La mia vita da scambista 17
di
Falanghinas
genere
scambio di coppia
Mi svegliai per il troppo caldo, erano le 10 ed il sole era già infuocato.
Quando mi destai scoprii che Silvio era già sveglio e contemplava le nostre ragazze, completamente nude ed ancora sporche delle nostre sborrate della nottata.
"Buongiorno" disse a bassa voce.
Ricambiai con un cenno e sorrisi.
"Sono bellissime" continuò
"Si"
"Grazie, spero che Ornella si sia lasciata andare non solo per l'alcol"
"Spero di no, per te, ma possiamo sempre provare"
"Cioè?"
"Leccale la figa. Sta praticamente a vista"
Era addormentata su di un lato, con le gambe racchiuse e quindi il suo sesso era completamente a vista.
"Si sveglierà e se avrà fastidio ti manderà via e si coprirà altrimenti ti farà continuare"
"Provo?"
"Vai"
Silvio si chinò in ginocchio ed allungò la lingua sulla bella fighetta della ragazza. Dopo pochissimi secondi Ornella si destò e si girò. Mi vide in piedi completamente nudo e poi guardò Silvio sulla sua figa.
"Amore, ma che fai?" Disse mezza addormentata.
"Amore, sei così bella che ti voglio far godere ancora"
"Non mi sono neanche laaaaa vata"
Il piacere le fece perdere subito la brocca e prontamente si sistemò a gambe aperte per farsi leccare meglio.
"Mmmm amore che bel risveglio"
Riprese a palparsi il seno e a genere dal piacere.
Lina ovviamente svegliata dai rumori si sistemò e si mise a guardare la scena cercando di capire cosa stesse accadendo.
"Buongiorno amore" le dissi andando a baciarla. "I nostri amici ci hanno preso gusto"
"Vedo" disse sbadigliando e poi sorridendo.
"Anche tu ti sei svegliato bene" disse guardando il mio cazzo ormai duro.
"Mi godo lo spettacolo" dissi.
"Mmm vieni qua" mi tirò a se e me lo prese in bocca.
Ornella godendo non smetteva di guardare Silvio e poi me ed io la guardavo fissamente negli occhi mentre Lina mi faceva un maestoso pompino.
"Ooo si continua, continua xhe vengooo"
Ornella venne sulla bocca di Silvio che raccolte le ultime gocce del piacere della ragazza, si alzò e con un colpo secco glielo piantò nella figa strappandole un urletto. "Aaaaa"
Lina destata dall'urletto si alzò mi diede un bacio e si mise a pecora a pochi centimetri da Ornella, praticamente esponendo il suo meraviglioso culo sia a me che a Silvio.
La presi per i fianchi e la sistemai in modo che praticamente la sua testa fosse vicinissima a quella di Ornella.
"Che culo che hai" dissi mentre affondavo la cappella nella sua figa.
"Mmmmm scopami" disse girando la testa nella mia direzione e mentre iniziavo a pomparla vidi chiaramente il suo sguardo incrociare quello di Silvio.
Scopavamo con le nostre donne a pochi centimetri di distanza, tanto vicini che praticamente mentre Silvio teneva le gambe DI Ornella alzate, le stesse strusciavano sulle mie braccia.
Poi fu un attimo, vidi Lina abbassare la testa uno scambio di sguardi con Ornella e posò la sua bocca sul suo seno, iniziando a leccarle il capezzolo.
Silvio quasi non credeva a quello che vedeva, ma Ornella si stava lasciando baciare da Lina. Gli sorrisi strizzandogli l'occhio e poi gli presi la mano e gliela portai sul culo di Lina.
"Tocca dai che lo desideri"
Silvio strinse forte la sua mano sul culo di Lina che gemeva sommessamente, poi la tolse e si mise in piedi di scatto uscendo dalla figa di Ornella. "Cazzo sto venendo scusa" fece in tempo a dire che stava venendo che un violento schizzo di sborra schizzò sulla pancia della ragazza e sul viso di Lina.
"Ooo scusaaaaa" disse Silvio e subito Ornella si alzò. "Scusalo, ma fai attenzione cazzo"
Lina tranquillizzò subito tutti.
"Ragazzi, ma non è successo niente tranquilli"
"Ornella serena, credimi non è successo nulla"
Vidi Silvio mortificato e gli andai vicino.
"Tranquillo è normale che sia scoppiato improvvisamente, andiamo a fare il caffè dai.
Lo portai in cucina mentre le ragazze parlavano tra di loro.
"Non so cosa mi è preso, ma ho toccato il culo a Lina e mi è esploso tutto."
"Silvio, capita anche a me eh non siamo macchine"
Lo rassicurai mentre il caffè saliva w poi lo portammo alle ragazze.
"Scusami" esordì Ornella verso Silvio
"Anche io sono venuta subito appena Lina mi ha baciato il seno, e tu non sei un robot. È che ho visto la tua sborra in faccia a Lina e mi dispiaceva per lei"
"Si, poi gliel'ho fatta leccare e gli è passata" disse Lina sorridendo.
Ornella sorrise a sua volta.
"Cioè hai leccato la faccia a Lina?" Disse Silvio.
"Eh" gli rispose la ragazza
"Mica poteva lasciarla la? Disse Lina"
"Voi non me la contate giusta dissi io bevendo il caffè"
"Ci siamo ben comprese, tutto qua." Rispose Lina.
"Bene allora tutto rientrato?" Dissi.
"Si si" disse Ornella.
"Tranne che ne io ne te siamo venuti" disse ridendo Lina.
"Andiamo al mare, nell'acqua fresca ci verrà meglio"
Scoppiammo a ridere tutti
Continua
Quando mi destai scoprii che Silvio era già sveglio e contemplava le nostre ragazze, completamente nude ed ancora sporche delle nostre sborrate della nottata.
"Buongiorno" disse a bassa voce.
Ricambiai con un cenno e sorrisi.
"Sono bellissime" continuò
"Si"
"Grazie, spero che Ornella si sia lasciata andare non solo per l'alcol"
"Spero di no, per te, ma possiamo sempre provare"
"Cioè?"
"Leccale la figa. Sta praticamente a vista"
Era addormentata su di un lato, con le gambe racchiuse e quindi il suo sesso era completamente a vista.
"Si sveglierà e se avrà fastidio ti manderà via e si coprirà altrimenti ti farà continuare"
"Provo?"
"Vai"
Silvio si chinò in ginocchio ed allungò la lingua sulla bella fighetta della ragazza. Dopo pochissimi secondi Ornella si destò e si girò. Mi vide in piedi completamente nudo e poi guardò Silvio sulla sua figa.
"Amore, ma che fai?" Disse mezza addormentata.
"Amore, sei così bella che ti voglio far godere ancora"
"Non mi sono neanche laaaaa vata"
Il piacere le fece perdere subito la brocca e prontamente si sistemò a gambe aperte per farsi leccare meglio.
"Mmmm amore che bel risveglio"
Riprese a palparsi il seno e a genere dal piacere.
Lina ovviamente svegliata dai rumori si sistemò e si mise a guardare la scena cercando di capire cosa stesse accadendo.
"Buongiorno amore" le dissi andando a baciarla. "I nostri amici ci hanno preso gusto"
"Vedo" disse sbadigliando e poi sorridendo.
"Anche tu ti sei svegliato bene" disse guardando il mio cazzo ormai duro.
"Mi godo lo spettacolo" dissi.
"Mmm vieni qua" mi tirò a se e me lo prese in bocca.
Ornella godendo non smetteva di guardare Silvio e poi me ed io la guardavo fissamente negli occhi mentre Lina mi faceva un maestoso pompino.
"Ooo si continua, continua xhe vengooo"
Ornella venne sulla bocca di Silvio che raccolte le ultime gocce del piacere della ragazza, si alzò e con un colpo secco glielo piantò nella figa strappandole un urletto. "Aaaaa"
Lina destata dall'urletto si alzò mi diede un bacio e si mise a pecora a pochi centimetri da Ornella, praticamente esponendo il suo meraviglioso culo sia a me che a Silvio.
La presi per i fianchi e la sistemai in modo che praticamente la sua testa fosse vicinissima a quella di Ornella.
"Che culo che hai" dissi mentre affondavo la cappella nella sua figa.
"Mmmmm scopami" disse girando la testa nella mia direzione e mentre iniziavo a pomparla vidi chiaramente il suo sguardo incrociare quello di Silvio.
Scopavamo con le nostre donne a pochi centimetri di distanza, tanto vicini che praticamente mentre Silvio teneva le gambe DI Ornella alzate, le stesse strusciavano sulle mie braccia.
Poi fu un attimo, vidi Lina abbassare la testa uno scambio di sguardi con Ornella e posò la sua bocca sul suo seno, iniziando a leccarle il capezzolo.
Silvio quasi non credeva a quello che vedeva, ma Ornella si stava lasciando baciare da Lina. Gli sorrisi strizzandogli l'occhio e poi gli presi la mano e gliela portai sul culo di Lina.
"Tocca dai che lo desideri"
Silvio strinse forte la sua mano sul culo di Lina che gemeva sommessamente, poi la tolse e si mise in piedi di scatto uscendo dalla figa di Ornella. "Cazzo sto venendo scusa" fece in tempo a dire che stava venendo che un violento schizzo di sborra schizzò sulla pancia della ragazza e sul viso di Lina.
"Ooo scusaaaaa" disse Silvio e subito Ornella si alzò. "Scusalo, ma fai attenzione cazzo"
Lina tranquillizzò subito tutti.
"Ragazzi, ma non è successo niente tranquilli"
"Ornella serena, credimi non è successo nulla"
Vidi Silvio mortificato e gli andai vicino.
"Tranquillo è normale che sia scoppiato improvvisamente, andiamo a fare il caffè dai.
Lo portai in cucina mentre le ragazze parlavano tra di loro.
"Non so cosa mi è preso, ma ho toccato il culo a Lina e mi è esploso tutto."
"Silvio, capita anche a me eh non siamo macchine"
Lo rassicurai mentre il caffè saliva w poi lo portammo alle ragazze.
"Scusami" esordì Ornella verso Silvio
"Anche io sono venuta subito appena Lina mi ha baciato il seno, e tu non sei un robot. È che ho visto la tua sborra in faccia a Lina e mi dispiaceva per lei"
"Si, poi gliel'ho fatta leccare e gli è passata" disse Lina sorridendo.
Ornella sorrise a sua volta.
"Cioè hai leccato la faccia a Lina?" Disse Silvio.
"Eh" gli rispose la ragazza
"Mica poteva lasciarla la? Disse Lina"
"Voi non me la contate giusta dissi io bevendo il caffè"
"Ci siamo ben comprese, tutto qua." Rispose Lina.
"Bene allora tutto rientrato?" Dissi.
"Si si" disse Ornella.
"Tranne che ne io ne te siamo venuti" disse ridendo Lina.
"Andiamo al mare, nell'acqua fresca ci verrà meglio"
Scoppiammo a ridere tutti
Continua
2
0
voti
voti
valutazione
7.3
7.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La mia vita da scambista 16racconto sucessivo
La mia vita da scambista 18
Commenti dei lettori al racconto erotico