La festa (parte 1)

di
genere
dominazione

Ciao a tutti sono Davide, ho 29 anni e questo racconto risale a qualche mese fa, allo scorso halloween. Come solito, assieme ai miei amici ci informiamo sulle feste in maschera nei dintorni, una colpisce la mia attenzione, si intitolava "La notte in cui tutto può diventare qualcos altro restando ciò che è", incuriosito giro l'evento ai miei amici che, incuriositi anche loro, decidono di acquistare i biglietti per andare tutti insieme.

Una decina di giorni dopo, è tempo dell'evento, io ed i miei amici ci prepariamo, qualcuno decide anche di truccarsi in stile horror, io decido giusto per un cerone leggero bianco in viso e qualche occhiaia disegnata. Ore 22.30 arriviamo in un capannone, la musica già è bella viva ed anche l'atmosfera è bella intrigante...luci soffuse, fumo e bella musica, entriamo e ci troviamo davanti almeno 400-500 persone che ballano, c'è di tutto, persone completamente vestite a tema, persone che son lì giusto per ballare e divertirsi...insomma si prospetta una bella serata.

Io ed i miei amici ci avviciniamo al bar, prendiamo il primo drink e ci dirigiamo verso la pista in cerca di qualche bella pollastrella per concludere poi in bellezza la serata ed una ragazza rapisce completamente la mia attenzione...capello rosso a caschetto, due occhi magnetici ed un corpo da sballo fasciato in un completino in pelle che lasciava poco all'immaginazione. Le lancio uno sguardo e vedo che lei ricambia e col dito mi dice di avvicinarmi...mi avvicino a lei ed iniziamo a ballare, il suo profumo mi entra nelle narici...è buonissimo e come una gatta mi si strofina su di me passando il dorso della mano sul mio cazzo che già iniziava a rigonfiarsi un po' nei pantaloni.
La guardo intensamente negli occhi e la bacio, dapprima in maniera rapida, poi in maniera molto più lunga ed appassionata che Giada, questo il nome di questa stupenda creatura, ricambia.

Restiamo così qualche minuto fino a quando Giada si avvicina al mio orecchio e mi sussurra:
"Ci sono delle stanze al piano di sopra, puoi immaginare quale sia il loro scopo stasera, ne prendiamo una per un paio d'ore?"
"è fatta!" pensai tra me e me e le feci un cenno di intesa.
"Perfetto! Prendo due drink e ti raggiungo, aspettami qui"
"e chi si muove mi dissi".

Giada si voltò in direzione del bar e dopo qualche minuto torna da me con i due drink in mano, me ne porge uno e mi prende per mano verso delle scale laterali, le percorriamo fino ad arrivare ad un lungo corridoio pieno di porte su entrambi i lati, lo percorriamo quasi fino in fondo finchè ne troviamo una con la chiave appesa fuori, Giada la prende ed entriamo in uno stanzino anch'esso con delle luci molto tenui, un letto matrimoniale, una cassettiera ed un bagno. Una stanza basilare ma che aveva tutto ciò per cui le persone come me e Giada l'avrebbero frequentata. Ci stendiamo sul letto e facciamo cin cin:

"A noi e questa serata!"
"A noi" e ci iniziamo a gustare i nostri drink mentre la mano di Giada ricomincia a massaggiarmi il cazzo già ben duro da qualche minuto...Tutto sembra procedere bene fino a quando la vista mi si annebbia, la debolezza mi assale e pian piano vedo diventare tutto nero...svengo per non so quanto tempo ma quando inizio a svegliarmi sento Giada che sta facendo una telefonata, o forse un vocale whatsapp, non sono ancora lucido ma credo di sentire le parole "Ne ho trovato uno, è tutto nostro, stanza 35". Torno lucido e rabbrividisco a sentire quelle parole, apro gli occhi e mi ritrovo legato al letto matrimoniale della stanza, mi dimeno ma serve a poco...le corde sono ben strette...

"Ma guarda qui chi si è svegliato dal pisolino! Non stavi mica pensando che una come me si facesse scopare da uno sgorbio come te? AHAHAHAHAHAH ti sbagli di grosso! Sai? Stanno arrivando un paio di mie amiche per divertirci un po' tutti insieme, ovviamente ci divertiremo soprattutto noi, tu vedremo se ti divertirai, dipenderà se sarai bravo o meno" e scoppiando in una fragorosa risata la vedo allontanarsi verso il bagno chiudendo la porta alle sue spalle.

Dopo qualche interminabile minuto sento bussare alla porta....


Parte 2?
scritto il
2025-04-01
1 . 9 K
visite
1 9
voti
valutazione
6.2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

La festa (parte 2)
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.