L'esibizionismo dà i suoi frutti
di
Enrico
genere
esibizionismo
Come al solito siamo andati in spiaggia io Marco e mia moglie, ormai siamo una coppia super nota in quanto mi ritrovo una moglie che per il suo look appariscente e per il suo esibizionismo innato, non fa altro che richiamare i maschi ed i guardoni della spiaggia.
Ormai da più giorni, al mattino, eravamo vicini di ombrellone di una giovane coppia della nostra età e mia moglie mi faceva notare come il marito l'osservava intensamente. Tale sguardi in lei provocavano piacere e visto che era un bell'uomo ne era attratta fisicamente. Come al solito mia moglie indossava bichini con il reggiseno adesivo acquistato da un venditore ambulante.
La signora vicina d'ombrellone era una bella donna non affascinante come mia moglie Maria (una femmina bona, formosa al punto giusto, bionda, slanciata con un seno meraviglioso una terza abbondante, dei fianchi da urlo, un culo da brivido ed una splendida fica), ma aveva nel complesso il suo sex-appeal alta 1,60 circa con un seno bello sodo e rotondo ed un culo a pesca.
Cercammo subito di fare amicizia e la sig.ra chiese a mia moglie dove aveva acquistato i costumi che indossava in quanto le piaceva quello azzurro che copriva maggior parte del seno, ma metteva in evidenza una parte dello stesso che poteva ben abbronzarsi ai raggi del sole. La risposta di Maria fu rapida dal vu cumprà della spiaggia una persona gentile, professionale che sa aiutarti ed affabile con merce poco cara e particolare.
Intervenne il marito chiedendo se avesse anche costumi particolari per uomini in quanto ne aveva visto uno in Francia una perizoma per uomini, ossia un costume a mo di sacchetto che raccoglie solo il pene ed i testicoli e tutto il resto retto da un sottile filo lasciando libero il sedere.
Mia moglie subito apprezzò tale idea dicendogli che nel pomeriggio la spiaggia era deserta e vi si praticava il nudismo per cui poteva abbronzarsi liberamente le chiappe come facevano noi ogni giorno ed invitava i vicini di ombrelloni a rivederci nel pomeriggio verso le 17 (per apprezzare gli attributi di Mario) per farci una partitina a burraco.
Verso le 12 andammo a casa e mia moglie disse sai che Mario è un bell'uomo, voglio proprio vederlo nudo per farci un pensierino. Era la prima volta che Maria esprimeva un tale desiderio lasciandomi basito.
Nel pomeriggio andammo in spiaggia dove trovammo la giovane coppia ancora vestita, come arrivammo mia moglie iniziò il suo spogliarello un pò provocatorio, Si tolse il copricostume rimanendo in bichini, si piegò a 90 gradi per metterlo in borsa, poi si slacciò lentamente il reggiseno rimanendo a seno scoperto, se li accarezzò e successivamente si tolse gli slip, si girò di spalle verso Mario, si piegò a 90 gradi e mise in borsa i due pezzi del costume facendo ammirare al vicino di ombrellone il suo bel culo e la sua splendida figa ben rasata. Poi si voltò verso di me per sfilami il costume lasciandomi nudo. A questo punto invitò anche i vicini a fare la stessa cosa, subito assecondato da Mario che si tolse gli slip rimanendo nudo con in mostra il suo attrezzo che fu elogiato da Maria, mentre la moglie di quest'ultimo Arianna rimase ancora vestita. Sia io che Mario e Maria cercammo di incoraggiare Arianna a svestirsi la quale prima con pudicizia si liberò del reggiseno e poi dietro insistenza ci mostrò la sua bella fica con pochi peli ben curati.
Mia moglie stese l'asciugamano e ci invitò a sederci su di esso per giocare a carte le coppie furono Maria e Mario contro di me ed Arianna.
Mia moglie sedeva di fronte a Mario e non faceva altro che allargare le gambe per mettere ben in mostra la sua figa rasata, Mario ormai stava con il cazzo sull'attenti rivolto verso il cielo, anch'io ce l'avevo eretto ed ogni tanto mia moglie l'accarezzava. all'inizio della partita mia moglie propose che i due giocatori vincenti potevano scegliere un premio a scapito dei giocatori perdenti senza precisare il premio.
La partita fu vinta da Mario e Maria e si allontanarono dietro le cabine per concordare quale penitenza dovevano subire i perdenti.
Visto che impiegavano un pò di tempo dissi ad Arianna andiamo a vedere cosa stanno complottando, la presi per mano e ci dirigemmo verso le cabine dove trovammo Maria in inginocchiò con il cazzo di Mario in bocca, mentre quest'ultimo accarezzava i seni di mia moglie. Il nostro intervento fu subito notato dai due che ci dissero che stavano decidendo in merito alla penitenza da attribuirci. In breve un fiotto di sperma finì in bocca di Maria ch lo leccò con piacere dicendomi ha un sapore diverso dal tua è più gustoso e dopo averlo finito di leccare dissero che avevano deciso la loro penitenza da assegnarci.
Dovevamo andare a casa ed io e Arianna assistere ai loro rapporti erotici e durante tali rapporti noi dovevamo osservarli legati su due sedie.
Ci rivestimmo e ci incamminammo verso casa nostra che si trovava a poca distanza dalla spiaggia.
Una volta in casa Maria e Mario ci spogliarono lasciandoci nudi su due sedie una accanto all'altra e ci legarono i polsi e le caviglie. Poi ci dettero due baci, ci leccarono un pò e poi si spogliarono anche loro.
Mia moglie iniziò a togliergli la maglietta ed i boxer accarezzandolo, baciandolo e massaggiandogli il cazzo, lo stesso fece Mario che palpeggiava i meravigliosi seni di Maria leccandola e succhiandole i capezzoli. Poi si misero a fare un 69 dicendoci vedete ed imparate. Mario con la testa tra le cosce di Maria continuava a leccarla, baciarla, mordicchiarla ed a solleticarle il clitoride con Maria che diceva dai baciala con maggiore intensità, passa la lingua mordimela con ferocia, quando non parlava gli succhiava il cazzo dopo averlo scappellato e passata la lingua più volte sul glande ed ingoiata l'asta a più e non posso fino a quando la mia Mery disse sto godendo da pazzi sei uno stallone Marco guarda bene che poi devi rifarmelo. Lui si che sa fare godere una femmina. Quasi in contemporanea vedemmo Mario che sborrava in bocca a mia moglie che raccoglieva tutto il suo seme e diceva ad Arianna quello di tuo marito ha un buon sapore. Mentre avveniva ciò io ed Arianna legati alle sedie promettevamo a noi stessi che avremmo fatto la rivincita a carte ed allora ci saremmo rivendicati, ma mentre dicevamo ciò nel guardarli ci eccitavamo tantissimo tanto che il mio cazzo esplose senza essere toccato in una copiosa sborrata. A questo punto vista le nostre eccitazioni ci slegarono le sole mani lasciandoci incollati alle sedie. Si sedettero su di noi ci baciarono, mia moglie mi fece risuscitare il mio cazzo, Mario palpava la fica di Arianna baciandola, poi Maria disse a Mario di scoparla, preso il cazzo di quest'ultimo dopo averlo ben leccato e rianimato afferrò la sua asta e se la infilò nella fica già fradicia pregandolo di pomparla energicamente di farla sentire donna di farla godere dicendo dai fottimi con furore, spingi fammelo sentire tutto dentro, sfondami cosa che Mario si adoperò a fare, spingeva sempre più forte fino a quando disse sto venendo sborrando in fica e facendo uscire anche dello sperma dalla fica che si adagiava sulle sue cosce. Mentre i due zozzoni scopavano io e Arianna con le nostre mani libere ci toccavamo, ci palpavamo, Lei mi fece una splendida sega ed io un meraviglioso ditalino. Terminata la loro relazione Maria venne da e si fece leccare la fica con gli umori di Mario dicendomi questo è il contentino che ti meriti e stessa cosa fece Mario con Arianna facendosi pulire l'uccello con la bocca.
La mattina del giorno dopo in spiaggia ci ripromettemmo che nel pomeriggio avremmo rigiocato a carte con altri premi erotici in gara.
Ormai da più giorni, al mattino, eravamo vicini di ombrellone di una giovane coppia della nostra età e mia moglie mi faceva notare come il marito l'osservava intensamente. Tale sguardi in lei provocavano piacere e visto che era un bell'uomo ne era attratta fisicamente. Come al solito mia moglie indossava bichini con il reggiseno adesivo acquistato da un venditore ambulante.
La signora vicina d'ombrellone era una bella donna non affascinante come mia moglie Maria (una femmina bona, formosa al punto giusto, bionda, slanciata con un seno meraviglioso una terza abbondante, dei fianchi da urlo, un culo da brivido ed una splendida fica), ma aveva nel complesso il suo sex-appeal alta 1,60 circa con un seno bello sodo e rotondo ed un culo a pesca.
Cercammo subito di fare amicizia e la sig.ra chiese a mia moglie dove aveva acquistato i costumi che indossava in quanto le piaceva quello azzurro che copriva maggior parte del seno, ma metteva in evidenza una parte dello stesso che poteva ben abbronzarsi ai raggi del sole. La risposta di Maria fu rapida dal vu cumprà della spiaggia una persona gentile, professionale che sa aiutarti ed affabile con merce poco cara e particolare.
Intervenne il marito chiedendo se avesse anche costumi particolari per uomini in quanto ne aveva visto uno in Francia una perizoma per uomini, ossia un costume a mo di sacchetto che raccoglie solo il pene ed i testicoli e tutto il resto retto da un sottile filo lasciando libero il sedere.
Mia moglie subito apprezzò tale idea dicendogli che nel pomeriggio la spiaggia era deserta e vi si praticava il nudismo per cui poteva abbronzarsi liberamente le chiappe come facevano noi ogni giorno ed invitava i vicini di ombrelloni a rivederci nel pomeriggio verso le 17 (per apprezzare gli attributi di Mario) per farci una partitina a burraco.
Verso le 12 andammo a casa e mia moglie disse sai che Mario è un bell'uomo, voglio proprio vederlo nudo per farci un pensierino. Era la prima volta che Maria esprimeva un tale desiderio lasciandomi basito.
Nel pomeriggio andammo in spiaggia dove trovammo la giovane coppia ancora vestita, come arrivammo mia moglie iniziò il suo spogliarello un pò provocatorio, Si tolse il copricostume rimanendo in bichini, si piegò a 90 gradi per metterlo in borsa, poi si slacciò lentamente il reggiseno rimanendo a seno scoperto, se li accarezzò e successivamente si tolse gli slip, si girò di spalle verso Mario, si piegò a 90 gradi e mise in borsa i due pezzi del costume facendo ammirare al vicino di ombrellone il suo bel culo e la sua splendida figa ben rasata. Poi si voltò verso di me per sfilami il costume lasciandomi nudo. A questo punto invitò anche i vicini a fare la stessa cosa, subito assecondato da Mario che si tolse gli slip rimanendo nudo con in mostra il suo attrezzo che fu elogiato da Maria, mentre la moglie di quest'ultimo Arianna rimase ancora vestita. Sia io che Mario e Maria cercammo di incoraggiare Arianna a svestirsi la quale prima con pudicizia si liberò del reggiseno e poi dietro insistenza ci mostrò la sua bella fica con pochi peli ben curati.
Mia moglie stese l'asciugamano e ci invitò a sederci su di esso per giocare a carte le coppie furono Maria e Mario contro di me ed Arianna.
Mia moglie sedeva di fronte a Mario e non faceva altro che allargare le gambe per mettere ben in mostra la sua figa rasata, Mario ormai stava con il cazzo sull'attenti rivolto verso il cielo, anch'io ce l'avevo eretto ed ogni tanto mia moglie l'accarezzava. all'inizio della partita mia moglie propose che i due giocatori vincenti potevano scegliere un premio a scapito dei giocatori perdenti senza precisare il premio.
La partita fu vinta da Mario e Maria e si allontanarono dietro le cabine per concordare quale penitenza dovevano subire i perdenti.
Visto che impiegavano un pò di tempo dissi ad Arianna andiamo a vedere cosa stanno complottando, la presi per mano e ci dirigemmo verso le cabine dove trovammo Maria in inginocchiò con il cazzo di Mario in bocca, mentre quest'ultimo accarezzava i seni di mia moglie. Il nostro intervento fu subito notato dai due che ci dissero che stavano decidendo in merito alla penitenza da attribuirci. In breve un fiotto di sperma finì in bocca di Maria ch lo leccò con piacere dicendomi ha un sapore diverso dal tua è più gustoso e dopo averlo finito di leccare dissero che avevano deciso la loro penitenza da assegnarci.
Dovevamo andare a casa ed io e Arianna assistere ai loro rapporti erotici e durante tali rapporti noi dovevamo osservarli legati su due sedie.
Ci rivestimmo e ci incamminammo verso casa nostra che si trovava a poca distanza dalla spiaggia.
Una volta in casa Maria e Mario ci spogliarono lasciandoci nudi su due sedie una accanto all'altra e ci legarono i polsi e le caviglie. Poi ci dettero due baci, ci leccarono un pò e poi si spogliarono anche loro.
Mia moglie iniziò a togliergli la maglietta ed i boxer accarezzandolo, baciandolo e massaggiandogli il cazzo, lo stesso fece Mario che palpeggiava i meravigliosi seni di Maria leccandola e succhiandole i capezzoli. Poi si misero a fare un 69 dicendoci vedete ed imparate. Mario con la testa tra le cosce di Maria continuava a leccarla, baciarla, mordicchiarla ed a solleticarle il clitoride con Maria che diceva dai baciala con maggiore intensità, passa la lingua mordimela con ferocia, quando non parlava gli succhiava il cazzo dopo averlo scappellato e passata la lingua più volte sul glande ed ingoiata l'asta a più e non posso fino a quando la mia Mery disse sto godendo da pazzi sei uno stallone Marco guarda bene che poi devi rifarmelo. Lui si che sa fare godere una femmina. Quasi in contemporanea vedemmo Mario che sborrava in bocca a mia moglie che raccoglieva tutto il suo seme e diceva ad Arianna quello di tuo marito ha un buon sapore. Mentre avveniva ciò io ed Arianna legati alle sedie promettevamo a noi stessi che avremmo fatto la rivincita a carte ed allora ci saremmo rivendicati, ma mentre dicevamo ciò nel guardarli ci eccitavamo tantissimo tanto che il mio cazzo esplose senza essere toccato in una copiosa sborrata. A questo punto vista le nostre eccitazioni ci slegarono le sole mani lasciandoci incollati alle sedie. Si sedettero su di noi ci baciarono, mia moglie mi fece risuscitare il mio cazzo, Mario palpava la fica di Arianna baciandola, poi Maria disse a Mario di scoparla, preso il cazzo di quest'ultimo dopo averlo ben leccato e rianimato afferrò la sua asta e se la infilò nella fica già fradicia pregandolo di pomparla energicamente di farla sentire donna di farla godere dicendo dai fottimi con furore, spingi fammelo sentire tutto dentro, sfondami cosa che Mario si adoperò a fare, spingeva sempre più forte fino a quando disse sto venendo sborrando in fica e facendo uscire anche dello sperma dalla fica che si adagiava sulle sue cosce. Mentre i due zozzoni scopavano io e Arianna con le nostre mani libere ci toccavamo, ci palpavamo, Lei mi fece una splendida sega ed io un meraviglioso ditalino. Terminata la loro relazione Maria venne da e si fece leccare la fica con gli umori di Mario dicendomi questo è il contentino che ti meriti e stessa cosa fece Mario con Arianna facendosi pulire l'uccello con la bocca.
La mattina del giorno dopo in spiaggia ci ripromettemmo che nel pomeriggio avremmo rigiocato a carte con altri premi erotici in gara.
2
voti
voti
valutazione
5
5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il massimo dell'esibizioneracconto sucessivo
Un opera di Pene
Commenti dei lettori al racconto erotico