La mia vita da scambista 6
di
Falanghinas
genere
scambio di coppia
Con il cazzo ben piantato nella figa di Miriam e la lingua di Mara che cercava la mia, non mi resi quasi conto dei cambiamenti che stavano avvenendo in camera.
Una cosa certa era che Massimo, il padrone di casa, era rientrato e si era unito al gruppone sul letto, me ne accorsi distintamente perché me lo ritrovai difronte mentre scopavo Miriam e le aveva piantato il suo cazzone in gola.
Chiaramente questo voleva dire che Lina era più distante da, ma pur provando a capire dove fosse, non riuscivo perché Mara riprese a baciarmi girandomi la testa verso di lei.
Miriam si spostò in avanti facendomi uscire dalla sua figa, ma il mio cazzo fu prontamente ripreso in bocca, da Mara.
Il pompano di Mara era favoloso, la sua bocca era calda e sembrava volermi succhiare la sborra direttamente dalle palle.
Con un lento movimento riuscì a mettermi sopra di lei a 69 ed iniziai a leccarle la figa.
Mentre Mara si contorce sotto i colpi della mia lingua, si fece spazio tra le sue gambe un cazzo di notevoli dimensioni. Quindi mi spostai rendendomi conto che il ragazzo non era nessuno delle coppie che avevano iniziato il gioco.
Mi sollevai a fatica perché Mara insisteva nel suo lavoro, per non staccarmi completamente da lei, mi misi sul suo lato offrendole comunque il cazzo e cercai di guardarmi intorno.
Compresi finalmente che la scena era cambiata completamente.
Oltre Massimo e quel singolo che stava scopando Mara, c'erano almeno altri 3 ragazzi tra cui il barman di colore.
Riuscì a vedere Lina dall'altro lato del letto. In quel momento stava cavalcando Gianni e il marito di Miriam stava per incularla.
Aveva lo sguardo stravolto, ma allo stesso tempo sentivo indistintamente i suoi gomiti di piacere.
"Oooo, mmmm che bello"
Gianni le mordeva il seno e quando Massimo riuscì ad entrare completamente nel suo culetto, lei sbarrò gli occhi incrociandoli con i miei.
Riprese fiato e mi sorrise rassicurandomi.
Intorno a me, il padrone di casa stava mettendo in doppia Miriam con Pino.
Anna e Angela erano alle prese con Il ragazzo di colore ed altri 2 singoli.
Sentivo vari orgasmi montare, le donne stavano godendo pienamente.
Passarono lunghi minuti, quando Mara girandosi a cavalcare il singolo mi diede il via libera per prenderla nel suo culo, cosa che feci subito.
Passarono altri minuti Mara venne violentemente, il singolo sotto di noi a fine cora le sborrò nella figa.
Poi fu il turno di Pino che arrivò nel culo di Miriam, Michele sborrò in faccia a Lina che nel frattempo aveva invertito la posizione con Gianni che le scopava il culo e Massimo la figa.
Aveva il viso imbrattato dello sperma di Michele, ma si leccava le labbra, Mara raggiunse Gianni ed inizio a leccargli il culo.
Provai a raggiungere Lina, ma Angela mi stampò un bacio violento saltandomi praticamente addosso.
Mi iniziò a cavalcare rapidamente mentre Anna si mise a gambe aperte sulla mia bocca.
Mi venne praticamente in faccia mentre io sborravo nella figa di Angela.
Arreso e svuotato vidi Miriam prendere Lina per la mano e portandola al centro del letto, furono accerchiate da i 2 Massimo, il ragazzo di colore, Gianni e un altro singolo.
Le vidi spompinare tutti quei cazzi che a turno terminavano la loro corsa sborrando in faccia alle 2 ragazze.
Ricoperte di sborra e stremate, le vidi poi darsi un lungo bacio con la lingua, cosa che immagino fosse una idea di Miriam, ma Lina ricambiò senza problemi.
Ci fu una lunga pausa di silenzio eravamo praticamente stremati, poi le donne iniziarono ad andare a lavarsi, i maschi a rivestirsi con i singoli che lasciavano la stanza in fretta.
Una veloce ripulita con le salviette immancabili nella stanza e i maschietti erano tutti già pronti e rivestiti.
Quando le donne tornarono in camera, erano tutte sorridenti, come se ci fosse molta sintonia. Lina mi raggiunse dandomi un lungo bacio.
"Ti amo"
"Anche io"
Fumammo qualche sigaretta, poi Massimo tornò con un prosecco gelato, facemmo un brindisi e poi man mano iniziarono i saluti.
Prima Gianni e Mara, poi Massimo e Miriam.
Noi uscimmo per ultimi insieme a Pino, Michele, Anna, Angela e Massimo.
Arrivati al guardaroba salutami tutti, quando Massimo ci fermò.
"Ragazzi scusate, potete trattenervi solo 5 minuti?"
Ci portò su un divanetto.
"Volevo ringraziarvi e complimentarmi con voi. Alla vostra giovane età non è facile trovare una coppia così libera ed innamorata. Spesso le coppie che fanno scambio sono quelle solide, che stanno insieme da 10/15 anni o anche più, e di solito iniziano per noia o del marito o della moglie.
Voi avete un sano rapporto di sesso e nonostante questo vi piace proprio essere liberi. Questo ha colpito molto tutti i nostri ospiti, gli amici che vi hanno conosciuto. Poi ovviamente sono tutti felici sia di te, mi hanno detto fhe scopi molto bene e le donne sono contente, inutile dire di te Lina, sei nata per il sesso, si vede che ti piace."
"Grazie Massimo, di queste belle parole, ci stiamo trovando bene ed abbiamo conosciuto belle persone finora"
"Ecco proprio per questo vi devo fare una proposta"
"Cioè?"
"Stasera, tra i guardoni, che erano fuori dalla camera a guardare i nostri giochi, c'era un professionista importante della città. È un uomo molto conosciuto, in vista, ha una 60ina di anni, ben portati.
Non si mostra perché non vuole che si sappia che partecipa a certe situazioni.
Mi ha chiesto solo di voi, ovviamente in particolare di Lina."
"In che senso"
"Avrebbe piacere di ospitarvi a casa sua per una cena, giovedì. Chiaramente ve lo dico, il dopocena è abbastanza scontato che ci sia.
Contempla solo una situazione."
"Quale sarebbe?"
"Vuole scopare con Lina, al massimo tu puoi guardare"
"Ah?"
"Ovviamente, per il silenzio assoluto da parte vostra e per questo tipo di rapporto che desidera, ha detto di dirvi, che non baderebbe a nulla. In pratica ha detto dagli un assegno e fagli mettere la cifra"
"Perdonami Massimo, ma io non sono una puttana" disse subito Lina.
"Lo so, non paga te, paga il vostro silenzio totale."
"Non se ne parla" disse subito Lina.
"Io gioco solo con lui"
"Ma lui ci sarà, non partecipa ma ci sarà. In fondo nulla di troppo diverso da stasera, mi pare che per quasi tutto il tempo, lui abbia solo guardato"
"Aveva anche lui il suo divertimento"
"Si questo è vero, vabbè ragazzi come non detto però pensateci. Una coppia qualche anno fa, ha avuto la stessa proposta. Ha comprato una piccola casetta dopo qualche mese..."
Io e Lina ci guardammo perplessi, poi ringraziando ancora Massimo salutammo e andammo via.
Ancora una volta avevamo qualcosa su cui riflettere...
Una cosa certa era che Massimo, il padrone di casa, era rientrato e si era unito al gruppone sul letto, me ne accorsi distintamente perché me lo ritrovai difronte mentre scopavo Miriam e le aveva piantato il suo cazzone in gola.
Chiaramente questo voleva dire che Lina era più distante da, ma pur provando a capire dove fosse, non riuscivo perché Mara riprese a baciarmi girandomi la testa verso di lei.
Miriam si spostò in avanti facendomi uscire dalla sua figa, ma il mio cazzo fu prontamente ripreso in bocca, da Mara.
Il pompano di Mara era favoloso, la sua bocca era calda e sembrava volermi succhiare la sborra direttamente dalle palle.
Con un lento movimento riuscì a mettermi sopra di lei a 69 ed iniziai a leccarle la figa.
Mentre Mara si contorce sotto i colpi della mia lingua, si fece spazio tra le sue gambe un cazzo di notevoli dimensioni. Quindi mi spostai rendendomi conto che il ragazzo non era nessuno delle coppie che avevano iniziato il gioco.
Mi sollevai a fatica perché Mara insisteva nel suo lavoro, per non staccarmi completamente da lei, mi misi sul suo lato offrendole comunque il cazzo e cercai di guardarmi intorno.
Compresi finalmente che la scena era cambiata completamente.
Oltre Massimo e quel singolo che stava scopando Mara, c'erano almeno altri 3 ragazzi tra cui il barman di colore.
Riuscì a vedere Lina dall'altro lato del letto. In quel momento stava cavalcando Gianni e il marito di Miriam stava per incularla.
Aveva lo sguardo stravolto, ma allo stesso tempo sentivo indistintamente i suoi gomiti di piacere.
"Oooo, mmmm che bello"
Gianni le mordeva il seno e quando Massimo riuscì ad entrare completamente nel suo culetto, lei sbarrò gli occhi incrociandoli con i miei.
Riprese fiato e mi sorrise rassicurandomi.
Intorno a me, il padrone di casa stava mettendo in doppia Miriam con Pino.
Anna e Angela erano alle prese con Il ragazzo di colore ed altri 2 singoli.
Sentivo vari orgasmi montare, le donne stavano godendo pienamente.
Passarono lunghi minuti, quando Mara girandosi a cavalcare il singolo mi diede il via libera per prenderla nel suo culo, cosa che feci subito.
Passarono altri minuti Mara venne violentemente, il singolo sotto di noi a fine cora le sborrò nella figa.
Poi fu il turno di Pino che arrivò nel culo di Miriam, Michele sborrò in faccia a Lina che nel frattempo aveva invertito la posizione con Gianni che le scopava il culo e Massimo la figa.
Aveva il viso imbrattato dello sperma di Michele, ma si leccava le labbra, Mara raggiunse Gianni ed inizio a leccargli il culo.
Provai a raggiungere Lina, ma Angela mi stampò un bacio violento saltandomi praticamente addosso.
Mi iniziò a cavalcare rapidamente mentre Anna si mise a gambe aperte sulla mia bocca.
Mi venne praticamente in faccia mentre io sborravo nella figa di Angela.
Arreso e svuotato vidi Miriam prendere Lina per la mano e portandola al centro del letto, furono accerchiate da i 2 Massimo, il ragazzo di colore, Gianni e un altro singolo.
Le vidi spompinare tutti quei cazzi che a turno terminavano la loro corsa sborrando in faccia alle 2 ragazze.
Ricoperte di sborra e stremate, le vidi poi darsi un lungo bacio con la lingua, cosa che immagino fosse una idea di Miriam, ma Lina ricambiò senza problemi.
Ci fu una lunga pausa di silenzio eravamo praticamente stremati, poi le donne iniziarono ad andare a lavarsi, i maschi a rivestirsi con i singoli che lasciavano la stanza in fretta.
Una veloce ripulita con le salviette immancabili nella stanza e i maschietti erano tutti già pronti e rivestiti.
Quando le donne tornarono in camera, erano tutte sorridenti, come se ci fosse molta sintonia. Lina mi raggiunse dandomi un lungo bacio.
"Ti amo"
"Anche io"
Fumammo qualche sigaretta, poi Massimo tornò con un prosecco gelato, facemmo un brindisi e poi man mano iniziarono i saluti.
Prima Gianni e Mara, poi Massimo e Miriam.
Noi uscimmo per ultimi insieme a Pino, Michele, Anna, Angela e Massimo.
Arrivati al guardaroba salutami tutti, quando Massimo ci fermò.
"Ragazzi scusate, potete trattenervi solo 5 minuti?"
Ci portò su un divanetto.
"Volevo ringraziarvi e complimentarmi con voi. Alla vostra giovane età non è facile trovare una coppia così libera ed innamorata. Spesso le coppie che fanno scambio sono quelle solide, che stanno insieme da 10/15 anni o anche più, e di solito iniziano per noia o del marito o della moglie.
Voi avete un sano rapporto di sesso e nonostante questo vi piace proprio essere liberi. Questo ha colpito molto tutti i nostri ospiti, gli amici che vi hanno conosciuto. Poi ovviamente sono tutti felici sia di te, mi hanno detto fhe scopi molto bene e le donne sono contente, inutile dire di te Lina, sei nata per il sesso, si vede che ti piace."
"Grazie Massimo, di queste belle parole, ci stiamo trovando bene ed abbiamo conosciuto belle persone finora"
"Ecco proprio per questo vi devo fare una proposta"
"Cioè?"
"Stasera, tra i guardoni, che erano fuori dalla camera a guardare i nostri giochi, c'era un professionista importante della città. È un uomo molto conosciuto, in vista, ha una 60ina di anni, ben portati.
Non si mostra perché non vuole che si sappia che partecipa a certe situazioni.
Mi ha chiesto solo di voi, ovviamente in particolare di Lina."
"In che senso"
"Avrebbe piacere di ospitarvi a casa sua per una cena, giovedì. Chiaramente ve lo dico, il dopocena è abbastanza scontato che ci sia.
Contempla solo una situazione."
"Quale sarebbe?"
"Vuole scopare con Lina, al massimo tu puoi guardare"
"Ah?"
"Ovviamente, per il silenzio assoluto da parte vostra e per questo tipo di rapporto che desidera, ha detto di dirvi, che non baderebbe a nulla. In pratica ha detto dagli un assegno e fagli mettere la cifra"
"Perdonami Massimo, ma io non sono una puttana" disse subito Lina.
"Lo so, non paga te, paga il vostro silenzio totale."
"Non se ne parla" disse subito Lina.
"Io gioco solo con lui"
"Ma lui ci sarà, non partecipa ma ci sarà. In fondo nulla di troppo diverso da stasera, mi pare che per quasi tutto il tempo, lui abbia solo guardato"
"Aveva anche lui il suo divertimento"
"Si questo è vero, vabbè ragazzi come non detto però pensateci. Una coppia qualche anno fa, ha avuto la stessa proposta. Ha comprato una piccola casetta dopo qualche mese..."
Io e Lina ci guardammo perplessi, poi ringraziando ancora Massimo salutammo e andammo via.
Ancora una volta avevamo qualcosa su cui riflettere...
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