La mia vita da scambista 18
di
Falanghinas
genere
scambio di coppia
Andammo a fare le docce e infilammo dei costumi. Per non far uscire i ragazzi con gli abiti della sera precedente, prestammo loro dei nostri costumi.
Per Silvio non ci furono problemi, ma per Ornella un pò si, visto che Lina aveva il seno molto più piccolo e aveva solo costumi a perizoma.
"Mi sembra di uscire nuda" esclamò Ornella.
"Dai è solo fino alla spiaggia, saranno 200 metri" disse Lina.
Prese le ultime cose uscimmo ed andammo in spiaggia.
Per strada ovviamente notavamo gli sguardi degli uomini sulle nostre 2 donne e io e Silvio eravamo divertiti dai maldestri tentativi di Ornella di coprirsi il sedere che essendo più grande di quello di Lina, faceva praticamente scomparire il filo posteriore quasi totalmente.
Arrivati alla spiaggia in maniera rapida ci mettemmo subito a prendere il sole e rilassarci.
Un'oretta dopo il nostro arrivo decidemmo per una nuotata rinfrescante. Ci divertimmo molto in acqua e quando ritornammo in spiaggia ci ritroviamo a circa 2 metri dalle nostre asciugamani, una coppia più o meno nostra coetanea. Lei tette al vento, biondissima occhi verdi, alta boh forse 1.80.
Lui altrettanto biondo occhi azzurri e almeno 2 metri. Sembravano usciti da un concorso di bellezza.
Non potei fare a meno di guardare la ragazza. Quel seno sodo e quel culo totalmente tondo come se fosse scolpito.
Accennammo un saluto ricambiato in inglese e ci stendemmo sui teli.
"Che boni" mi disse subito Lina.
"Eh si"
"Che confabulate" disse Ornella.
"Facevamo apprezzamenti sugli svedesi" disse Lina.
"Secondo me sono polacchi o russi" dissi io.
"Boh, cmq lui figo" disse Ornella.
"Ehi ci stiamo proprio dando alla pazza gioia" disse sorridendo Silvio.
"Perché lei no?" Di rimando Ornella
"Beh certo"
"Vedete? Basta poco per calmare la gelosia" dissi io.
Continuammo il nostro crogiolio al sole per un'altra oretta quando decidemmo di andare a bere e mangiare qualcosa al chiosco.
Raccogliemmo le nostre cose e stavamo per dirigerci al chiosco quando il biondo in uno stentato italiano si avvicinò chiedendo dove potessero mangiare qualcosa.
Gli indicai il chiosco w gli dissi che stavamo giusto andando la.
Se volete potete venire con noi" disse Lina subito.
"Aspetta dico a lei" rispose il ragazzo.
Li vedemmo parlare un attimo e poi fare cenno di aspettarli. Raccolsero le loro cose e ci raggiunsero.
Facemmo delle fugace presentazioni.
Erano polacchi. Lui si chiamava Dan e lei Elena.
Ci incamminammo verso il chiosco ed ordinammo.
Continua
Per Silvio non ci furono problemi, ma per Ornella un pò si, visto che Lina aveva il seno molto più piccolo e aveva solo costumi a perizoma.
"Mi sembra di uscire nuda" esclamò Ornella.
"Dai è solo fino alla spiaggia, saranno 200 metri" disse Lina.
Prese le ultime cose uscimmo ed andammo in spiaggia.
Per strada ovviamente notavamo gli sguardi degli uomini sulle nostre 2 donne e io e Silvio eravamo divertiti dai maldestri tentativi di Ornella di coprirsi il sedere che essendo più grande di quello di Lina, faceva praticamente scomparire il filo posteriore quasi totalmente.
Arrivati alla spiaggia in maniera rapida ci mettemmo subito a prendere il sole e rilassarci.
Un'oretta dopo il nostro arrivo decidemmo per una nuotata rinfrescante. Ci divertimmo molto in acqua e quando ritornammo in spiaggia ci ritroviamo a circa 2 metri dalle nostre asciugamani, una coppia più o meno nostra coetanea. Lei tette al vento, biondissima occhi verdi, alta boh forse 1.80.
Lui altrettanto biondo occhi azzurri e almeno 2 metri. Sembravano usciti da un concorso di bellezza.
Non potei fare a meno di guardare la ragazza. Quel seno sodo e quel culo totalmente tondo come se fosse scolpito.
Accennammo un saluto ricambiato in inglese e ci stendemmo sui teli.
"Che boni" mi disse subito Lina.
"Eh si"
"Che confabulate" disse Ornella.
"Facevamo apprezzamenti sugli svedesi" disse Lina.
"Secondo me sono polacchi o russi" dissi io.
"Boh, cmq lui figo" disse Ornella.
"Ehi ci stiamo proprio dando alla pazza gioia" disse sorridendo Silvio.
"Perché lei no?" Di rimando Ornella
"Beh certo"
"Vedete? Basta poco per calmare la gelosia" dissi io.
Continuammo il nostro crogiolio al sole per un'altra oretta quando decidemmo di andare a bere e mangiare qualcosa al chiosco.
Raccogliemmo le nostre cose e stavamo per dirigerci al chiosco quando il biondo in uno stentato italiano si avvicinò chiedendo dove potessero mangiare qualcosa.
Gli indicai il chiosco w gli dissi che stavamo giusto andando la.
Se volete potete venire con noi" disse Lina subito.
"Aspetta dico a lei" rispose il ragazzo.
Li vedemmo parlare un attimo e poi fare cenno di aspettarli. Raccolsero le loro cose e ci raggiunsero.
Facemmo delle fugace presentazioni.
Erano polacchi. Lui si chiamava Dan e lei Elena.
Ci incamminammo verso il chiosco ed ordinammo.
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