La telenovela malandrina la famiglia ti scombina
di
Simone
genere
incesti
LA TELENOVELA MALANDRINA LA FAMIGLIA TI SCOMBINA
“ Brianne gli passò una mano tra i capelli e poi lo attrasse a sé. Tyler rispose al bacio stringendola ancora più forte, poi le mordicchiò i capezzoli. Brianne gemette di piacere. Lui le sfilò la camicetta e poi le sollevò le braccia per ammirarle il seno……”
Luciana riuscì a leggere ancora qualche riga e poi si arrese all’eccitazione. Chiuse gli occhi, e mentre stuzzicava i suoi capezzoli immaginò Tyler, il cinico uomo d’affari di “Fulmini e Scintille”.
Lorenzo le dormiva accanto nel letto coniugale, del tutto ignaro che la sua adorata e romantica moglie era spesso solita trastullarsi in tal modo con i suoi romanzetti rossa tendenti al rosso.
Dopo un intensa notte di passione immaginaria, Luciana si alzò a preparare il caffè, senza del quale non avrebbe saputo come iniziare la giornata. Quando poi il marito e la figlia furono usciti da casa, cominciò la sua giornata di lavoro.
Ma nel riordinare la camera della faglia, la sua attenzione fu attratta dall’ultimo numero di Universopolitan.
Il titolo della copertina recitava: “Il piacere è tutto tuo con le dieci posizioni hot del kamasutra al femminile (ma vedrai che volerà anche lui).” La posizione erotica che colpì di più la sua fantasia era chiamata nell’articolo ”dritto e rovescio”. Infatti la donna doveva sdraiarsi sulla schiena con le gambe divaricate, ovviamente, mentre l’uomo doveva sdraiarsi a pancia in giù sulla donna ma con la testa rivolta verso i suoi piedi. Grazie a tale posizione la rivista assicurava una vista “panoramica” sui glutei e sul fondoschiena del partner.
Per un po’ Luciana si chiese se Carla, la sua figlia diciannovenne, avesse già provato con il suo fidanzato le posizione descritte nella rivista. Fu così che cominciò a pensare in maniera nuova al suo genero. Immaginando sua figlia che faceva sesso con il fidanzato, provò un po’ di gelosia. Ben presto la fervida fantasia della donna ebbe poi il sopravvento e nella sua mente mise a fuoco una magnifica coppia di giovani e sode chiappe maschili che si muovevano freneticamente su e giù. E a questo punto però dei fastidiosissimi scrupoli di coscienza fecero la loro apparizione, rovinando irrimediabilmente le visioni erotiche della nostra casalinga. Quindi, piena di vergogna per i suoi desideri immorali, Luciana cercò in una bella doccia rinfrescante l’aiuto necessario per distogliere la mente dai pensieri che l’avevano così tanto turbata.
Le incombenza della giornata appena cominciata aiutarono poi la donna a concentrarsi su cose più prosaiche e moralmente più convenienti. Fino a quando però alle ore 13:50 non iniziò “Wonderful”, la famosa telenovela americana che racconta le incredibili passioni dei membri della ricca famiglia Fosther. La povera Luciana aveva sistemato, come al solito, il televisore da 13 pollici sul tavolo della cucina e mentre lavava i piatti cercava di seguire le ardite e stimolanti vicissitudini dei personaggi della soap opera. Nella puntata di quel giorno la sempre inquieta (sentimentalmente parlando) Kate era appena riuscita a dire, con tutta franchezza, alla figlia che il suo fresco sposo non era l’uomo fatto per lei. Ma dopo la discussione con la figlia, Kate si era rifugiata nella sua villa incerta se si fosse comportata da brava madre . E improvvisamente, non si sa bene come, irrompe nella scena Teecon, il marito della figlia. Genero e suocera hanno un animato scambio di opinioni ma alla fine i due si avvinghiano in un inaspettato e incandescente abbraccio seguito da una serie di baci selvaggi. In un attimo gli incestuosi amanti si ritrovano a rotolarsi tra le lenzuola di seta di una camera da letto, illuminata dal fuoco di un caminetto, che viene spesso inquadrato quando c’è bisogno che la telecamera faccia dei provvidenziali stacchi d’immagine.
Luciana tornò quindi di nuovo preda degli indecenti pensieri che avevano caratterizzato la mattina. Ma decisa a non cedere alla tentazione, pensò di lavare bene tutti pavimenti della casa. E così si impegnò nelle pulizie senza risparmiare energie. Alle ore 17:15 la casa brillava che era una meraviglia, Luciana era stanca ma finalmente si sentiva libera da ogni fantasia molesta. Tuttavia in quella maledetta giornata sembrava che tutto fosse preparata per condurla al peccato.
Difatti mentre tranquilla pelava le patate in cucina, Luciana commise l’errore di riaccendere il televisore tentatore. Era appena cominciato uno dei suoi programmi preferiti “La cronaca in diretta”, condotto dalla bella ed elegante giornalista Michela Tarodi. Il servizio di apertura riguardava i sempre più numerosi casi di donne famose che si invaghiscono di uomini molto più giovani. Il primo impulso di Luciana fu quello di spegnere il mostro televisivo ma poi incuriosita volle continuare nella visione del programma. Sicché dovette cibarsi le interviste di donne mature assai soddisfatte dei loro giovani amanti, e poi immancabilmente venne anche il momento dell’intervista con la psicosessuologa, la quale spiegò fin troppo bene come dal punto di vista della gratificazione sessuale un rapporto tra un giovane maschio e una donna sugli anta è il non plus ultra, date le inesauribili energie di lui e la maturità e la consapevolezza sessuale raggiunta da lei. Maliziosamente la Tarodi chiese alla sessuologa se tutto ciò fosse solo il risultato dei suoi studi oppure ci fosse anche un po’ di esperienza personale, senza imbarazzo e con più malizia della giornalista la ricercatrice fece capire chiaramente che le sue affermazioni non erano solo il frutto di studi teorici.
Dopo tutto quello che aveva ascoltato e visto, Luciana non volle più mentire a se stessa e si dichiarò sconfitta. Questa volta sentiva che l’eccitazione di cui era preda reclamava una qualche soddisfazione. E senza neppure domandarsi cosa stesse succedendo, prese una delle patate più grosse che aveva pelato e la infilò nella sua umidissima fica. Mentre la sua mano dava vita all’ortaggio giallo inanimato, la sua immaginazione la trasportò nelle sue più ardite fantasie erotiche. Così si ritrovò prima a essere posseduta tra la polvere del rhanc texano del cinico Tyller, che a soli 32 anni aveva accumulato un enorme fortuna speculando in borsa. Poi tra le lenzuola di seta di un lussuoso letto, che non avrebbe certo minimamente sfigurato a paragone di quello su cui Kate e Teecon avevano consumato la loro passione. E ovviamente non una delle posizione erotiche descritte nell’articolo che aveva letto quella mattina fu trascurata dal suo immaginario amante, rappresentato dal fidanzato della figlia.
Raggiunto l’orgasmo, Luciana contemplò la patata che le era servita per soddisfarsi. Una strana idea le passò per la mente: quella sera doveva venire a cena proprio il fidanzato della figlia e perché allora non dargli da mangiare proprio quella di patata ? La donna si avvicinò al lavandino della cucina, si lavò il viso, come se cercasse in questo modo di lavar via insieme al sudore anche i folli parti della sua mente. Ma continuava a guardare ancora il tubero, che aveva usato come fallo e alla fine decise di assecondare le sue fantasie.
Per la cena si vestì nella maniera più sexy che poté, il suo vestito metteva in risalto assai bene le sue belle gambe e il suo abbondante decolleté. E mentre l’ignaro oggetto dei suoi desideri mangiava soddisfatto l’ortaggio “proibito”, Luciana sperò che si accorgesse di lei. Quella sera cercò di cogliere ogni occasione per flirtare come una ragazzina, ma il ragazzo sembrava indifferente a tanta attenzione. Delusa se ne andò in cucina, lasciando tutti a vedere la televisione. Ma inaspettatamente poco dopo fu raggiunta dal giovane genero.
“Sta sera è molto bella, Signora………sembra un’attrice americana tanto è bella”
Contenta ma anche sorpresa da tali complimenti inaspettati, Luciana cercò, non senza un po’ di naturale imbarazzo, di incoraggiare il ragazzo.
“Grazie per il complimento, Marco. E dimmi a quale attrice assomiglierei?”
“A quella che fa Kate in “Wonderful”………..”
La risposta era stata così pronta e veloce che pareva veramente sincera, tuttavia forse proprio per questo essa fece sprofondare tutte due in un attimo di imbarazzo.
Poi superato questo terribile momento, Marco e Luciana riuscirono a guardarsi negli occhi e finalmente capirono che i loro sentimenti erano reciprochi. Seguì subito un inevitabile ardente bacio. Marco, preso dalle sue pulsioni giovanili, cominciò a liberare il bel seno di Luciana.
“No fermo!…..Non possiamo di là ci sono mio marito e Carla…..”
“Non preoccuparti, li ho lasciati che stavano vedendo Alberto Angela, a quest’ora staranno sicuramente dormendo”
“Ne sei sicuro?”
“Garantito! Non si resiste a più di mezz’ora di Alberto Angela”
E così, fidandosi del potere soporifero del famoso conduttore della tv educativa, i due amanti sfogarono i loro istinti repressi. Marco poté finalmente palpare e succhiare quel seno che aveva sempre desiderato, e quando ormai la sua erezione cominciò a procurargli dolore stese Luciano sul tavolo della cucina. Le tolse con ansia irrefrenabile le mutandine, e quindi si soffermò per un attimo ad ammirarle la fica, che gli sembrava la più bella che avesse mai visto.
Faceva entrare ed uscire molto lentamente il sua cazzo, per godersi a pieno tutte le sensazioni che quella sera gli stava offrendo. Poi quando il piacere di entrambi cominciò a aumentare, la penetrazione divenne sempre più impetuosa. Il tavolo della cucina tremava e cigolava tremendamente e quando Marco menò col suo cazzo un colpo molto più forte degli altri, cadde la brocca dell’acqua, il rumore sembrò risuonare in modo incredibile per tutta la casa. I due amanti spaventati si fermarono, sicuri di essere ormai stati scoperti. Ma i minuti passarono e dalla sala da pranzo non veniva nessuno cenno di vita.
“Che ti avevo detto. Con Alberto Angela nessuno resiste…..”
“E allora continua a scoparmi… non fermarti…..dimmi è vero che sono bella come Kate”
“Tu sei più bella di Kate. Ti ho desiderato fin dal primo giorno che ti ho vista. Poi oggi ho visto Wonderfoll e non ci ho visto più. Mi sono dovuto per forza masturbare quando ho visto Teecon che si scopava Kate. Io ovviamente ho pensato a te e sonno venuto quasi subito”
“Anche tu sei bello, più bello di Teecon e sicuramente il tuo cazzo è più duro del suo. Io sono più fortunata di Kate”
Marco e Luciana resistettero solo una settimana, e poi scapparono per vivere la loro passione. Ma due mesi dopo tutta la famiglia si riunì negli studi televisivi, ove veniva registrato il programma “Gli affari vostri”. Marco e Luciana avevano voluto andare in televisione per raccontare la loro storia e cercare di riavvicinarsi a coloro che forse il loro amore aveva ferito. Tutto andò nei migliore dei modi possibili, Carla non nutriva nessun rancore nei confronti della madre, perché grazie a quel che era successo lei aveva trovato il coraggio di confessare che in realtà non amava Marco ma il di lui padre, e quindi aveva deciso finalmente di realizzare il suo amore impossibile. Il marito di Luciana, sconvolto da tali avvenimenti, si era sempre più avvicinato alla madre di Marco, anche lei ormai abbandonata, e ben presto i due avevano trovato così la consolazione meritata.
A loro modo erano ormai tutti felici e contenti, la loro storia piacque parecchio al pubblico e la televisione per premiarli li mandò tutti quanti in America, ove avrebbero potuto assistere alla registrazione di una delle puntate più attese di “Wonderful”, e cioè quella in cui Kate metteva alla luce il figlio di Teecon.
“ Brianne gli passò una mano tra i capelli e poi lo attrasse a sé. Tyler rispose al bacio stringendola ancora più forte, poi le mordicchiò i capezzoli. Brianne gemette di piacere. Lui le sfilò la camicetta e poi le sollevò le braccia per ammirarle il seno……”
Luciana riuscì a leggere ancora qualche riga e poi si arrese all’eccitazione. Chiuse gli occhi, e mentre stuzzicava i suoi capezzoli immaginò Tyler, il cinico uomo d’affari di “Fulmini e Scintille”.
Lorenzo le dormiva accanto nel letto coniugale, del tutto ignaro che la sua adorata e romantica moglie era spesso solita trastullarsi in tal modo con i suoi romanzetti rossa tendenti al rosso.
Dopo un intensa notte di passione immaginaria, Luciana si alzò a preparare il caffè, senza del quale non avrebbe saputo come iniziare la giornata. Quando poi il marito e la figlia furono usciti da casa, cominciò la sua giornata di lavoro.
Ma nel riordinare la camera della faglia, la sua attenzione fu attratta dall’ultimo numero di Universopolitan.
Il titolo della copertina recitava: “Il piacere è tutto tuo con le dieci posizioni hot del kamasutra al femminile (ma vedrai che volerà anche lui).” La posizione erotica che colpì di più la sua fantasia era chiamata nell’articolo ”dritto e rovescio”. Infatti la donna doveva sdraiarsi sulla schiena con le gambe divaricate, ovviamente, mentre l’uomo doveva sdraiarsi a pancia in giù sulla donna ma con la testa rivolta verso i suoi piedi. Grazie a tale posizione la rivista assicurava una vista “panoramica” sui glutei e sul fondoschiena del partner.
Per un po’ Luciana si chiese se Carla, la sua figlia diciannovenne, avesse già provato con il suo fidanzato le posizione descritte nella rivista. Fu così che cominciò a pensare in maniera nuova al suo genero. Immaginando sua figlia che faceva sesso con il fidanzato, provò un po’ di gelosia. Ben presto la fervida fantasia della donna ebbe poi il sopravvento e nella sua mente mise a fuoco una magnifica coppia di giovani e sode chiappe maschili che si muovevano freneticamente su e giù. E a questo punto però dei fastidiosissimi scrupoli di coscienza fecero la loro apparizione, rovinando irrimediabilmente le visioni erotiche della nostra casalinga. Quindi, piena di vergogna per i suoi desideri immorali, Luciana cercò in una bella doccia rinfrescante l’aiuto necessario per distogliere la mente dai pensieri che l’avevano così tanto turbata.
Le incombenza della giornata appena cominciata aiutarono poi la donna a concentrarsi su cose più prosaiche e moralmente più convenienti. Fino a quando però alle ore 13:50 non iniziò “Wonderful”, la famosa telenovela americana che racconta le incredibili passioni dei membri della ricca famiglia Fosther. La povera Luciana aveva sistemato, come al solito, il televisore da 13 pollici sul tavolo della cucina e mentre lavava i piatti cercava di seguire le ardite e stimolanti vicissitudini dei personaggi della soap opera. Nella puntata di quel giorno la sempre inquieta (sentimentalmente parlando) Kate era appena riuscita a dire, con tutta franchezza, alla figlia che il suo fresco sposo non era l’uomo fatto per lei. Ma dopo la discussione con la figlia, Kate si era rifugiata nella sua villa incerta se si fosse comportata da brava madre . E improvvisamente, non si sa bene come, irrompe nella scena Teecon, il marito della figlia. Genero e suocera hanno un animato scambio di opinioni ma alla fine i due si avvinghiano in un inaspettato e incandescente abbraccio seguito da una serie di baci selvaggi. In un attimo gli incestuosi amanti si ritrovano a rotolarsi tra le lenzuola di seta di una camera da letto, illuminata dal fuoco di un caminetto, che viene spesso inquadrato quando c’è bisogno che la telecamera faccia dei provvidenziali stacchi d’immagine.
Luciana tornò quindi di nuovo preda degli indecenti pensieri che avevano caratterizzato la mattina. Ma decisa a non cedere alla tentazione, pensò di lavare bene tutti pavimenti della casa. E così si impegnò nelle pulizie senza risparmiare energie. Alle ore 17:15 la casa brillava che era una meraviglia, Luciana era stanca ma finalmente si sentiva libera da ogni fantasia molesta. Tuttavia in quella maledetta giornata sembrava che tutto fosse preparata per condurla al peccato.
Difatti mentre tranquilla pelava le patate in cucina, Luciana commise l’errore di riaccendere il televisore tentatore. Era appena cominciato uno dei suoi programmi preferiti “La cronaca in diretta”, condotto dalla bella ed elegante giornalista Michela Tarodi. Il servizio di apertura riguardava i sempre più numerosi casi di donne famose che si invaghiscono di uomini molto più giovani. Il primo impulso di Luciana fu quello di spegnere il mostro televisivo ma poi incuriosita volle continuare nella visione del programma. Sicché dovette cibarsi le interviste di donne mature assai soddisfatte dei loro giovani amanti, e poi immancabilmente venne anche il momento dell’intervista con la psicosessuologa, la quale spiegò fin troppo bene come dal punto di vista della gratificazione sessuale un rapporto tra un giovane maschio e una donna sugli anta è il non plus ultra, date le inesauribili energie di lui e la maturità e la consapevolezza sessuale raggiunta da lei. Maliziosamente la Tarodi chiese alla sessuologa se tutto ciò fosse solo il risultato dei suoi studi oppure ci fosse anche un po’ di esperienza personale, senza imbarazzo e con più malizia della giornalista la ricercatrice fece capire chiaramente che le sue affermazioni non erano solo il frutto di studi teorici.
Dopo tutto quello che aveva ascoltato e visto, Luciana non volle più mentire a se stessa e si dichiarò sconfitta. Questa volta sentiva che l’eccitazione di cui era preda reclamava una qualche soddisfazione. E senza neppure domandarsi cosa stesse succedendo, prese una delle patate più grosse che aveva pelato e la infilò nella sua umidissima fica. Mentre la sua mano dava vita all’ortaggio giallo inanimato, la sua immaginazione la trasportò nelle sue più ardite fantasie erotiche. Così si ritrovò prima a essere posseduta tra la polvere del rhanc texano del cinico Tyller, che a soli 32 anni aveva accumulato un enorme fortuna speculando in borsa. Poi tra le lenzuola di seta di un lussuoso letto, che non avrebbe certo minimamente sfigurato a paragone di quello su cui Kate e Teecon avevano consumato la loro passione. E ovviamente non una delle posizione erotiche descritte nell’articolo che aveva letto quella mattina fu trascurata dal suo immaginario amante, rappresentato dal fidanzato della figlia.
Raggiunto l’orgasmo, Luciana contemplò la patata che le era servita per soddisfarsi. Una strana idea le passò per la mente: quella sera doveva venire a cena proprio il fidanzato della figlia e perché allora non dargli da mangiare proprio quella di patata ? La donna si avvicinò al lavandino della cucina, si lavò il viso, come se cercasse in questo modo di lavar via insieme al sudore anche i folli parti della sua mente. Ma continuava a guardare ancora il tubero, che aveva usato come fallo e alla fine decise di assecondare le sue fantasie.
Per la cena si vestì nella maniera più sexy che poté, il suo vestito metteva in risalto assai bene le sue belle gambe e il suo abbondante decolleté. E mentre l’ignaro oggetto dei suoi desideri mangiava soddisfatto l’ortaggio “proibito”, Luciana sperò che si accorgesse di lei. Quella sera cercò di cogliere ogni occasione per flirtare come una ragazzina, ma il ragazzo sembrava indifferente a tanta attenzione. Delusa se ne andò in cucina, lasciando tutti a vedere la televisione. Ma inaspettatamente poco dopo fu raggiunta dal giovane genero.
“Sta sera è molto bella, Signora………sembra un’attrice americana tanto è bella”
Contenta ma anche sorpresa da tali complimenti inaspettati, Luciana cercò, non senza un po’ di naturale imbarazzo, di incoraggiare il ragazzo.
“Grazie per il complimento, Marco. E dimmi a quale attrice assomiglierei?”
“A quella che fa Kate in “Wonderful”………..”
La risposta era stata così pronta e veloce che pareva veramente sincera, tuttavia forse proprio per questo essa fece sprofondare tutte due in un attimo di imbarazzo.
Poi superato questo terribile momento, Marco e Luciana riuscirono a guardarsi negli occhi e finalmente capirono che i loro sentimenti erano reciprochi. Seguì subito un inevitabile ardente bacio. Marco, preso dalle sue pulsioni giovanili, cominciò a liberare il bel seno di Luciana.
“No fermo!…..Non possiamo di là ci sono mio marito e Carla…..”
“Non preoccuparti, li ho lasciati che stavano vedendo Alberto Angela, a quest’ora staranno sicuramente dormendo”
“Ne sei sicuro?”
“Garantito! Non si resiste a più di mezz’ora di Alberto Angela”
E così, fidandosi del potere soporifero del famoso conduttore della tv educativa, i due amanti sfogarono i loro istinti repressi. Marco poté finalmente palpare e succhiare quel seno che aveva sempre desiderato, e quando ormai la sua erezione cominciò a procurargli dolore stese Luciano sul tavolo della cucina. Le tolse con ansia irrefrenabile le mutandine, e quindi si soffermò per un attimo ad ammirarle la fica, che gli sembrava la più bella che avesse mai visto.
Faceva entrare ed uscire molto lentamente il sua cazzo, per godersi a pieno tutte le sensazioni che quella sera gli stava offrendo. Poi quando il piacere di entrambi cominciò a aumentare, la penetrazione divenne sempre più impetuosa. Il tavolo della cucina tremava e cigolava tremendamente e quando Marco menò col suo cazzo un colpo molto più forte degli altri, cadde la brocca dell’acqua, il rumore sembrò risuonare in modo incredibile per tutta la casa. I due amanti spaventati si fermarono, sicuri di essere ormai stati scoperti. Ma i minuti passarono e dalla sala da pranzo non veniva nessuno cenno di vita.
“Che ti avevo detto. Con Alberto Angela nessuno resiste…..”
“E allora continua a scoparmi… non fermarti…..dimmi è vero che sono bella come Kate”
“Tu sei più bella di Kate. Ti ho desiderato fin dal primo giorno che ti ho vista. Poi oggi ho visto Wonderfoll e non ci ho visto più. Mi sono dovuto per forza masturbare quando ho visto Teecon che si scopava Kate. Io ovviamente ho pensato a te e sonno venuto quasi subito”
“Anche tu sei bello, più bello di Teecon e sicuramente il tuo cazzo è più duro del suo. Io sono più fortunata di Kate”
Marco e Luciana resistettero solo una settimana, e poi scapparono per vivere la loro passione. Ma due mesi dopo tutta la famiglia si riunì negli studi televisivi, ove veniva registrato il programma “Gli affari vostri”. Marco e Luciana avevano voluto andare in televisione per raccontare la loro storia e cercare di riavvicinarsi a coloro che forse il loro amore aveva ferito. Tutto andò nei migliore dei modi possibili, Carla non nutriva nessun rancore nei confronti della madre, perché grazie a quel che era successo lei aveva trovato il coraggio di confessare che in realtà non amava Marco ma il di lui padre, e quindi aveva deciso finalmente di realizzare il suo amore impossibile. Il marito di Luciana, sconvolto da tali avvenimenti, si era sempre più avvicinato alla madre di Marco, anche lei ormai abbandonata, e ben presto i due avevano trovato così la consolazione meritata.
A loro modo erano ormai tutti felici e contenti, la loro storia piacque parecchio al pubblico e la televisione per premiarli li mandò tutti quanti in America, ove avrebbero potuto assistere alla registrazione di una delle puntate più attese di “Wonderful”, e cioè quella in cui Kate metteva alla luce il figlio di Teecon.
1
voti
voti
valutazione
1
1
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Antonio, non farloracconto sucessivo
Rocca, non farlo
Commenti dei lettori al racconto erotico