Fabio e Fabio

di
genere
prime esperienze

Quello che sto per raccontarvi è accaduto molto anni fa ed è una mia “prima volta”…
Ero alla fine del primo anno di università. Il “menage” con mia sorella e mio cugino procedeva a gonfie vele ed ero molto soddisfatta della mia vita sessuale. Però ogni tanto loro mi raccontavano di avventure avute al di fuori del nostro trio. Fin da subito avevano messo in chiaro, ed accettato, che ognuno di noi avrebbe potuto avere storie private e, nel caso trovasse l’anima gemella, sarebbe uscita dal gruppo se l’avesse desiderato. Io amavo profondamente Sofia e Marco e loro mi bastavano. Quando però conobbi Fabio pensai che mi sarei potuta togliere la voglia di portarmelo a letto. Lui era all’ultimo anno. Alto, moro, occhi verdi, muscoloso, bello. Le aveva tutte lui, compreso un nugolo di studentesse che gli facevano il filo. Tramite amici comuni riuscii a conoscerlo e, incredibile ma vero, feci colpo su di lui. Il giorno dopo averlo conosciuto venne a cercami alla fine delle lezioni per invitarmi a pranzo. Ci fermammo in un bar vicino all’università e passammo insieme tutto il pomeriggio. Mi chiese di uscire anche la sera ed io accettai. Mi accompagnò a casa promettendomi di ripassare dopo qualche ora. Feci la doccia e mi vestii provocante, aiutata da Sofia. Mini aderente sopra ad un perizoma minuscolo e maglietta. Alle 8 in punto Fabio suona il citofono. Mi porta a mangiare in pizzeria e poi un gelato. Passeggiamo per il centro tenendoci per mano. Inevitabilmente ci abbracciamo e ci baciamo. Inutile nasconderci la voglia che abbiamo uno dell’altra. Mi porta nel suo appartamento. Ci baciamo mentre ci spogliamo reciprocamente. Mi inginocchio e prendo il suo cazzo duro tra le mani. Lo bacio e lo lecco. Lo sollevo per succhiargli le palle e poi faccio scivolare la lingua per tutta l’asta. Arrivata in punta lo scappello e succhio la punta rossa e calda. Lo accolgo nella mia bocca fino a sentirlo in fondo alla gola. Mi godo quel sapore nuovo. E’ il primo cazzo che succhio dopo quello di Marco. Gioco con la sua cappella schiaffeggiandola con la mia lingua. Sento che tra le cosce mi sto bagnando ed ho voglia di farmi scopare. Mi giro salendo sopra di lui mettendogli la mia figa sul volto. Lui mi prende per i fianchi e mi tira a se. Un attimo dopo la sua lingua varca l’apertura della mia figa ed inizia a leccarmi. Non posso fare a meno di constatare che, per quanto impegno ci metta non potrà mai raggiungere le capacità che ha Sofia di leccarmi. In ogni caso cerco di godermi quel momento e lascio che faccia quello che è capace di fare. Sento anche che la sua lingua ruvida passa sul buchino del mio culetto. Dopo un po’ che siamo in quella posizione decido che è arrivato il momento di sentirlo dentro. Mi alzo e mi giro mettendomi sopra di lui a cavalcioni. Prendo il suo cazzo tra le mani e tenendolo fermo mi siedo sopra. La mia figa calda ed accogliente lo avvolge. Lo faccio scivolare dentro fino alla base, sentendomi piena di lui. Mi muovo su e giù regolando io il ritmo e la profondità. Più che essere scopata sono io che sto scopando lui. All’improvviso si apre la porta della camera. Mi giro di scatto e sulla porta vedo…. Fabio! Sono così sconvolta che sposto due o tre volte il mio sguardo tra il Fabio con cui sto scopando e il Fabio sulla porta. Il Fabio sulla porta avanza verso di noi fino a raggiungere il bordo del letto guardandomi dritto negli occhi. Posso leggere sul suo viso la voglia di partecipare e decido su due piedi che un’occasione del genere non posso farmela sfuggire. Allungo una mano e lo prendo per il bordo dei pantaloni avvinandolo a me. Gli slaccio la cintura e abbasso la zip. Infilo la mano nei boxer e gli tiro fuori il cazzo. Il Fabio che mi sta scopando riprende a muoversi dentro di me mentre io inizio a succhiare il Fabio in piedi. Lui si toglie la maglietta mentre gli faccio il pompino e scalcia via i jeans. Il suo cazzo è gonfio e pulsante nella mia bocca. Lo lascio andare sdraiandomi sul petto del Fabio che mi sta scopando. Il Fabio in piedi capisce al volo e si posiziona dietro di me. Un attimo dopo il suo cazzo punta dritto il mio culetto. Cerco di rilassare i muscoli ed attendo impaziente che mi prenda. Il Fabio sotto di me di ferma restandomi nella figa. Il Fabio dietro si spinge delicatamente nel mio culetto. Quando è finalmente entrato riprendono a scoparmi in modo ritmico. Uno entra e l’altro esce. Mi sento completamente piena di loro e avere due cazzi dentro di me mi fa sentire molto porca. La mia prima volta con un uomo diverso da Marco si è trasformata nella mia prima volta con due uomini. Vanno avanti a scoparmi per diverso tempo. Scambiamo le posizioni e a un certo punto non so più chi è Fabio e… chi è Fabio. Quello che è certo è che ho goduto diverse volte ed ora mi ritrovavo seduta sul quel letto con i due Fabio in piedi difronte a me a farsi spompianare. Tenevo i due cazzi nelle mie mani ed alternavo la bocca ora su uno ora sull’altro. Il Fabio nella mano destra fu il primo a venire. Sentii il suo cazzo pulsare nella mia mano e presi in bocca la punta. Succhiai la sua cappella mentre la mia mano lo segava freneticamente. La sua sborra calda e densa raggiunse il fondo della mia bocca. Feci appena in tempo a deglutire che altri schizzi si aggiunsero. L’altro Fabio si segava velocemente e prima ancora di finire con il primo, anche il secondo stava per venire. Accolsi in bocca anche i suoi spruzzi. Continuai ad alternare la bocca su quei due cazzi che pian piano perdevano parte della loro rigidità. Quando mi ritenni soddisfatta mi alzai sul letto sovrastando i due maschi in altezza. Li baciai entrambi sulla bocca dicendo loro che mi ero molto divertita. Indossai la mini e la maglietta lasciando a loro le mie mutandine e me ne andai. Il mattino dopo il Fabio che mi aveva portata a cena mi stava aspettando davanti all’aula in cui avevo lezione. Cercò di giustificare l’intrusione di suo fratello gemello ma lo rassicurai, tanto non avevo intenzione di andare oltre la scopata di quella sera. Lui e suo fratello avrebbero potuto tranquillamente trovare altre ragazze da portarsi a letto in coppia.
scritto il
2016-03-31
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