Porca Zia 3 La riscossa della grande troia

di
genere
incesti

La notte trascorse tra ontinui orgasmi,il sesso tra me e mia zia era sempre più perfetto, io ormai la hiamavo Serena e lei Sandro, ma quando la porcagine aumentava io ero il suo nipotino e lei mia zia.
L'indomani mattina verso le 10 squillò il telefono, era mio padre che mi telefonò chiedendomi se quel coglione del fratello avesse chiamato e dicendomi che lo stronzo aveva rinunciato alla casa nella nostra città e che quindi Serena non aveva più dove vivere, io da parte mia interruppi mio padre e gli dissi che ero innamorato di mia zia e che volevo mettermi insieme a lei e che volevo vivere insiem a lei. Mio padre mi chiese se avevamo già fatto sesso insieme e io dissi di si, allora mio padre senza perdere un solo istante, mi disse che per lui non c'erano problemi che era felice per me e che deisderava però scusarsi con Serena per il fratello, mi chiese di cominciare a parlarle io. Serena era li e sentì tutto il discorso, allora le dissi quello che mi aveva detto suo cognato, lei non si mise nemmeno a piangere, mi diede un grande bacio in bocca e poi parlò con mio padre. Serena voleva rovinare il marito e lo disse a mio padre il quale le consigliò di separarsi per un po' da me in modo da non destare sospetti e così andò.
Io e mia zia vivemmo separati per circa due mesi, in cui non ci sentivamo nemmeno telefonicamente. La mattina dell'udienza in tribunale lei fece la parte della donna dabbene tradita e tolse a mio zio anche la camicia, chiamò mio padre e le chiese e poteva veniire a vivere con me nella nostra casa ala mare, lui le disse che lo doveva chiedere a me visto che quella casa era mia, dopo 5 minuti mi telefona Serena: "Ciao amore di zia, ho chiuso la trattativa con chi sai tu, vorrei sapere se il mio nipotino ha sentito la mia mancanza e se vuole giocare con la zietta nella asa al mare" io le dissi: "Zietta metto in valigia i miei giochi e se mi vieni a prendere andiamo a giocare al dottore a casa". Dopo circa venti minuti sonò alla porta, i miei le chiesero di salire e le dissero quanto ancora fossero dispiaciuti per me e quanto disprezzassero mio zio, e che speravano che noi due fossimo felici. Dopo circa ore aravamo al mare. Per tutto il viaggio non ero in grado di fare altro se non di guardarle le gambe e il seno. Arrivati vicino a casa lei mi chieese scusa se non si era fatta più viva, ma che prima voleva "fottersi" il so ex marito prima di godersi il suo nuovo amore. Io le dissi che vestita da santarellina mi arrapava da impazzire, lei mi fece un sorriso e poi mi disse che uscita dal tribunale si era cambiata la biancheria e che sperava che io mi eccitassimi quanto lo era lei.
Entrati nel giardino di casa lei mi disse: "Il mio nipotino adorato deve punire la sua zietta maialina perché indossava della biancheria da puttanella e che quindi doveva essere ricondotta sulla retta via dal suo nipotino" Io le strappai di dosso la camicetta e la gonna e rimasi sbalrdito aveva un complletino intimo di pelle nera formato da reggiseno a balconcino sotto leggermente rinforzato per sllevarle le tette e un micro perizoma che a malapena le copriva il solco della fregna. io mi eccitai come un ossesso e il mio sesso stava esplodendomi dentro i pantaloni Serena anche lei era in preda ad un raptus sessuale incredibile e mi tolse i pantaloni e poicon i denti mi tolse i boxer ammirando la mia eccitazione e a mia lussuria. Mentre mi spompinava il cazzo alla grande le sqillò il cellulare e visto che era mio zio lei lo cvolle nella fregna, ma voleva essere moltata alla pecorina, la prima volta fece in modo che il marito non si accorgese di nulla, ma qusta volta lei gli rispose ansimante in preda già ad un primo orgasmo, gli disse che la disturbava e che si stava godendo il mio cazzo nella fregna e che non desiderava altro che essere lasciata in pace, avrebbe dato i vestiti a mio padre e che non lo voleva più ne vedere ne sentire. Mio zio non riuscì a dire più nulla perchè mia zia cominciò ad urlare incitandomi di chiavarla come una troia.
E' passato un anno da allora io e mia zia viviamo nella grande casa di famiglia al mare, chiaviamo tutti giorni almeno 3 o 4 volte al giorno. Con lei sono felice e visto che lavoro vicino a casa quando abbiamo voglia di sesso è sufficinte che ci chiamiamo zietta o nipotino.MI CHIAMA NIPOTINO MIO, LA TUA ZIETTA E' STATA CATTIVA, LA DEVI PUNIRE.
Ciao devo scopare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
scritto il
2010-08-31
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