.
Mi tocco mentre vi vedo giocare come se io non ci fossi, mi tocco sopra i pantaloni lasciando che la mia eccitazione si noti, vi baciate inginocchiati sul letto, le sue mani stringono un tuo seno gemi aprendo la bocca mordendo la sua spalla mentre lui lascia scivolare le sue mani lungo la tua schiena fino a stringere i tuoi glutei, le tue unghia sulla sua schiena mentre scivoli con la bocca sul suo petto, mordi i suoi capezzoli mentre la tua mano lo masturba accarezzando con il palmo della mano il suo glande mordendo il suo piacere. Salvo è steso con i piedi verso di me a quel punto tu sali sul suo viso con il tuo bacino che danza eroticamente sulla sua bocca, ti stringi i seni e mordi le labbra mentre sembra tu twerki sul suo viso lasciando che le tue grandi labbra penzolino sulla sua bocca. Gemi di piacere mentre lui affonda il viso e la lingua dentro il tuo sesso, mi guardi con occhi sgranati godendo del gioco di lingua e delle sue mani che afferrano i tuoi fianchi e ti spingono su di lui quasi a volersi soffocare dei tuoi umori che subito copiosi e abbondanti ti regalano il primo orgasmo della serata. Mi guardi adesso mentre ancora gli spasmi del tuo orgasmo percorrono il tuo corpo, i capezzoli duri come marmo e la carne tremula, scivoli dal suo viso lo lasci li Salvo che respira affannato leccandosi le labbra, sei accanto a lui dandogli le spalle piegandoti inizi a deliziare il suo sesso con la bocca mentre mi guardi fissa negli occhi, mordo le mie labbra mentre mi inebrio del profumo del tuo sesso che riempie la stanza, lo masturbi lentamente tintillando il glande con la lingua, lingua che lenta corre sul suo sesso, giochi con lo scroto gli succhi le palle Salvo sussulta e geme mentre ti accarezza il culo e sfiora il tuo sesso con le dita penetrandoti leggermente, adesso il tuo incedere è deciso ad occhi chiusi lo delizi con la bocca la tua testa sale e scende ingoiandolo completamente lasciando che la punta del tuo naso accarezzi il suo bacino, respiri affannata mentre rivoli di saliva riempiono il suo sesso. Non resisto la zip si abbassa lo tiro fuori e mi masturbo lento e deciso immaginandoti su di me a ricevere lo stesso trattamento. Il piacevole demone della lussuria orami si è impossessato di te e la tua iniziale timidezza è stata spazzata via dalla tua verve esibizionista e passionale, “la Regina monta sul suo trono”, non ho altri aggettivi per descrivere l’impeto che assumi quando ormai in preda alla voglia monti sul suo cazzo che lento scivola tutto dentro di te, godi adesso ad alta voce mentre lo cavalchi con un andamento deciso avanti e indietro su e giù, sei di spalle a Salvo e di fronte a me mentre scopi il tuo uomo davanti a questo sconosciuto vestito elegante con il cazzo di fuori che se lo mena godendo del tuo spettacolo…e poi un urlo liberatorio da parte di Salvo che tenendoti per i fianchi ti spinge su di lui alza il bacino riempiendoti di fiotti del suo seme….. ti schiaffeggia il culo e tu urli il tuo piacere nel sentire il ventre pieno del suo impeto bollenti fiotti di sperma che riempiono le viscide pareti della tua uretra…ed il sesso ha il suo apice di piacere con un ennesimo orgasmo fisico e mentale, che riempie le tue tempie e ti fa crollare su di lui esausta e felice.
Vengo anche io chiudendo gli occhi lasciandomi imbrattare dal mio stesso piacere, sento le tempie scoppiarmi, divento rosso in viso ed esplodo in un orgasmo diverso e nuovo fatto di visioni, immagini ed odori e della mai fidata mano.
Beviamo un prosecco ghiacciato parlando del più e del meno cercando di scoprire qualcosa di noi, sei avvolta in una morbido accappatoio, nuda sotto e rinfrescata da una doccia tonificante, non riesco a toglierti gli occhi di dosso sbirciando ogni piccolo regalo che l’accappatoio mi lascia, vi lascio dopo molto tempo, la promessa che ci siamo fatti di giocare ancora in che modo e quando è da decidere ma il sapore e la visione di una DEA oggi mi ha riempito la libido di piacere come non mi succedeva da tempo.
scritto il
2025-02-08
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