Famiglia al mare

di
genere
incesti

A metà luglio mamma e la sorella, con i rispettivi figli, decisero di trascorrere una settimana a mare in un villaggio della Croazia in attesa che i propri mariti a fine settimana, una volta chiusa l'attività commerciale, li avrebbero raggiunti per trascorrere il resto delle vacanze in montagna in quanto quest'ultimi non amanti del mare.
Le nostre famiglie sono costituite da mamma (Rosa) , papà ed io figlio unico, mentre quelle di zia (Assunta) dal marito e da due figli di cui uno preferiva trascorrere le proprie vacanze con la sua ragazza ed i genitori di quest'ultima, mentre l'altra (Alessandra, Ale per tutti) venne con noi.
Sia mia madre che mia zia sono due belle donna alte circa 1,70, un seno spettacolare 4 di misura, 60 cm circa di giro vita e 90 circa di fianchi con due belle gambe ed un culo da fare spavento e sono il desiderio di molti maschi due belle donne che somigliano molto sia nelle forme che nell'altezza e nell'aspetto fisico a Edwige Fenech quando era giovane, mentre mia cugina avendo appena 16 anni già promette bene.
Il villaggio era un incanto con una splendida spiaggia suddivisa in due zone, una per naturalisti ed un'altra di tipo classico ed il nostro alloggio era costituito da due vani uno con letto matrimoniale, l'altro con due lettini oltre un bagno con doccia. Il primo giorno andammo sulla spiaggia classica e non vi dico che spettacolo di belle donne c'erano li avrei chiavate tutte, anche se per me mamma e zia erano le migliori e quest'ultime spesso mi sfottevano dicendomi che la vista delle fanciulle procurava in me una reazione tale per cui avevo bisogno del bagno per rimettermi a posto con risatine da parte delle due sorelle e di mia cugina la quale aggiungeva immaginati le figuracce che faresti se andassimo nella zona riservata ai naturisti, ed io forse lo fareste voi che vi coprite al massimo per non esporre le vostre indecenze agli occhi degli altri ed ero pronto a scommettere che non ci sarebbero mai andate.
La scommessa fu da me persa in quanto le donne dopo due giorni di spiaggia classica decisero di visitare quella naturista.
Ci avviammo in costume, ma subito dopo l'ingresso fummo raggiunti da un bagnino completamente nudo che ci invitava a recarci negli spogliatoi per toglierci i nostri costumi, la prima che si tolse il reggiseno rimanendo in topless fu mia cugina seguita da mamma e da mia zia. E qui non ti dico a vedere per la prima volta i seni delle donne della mia famiglia il mio pisello si impennò in modo pauroso.
Raggiunti gli spogliatoi le donne mi invitarono a togliermi gli slip cosa che feci mostrando loro un attributo che le lasciò esterrefatte. Mia cugina disse zia lo hai dotato bene questo sarà l'invidia delle donne con risate di mamma e zia, le tre donne si tolsero anche loro gli slip rimanendo come mamma natura le aveva fatte. Mamma con una bella fica ben rasata, zia con una fica coperta da una foresta nera di peli che mamma e Ale consigliarono di eliminare e mia cugina anche lei con una fica ricoperta da peli ben curati.
Mi vietarono di uscire con l'asta impennata e mi invitarono a segarmi, cosa che feci in loro presenza al fine di farlo ammosciare.
Ci dirigemmo al nostro ombrellone dove iniziammo a commentare sugli attributi sia dei maschietti che delle femminucce che passavano e spesso sentivo dalle nostre donne dire guarda che bel cazzo che ha, oppure chi l'avrebbe detto così bello ma con un uccello ancora da fanciullino oppure Gianni guarda che ficona che passa, dopo un pò il mio uccello era nuovamente in tensione tanto da stare pancia in giù e Ale rivolta alla propria mamma disse ora aiuto a calmare Gianni e prendendomi l'uccello tra le mani iniziò a segarmelo sublimemente fino a quando non le sborrai tra le mani. Subito mi chiese ora stai meglio e spostando la mano sporca di sborra, l'annusò ne assaggiò e fece odorare e assaggiare il mio frutto a Zia e Mamma che dissero qui ci stiamo arrapando era meglio se fossimo rimaste sulla spiaggia comune. A fine mattinata ritornammo nel nostro alloggio.
Il primo che andò a farsi la doccia fui io che lasciai appositamente aperta la porta del bagno ed una volta finito mi asciugai ed uscii nudo per andarmi a prendere gli abiti da indossare. Fui subito ripreso da mamma che disse Gianni non ti vergogni di stare nudo ed io mamma siamo stati fino ad ora, che male c'è se sto un pò fresco, vedi gli ormoni sono già al massimo e non vorrei che Ale, che ha fatto già quello che non doveva fare in spiaggia, facesse qualcosa con te, dovresti proteggerla, intervenne Ale zia mi so proteggere da sola, e zia Assunta aggiunse, se deve succedere qualcosa, è meglio farsi chiavare da chi conosci e non da uno sconosciuto, che ti può contagiare qualche malattia, anche se questo si chiama incesto. Purtroppo in certi momenti il desiderio è enorme e mamma vuol dire che in assenza dei nostri mariti Gianni potrà accoppiarsi con noi e mi raccomando senza gelosia.
Ne approfittai al volo dicendo a zia che le potevo rasare la fica se lei non era in grado di farlo perchè così si sarebbe presentata meglio in spiaggia e lei disse va bene mentre mamma prepara da mangiare, Ale si fa la doccia, tu me la rasi.
La feci sdraiare sul letto, presi pettine, forbici, acqua, sapone da barba, rasoio elettrico e rasoio con lametta ed iniziai. Prima usai il pettine per raccoglie i peli che tagliavo con le forbici, poi il rasoio elettrico. In questa prima fase il cazzo era diventato sempre più duro ed io sempre più eccitato pregai zia Assunta di farmelo ammosciare prima di usare il rasoio con la lametta. Sorride, prende il pene lo riempie di baci. Mi succhia le palle e in un batter d'occhio il pisello diventa un grosso randello lo lecca dalla base fino alla punta, poi prende a giocare col filetto. Mi passa la lingua su tutto il glande ed ecco e in breve viene un fiume di sborra che si riversa in gola. Il cazzo si ammoscia ed io chiedo a zia di stare ferma e per meglio far scivolare il rasoio con due dita nella figa sollevo la pelle e ciò manda in visibilio Assunta per Lei era tutto entusiasmante facendole sentire brividi di piacere al contatto freddo della lama sulla pelle. Poi le spalmai la crema lenitiva e visto che era eccitatissima cominciai a lavorare con la lingua prima leccai il suo interno coscia e la parte esterna della sua vagina. Con la lingua giochicchiavo con il clitoride, zia ansimava e gemeva ed io leccavo con forza, con le mani stringevo con vigore il suo sedere per darmi ancora più energia.
“Sento la tua lingua dentro – diceva ansimando – ti prego non fermartiiiii!!”.. Continuai per minuti interi, immerso nella passione di quei baci fino all’orgasmo con il conseguente rilassamento.
Si alzò e la portai davanti allo specchio, si ammirò e affermò dandomi un bacio sei bravissimo, chiamai subito mamma e Ale per far vedere il capolavoro che avevo fatto a zia le due donne rimasero stupefatte e si complimentarono con me e con zia dicendole domani farai spopolare la spiaggia, chissà quanti maschietti vorranno accoppiarsi con te. Ale che stava in accappatoio se lo tolse e disse cugino a me faresti lo stesso trattamento o mi consigli una diversa acconciatura? Intervenne zia Assunta dicendole devo stare sempre presente quando Gianni ti maneggia la fica se no ce ne andiamo subito. Io devo pensare anche a te non vorrei che ti innamorasi di tuo cugino combinando qualche sciocchezza. Era pronto in tavola e nudi ci presentammo e mamma vedendoci in quelle condizioni disse qui fa caldo e si mise anche lei come mamma natura l'aveva fatta.


Mangiammo divinamente un pasta e cozze come primo e cozze pepate per secondo e durante il pasto zia Assunta chiese Gianni ha frequentato per caso qualche scuola in merito ai contatti da avere con le donne o è un autodidatta? Perchè chiese mamma e zia Assunta ha usato la sua lingua in modo sublime tale che mi ha fatto godere in un modo pazzesco. Ho avuto un piacere che nessun uomo mi ha concesso fino ad oggi e penso che te lo ruberò per farmi possedere da lui. Subito Ale cugino sei un fenomeno se hai fatto arrapare la vecchietta e zia subto aggiunse vedi che in quel settore sono più giovane di te.
Intervenni dicendo che zia in effetti è un gran bella donna che sa ben maneggiare l'attributo maschile infatti mi ha fatto un bocchino che è stato la fine del mondo facendomi godere tantissimo e nessuna donna lo aveva saputo fare bene come zia. Mamma intervenne (penso un pò risentita) dicendo ora basta con questi argomenti se no anzicchè vacanze qui facciamo un bordello ed Ale in vacanza si va anche ai bordelli con grande risata di tutti. Terminato il pranzo andammo a rilassarci e per evitare che io ed Ale riposassimo nella stessa stanza mamma e zia imposero che ognuno doveva fare la siesta con i propri genitori.
Io e mamma ci sdraiammo sul lettone con Rosa che mi chiedeva i particolari sessuali che c'erano stati tra me e zia ed io iniziai a toccarle la fica che subito ritrasse. Come faccio a spiegarti quello che ho fatto con zia Assunta se tu mi scansi e le diedi subito un bacio sulla bocca che lei accettò facendo roteare la sua lingua che si intrecciava con la mia mentre io le accarezzavo il magnifico seno stringendole i capezzoli che erano diventati duri e gonfl. Sposto la mia mano sulla sua fica l'accarezzo e lei afferra la mia asta, se la infila nella fica già fradicia dicendomi pompami, dai fottimi con furore, spingi fammelo sentire tutto, sfondami mettendomi le gambe sul culo e tirando a sè il mio corpo diceva di continuare a pompare che stava godendo come non mai aveva goduto nella sua vita, che avevo un bel cazzo e che potevo sfondarla e nel frattempo emetteva urla di piacere che rimbombavano in tutta la stanza. E mentre mi si induriva sempre più improvvisamente dissi mamma sto per venire devo uscire? e lei tirandomi a se e stringendomi forte disse inondami ed in breve una copiosa sborrata partì dal mio uccello che la riempì tutta ed esausti ci abbandonammo sul letto dicendo mamma sei stata fenomenale, che mi aveva fatta godere in modo celestiale e che in un altro momento le avrei spiegato quello che avevo fatto con Assunta in modo che anche lei potesse farmi godere così come aveva fatto la zia. Mi chiese subito se ero stato soddisfatto meglio da lei o da zia ed io siete due donne diverse che mi avete fatto raggiungere momenti di immenso piacere.
Ci alzammo, attraversammo la camera dove c'erano Assunta ed Ale per andare in bagno a lavarci e mentre facevamo la doccia sopraggiunsero mia zia e mia cugina che dissero Rosa abbiamo sentito le tue urla di soddisfazione quindi pensiamo che Gianni ti ha fatto raggiungere un delizioso orgasmo.
Mamma rispose qui stiamo facendo un gravissimo errore che rimpiangeremo amaramente se solo per caso dovessero saperlo i nostri mariti. E zia rispose vedi che tra me e Gianni non c'è stata nessuna penetrazione e quindi mio marito può soltanto rimproverarmi di essermi spogliata in vostra presenza su di una spiaggia per nudisti, ma non può dire nulla sull'avermi rasata la fica perchè l'ha fatto con professionalità così come l'avrebbe fatto l'estetista. Intervenimmo io ed Ale dicendo loro che questo doveva rimanere un segreto solo tra noi quattro ed io aggiunsi che sempre li avevo desiderate perchè le consideravo le migliori donne che conoscevo sia per fisico che per bontà e l'avermi soddisfatto non aveva fatto altro che aumentare la stima e l'amore nei loro confronti che mi avevano concesso, contraccambiandole, quanto di più intimo, profondo, carnale e sensuale avevano da offrirmi.
Dopo aver dato a tutte e tre le donne un caloroso bacio in bocca dissi loro che mi sarei vestito per andare a fare quattro passi in paese per trovare un ristorantino per la cena ed Ale subito si unì alla mia iniziativa, mentre mamma e zia rimasero per ordinare alla men peggio le camere e provvedere alla cura delle loro persone in modo da farsi trovare pronte per la cena.
Io e Ale passeggiammo guardando qualche negozietto del paese e sbirciando sui vari ristorantini in zona. Durante la passeggiata Ale si lamentò della madre che la voleva santarella in tutto quel turbinio di corpi nudi che le facevano girare la testa ed io le proposi che una soluzione l'avremmo trovata e che anche lei ne avrebbe avuto vantaggio.
Decidemmo di far bere, durante la cena, le nostre mamme in modo tale che da sbronze si sarebbero subito addormentate e non ci avrebbero disturbati.
Ritornammo a casa ed annunciammo che avevamo trovato un bel localino a base di pesce abbastanza rinomato in zona e che avevamo prenotato quattro posti panoramici da cui si vedeva il mare e la parte storica del paese.
Ale si precipitò subito in bagno per truccarsi ed acconciarsi con l'aiuto di zia alle 19,30 dopo essermi anch'io lavato e vestito comparvero ai miei occhi tre belle ragazze che mi lasciarono senza fiato erano mamma, zia ed Ale.
Il ristorantino prescelto lo trovammo di nostro gradimento con un servizio accurato e con dell'ottimo vino che le nostre mamme gustarono molto tanto da reggersi a mala pena in piedi per quanto ne avevano bevuto.
Una volta nella nostra residenza io ed Ale le aiutammo a spogliarle lasciandole completamente nude nel letto matrimoniale e posizionate a mo di 69 con il viso vicino alle loro passere. Una volta accertati che dormivamo io ed Ale ci spostammo nell'altro vano palpandoci e baciandoci con passione. Iniziai a toccarle il seno e Lei a tastarmi l'asta, le tolsi la camicetta con grazia e lei i miei pantaloni e sempre palpandoci e baciandoci ci spogliammo completamente decidendo di spostarci nella stanza dove erano i nostri genitori che li trovammo avvinghiati che si massaggiavano nel loro profondo dormiveglia. Ale si abbassa e mi dice fattelo strizzare fino ad urlare e prende a stringere prima l'asta poi i coglioni a quel punto urlo sei scema, molla la presa e mi bacia la cappella, mentre le nostre mamme guardandoci si strizzano e succhiano i loro seni. Inizia a farmi un lavoretto superlativo che contraccambio con un dolce ricamino tra le sue gambe eseguito con la mia lingua sulla sua bella giovane fica leccandole e mordicchiandole le piccole e grandi labbra ed il clitoride. Riesco a farla godere emette mugolii e Lei dice adesso vienimi dentro infilamelo tutto lo voglio sentire fino in fondo sfondami però non mi sborrare dentro non ho preso precauzioni, qui in Croazia non so dove comprarle. ci sdraiamo per terra, mi stringe con passione io stantuffo facendola sentire femmina fino a quando le dico sto per venire ci spostiamo velocemente. Lei subito afferra la mia asta dalla quale parte un violentissimo getto di sborra che la colpisce sul corpo e sul viso. Mi stringe e mi bacia mentre sentiamo le urla della madre che inveisce contro di noi dicendoci che cazzo state facendo, Ale ti avevo proibito di fare sesso con Gianni, mamma stai tranquilla non abbiamo fatto nulla di male, non sarai nonna e per rispettare i tuoi ordini come vedi sono sempre presente quando Gianni mi maneggia la fica. Dopo un piccolo rimprovero e la solenne promessa che non avrei penetrato Ale andammo a riposare mamma e zia nel lettone ed io ed Ale sui nostri letti.
La notte per le genitrici fu di fuoco erano tornate adolescenti ricordando tutte le loro avventure e masturbandosi e comportandosi da lesbiche calmarono i loro ardori sessuali.
Ci svegliammo verso le sette e dopo aver fatto una doccia rinfrescante iniziamo a discutere in quale spiaggia dovevamo recarci, la tradizionale o quella per naturisti. Ale subito mise il suo veto se non mi depilo la fica io sulla spiaggia per naturisti non ci vado e poichè non c'era tempo decidemmo di andare sulla spiaggia di tipo classica. Anche qui iniziammo a commentare ed ammirare i bagnanti con i vari disappunti e dicendo che ci saremmo divertiti di più su quella per naturisti. Ne approfittò subito Ale dicendo se Gianni non mi rasa la fica quella spiaggia la sognate. Zia Assunta disse stai tranquilla te la faccio rasare tanto dopo quello che è successo stanotte non so cos'altro potrà succedere. Ale va dalla mamma se la bacia e la stringe calorosamente ringraziandola.
Mamma è sempre preoccupata non tanto per la vacanza, ma su come andranno le cose una volta tornati casa. In lei si è acceso un forte desiderio libidinoso sia nei miei confronti che della sorella e questo non sa come dirlo a papà se dovesse scoprirlo e di tali preoccupazioni fa presente tutti noi che diciamo di non pensarci per il momento e di godersi la vita.
Ritorniamo in camera e dopo aver pranzato facciamo un riposino collettivo sul lettone dove realizzammo un orgia vera e propria uno contro tre donne che mi spolparono letteralmente. Stanco ed esausto dissi loro che per la notte mi dovevano sorteggiare in quanto non ce l'avrei fatta a soddisfarle tutte e tre. Mi risposero ti stai montando la testa e vuoi renderti prezioso però faremo come tu dici ti sorteggeremo. Ale prima che tu ti esaurisca rasami la fica. Glielo prometto ed inizio a chiederle come la desidera integrale, alla brasiliana, a diamante, a triangolo. Intervengono mamma e zia chiedendomi la differenza e se possibile vedere dei campioncini fatti mentre depilo Ale. Rispondo subito che se si seglie a diamante non si potrà fare nessun altro campione se non passare alla integrale. Ale scioglie subito ogni dubbio dicendo Gianni tu come desidereresti vedere, baciare e palpare la mia passera con quale acconciatura? Rispondo subito la tua micetta è favolosa e splendida con tutte le acconciature, io la preferisco integrale così la mia lingua può toccare la tua pelle senza incontrare qualche pelo che può darmi fastidio.
Cugino vai allora con la integrale. Zia disse subito giovane la ragazzina la devi lasciare stare se no vi innamorate e fate cazzate. Se avesse un fidanzato sicuro a cui ci tiene, come noi ci teniamo ai nostri mariti, ti lascerei fare perchè sono sicura che si tratterebbe di una scappatella temporanea per provare nuove e simpatiche gioie sessuali come sta capitando ora a noi.
Presi il rasoio ed in silenzio iniziai a depilarla dicendo a zia di mettere due dita nella fica di Ale per sollevarle la pelle e poichè era imbranata capì che dovevo provvedere da solo dopo poco chiesi chi di loro tre mi poteva soddisfare per abbassare l'asta che si era, come al solito impennata, vi provvidero simultaneamente mamma e zia facendomi uno splendido bocchino con l'intervento saltuario, ma efficiente di Ale che fu bravissima a farmi eiaculare indirizzando a mo di pompa la mia asta sul viso di mamma e zia che provvidero a baciarsi e leccare la mia sborra scambiandosela anche con Ale. Ripresi a rasare la cuginetta e non appena terminato con la lingua e con le mani toccandole il clitoride la feci impazzire di gioia in presenza di Zia e Mamma che da sole a quella scena si masturbavano.
Gli ultimi giorni a nostra disposizione li trascorremmo sulla spiaggia nudisti commentando i vari corpi che si presentavano ai nostri occhi. Le donne furono attratte da un bel giovane ben dotato che se lo godevano con gli occhi e la loro mente in quanto era accompagnato da due splendide donne ed identica cosa feci purtroppo io con una splendida ragazza di colore. Sfortunatamente il tempo rimasto a nostra disposizione non ci permetteva di poter fare la conoscenza con questi bagnanti da sogno e concludemmo l'ultimo giorno a trascorrerlo tra di noi facendo sesso al massimo.
Verso sera ci raggiunsero papà e zio che dopo essersi riposati il giorno dopo di primo mattino con tutti noi ci dirigemmo in zona montana a trascorrere l'ultimo periodo di vacanze che furono per noi meno piacevole di quelle trascorse a mare, ma che comunque mi permisero di avere qualche piacere con mamma, zia e Ale di nascosto durante le passeggiate nei boschi. La vacanza per me fu molto vantaggiosa in quanto mi aveva concesso anche per il futuro la possibilità di fare sesso con le mie desiderate donne di famiglia.



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2017-11-30
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