Aprirsi

Nei racconti precedenti:
Spinta dalle strane idee che mio marito mi ha messo in testa e colta da un momento di debolezza, ho fatto un pompino a un ragazzo molto più giovane di me dopo una cena aziendale ed è diventato il mio amante segreto. È iniziata per caso, ed è continuata per scelta. Un amico ci ha prestato la casa per scopare e dapprima mi è stato ordinato di soddisfare anche lui oralmente, successivamente ho avuto un trio con loro due... e poi ancora.

Il giorno seguente al secondo trio con Marco e Davide, ho ricevuto il link al video che Marco ha fatto. Lo ho rivisto 3 volte e credo che sia qualcosa di incredibile! È stato debitamente montato e hanno ripreso i momenti importanti in maniera impeccabile: Davide che mi penetra l'ano lentamente... la sua schizzata da attore porno... Marco che mi viene in entrambi i buchi... i nostri messaggi a mio marito... tutto perfetto e io, non solo sembro una pornostar navigata, ma sembro totalmente a mio agio a farmi sbattere da due ragazzi di 12 anni più giovani di me.

Il secondo giorno dei tre senza mio marito, via per lavoro, vedo Marco da solo a casa di Davide. Ormai gli basta un messaggio su whatsapp per avermi ai suoi piedi quando vuole...

Chiacchieriamo davanti a una birra fresca, anzi due o tre.
Io "Pensi davvero quello che hai detto in quel video?"
Marco serio "Certo! Ogni singola parola!"
Io "Anche quelle cose su mio marito? Che vorresti divertirti anche con lui... che... te lo faresti succhiare da lui...?"
Marco "Sì perché? Mi piacerebbe scoparti con lui, deve essere bello. E poi non avrei problemi, anzi! Lui, l'uomo che si scopa la milf strafica con migliaia di followers in fila per trombarla... che tra l'altro è una grandissima affamata di cazzo, che mi fa una pompa! Sai che bello?! E poi mi piacerebbe provare con un uomo e lui sembra... cioè mi sembra di conoscerlo - sorride - Mi è venuto di dirlo... così... però alla fine sì. Cosa hai in mente?"
Io sospiro "Non lo so, così per sapere... la cosa mi eccita parecchio... e... lui ha detto che vorrebbe provare questa cosa... ma io non lo ho mai forzato e lo sai che lui... non sa di noi... e... poi lui è il macho per i miei followers... e non gli piacerebbe essere insomma sputtanato... e se tu... insomma... sarebbe l'occasione per..."
Marco mi interrompe "Vuoi che mi scopo il cornutino!? HAHAHAHA e scoppia a ridere prima di alzarsi e andare a sedersi sul divano "Guarda che non scherzo. Io non mi faccio problemi, non ho mai approfondito la cosa ma... mi piacerebbe... cioé è difficile trovare il ragazzo giusto. Mica lo posso chiedere ai miei amici! Ma dimmi una cosa: credi davvero che tuo marito quarantenne, bello e affascinante con un bel fisico... e un gran cazzo, con una moglie fica come te... abbia voglia di cazzo?"
Vado a sedermi vicino a lui, prendo il telefono dalla mia borsa, ci armeggio un attimo "Ascolta, questa è una cosa che non ha mai visto nessuno. Promettimi di non farne parola"
Fa cenno di sì con la testa, premo sul file e parte un video.
Mio marito che spompina il mio toy di plastica viola, lo succhia, lo lecca, lo sbaciucchia e io che gli dico che lo vedrei bene con un cazzo vero in bocca. Il video finisce con lui mi scopa in posizione classica e il toy tra le nostre bocche che intrecciano le lingue attorno ad esso fino a che lui non mi viene dentro la figa.
Parte il secondo video, sono io a filmare lui a pecora e io che gli scopo il culo con uno strapon mentre gli dico che è un frocio. Il video continua con lui pancia in su e io che lo inculo mentre lo sego fino a farlo venire incitandolo "Godi finocchio!". Quando è venuto copiosamente, ho intinto lo strapon col suo sperma e gli ho ordinato di ripulirlo, cosa che ha fatto con molto gusto e abnegazione con me che gli dicevo che è una brava troia.
Alla fine del video Marco mi fissa attonito prima di esclamare "Che troia che è cazzo! E che gran culo! Il cornutino è proprio un porco. Senti qua!" prende la mia mano e se la mette sul pacco.
Sentendolo duro, con sorpresa gli dico "Ah però!! Allora ti piace!!!"
Lui "Sì cazzo! Solo che non pensavo che a lui piacessero ste cose!"
Io "Sì ma non lo deve sapere nessuno per favore"
Intanto la mia mano continua a strisciargli l'uccello duro steso su un fianco, da sopra i pantaloni.
"Ok ok... Ma come faccio a... come faccio a incontrarlo? Cosa cazzo gli dico? Ciao sono quello che si tromba tua moglie che vuole che ti scopi? hahaha"
"Hahaha no no non lo so" gli faccio io mentre gli slaccio i pantaloni "Dobbiamo inventare qualcosa" glielo prendo in mano e lentamente lo sego "Idee?"
Marco pensa "Non lo so. Come si fa in sti casi? Non ho mai intortato un uomo"
Gli avvolgo la mia gamba sulla sua e inizio a massaggiargli i testicoli gonfi con l'altra mano "E se vieni a casa mia con una scusa e te lo presento?"
Lui "NO CAZZO! Sai che imbarazzo! Come faccio a guardarlo negli occhi? Mi scopo sua moglie dai!"
Ce lo ha davvero durissimo. Continuo a segarlo lentamente come piace a me, gustandomi le sue forme e le sue vene con le dita "Che ti frega! Un saluto e via... con una scusa... Così vedo che effetto gli fai"
A Marco inizia ad abbassarsi il tono di voce "Ma dai smettila! No così no. Ci vediamo, lo scopo e fine!"
Mi insalivo le dita e gliele passo sapientemente attorno alla cappella, lui chiude gli occhi, gli piace.
"Allora come facciamo!? Ti prego dai voglio che lo scopi! Meglio tu che uno sconosciuto."
Adesso quasi ansima e la sua voce è più lenta "Guarda non lo so. So che ste cose le fanno coi siti di annunci"
Riprendo a segarlo con un po' più di velocità ma sempre con calma "Lo convinco a provare un cazzo vero e lo faccio iscrivere a un sito. Ti iscrivi anche tu e lo contatti! Dai che può funzionare!"
Lui geme "Mmmmm sai che sei bravissima con le mani?"
Mi metto in ginocchio in mezzo alle sue gambe e sottovoce gli chiedo "E con la bocca?" avvolgo la sua cappella con le labbra mentre con la lingua lo lavoro dall'interno.
"Ohhhh mmmm sei una gran pompinara!"
Gli chiedo sottovoce "Ma ti piace come te lo ciuccio?"
"Sei divina! Tu sei nata per fare pompini. Giuro: sei la pompinara più brava che abbia mai succhiato il mio cazzo."
Lo fisso negli occhi mentre gli titillo il frenulo con la punta della lingua, mi fermo "A mio marito piace un casino quando faccio così. Molte volte lo faccio venire solo con lingua"
Lui è immobile, mani appoggiate sul divano, gambe larghe... si sta proprio godendo il mio lavoro di bocca.
Mi dedico alle sue palle gonfie mordicchiandole e succhiandole per poi leccargliele e venire su con la lingua per il dorso della sua banana turgida; arrivata alla punta mi aiuto con la mano per tirarlo più in basso e passare la lingua sul bordo della cappella a più giri.
"Se tuo marito è bravo come te col cazzo in bocca, lo chiamo subito mmmm che bocca da cazzi! Tu potresti insegnare a fare i bocchini."
Gli sorrido, glielo bacio sul dorso "Chi credi gli abbia insegnato a succhiare il cazzone di gomma?" e affondo la testa col suo uccello in bocca. Senza fretta inizio a segarlo ruotando la mano ad ogni movimento e la bocca che fa su e giù, ma non fino in fondo, solo sulla cappella.

Ho la figa fradicia grondante e vorrei che mi scopasse come sa fare lui, ma vederlo lì immobile a godersi uno dei miei pompini è raro, per cui decido che andrò a casa con le mutandine zuppe in quanto voglio gustarmi il pompino fino in fondo rinunciando ad essere sbattuta a dovere.

"Ma davvero vuoi che mi scopi tuo marito?"
Fa lui interrompendo la mia pompa.
"Sì ti prego. Fallo per me. Scopalo come scopi me e fagli tante foto e video, voglio vederlo" e riprendo il suo randello in bocca.
"Tra poco vengo" fa con un filo di voce Marco "Non smettere, è bellissimo mmmmm" mi prega proprio quando sto usando le mie doti di abile linguista sulla punta della cappella.
Gli chiedo "Come vuoi venire? Vuoi schizzarmi in faccia o vuoi venirmi in bocca?"
Sempre con un filo di voce mi risponde "Come vuoi tu. Fammi godere"
Subito non so come vorrei farlo venire, magari in bocca...
"Fallo iscrivere a qualche sito, dai mmmm ohhhh Poi lo becco lì"

Cappella in bocca, testa su e giù, mano veloce sull'asta "Ohhh mmmm ohhh mi fai venire!'
Continuo a pompare.
"Oh sì vengo OHHHH"
Densa, cremosa, saporita, acre. Mi riempie letteralmente la bocca. Ad ogni sussulto violento la sento sgorgare bollente e rallentando la sega, ogni volta sembra che mi sposti la testa dalla potenza del suo movimento.
È incredibile quanto sia sensazionale sentire un bel cazzo come il suo irrigidirsi, diventare di marmo, gonfiarsi e infine scattare come una molla per sborrare. In bocca è tutto molto amplificato.
E sentire la bocca riempirsi sempre di più del suo nettare fino a credere che non ci sia più spazio, senza farne uscire neanche una goccia, è davvero appagante.

Lo spremo verso l'alto un paio di volte per mungere tutto lo sperma che posso, non è facile, ma tolgo la bocca dal suo cazzo, che rimane pulito e lucido, serrando le labbra, lo guardo negli occhi e deglutisco mandandola giù tutta, poi gli mostro la bocca vuota e ritorno a leccare il suo uccello ancora marmoreo partendo da una perla bianca sul buco nella cappella.
"L'hai ingoiata tutta?"
Senza smettere di giocare con la lingua sulla sua cappella dentro la mia bocca gli rispondo di sì "M M"
"Che troia pompinara! Brava... Ma ti piace davvero la mia sborra?"
Ancora "M M"
Marco "Come è quella di tuo marito?
Allora mi alzo e mi sdraio sul divano mettendo la testa sulla sua coscia in modo di avere il suo cazzo davanti alla faccia "Boh! Non so, a me piace tutta haha ma la tua è meglio! Giuro"
Ho il dorso del suo uccello duro a cinque centimetri dal viso, lo prendo in mano e lo osservo mentre parliamo.
"No dai perché ti piace di più? E quella di Davide com'è?"
Senza smettere il massaggio gli dico "Mah... mio marito ne fa meno e non schizza molto e ha un sapore molto forte, mi ci sono abituata. Tu ne fai tanta, più liquida, e schizzi molto, è buonissima giuro. Davide è un vulcano!! Molto più liquida e meno saporita, ma hai visto come spruzza e quanta ne fa?"
"Ti piace proprio la sborra eh?" fa lui.
Lo lecco scappellato per bagnarlo e striscio la punta del dito indice dolcemente su tutta la cappella "Sì. Lo so che è strano...ma per me è... non lo so... è super eccitante" parlo guardando il mio dito che rotea sulla sua cappella "Io vengo più volte, un uomo viene una volta sola... è importante nel sesso... In internet mi chiamano cumslut, cumwhore, cumdump... sborratoio... mi piace da morire e anche a mio marito piace vedere sconosciuti che mi parlano così. Ma perché ce l'hai ancora così duro?"
Lui se ne sta immobile "Perché se continui vengo ancora" e sorride "Perché sei brava a tenerlo duro"
Me lo metto in bocca e lo pompo un paio di volte lasciandolo insalivato.
Marco appoggia una mano sul mio sedere "Come mai non lo hai mai accontentato? Davvero, perché non gli dici di noi? Per me capirebbe. Non è il tipo che mmmmm - gli titillo il frenulo con la lingua - non si incazza, lo voleva lui. Se fossi in lui ahhhh capirei."
Lo sego lentamente osservando la pelle che scivola sul glande viola "Dici? Forse hai ragione, lui è uno che perdona e mi ama. Però lo sai... come faccio a dirglielo. Poi cosa gli dico? - adesso è proprio una sega - che scopo con due ragazzi di 28 anni?"
A occhi chiusi mi dice "No digli che è successo un paio di volte. Prima o poi dovrai dirglielo, non è giusto che non lo sappia... Oh cazzo hai una mano da fata! dovrai dirgli di noi - lo metto in bocca e continuo la sega - Oh cazzo mi fai venire ancora tra un po'! - smetto la pompa e continuo con una sega lenta - E anche se glielo dirai continuerai ad essere la mia troia mmmm "
"Io voglio continuare a vederti. E se rimanesse un segreto? Non gli dico niente" Lo tengo in mano alla base, lo sento pulsare, provo a muoverlo ma è duro come un sasso. Lo tengo stretto.
"È cornuto ma non mi sembra che sia un coglione, anzi potrebbe saperlo già! Non fermarti" Riprendo la sega lenta "Prendilo in bocca" lo pompo con bocca e mano "Parlagli. Mmmm brava così. Vedi cosa sa e dimmelo! Non può non sospettare niente. Ohhh sì così bravissima succhia!!!" la mia lingua impazzisce sulla cappella in bocca.
"Deve sapere di noi ohhhh magari non tutto, ma se glielo dici per me capisce. Oh cazzo sto per venire!"
Tengo la bocca aperta in alto sul suo cazzo e lo sego aspettando che venga. Rantola "Ohhhh vengo siiiiiii" un getto corposo mi colpisce sotto il palato, un'altro sotto il naso, non interrompo la sega e lo prendo in bocca mentre sta ancora sborrando. Su e giù, lo lecco sul dorso della cappella, la sua sborra calda è su tutta la mia mano e sul suo pube, continua ad uscirne e gliela lecco via. La sento sulle guance. Deglutisco e continuo a ciucciarlo e leccarlo imbrattandomi tutto attorno alla bocca. Con calma finisco per leccarlo a ripulirlo fino alle palle e ingoiando tutto un'altra volta. Mi lecco anche le mani da quanto mi piace il suo seme. Anche se il secondo giro ravvicinato ne fa un po' meno.
"Oddio che porca che sei!" fa lui mentre raccolgo con la bocca delle gocce di sperma dal suo ventre.
"Tu sei fatta per prendere cazzi! Sei una grandissima troia! LA MIA TROIA! Ogni volta con te è come un porno cazzo!"
Gli sorrido compiaciuta dalle sue parole
"Davvero! Sei come una dea del sesso"

Sorridendogli ancora appoggio di nuovo la testa sulla sua coscia, il suo uccello svetta ancora scappellato davanti a me. Gli sorrido "Grazie!"
Lui mi guarda stranito "Per cosa? per le sborrate?"
Io "Hahaha no scemo! per i complimenti rle per la chiacchierata!"
Marco "Ahhh hahaha scusa!"
Io "Anche per quelle! hahaha"
Lui "Quando vuoi, troia!" e inizia a palparmi le tette da sopra la camicetta "Voglio scoparti"
Io "No è già tardi dai!"
Lui "è ancora duro per te, lo sai che ce la faccio!!" È vero, ma desiste "Ok dai. Ci vediamo domani tanto, e ti do il resto"
"Non vedo l'ora!" faccio io sottovoce.
"Ascolta, iscrivi il cornutino a un sito e fammi sapere quale. Poi... devi dirglielo dai... Ma se glielo dici e non ci vediamo più giuro che ti sputtano e metto tutto su internet!" era davvero serio.

Per la prima volta gli ho parlato seriamente e mi è costato tanto perché io non mi apro difficilmente "Non fare lo stronzo, non ce ne è bisogno. Mi piace quello che facciamo. Mi sento meglio da quando ci vediamo. Mio marito mi ha indicato la strada e io la ho seguita. È solo sesso eh! Ma non ho intenzione di smettere di... essere... la tua troia, la tua pornostar.... mi piace. Un giorno avrai una ragazza e non mi chiamerai neanche più, fino ad allora io sarò tua. Hai la mia parola. E mio marito...
Giuro che voglio tanto vederlo essere scopato. Ti prego fallo per me! e poi non lo so... non so come dirglielo, non ci dormo la notte. Aiutami per favore. Spero di non dovergli mai dire di noi."

Ecco come mi sono aperta a lui: sdraiata su di lui col cazzo duro di fronte al mio viso che mi palpa le tette dopo due pompini, e ho il perizoma zuppo...

"Dai tranquilla. Finché sarai la mia pornostar ti aiuterò. Inizio con lo scoparmi il cornutino se riusciamo.
Ma attenta a chiedermi troppi favori, poi te li chiedo indietro haha!"
Allora gli faccio: "Ricordi? Tutto. E tutto è tutto!" gli schiocco un bacio sul dorso del cazzo ancora duro, poi lo impugno alla base ed esclamo "Dio quanto mi piace sto cazzo!" Lo stringo fortissimo e digrignando i denti dico "Sei un porco!"
Marco "Quando vuoi, troia!"
Mi alzo "Devo andare uffa!"
Si alza anche lui con la banana turgida in vista, lo prendo in mano e accenno una sega. Vorrei tanto... ma non ho tempo. Gli do un bacino sulla guancia "Grazie" e lascio a malincuore il suo cazzo. Ancora duro.

Il tempo di arrivare all'auto e ho già messaggiato mio marito che non ne vuole sapere di siti di annunci, e alla mia domanda "Dai amore voglio vederti con un cazzo vero! Come facciamo!?" lui ha risposto che troveremo qualcuno. Allora di impulso gli ho scritto che forse io ne conosco uno. "Ok poi mi dici" è stata la sua risposta.
In auto chiamo Marco per dirglielo e lui si è dapprima incazzato "Ma che cazzo hai fatto? E adesso?" poi gli ho detto che inventerò qualcosa.
Guidata dall'eccitazione ho fatto un casino!!

Mi rendo conto che non mi sono neanche data una ripulita alla faccia... Al semaforo mi guardo allo specchietto e porca miseria ho il contorno della bocca lucida e il sapore della sua sborra ancora persistente sulle papille gustative. D'improvviso mi rendo conto che ho ancora la figa bagnatissima. Mi ci vuole solo un minuto al parcheggio più avanti per venire toccandomi al tramonto.